Recensioni per
L'ombra del Beauceant
di Old Fashioned

Questa storia ha ottenuto 70 recensioni.
Positive : 70
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
26/03/18, ore 14:02
Cap. 5:

Buon pomeriggio, complimenti. Descrivi e porti a compimento il quadro in modo nitido e senza sbavature. Il giovane G. sopravvive e si reinventa.. Il libro...nascondiglio perfetto, chi vuoi che frughi in una biblioteca... Tragica la.fine per gli altri. Con la cancellazione dei templari finirono per sempre i tempi della cavalleria o forse no? Alla prossima Jq

Recensore Master
26/03/18, ore 12:01
Cap. 5:

Ed ecco che anche quest'altra storia si è conclusa. E credo di poter dire con assoluta certezza che non avrebbe potuto concludersi meglio. Come ormai si presagiva da un pezzo, e come del resto noi lettori già sapevamo, gli sbirri di Re Filippo il Bello (o il Pirla, come mi piace chiamarlo) hanno arrestato tutti i Templari in circolazione. Mi ha sorpreso molto il tradimento di fratello Olivier. O meglio, la rivelazione della sua vera natura. Ho pensato che potesse esserci un traditore, ma a lui non avevo proprio pensato. Non solo, Roland ci ha lasciato le penne, sacrificandosi eroicamente in modo da dare al giovane Gwenel la possibilità di scappare.

Tuttavia, in questo massacro ci sono anche dei lati positivi. Roland è morto combattendo per quello in cui credeva, e ha salvato il Codice Ombra che adesso è al sicuro nella biblioteca dei Teutonici. E Gwenel è salvo e potrà continuare la sua vita da cavaliere, anche se in un altro ordine. Credo anche che quest'esperienza, nonostante la sua tragicità, sia anche servito a farlo maturare e a dargli una maggiore comprensione di come gira il mondo (cioè a cazzo di cane). Come si dice, tutto è bene quel che finisce bene.

Ti ringrazio per averci regalato anche quest'altra opera letteraria, o sublime creatore di mondi fantastici. Alla prossima!

Recensore Master
25/03/18, ore 22:12
Cap. 5:

Ciao!^^
Ed eccoci alla fine.
Questo capitolo è un crescendo incalzante, che inizia col mandato d'arresto e raggiunge la sua vetta estrema col sacrificio di Roland: il suo sangue ha vendicato il tradimento, terribile, che è si è consumato in seno all'Ordine Templare, ma non l'ha salvato dalla rovina, perché l'orrenda sentenza era ormai stata pronunciata. Una vicenda tragica ed eroica, che non lascia spazio a svenevolezze, piagnistei e recriminazioni.
E infine, il cerchio si chiude con Gwenel che trae in salvo il Codice Ombra, e viene a sua volta tratto in salvo dai Teutonici.
Un finale aperto, che lascia presagire un nuovo inizio per il nostro eroe...
Una bellissima storia, come sempre!^^ (e io sono già in attesa della storia che sai tu...^^)

Recensore Master
25/03/18, ore 19:35
Cap. 4:

Di sicuro aver a disposizione molti testi da consultare può portare a provar curiosità per altri culti e per altre filosofie, anche decisamente in contrasto con la religione cristiana: per questo gli studiosi del Tempio sono interessati al zoroastrismo (un culto antichissimo) ed alle filosofie indiane.
Capisco perfettamente lo sgomento di Gwenel: lui pensava che essere un Templare contemplasse l'ascetismo, la contemplazione spirituale ed il coraggio in battaglia. Ora sa che per obbedienza si intende pure ricevere degli ordini sgraditi, che vanno contro i suoi principi morali e religiosi. L'inconvenientia lo rende debole e vittima, anche se fino all'ultimo il povero ragazzo si rifiuta di fare cose che non approva.
C'è da dire che Roland lo aveva messo in guardia.
Bellissimo il torneo, con il duello tra Roland e Friederich: sono davvero pari in bravura e coraggio, tanto da finire in parità.
Come sempre rimango ammaliata dalla tua bravura nel descrivere le scene d'azione e per l'immenso studio che sta dietro a questo bellissimo racconto!
Alla fine mi sono messa in pari: ti chiedo scusa, ma il lavoro mi sta prosciugando!
Alla prossima, caro amico!
Lou

Recensore Master
25/03/18, ore 19:15
Cap. 3:

Roland è stato dunque scelto per difendere il bagaglio di sapere del Tempio, ed è verissimo che la conoscenza possa essere un autentico Graal.
Scopriremo, grazie a te, caro Autore, in cosa consisterà la missione cui Roland è stato chiamato.
Non ti nascondo la mia preoccupazione per le nubi nere che si stanno addensando sul cielo del Tempio: non mi piace affatto la calunnia che si sta diffondendo tra la gente comune, il parere espresso dai soldatacci del precedente capitolo e dal signorotto padre di Gwenel mi fa salire un brivido per la schiena.
Roland mi piace sempre di più: soprattutto quando mette alla prova il signorino di buona famiglia per capire se abbia o meno la stoffa per diventare un Templare, nel corpo e nell'anima.
Bellissima l'amicizia cha sta nascendo tra Roland e Friederich: sono davvero due anime gemelle!

Recensore Master
25/03/18, ore 18:51
Cap. 2:

Essere Templare è un impegno per la vita, che coinvolge ogni singolo atto quotidiano, ogni più intimo pensiero. E' una vocazione religiosa, innanzitutto: sono come dei voti pronunciati per l'investitura.
Castità, povertà, obbedienza. Il Templare è anche un religioso, oltre che un prode cavaliere. Non può avere ambizioni, desideri, moti di ribellione.
La sua è una vita dura, ascetica. Non so se il bellissimo, profondo discorso di Roland sia stato ben recepito dal giovane signore: non metto in dubbio la sincerità delle aspirazioni di quest'ultimo, ma temo che non abbia capito cosa voglia dire essere un Templare: lui vede solo la bellezza ed il coraggio delle gesta di questi grandi guerrieri, il candore delle loro gualdrappe, il loro atteggiamento dignitoso... non gliene faccio una colpa, è solo un ragazzo cresciuto nella bambagia che non conosce, non ancora, le asperità della vita.
Soprattutto,  mi fa molta tenerezza...

Recensore Master
25/03/18, ore 17:02
Cap. 4:

Buon pomeriggio ^o^

Quanti avvenimenti in questo capitolo! Gwenel è finalmente entrato nell'Ordine, non ero certa di come si sarebbe comportato una volta dentro e devo ammettere che il suo atteggiamento mi ha reso un po' insofferente. Si nota che Gwenel è giovane e mosso da genuina ambizione, perché rimane scioccato di fronte a qualcosa per cui Roland aveva cercato di metterlo in guardia in tutti i modi. Si vede che è rimasto turbato nel profondo, ma pian piano se ne sta facendo una ragione. E diciamo che lui stesso se ne rende conto quando non si dimostra umile a sufficienza.

E l'incontro con i teteschi! Ragione a Friedrich, il piatto forte deve ancora arrivare, ma intanto si è visto il talento e l'abilità alla pari dei due. Adoro i combattimenti ben descritti e mi è dispiaciuto che tutto sommato la parte fosse abbastanza cortina. Spero negli scontri individuali :P
Vorrei spendere qualche parola per il sempre più isolato Olivier. Lui cova qualcosa, deve covare qualcosa, qualsiasi cosa sia. Capisco la sua natura e il suo pensiero, forse non si lascia andare a una plateale crisi isterica giusto per evitare le conseguenti punizioni. Mi sembra che sia l'emblema di quella parte di Templari che vuole evolvere l'Ordine a una forma più sociale e intellettuale, non più combattente. Quindi, c'è questo e chissà che altro.

Recensore Master
25/03/18, ore 15:51
Cap. 4:

Che bello vedere Séverin che la fa così facile, soprattutto perché non parla a vanvera: lui vive ciò che dice dunque, se non verità, dev'esservi almeno convinzione delle sue parole.
Ed ecco che la prima parte del capitolo si dedica esclusivamente a Gwenel: alla sua iniziazione, ma anche alla sua ansia e alla sua emozione di sposino novello.
Fa quasi tenerezza vedere la leggerezza di Roland, la sua felicità in vista del torneo, e direi che un po' di sfogo gli occorre, dato che s'infervora con Gwenel... perché dopo il trauma il ragazzo se ne sta sulle sue. Mio caro Roland, ti rompesse almeno i cogl***i... semplicemente, non ti rivolge la parola e tu, così blaterante e acclamante la durezza, lo stoicismo, il machismo dei Templari, te ne lamenti pure? Non mi pare che ignorarti vada contro i dettami del Tempio lol.
In realtà, temevo che questo torneo non si sarebbe mai temuto: troppa puzza d'imprevisto all'orizzonte. Invece, eccoli qua a scannarsi tutti contenti. Meglio così, direi.
PS: povero Bafometto, cosa ti tocca fare, cosa ti tocca vedere ahahah.
PPS: fratello Olivier è intrigante. Che si tratti di una sensazione che si risolverà in positivo o in negativo, ancora non lo so e ancora non m'importa.

Recensore Master
24/03/18, ore 21:26
Cap. 4:

Ti ringrazio per la menzione .-) Ora capisco il riferimento a Baffometto, che si articola su due piani, ripeto mi sento trascinata dentro la saga dei "Re Maledetti" di Druon, da cui ha preso origine "Il trono di spade", Ciò inteso come complimento, la storia procede, sei veramente accurato, stesura perfetta. In spasimante attesa i miei complimenti Jane Queen

Recensore Master
24/03/18, ore 19:43
Cap. 4:

Certo che per l'ingenuo Gwenel la prova dell'Inconvenientia non deve essere stata un bel risveglio dai suoi sogni di onore, gloria e magnificenza!
Credo che il neo templare abbia passato proprio un brutto quarto d'ora!
Sfido che nei giorni successivi è rimasto 4 spanne lontano dal suo mentore!
Per fortuna sono arrivati a chiarirsi ed è arrivato il sospirato giorno del torneo, che per Roland è come dire che è arrivato Natale :)
Il derby Teutonici/Templari è finito quasi in parità, certo che nelle file dei cavalieri francesi gli elementi validi erano pochi; sono tutti contabili o sovraintendenti alla magione di Vaux!
Resta sempre l'incognita di fratello Olivier, il nostro protagonista continua ad avere delle riserve su di lui e secondo me fa bene a non abbassare la guardia!

Recensore Master
24/03/18, ore 12:35
Cap. 4:

Ciao.
Mi stai facendo appassionare alle vicende dei Templari, una pagina di storia che non conoscevo e per la quale, in verità, non avevo mai nutrito interesse. Tu la conosci bene e ne parli con cognizione di causa, veicolando le informazioni attraverso i fatti. Tutta la mia ammirazione.
A presto.

Ps: ci sono cose che non si possono dire, non si possono ordinare, non si possono fare.
(Recensione modificata il 24/03/2018 - 12:52 pm)
(Recensione modificata il 24/03/2018 - 01:29 pm)

Recensore Master
23/03/18, ore 17:49
Cap. 3:

Ciao ^^
Sempre molto avvincente la tua storia, che ha peraltro il merito di trasmettere delle conoscenze. Chi erano i cavalieri Templari e come vivevano. È tutto molto, molto interessante. La trama, perché riesci a stimolare la curiosità di sapere dove l'intera vicenda andrà a parare, i personaggi, ai quali non è possibile non affezionarsi (Gwenyel resta su tutti il mio preferito, insieme a Roland, per il suo entusiasmo e per la mia particolare storia personale, che in qualche modo questo personaggio mi ricorda). Devo dire che ciò che apprezzo di meno (si fa sempre per dire) è il concetto di obbedienza portato ai limiti estremi. È fuor di dubbio che ci sono valori più alti di questo voto, che si pongono assolutamente al di sopra e in nome dei quali è non solo lecito, ma assolutamente doveroso disobbedire (era peraltro ciò che san Francesco insegnava ai suoi frati per il caso che fosse dato dai superiori un comando empio).
A presto!

Recensore Master
23/03/18, ore 16:04
Cap. 4:

Buon pomeriggio carissimo!
Questo capitolo è decisamente ricco di avventimenti: dall'investitura di Gwenel e la terribile "Inconvenientia", che più o meno è come l'avevo immaginata, allo svolgimento del torneo, a questo punto devo dire "finalmente", anche se è piuttosto palese che fratello Geoffroy si sia deciso solo perché così ha voluto fratello Urbain, che voleva vedere Roland combattere.
E, a proposito di fratello Urbain, le rivelazioni che ha fatto al buon Roland sono senza dubbio sconvolgenti. Per quell'epoca, sentir parlare di Chackra, Kundalini, e soprattutto della Croce come vuoto idolo, significava essere in piena blasfemia.
Per finire, fratello Olivier... in effetti il suo comportamento è sempre stato molto rigido, ma nell'occasione del torneo siamo arrivati proprio all'estremo... Che abbia qualcosa da nascondere?
Lo scopriremo solo leggendo, no?
Complimenti ancora!
A presto!

Recensore Master
23/03/18, ore 14:46
Cap. 4:

Buon pomeriggio.
Bene, bene, hai seguito molto bene il flusso della Storia.
L'unico punto che mi ha colpito(e che mi ha fatto pure sussultare) è stata la parte più ''violenta'' soprattutto a livello emotivo e psicologico, per il giovane protagonista.
Immagino tu abbia capito a quale mi riferisco.
Attendo il gran finale, ormai. Poi ti dirò di più.
^^ apprezzo il tuo impegno, per il momento.
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
23/03/18, ore 13:51
Cap. 4:

Ti dirò la mia: fratello Olivier non mi piace più di tanto. E' sinuoso, non è nè seccante come fratello Adrien nè imbolsito come altri confratelli. Mi aspetto delle sorpresine da lui! ^^
Ho molto apprezzato la parte dedicata alla giostra d'armi e al duello, finalmente un po' di verve nella vita del povero, compresso, fratello Roland. La parte che ho preferito, però, è stata quella dell'inconvenientia: quella vera, cioè quella di Roland e qualcosa mi dice che avverrà a tratti senza una vera e propria fine. Urbain è andato a scomodare i Chakra e le discipline dell'estremo oriente, la situazione si fa molto interessante.
Splendida la tua spiegazione sui simbolismi dell'iniziazione. Sono sempre più curiosa di leggere questa accattivante vicenda. Alla prossima! ^^