Ok, temevo che si trattasse di una cosa del genere.
Ho avuto la risposta ai miei dubbi, io che preferivo vivere nell'incertezza, proprio come Tony...
Mi ha fatto male leggere questo capitolo ora. Mi ha fatto male perchè l'analogia con quello che sta succedendo ora è stata inevitabile: come nel loro universo la lista dei caduti continua ad allungarsi, lo stesso mi sembra accada da noi. Ogni giorno mi sento come se andasse peggio e non dovesse mai migliorare.
Ok la pianto (anche perchè quando rileggerò questo commento fra un anno mi dirò "accipicchia, che ottimismo, Benni")

Non riesco affatto a biasimare Thor per non aver avuto ancora il coraggio di dre a Tony di Pepper: considerando anche il legame non esattamente amichevole, nè stretto fra i due, come avrebbe dovuto fare? Io non ne avrei avuto il coraggio... ed effettivamente durante la riunione non era affatto il momento giusto.
Ora tutto viene a galla, ed è come un macigno sul cuore, lo esprime bene il titolo <3

Sono felice che perlomeno tra Nat e Steve le cose stiano un pochino migliorando: per quanto, come ti ho detto in un messaggio, io shippi anche Romanogers, non mi sono mai veramente illusa che potesse succedere qualcosa fra loro. Sono una splendida bromance <3, spero possano tornare presto a fidarsi l'uno dell'altro al cento per cento.

Sto ringraziando il cielo di aver scoperto la storia quando è già completa :P perchè ogni capitolo mi lascia più curiosa del precedente e posso saziare subito tale curiosità.

Una Benni dal cuore spezzato ti saluta e se riesce recupera un altro pezzo <3

mille baci!

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Buongiorno tesoro <3

in attesa della risposta di un cliente, senza la quale non posso proseguire con il lavoro, ne approfitto per passare da questo capitolo che ho letto ieri, ma non ho fatto in tempo a recensire (sperando che internet non mi faccia altri scherzi, grrrrrrrrrrr *guarda malissimo la connessione*)

Devo dire che trovo assolutamente geniale la trovata di Shuri e Tony (che poi sarebbe la tua, visto che sei l'autrice :P prrrrr.) Fa quasi drizzare i capelli l'idea di ricostruire le gemme, ma effettivamente, grazie alla quantità di informazioni che Shuri è riuscita a salvare, non si tratta più di tanto di un'utopia.
E non mi ero mai fermata a ragionare su come il reattore avesse avuto il potere di interferire sulla gemma della mente: mi era sembrata una cosa fighissima (e divertente, ai tempi) ma non avevo mai pensato alle implicazioni \O/. LOL, il nome dell'elemento è meraviglioso, ahahahahah, non mi stupisco più di nulla quando c'è di mezzo Tony.
Mi ha stupita vedere lì il guanto: non mi ricordo più che fine abbia fatto Thanos in questa versione della storia O.O, è morto come nei film?

Il piano ad ogni modo mi sembra un ottimo punto di partenza, specialmente considerando che fino a poco fa i sopravvissuti mi sembravano degli spettri senza speranza e senza uno scopo nella vita. Se fossi stata lì lo avrei accolto con gioia, ma visto tutto ciò che è successo fra loro, tutto il non detto, le cose non potevano assolutamente essere così facili. E la frecciatina di Thor avrebbe dovuto mettermi in guardia. Passiamo dunque a capire il perchè del titolo.

E qui permettimi un sticazzi mecojoni, alla faccia della voragine ç___ç. La diga sarebbe dovuta crollare prima o poi, ma non per questo ha fatto meno male guardarli scannarsi così. Avrei tanto voluto entrare nella storia urlando, per favore non litigateeee, ma ci ha pensato Thor al mio posto (oltre allo squillo del cellulare, sto fremendo di curiosità per il prossimo capitolo, aaaaaah!)
L'accenno a Spiderman mi ha uccisa, specialmente vista la reazione di Tony <3

Ora corro di là!!

Come sempre complimentonissimi <3

Un bacio immenso,

Bennina 
 

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Avevo scritto una recensione meravigliosa e internet se l'è mangiata, io voglio uccidere qualcuno, non scherzo.

Ok, Benni, respira, piano. Prova a rimettere insieme i pezzi, piano piano

1) Ricordo di aver scritto che Thor è uno di quei personaggi che non sono e non sarò mai in grado di trattare, nemmeno sotto compenso (o forse sotto compenso sì, muahahahah) invece tu sei stata molto brava come sempre <3. Discorsi relativi al fatto che l'ascensore sia degno, a parte, ammetto di non ricordare le interazioni fra lui e Steve nei film, però mi ha fatto un certo effetto sentir chiamare Thor "principe", sebbene questo tipo di rispetto sia proprio una cosa da Steve.

2) Sigh mi spiace da morire immaginarmi Thor così solo, anche se non ho mai capito bene cosa sia successo agli Asgardiani: ero convinta anche io che fossero tutti morti nella scena iniziale di Infinity War e non ho mai capito come Valchiria e quelli che si trovano in Norvegia in Endgame siano arrivati lì O.O. Erano su un'altra nave? Devo indagare, ho questa domanda da un bel po' xD. Invece nella tua storia sono morti tutti?
E Loki, buaaaaaah, non voglio nemmeno cominciare a illudermi che possa aver avuto un piano ed essere sopravvissuto, perciò ti prego Thor, tu e il tuo corvo non mettetemi strani pensieri in mente, plizzzz çç

3) Nebula è un altro dei personaggi che mi fanno più tenerezza, specialmente perchè tutto il male che ha fatto è stato in un certo senso "manovrato" e alla fine si è comunque ritrovata sola, senza qualcuno che l'amasse (mamma mia, mi guardi male se l'ho shippata con Rhodey in Endgame?) e con un padre che non ha fatto altro che maltrattarla e metterla contro sua sorella. Mi spiace vedere tanto astio da parte di Cap, visto che nemmeno la conosce, ma temo che in effetti sia proprio generato dal fatto che non la conosce.

4)La questione del non voler sapere il fato dei dispersi la capisco perfettamente: finchè non si apre la scatola il gatto è vivo, Shroedinger insegna (spero di aver scritto giusto il nome dehhehe)

Bien, mi scuso se il commento è uscito un po' schematico, quello originale era più affettuoso, ma la rabbia ha prevalso lo ammetto, maledetta rete -.-

Ora corro a leggere della riunione <3

mille baci,

Benni

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E' stata una mattinata alquanto intensa e ho davvero bisogno di staccare un attimo, quindi questo capitolo me lo sono proprio goduta <3

Credo che potrei riassumerlo nel seguente modo: tutti odiano Nat. No ok, scherzi a parte :P, io la amo e mi spiace tantissimo vedere che nessuno si fida di lei, e persino Bruce la tratta malissimo. Posso capire la diffidenza di Tony e Steve (che perlomeno fra tutti è quello più gentile) ma Bruce...? Perchè? Cos'è successo da causare così tanto astio? Era stato lui a scegliere di abbandonarla, di scappare come ha ricordato anche Tony all'inizio. Spero che le cose fra loro possano appianarsi, sigh. Bruce mi ha fatto una tenerezza indicibile: capisco perfettamente il suo sconforto, e in parte il suo atteggiamento mi ricorda la depressione di Thor durante tutto il corso di Endgame: così come il Dio del Tuono si sente in colpa per non aver mirato alla testa (o al braccio) Bruce si sente in colpa per il non essere riuscito ad aiutare i suoi compagni come Hulk. Ma come ricorda giustamente Steve, lui rimane comunque un uomo geniale con sette dottorati, e ha la possibilità di aiutare i suoi amici adesso. Sempre ammesso che Tony accetti il suo aiuto, sono curiosa di vedere come sarà l'interazione fra loro ora che si rivedranno dopo due anni.

Tornando al trio principale, è decisamente ironico che ciò che unisce ora Tony e Steve sia il segreto riguardante la Siberia (peraltro continuo a trovare meravigliosi tutti i riferimenti al ghiaccio che continui a inserire, quali spettri che tormentano Steve, sono tocchi di classe, davvero <3)
Devono decisamente risolvere la questione, o le cose non faranno altro che peggiorare: fortuna che Nat conosce il linguaggio del corpo, deheh :P

Per il bene del mio cuore spezzato, spero si possa arrivare presto a una riappacificazione (e che la smettano di maltrattare la mia Nat -.-. Ok ok divento irragionevole quando si tratta di lei, sorramy)

Un bacione grande e spero di riuscire a commentarne un altro già oggi

Bennina

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Forse forse riesco a recuperare anche questa <3
prima però mi sono dovuta andare a rileggere Interferenze e Speaking terms, perchè la mia memoria è un colabrodo e avevo un serio bisogno di ricordarmi cosa fosse successo a Pepper in tutto ciò çç

Fa piacere vedere Tony e Steve proseguire sul viale soleggiato della diplomazia (??) - appunto, c'è stato ST di mezzo, no, non Stranger Things, anche se... - e mi inquieta un po' il comportamento di Natasha. A cosa è dovuto oltre alla giusta preoccupazione per Clint e a quella per Bruce?
Certo, Tony si è messo veramente d'impegno per provocarla, io fossi stata al suo posto sarei entrata in modalità KGB ben prima, e buon per lui che c'era Steve a fare da mediatore.
Non posso dire che mi dispiaccia il fatto che Ross sia diventato cenere; mentre sono curiosissima riguardo il piano: Tony sta già pensando ai viaggi nel tempo?
Passando alla questione Hulk: A-I-U-T-O. Un Bruce Banner sconvolto, instabile e a piede libero, decisamente non è una cosa rassicurante. Sono curiosissima di scoprire cosa gli sia successo, e anche un po' preoccupata, actually.

Riguardo al testo, beh, come sempre è perfetto: di questo capitolo, per quanto magari non sia rilevante ai fini della trama, mi ha lasciata senza fiato il punto in cui Steve prova a bere il caffè e lo trova disgustoso, arrivando addirittura a percepire la sensazione della cenere sotto la lingua.
Avevo i brividi.
Sono descrizioni del genere che aggiungono tocchi di classe a una storia e la pongono su un piano diverso rispetto alle altre.

Complimenti, tesoro, a presto <3

Benni

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E rieccomi anche con questo capitolo, mamma mia, ogni volta avrei duemile cose da dire, duecento feels da esprimere e poi mi ritrovo sempre a dire solo due cosette striminzite e a non rendere giustizie a queste meraviglie, sgrunt. Ma lasciamo da parte l'autocommiserazione e proviamo a dare un senso alla recensione (ho fatto la rima ahahahah, ho fatto la rima, *qualcuno mi fermi vi prego)

Per prima cosa: il punto di vista di Cap ti riesce alla perfezione. Si nota che con Tony, non è che tu sia più a tuo agio, ma usi un affetto decisamente maggiore, ma stai facendo davvero un ottimo lavoro anche con Steve, che da' il meglio di sè in queste situazioni difficili.
Seconda cosa: ho amato il titolo del capitolo che, correggimi se ho preso una cantonata, si riferisce ai due alleati che Steve ha perso. Bucky è diventato cenere, mentre l'amicizia con Tony si è persa nel ghiaccio della Siberia.
Terza cosa: l'atmosfera che sei riuscita a trasmettere, beh, mette i brividi. Ho provato a immedesimarmi, a chiedermi come mi sentirei io in una situazione simile: credo che la mia mente per non impazzire penserebbe che sia tutto uno scherzo; che le cose non possono assolutamente rimanere come sono e che bisogna organizzare un piano, trovare il modo di fare qualcosa.
Si aggirano come fantasmi senza meta nella reggia di T'Challa, in attesa. Di cosa, Steve non saprebbe dirlo, ed è sicuro che anche chiedendolo non otterrebbe risposta.--> ecco questa frase esprime esattamente come mi sentirei: in attesa di qualcosa, perchè la situazione non può rimanere così, ma senza sapere di cosa.
Ultima cosa: fa davvero impressione pensare che quelli rimasti sono gli Avengers originali, coloro che dovrebbero essere i più uniti... e che invece non lo sono per nulla. E fa male sospettare che in realtà non lo siano mai stati.

Con la curiosità di scoprire cosa si diranno questi tre, vado al prossimo capitolo <3

Bacionissimi,

Benni

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Volevo recuperare "Ferite" ma se ho inteso bene, dalle note, ha più senso leggere prima questa, ergo eccomi qui <3
detta così sembra che mi pesi, aahahahah, non è così, tranquilla, mi spiace solo che ti ritroverai altri dieci commenti a cui rispondere *inserire faccia diabolica qui

Che dire di questo primo capitolo?
Sono dovuta arrivare fino alla fine per capire che la voce che mormora il nome di Steve, all'inizio, è quella di Bucky. Quella scena mi uccide ogni volta che la rivedo (non so se ti ho mai detto che la Stucky è una delle mie OTP del MCU)
Un inizio veramente straziante, ma vista la situazione non poteva che essere così: mi sono seriamente sentita male per Cap, dev'essere atroce, svegliarsi sperando si trattasse solamente di un incubo e invece trovarsi immersi fino al midollo nella situazione più brutta possibile.

My God.

Descrizioni strepitose, come sempre <3
Mi hanno spezzato il cuore, ma ormai ci ho fatto l'abitudine :P piccola dispensatrice di angst

A tra poco, se riesco, un baciotto

Bennina
 

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Ciao, eccomi finalmente per la chiusura di questa storia. Considerando che nella tua risposta precedente non eri dispiaciuta al riferimento critico ad Endgame, ora scateneró il mio personale inferno. Ma con ordine: la tua storia ha un gran punto di forza: il climax, le atmosfere e la coerenza fra esse e le emozioni. Può essere la soffocante jungla, la polvere che si solleva, i rombi di tuoni lontani...sono strumenti con cui esprimi un sentire vicino al dolore dei protagonisti come un tutt'uno o magari come contrasto, ma sempre a un fine descrittivo. Nel film non si esita a saltare da un momento di tensione(vedasi il ritorno di Lang con l'incontro col ragazzo in bicicletta) a uno scenario di incongruente allegria(scena del fast food con selfie). Pur avendo le potenzialità di musica, scene, ecc... Si inciampa come fosse un film ad episodi più che un'unica narrazione.
Nella tua storia sviluppi tutto nei primi giorni dopo lo schiocco e quindi affondi nella desolazione completa e nel doveroso sconcerto, nel film (dopo aver creato lo scempio di un dimezzamento casuale dell'universo) non viene affrontato il mondo per come é diventato, si accenna a qualcosa(governi che crollano) con mezze parole e dopo 5 anni sembra tutto sia gradevole e tranquillo. Chi ha riportato ordine e sicurezza? Gli umani sono sopravvissuti senza una risposta a cosa sia accaduto e un capro espiatorio da immolare?
Nella tua storia viene data grande importanza al nucleo più vero e importante della vicenda: l'unione, il superamento delle incomprensioni e l'amicizia. Sono ancora eroi nelle tue pagine, eroi grigi e con i loro fantasmi personali, ma pronti a rimanere uniti!
Nel film gli eroi sono svaniti. La prima azione da loro compiuta é l'esecuzione di un Thanos ormai ferito, inerme, contadino stanco e malfermo. ( io da lì ho cominciato a detestare profondamente la linea scelta nella narrazione) Thanos, massacratore di innocenti, seviziatore, (gode mentre spezza il collo di Loki e lo getta proprio davanti al fratello) che ha gettato la figlia per avidità di potere e condannato civiltà alla rovina completa, é un povero martire dei suoi ideali di salvezza della natura?! Persino Nebula esita e soffre perché lui "è molte cose ma non un bugiardo" (chiedete ai nani di Nidavellir che ne pensano a riguardo).
Seconda azione degli eroi si separano e abbandonano a vicenda, lasciando a derive autodistruttive Thor, a massacri Clint ( che magari sarebbe stato carino non fingere mai siano accaduti appena lui mette piede alla base), a inquietanti fusioni Hulk e a un bel villino sul lago Tony. Il tuo Tony non mette una pietra sopra le parole di Strange e su Peter.

Temo potrei continuare minuto per minuto... Però un paio di altre critiche al film me le concedo ancora: l'intercambiabilità dei personaggi femminili (una Gamora vale l' altra e Peggy di un altro Steve, va bene uguale) e doveroso sacrificio di Nath su Vormir,(terribilmente scontato per di più). Ho preferito la tua spia russa. Calcolatrice e indurita dagli avvenimenti, alla versione che si emoziona perché Teschio rosso dice il nome Ivan... Che poi, non dovevano esser un po' insospettiti da uno spirito con accento tedesco e un grosso teschio rosso per faccia?
Non mi soffermo su viaggi nel tempo e altro, visto che non han legami con la tua storia, anche se il pluri potenziato giovane Thanos é inguardabile.
Concludo su Thor, ho insistito molto per la sua presenza nella tua storia perché l'ho apprezzato nella sua discesa nel dolore, nel rapporto col corvo del padre, nella sua speranza che si affievolisce di ritrovare il fratello, qualche caro. Il suo intraprendere un cammino mesto e cupo e poi qui, nell'ultimo capitolo, un guizzo di serenità. Chissà che sia qualcosa che tornerà a splendere... In Endgame l'ultimo singulto del ciclo norreno marvel muore fra battutine fuori luogo, scene senza mordente ed un implorazione ad usare il guanto da parte di Thor, e rischiare quindi la vita per rimediare ai suoi errori, scansata con arrogante derisione. Almeno fosse caduto in battaglia, ma era obbligato a fare il suo sacrificio Tony, salvo che non aveva alcun obbligo di ripetere sempre il noioso schiocco, peccato si definisse un "genio". Bastava usasse una sola pietra per annientare il capo e gli altri li massacravano senza sforzo. Scusami per il papiro interminabile, ma alcune cose non si potevan tacere anche se solo tangenzialmente si richiamavano al tuo racconto. Quindi dichiaro la tua storia di gran lunga migliore del film per caratterizzazione e intreccio. Complimenti e alla prossima!

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Ciao, ho veramente lasciato trascorrere tanto, troppo tempo prima di concludere questa lettura. Non é stato per disaffezione verso il testo, semplicemente Endgame era riuscito, per molteplici ragioni, a rendermi priva di ogni obiettività e distacco. Non era mio desiderio sommergere la tua storia di paragoni con le scelte degli sceneggiatori, creando un unico grande flusso di coscienza insoddisfatto e tedioso. Per questo(fingendo d'essermi disintossicata dal dio del tuono calato nei passi dell'espediente comico) torno alle tue pagine!
Il capitolo 10 ha una bella lunghezza, ma la difficoltà principale immagino che sia stata riuscire a mantenere questa conversazione scorrevole. Essa a tratti é ricca di asprezza, dolore, persino malinconia e intervallata da inevitabili silenzi, perché a confrontarsi sono i due fronti della civil war. Non potrebbe essere altrimenti, é il grande punto di snodo! Non ci sono intermediari o mediatori, se non il caffè fumante. Sono solo loro due e uno spettro polveroso che talvolta si affaccia al ricordo. Perché Bucky, come Steve, ha attraversato il tempo e tramite il disegno, ci ricordi anche il suo volto quando era il soldato James che rideva accanto all'amico Howard. Steve lo mostra a Tony, in un tentativo di dare prova che non era un mostro: anche se é solo un ombra, ora sembra ancora più presente e vincolante. È nel passato remoto, é l'assassino dell'Hydra, è il fuggiasco della Siberia e infine la polvere del Wakanda. Bucky é ciò che li ha divisi, ma il suo parziale perdono (forse sarebbe più giusto dire"parziale comprensione" ) da parte di Tony é il primo filo, che intreccia nuovamente le comunicazioni spezzate fra loro dallo scontro, con quello scudo calato con rabbia ed odio.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti per la tua capacità narrativa, per come crei gli ambienti e li rendi significanti al fine di ciò che vuoi esprimere nei dialoghi. Ho molto apprezzato il riferimento alla zona grigia in cui anche Steve é disceso.
Grazie per questo capitolo e a presto (stavolta davvero) per la chiusura di questa storia.

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Ciao Light!
Ti avevo detto che avrei fatto un commentone finale e basta, ma attualmente ci sono delle cose che mi stanno distraendo, e non mi hanno permesso di continuare a leggere, quindi intanto volevo lasciarti  qui una prima, parziale recensione.
Inizio col parlarti delle mie impressioni che potrebbero suonare di più come critiche, così da tenere il meglio per la fine.
Fino a questo capitolo, ho faticato un po' a figurarmi Natasha. Per tutto il tempo quel suo atteggiamento duro e chiuso mi è sembrato appartenesse più alla Nat dei primi anni che non a quella di adesso. Poi, è chiaro che ognuno percepisce i personaggi a modo proprio, quindi il mio potrebbe essere un appunto del tutto irrilevante, però ecco, mi sarei aspettata altro da lei in un momento come quello che hai voluto trattare. Chiusura sì, probabilmente, ma dal sapore di una tristezza profonda, e non di un'accusa. Detto questo, con la scena con Steve in cui lui piange invece è come se la mia idea e la tua si fossero allineate perfettamente. Finora quella scena è di gran lunga la mia preferita.
Altra cosa, siccome sono una lettrice ossessiva, non nel senso che leggo tanto, ma che leggo ossessivamente, mi sono accorta che ci sono delle immagini che ogni tanto riproponi, come quella dei "contorni" di un discorso o di un'emozione. È un'immagine che mi piace molto, ma in quanto "scrittrice" me medesima, direi che rientra nel range delle tue espressioni da "safe-zone", e che tu possa tranquillamente puntare a usarla di meno per dare spazio a immagini nuove.
OK, FINE RAMANZINA - dai, ne aveva quasi l'aspetto.
Adoro il tuo stile, e pensando a un modo per spiegare come mai mi piace tanto, mi è venuto in mente che ha una grande "efficienza espressiva", che è poi la cosa a cui tutti gli scrittori in fin dei conti aspirano: usare un numero minimo di parole per creare frasi eleganti e potenti. Ecco, tu ci riesci molto bene a parere mio. Circa settordicimila volte, durante la lettura di uno di questi capitoli, mi capita di dirmi "cappero, vorrei scriverle pure io 'ste cose, in questo preciso modo". E a parte questo, come non menzionare la gestione dei personaggi, che mi viene da definire solo come "da paura". A me esplode la testa a immaginare che lavoro dovrei fare per rendere giustizia a tanti personaggi del genere, e tutti insieme.
Quindi, davvero, i miei complimenti, e alla prossima :)

Spoiler: non siamo omonime - zan zan. Il mio nome è Clarissa!
Post Scriptum molto imbarazzato: se ti andrà di leggere qualche altra mia storia Royai, per carità di Dio leggi soltanto "Qui immobile", le altre no, nononono. Tu sei gentile, ma fanno un po' piangere. Passo e chiudo.
(Recensione modificata il 07/05/2019 - 06:16 pm)
(Recensione modificata il 07/05/2019 - 06:20 pm)

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Carissima Lightning! ^^
Questa recensione sarà un po’ stringata, lo confesso, perché sono altamente compiaciuta circa la fine di quest’opera. Hai azzeccato molte scene di Endgame ♥♥, hai riunito Steve e Tony in una maniera che definire IC è poca cosa, hai citato e raccordato i trailer di Endgame a quelli di Infinity War e hai accennato anche a Carol. Posso essere più felice di così? Certamente, hai anche nominato ben due volte Loki ♥♥ e lì il mio cuoricino ha continuato a spezzarsi in tanti piccoli pezzi. È una long davvero bella e mi fa davvero strano il fatto che sia già finita, sai? Ma ricordo bene che ci sono anche delle curiose e interessanti shot parallele e non vedo l’ora di leggerle! Stilisticamente, hai gestito benissimo un capitolo caratterizzato da un dialogo serrato, caratterizzato da un botta e risposta sempre calzante e sempre efficace. In particolare, ho amato la menzione sul discorso di Dottor Strange e quell’esitazione nel rivelare quell’unico finale, il solo su quattordici milioni e rotti, dove “noi vinciamo.”
Tremila complimenti per te, cara <3, se scrivo un’altra parola me metto a piagne.
Shilyss :*

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Gentile Amministrazione, pongo alla vostra attenzione la seguente long “Comunicazioni Interrotte.” Si tratta di una delle più accurate e profonde analisi presenti nel fandom “The Avengers” motivo per cui, a mio parere, la long merita a pieno titolo di essere annoverata tra le scelte. Ecco alcune delle ragioni:

1) Le altre storie attualmente presenti tra le scelte sono pregevolissime, ma coprono una parte solamente dei dieci lunghi anni che compongono il MCU, mentre “Comunicazioni interrotte” racconta, spiega e interpreta le vicende di tutti i molteplici film Marvel connettendo tra loro non solo i film, ma anche le varie serie di fumetti. Il rispetto del canone è totale, così come le accuratissime introspezioni. Il PoV di Steve Rogers segue in maniera coerente gli sviluppi della storia, caratterizzata da profondissime e intense introspezioni e da dialoghi gestiti in maniera magistrale. Non esistono personaggi trattati in maniera superficiale: tutti vengono approfonditi con cura, rimanendo assolutamente IC pur rappresentando l’acuta interpretazione della bravissima Autrice.

2) La storia è corretta dal punto di vista grammaticale e strutturale. L’Autrice non solo dimostra una padronanza superba del lessico e della sintassi italiane, ma ha creato una long coerente, un racconto dotato di inizio, centro e fine dove ogni tassello finisce esattamente al suo posto. Anche l’intensità della vicenda raggiunge il giusto acme tra il penultimo e l’ultimo capitolo. Non esistono momenti vuoti o che non servono alla trama: ogni dettaglio è ponderato e pensanto.

3) “The Avengers” è un film corale, con molti protagonisti. La talentuosa _Lightining_ ha scelto il punto di vista di Steve Rogers, il primo vendicatore, come dice il film a lui dedicato, per condurre una long in cui non è solo il suo sentire a essere sviscerato, ma anche quello degli altri protagonisti come Bruce Banner, Thor, Vedova Nera e, ovviamente, l’altro grande protagonista reso splendidamente: Tony Stark. Il risultato è un trionfo dell’IC che non stona neanche di fronte ad Avengers: Endgame, ma anzi, risultando con esso coerente (N.B. La storia è stata conclusa prima dell’uscita di quest’ultimo e non ha subìto interventi o manipolazioni per essere resa coerente con l’ultimo film. Lo è e basta.

Stilisticamente eccellente, profonda, canonica ma dotata di interpretazioni e guizzi e approfondimenti che fanno scuola nel fandom, la storia “Comunicazioni Interrotte” è un gioiello che va esaltato per infinite ragioni, prima tra tutte per la coerenza tra la storia scritta e i vari trailer, le teorie, le interviste, i film, i comics e il proprio personale headcanon, accuratissimo e ricco. Cos’è una fanfiction? L’approfondimento di determinate questioni, il bisogno e la domanda di fronte a situazioni che film e altre opere d’arte accennano. “Comunicazioni interrotte” è tutto questo e anche di più: oltre a essere totalmente coerente, bella e affascinante, la storia è anche l’analisi acuta e verosimile di un momento topico e drammatico del fandom: quella della difficile riunione tra i due grandi protagonisti divisi dal Civil War, Tony Stark e Captain America.

Augurandomi che lo Staff di Efp possa apprezzare l’abilità dell’Autrice come ho fatto io e voglia ascoltare la mia richiesta, porgo i miei
Distinti Saluti,
Shilyss

Ciao Light!
Non vedevo l'ora di leggere il capitolo conclusivo di questa storia e, come immaginavo, non ne sono rimasta affatto delusa <3

Il confronto conclusivo tra Tony e Steve mi è piaciuto molto, ha messo bene in chiaro ciò che ancora non si erano detti e, con tutta sincerità, mi auguro di vedere una scena simile anche al cinema, perchè credo che possa essere un ottimo spunto dal quale partire (per un'eventuale missione, si intende).
Ammetto di avere tutt'ora il magone, probabilmente anche a causa dell'imminente visione del film, ma l'ultima parte mi è piaciuta da matti. Il fatto che tu abbia ripreso in qualche modo le scene del trailer mi è piaciuto moltissimo e non ha fatto che aumentare l'intensità di questo momento.
Forse sarà l'ultima volta, forse no, ma è stato comunque molto emozionante quel richiamo solenne ai Vendicatori e vederli unirsi ancora una volta.

Non so come ringraziarti per aver scritto questa storia splendida, ci ha tenuto compagnia per tutti questi mesi ed è stata un ottimo diversivo per ingannare l'attesa per Endgame. Vada come vada, hai fatto un lavoro bellissimo e non smetterò mai di complimentarmi con te per il tuo modo di scrivere e gestire i personaggi. E ora direi di chiudere con le smancerie, chè qui annego nelle mie stesse lacrime :')

Ancora complimenti e spero a presto! <3

_Atlas_

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Allora... da dove inizio?
Questo capitolo è indubbiamente la degna conclusione di questo ciclo narrativo, sviluppando per esteso tutti i non detti e le riappacificazioni che spero di vedere sul grande schermo, ma se così non fosse, considero canon il tuo scritto al 100%!
Mi è piaciuto moltissimo come la discussione scaturisca subito dopo il capitolo precedente, sanando la "comunicazione interrotta" cadenzando lo svilupparsi delle mezze verità/confessioni con un ritmo semplicemente perfetto... l'ho divorato, parola per parola, donandomi la giusta carica e preparazione psicologica ad "Endgame" :')
Ho amato la reticenza di Tony nel confessare che lui sia vivo per miracolo, che c'è una motivazione apparentemente illogica per il baratto compiuto da Strange, sottolineando con il pragmatismo di Steve l'enorme contraddizione dello Stregone Supremo, indi per cui reputo quel «C’è di mezzo la vita di mezzo universo, Tony,» lo rimbrotta Steve. «Non sei davvero così egoista.» semplicemente, perfettamente geniale.
Mi si è stretto il cuore nel leggere il dialogo sul conteggio delle possibilità che entrambi hanno... quell'1 in confronto al numero astronomico totale è spiazzante (e i Fratelli Russo ci scherzano anche sopra, non so se hai visto negli ultimi post pubblicati sul loro Instagram), riuscendo ad immagnare la scena vera e propria nella mia testa come se fosse realmente impressa su pellicola... ho amato il concetto di paradosso che hai sviluppato, sull'agire istintivamente o sul ragionare sopra ogni più piccolo dettaglio che potenzialmente può variare il corso causale degli eventi, consapevoli di camminare sul filo del rasoio, in un circolo vizioso che non è per nulla scontato, ma anzi, drammaticamente decisivo... perchè ovviamente Strange ha lasciato le premesse, ma senza il libretto delle istruzioni.
Ho apprezzato la restituzione dello scudo, come ho apprezzato la frecciatina velata dietro le parole «Si chiamano compromessi, Rogers, e sono quelli che tu detesti».
E dopo questo "telefono senza fil da incubo" (espressione geniale, i miei complimenti), sono andata in brodo di giuggiole nel leggere prima quel "Noi no" direttamente dai trailer, e poi quel "Vendicatori uniti", che spero di sentire prima o poi al cinema... magari senza lasciarmi appesa come nel finale di AoU.
Detto questo, i miei più sentiti complimenti, questa storia si conferma una delle mie preferite per i più disparati motivi! *applausi*
Un abbraccio formato Hulk,
_T <3

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Eh niente... Cominciamo pasquetta con questo capitolo finale, poi tre giorni e.... Booooooom, niente ancora perché non so quando riuscirò a vedere endgame!😱
Mi son già persa cap marvel, uff... 🙄 Comunque clap clap clap, ho apprezzato tantissimo la storia, i complimenti, la direzione alternativa mi è piaciuta molto... Sono curiosa di vedere che partorirai post endgame! Ps tre ore di film, non comprerò manco l'acqua per non dover andare un bagno 😂😂😂😂
Ciao! M.

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