Ah, Alas. Come sei tenera. "Ma io non voglio ferire nessuno..." mi sa che Numin si è preso una bella gatta da pelare, La via che conduce alla Vittoria è irta di difficoltà che non aveva previsto. Comunque la capacità di Alas di plasmare l'Oblio a piacimento è interessante, chissà se c'entra qualcosa coi suoi ricordi cancellati.
Comunque il rapporto tra i due mi piace molto, stanno diventando affiatati. Ottimo capitolo! :D

Oh no. Che schifosi. Dea della caccia un accidente, non hanno fatto altro che ammazzare decine di poveracci che non avevano modo di fuggire. Il metodo di Falon'din è terrbilile, e soprattutto lo è come trovi tutto l'inutile dolore e terrore causati molto divertenti.
Come Numin riesca a sopportare tutto quanto senza battere ciglio è incredibile, già Alas si è comportata con una fermezza invidiabile, molti altri avrebbero rimesso l'anima. La serva preferita di Andruil, Ghilan'nain mi fa una rabbia assurda, in fondo sono suoi simili quelli di cui applaude la morte...

La tregua tra i due, e tra tutti gli Evanuris, per togliersi di mezzo Mythal mi incuriosisce non poco, se da soli sono molto potenti, tutti insieme sarà uno spettacolo vederli combattere un nemico comune.

Complimenti ancora!

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Ma che carini! Povero Numin, è stato venduto dal padre ad un Evanuris, chiunque avrebbe attorno dei demoni della paura dopo una cosa simile. Alas che si preoccupa per lui e riesce a far breccia nel muro che lui ha alzato è molto tenera, e oltretutto adesso imparerà ad essere un Guerriero Arcano... sicuro dovrà metter su un po' di muscoli, ahah!
Si conferma una trama interessante, complimenti, e lo stile di scrittura è molto semplice e diretto, senza fronzoli, riflette molto bene la protagonista.

Ed entra in scena Mythal!
In un paio di righe ha messo tutti a tacere e si è confermata essere una spanna sopra tutti gli altri. A questo punto mi incuriosisce anche Sylaise, se Mythal sceglie la sua compagnia deve essere una persona speciale. E ovviamente, aspetto la comparsa del Lupo a cui non piacciono le feste.
Infine, povero Numin, deve aver passato cose orribili sotto Elgar'nan, ma da come Falon'din ha parlato ad Alas, la situazione non sembra essere migliorata più di tanto.

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Ok, gli Evanuris sembrano esattamente come li descrivono: un branco di schifosi senza alcun rispetto per la vita altrui. Se ne stanno là a guardare come niente fosse, considerando i loro servitori come niente più di un oggetto da vincere, perdere o sacrificare per qualche trucchetto. Tuttavia, sei riuscita in poche righe a dare a ciascuno di loro una sua personalità che li contradistingue, quindi complimenti. Spero che almeno un paio di loro siano persone quasi decenti...

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Ciao!
Molto interessante la scelta di ambientare la storia ai tempi di Arlathan, sono curiosa di vedere come renderai i vari Evanuris, di cui sappiamo poco e niente. Già il fatto che la povera schiava protagonista si chiami Fango dice molto su come vengano trattati, altro che il pacifico praticello verde nell'Oblio in cui si era rifugiata all'inizio!

Lo sai quanto mi piace la tua storia <3 attendo il seguito

Questa piccola storia del prima da un pochino di inquietudine ma il tanto da renderla interessante.
Raccontare il prima ovvero l'Era degli Elfi non e facile ma questo inizio e intrigante :)

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