Ho apprezzato la prima parte di questo capitolo, quando Alas e Numin giovano dell'assenza padrone...mi hanno ricordato me al lavoro quando il capo è assente e mi permetto qualche pigrizia in più.
In tanto tutto sembra procedere, sia tra loro e le ultime righe di quel paragrafo devo dire di averle trovate proprio commoventi e ben si capisce quando dura sia la situazione dal fatto che non nutrono nessuna speranza se non quella di sopravvivere un altro giorno.
Impossibile che Elgar’nan non cadesse nell'inganno, ma non per genio di Falodin ma perchè è chiaramente qualcuno che si crede più furbo di quanto non lo sia veramente.
Però da notare come a dispetto del suo carattere impulsivo perfino lui non prenderebbe subito scelte estreme contro di lei, segno di quanto Mythal sia potente.
Mi chiedo solo se alla fine Elgar’nan saprà di essere stato ingannato? Quale potrebbe essere la sua reazione in tal caso?
Non credo che però sarà un piano senza rischi, se Mythal potesse avere occasione di parlare con Elgar’nan credo che il dio della Vendetta potrebbe capire l'inganno e questo potrebbe essere un grave problema.
Ovviamente il finale sia sa, ma mi piace cmq che ci sia l'idea di questo rischio.
Ovviamente tutto questo si concentra sui protagonisti, essendo l'ultimo motivo di una loro litigata è più che plausibile che siano la scusa di questo incontro.

eccomi per lo scambio del giardino di EFP:
Bello vedere come si intende la magia qua come un qualcosa non di estraneo ma di interno come il sangue.
Ho molto apprezzato i tentativi di corsa e come lei abbia, via via, capito come migliorare la sua corsa riuscendo così a rendere la sua magia un tutt'uno.
Nonostante sia un sergente istruttore severo sa capire quando una persona nasconde ferite oppure sfrutta qualcosa e, il fatto che la curi, per rendere il duello più corretto è una cosa che mi piace non te l'aspetti da simili elementi.
Ciaoo e alla prossima.

Ehilà! Non entravo su efp da un bel po' per vari motivi, ma appena rientrata il mio pensiero è stato leggere il continuo della tua storia che per un motivo e un altro è sempre rimasto impresso nella mia mente! Quest'ultimo capitolo termina in un modo dolcissimo, e come sempre il modo in cui descrivi le scene è perfetto! Sappi che ho parlato di questa tua storia con tutte le persone che hanno giocato dragon age, perché merita moltissimo! Ottimo lavoro, come sempre 💕 Ora corro a leggere gli altri capitoli!

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Molto interessante il rapporto che Elgar’nan crede di avere con Mythal, non so dire se sia veramente così o una sua personale fantasia dettata dell'ego e magari alimentata dal fatto che nessuno l'ha mai contradetto.
Rimane che l'unica cosa che conta è che lui ci creda davvero, questo basta a renderlo reale.
Se lui si crede il dio della Vendetta, sicuramente è l'alleato perfetto da aizzare contro Mythal dato che in caso contrario sarebbe potuto essere il suo alleato più fedele e un difficile nemico per Falon'din.
Elgar’nan in questo capitolo ma anche in quello precedente si dimostra quanto mai infantile o perfino poco avveduto.
Infantile quando nel capitolo precedente, afferma che Ales non è poi così bella e che quella sera l'aveva giudicata male perchè ubriaco... un atteggiamento proprio da bambino e bullo quando deve rinunciare all'oggetto desiderato.
Poco avveduto perchè sono sicuro che finirà per credere alle prime impressioni che Falon'din saprà dargli piuttosto che cercare la verità.
Per essere chi è, in un società dove tutti sono pronti a pugnalarti alle spalle mi chiedo come sia ancora in vita?

Direi che il lupo ha sotto di se proprio ogni genere di persona, non mi sarei aspettato che Halla fosse un suo agente e tanto meno che avesse delle aspirazioni così nobili.
Ma temo che tutta la sua devozioni andrà sprecata e nemmeno la definirei lealtà verso la sua padrona per salvarla da un destino di perdizioni ecc... ma semplice egoismo personale, lei si è innamorata di un certo individuo e non vuole che lei cambi. Rivuole la persona di cui era innamorata, un sentimento egoistico che il lupo ha saputo sfruttare.
Halla è un personaggi positivo? Non lo so, per adesso mi pare egoista e nostalgica.
Mi hanno fatto sorridere le riflessioni di Nium su quella improvvisa "vampata di calore", cosa succeda al viso importa poco ma la vera domanda è se l'aumento di pressione dopo l'accelerazione del battito cardiaco ha pompato il sangue dove serviva XD

Buongiorno cara, perdona il ritardo ma eccomi qui per riprendere la lettura di questa storia che avevo cominciato qualche tempo fa. Un capitolo breve e intenso che fa luce su delle curiosità che mi sono fatta leggendo di questi elfi altezzosi e dal fare arrogante e superiore. Il punto di vista iniziale mostra come i servi di questi esseri siano particolarmente ligi proprio perché sanno a cosa potrebbero andare incontro, mentre passando poi alle creature si scopre come esse siano più varie di ciò che avevo pensato prima: hanno colori differenti, caratteristiche spiccate e caratteri differenti molto marcati, ognuno di loro possiede uno o più schiavi che mostrano il grado di sensibilità nel rapporto padrone/inferiore (perché così di fatto vengono trattati sembra, alla stregua di inutili esseri inferiori con un valore economico differenziato).
Lo scontro fisico va di pari passo con il dialogo dei presenti, parenti e conoscenti dei due coinvolti in quella battaglia che sembra una mera scommessa fatta da un tizio alticcio che vuole dimostrare a tutti, e a Farlon, cose così. mi ha affascinato il modo in cui quest’ultimo abbia sacrificato uno dei suoi sottoposti per utilizzarlo astutamente in battaglia, sa quello che fa – e anche quanto vale una vita di schiavo, a quanto pare – e come rendere al meglio le proprie scelte. Il tutto si riduce a quattro risate, e agli spettatori che si godono lo spettacolo come ci si trovasse in una semplice festa, e queste fossero situazioni al limite della norma. Eppure è tutto così assurdo per me che leggo, e penso anche per gli schiavi, ma non certo per loro.
I personaggi sono chiari, vari, ben riconoscibili sia dall’atteggiamento che dai modi di parlare, e il capitolo è animato da questo loro rimbeccarsi e pungersi così, per gioco, portando i propri esseri inferiori a semplice merce di scambio, come nulla fosse. Lo trovo triste ed interessante alla stessa maniera, perché sono sicura ci siano molti modi diversi per interpretare il loro rapporto, che non tutti li trattino male – o bene – e che ci siano sotto molte più cose di ciò che traspare dalle parole. Il testo è pulito e ordinato, i dialoghi sono ben studiati così da muovere il ritmo della lettura e darle un tocco rapido e coinvolgente; i personaggi sono studiati in modo particolareggiato, e molto si capisce di loro tramite azioni e reazioni. Sono curiosa, molto curiosa di scoprire di più di questo mondo, di come si muovono e vivono questi nuclei, e cosa spetta aglil schiavi come esistenza e manovalanza: sono tutti uguali per tutti? Non credo, e non vedo l’ora di scoprirlo. Alla prossima cara, è stato un piacere essere qui, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Mi è piaciuto come hai descritto lo stato di Alas quando abbandona le stanze di Falon’din, dato che si comprende bene quanto sia prostata mentalmente e fisicamente.
Tra l'abbraccio e il pianto si vede bene quanto lei a Numin si siano avvicinati rispetto all'inizio, soprattutto si nota quanto lui adesso sia meno scostante verso gli altri.
Con Alas si è aperto molto.
Non sono sicuro di aver capito la scena che segue...lei e Numin, sarebbero originari della stessa terra?
Mi ricordo che la villa citata era collegata con Alas, ma non mi sembrava che ci fosse un legame anche con Numin dato che non ha avuto reazioni particolari.
Per questo dico che sono della stessa terra (regione) ma di paesi diversi.
Anche se alcune parole di lui mi fanno pensare siano dello stesso paese.
Lo confesso, mi sono un po' perso...
Tenera la parte della rosa e un gesto che non mi sarei aspettato da lui, di certo il soldato che era prima di incontrarla non l'avrebbe mai fatto.

Ciao Keeper,
in questo capitolo si viene a sapere qualcosa di più sul passato di Alas, sono poche cose ma davvero molto interessanti. Quindi anche lei era presente alla battaglia che ha visto coinvolto Numin cinque anni prima. La scena dei fiori è stata molto carina e tenera, lei che cerca di fare un gesto carico di affetto e lui che si imbarazza visibilmente; d'altronde lo si può anche capire, è stato abituato ad essere un guerriero senza paura, che non deve mai mostrare le proprie emozioni, ci sta che reagisca in un certo modo a quel gesto. La tecnica che ha insegnato ad Alas sembra molto interessante, spero si possa rivelare utile nel breve termine, visto che i loro padroni hanno scenderanno in guerra a breve. Spero che loro non vengano coinvolti, ma la vedo abbastanza dura, infondo sono un'ottima carne da macello per la guerra. Comunque Alas, a mio avviso, potrà diventare una guerriere formidabile, dato l'abilità che dimostra nel saper padroneggiare le tecniche che Numin le mostra.
Ci vediamo presto.
Mask.

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
IL sano bullismo da camerata dell'esercito mi mancava e pure qua vedo che ci vanno pesante ma subito ecco che una recluta aiuta la nostra Alas qua è meglio non disobbedire o avere rimostranze visto chi è che comanda XD.
Che lei sia fisicamente più debole rispetto alla media è normale infondo faceva lavori alquanto umili e non è certo un soldato o simili. Il fatto che si vergogni delle ferite mi torna non sono cose di cui andare fiere.
Lieto che asbbia trovato una nuova alleata qua che, a quanto pare, la aiouterà a crescere ulteriormentye,.
Ciaoo e alla prossima.

Ho come l'impressione che i due fratelli stiano tendando un colpo gobbo, a danni di tutti gli altri evanuris. Qualcosa che implicherà questa nuova magia.
Ho trovato molto interessante l'incontro tra i due fratelli e relativi saluti, dato che per la prima volta dall'inizio di questa storia Falon’din mostra una parvenza di affetto. Sia chiaro che non ci faccio troppo affidamento, ma almeno per adesso sembrano avere un buon rapporto.
Comprendo le sensazioni provate da Alas, ma per adesso si può ancora considerare fortunata se come contatto fisico il suo padrone si è limitato a un bacio. Ovviamente lascio fuori dal discorso le torture psicologiche, dato che parlavo di questioni carnali.
Tuttavia sembra che Noium abbia preso la decisione finale di aiutare il misterioso elfo, accorgendosi di come il suo ex padrone fosse un violento senza nessuna cura dei suoi servi mentre Falodin è un sadico su tutt'altra scala.

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Nell'esatto punto in cui l'avevo lasciata ovvero con l'arrivo del nostro caro amico demopne che è venuto a riscuotere la sua cena XD.
Devo dire che sa scegliere bene che paure prendersi vista la scena meno male che è giunto il nostro soldato.
Comunque il demone potrebbe aver mentito si ma solo in parte se fosse vero quello che ha detto e Numin non sapesse nulla? infondo è solo una sentinella non sa tutto quello che succede.
Il bacio sul finale che tenerezzaaaaa XD sono adorabili vedi di non ucciderliii alla prossima,.

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
La differenza tra le due divinita è davvero lampante. L'organizzazione qui è completamente militaresca e poco libertina i compiti sono combattere o morire a quanto pare e obbedire agli ordini.
In effetti si Alas non appare proprio come una che è destinata a essere chissà che capisco lo stralunamento nell'istruttore che, più volte, la rimprovera anche aspramente.
Ovviamente le disgrazie non arrivano sole visto che il nostro dannato demone è tornato -.- saranno dolori.
Ciaoo e alla prossima.

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Direi che le mazzate sono volate e manco poco specie fra i sei più potenti. I tradimenti mi sa che sono all'ordine del giorno e, vedendo la portata d'incantesimi e potere, direi che si quei due in quella situazione non avrebbero mai potuto fare niente ed è stato stupido da parte di lei pensarlo.
A quanto pare Myhtral comunque è crepata nonostante si sia battuta con vera e propria forza ma, una contro tutti quanti, non è proprio il massimo XD.
Ma poi perché lei para la freccia svelando cosa è in grado di fare??? Si è messa nei casini da sola separandosi da lui T:T è un brutto colpo sono sincero.
Ciaooo e alla prossima.

Ciao Keeper,
dopo diverso tempo eccomi di nuovo qui a continuare questa storia.
Dire che questi evanuris li sto odiando sempre più ad ogni capitolo è poco, spero di leggere il più presto possibile di una eventuale vendetta.
Quindi, in qualche modo, l'allenamento di Alas può continuare anche fuori dall'oblio, molto interessante. Peccato che Alas non sappia ancora padroneggiare a meglio le sua abilità. Però, grazie alla sua "visione" si è riusciti a capire come Falon’din sia riuscito a conquistare quel luogo ameno. Figuriamoci se un tipo rozzo come lui poteva riuscire a concepire un luogo di tale bellezza.
June e Sylasie sembrano, e sottolineo sembrano, avere una sensibilità maggiore, peccato che questa venga letteralmente spazzata via, dal modo con cui reagisce la donna con l'inconsapevole servo, vittima di un tiro mancino.
Ancora una volta questi evanuris si dimostrano quelli che sono: esseri sprezzanti, a cui tutto è dovuto, che si divertono a giocare con le vite degli altri, praticamente dei mostri, senza offesa per i mostri ovviamente.
Grazie per la bella lettura e a presto.
Mask.

Se si conosce dragon age 3 non servono altre spiegazioni per capire chi sia l'individuo vestito con la pelliccia di lupo.
Un incontro a dir poco fondamentale in questa storia e come dice Alas non hanno una scelta. Il loro padrone potrebbe farli morire in ogni istante o fargli cose peggiori...insomma sono in una situazione in cui hanno poco da perdere dato che uno schiavo non è nemmeno padrone della propria vita.
Mi sorpreso sapere ce quel demone era un conoscente di Falon'din, un amico addirittura... praticamente allo stesso livello e quando sei a livello di un demone direi che qualcosa sta andando decisamente male.
Ho apprezzato il momento inziale di muta commozione tra i due.