Recensioni per
Schiavi
di Keeper of Memories

Questa storia ha ottenuto 143 recensioni.
Positive : 143
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/09/22, ore 15:03
Cap. 25:

La reazione delle altre reclute nei confronti di Alas era quanto mai prevedibile, si tratta di un ambiente profondamente militarizzato e essere allenato da "il migliore" era un motivo di vanto per molte di loro mentre adesso è un'onta per il loro onore.
Complimenti a Eirlana per la sua idea su come rimettere in riga Soufei, un modo intelligente su come capovolgere la situazione.
Geldauran si dimostra, secondo me, molto capace. Non sembra esagerare nei confronti della sua allieva, riconosce quali sono i suoi limiti ed evita allenamenti in stile Tana delle Tigri.
Indubbiamente Alas sta meglio con il suo nuovo padrone rispetto al vecchio, da quasi un senso di ottimismo il suo desiderio di mettersi in pari con le altre reclute.
Riguardo al discorso con le ferite sembra quasi invidiosa di non avere "ferite onorevoli", segno che fosse sta assimilando il militarismo di quell'ambiente.
Strano il discorso finale sugli occhi, sicuramente in futuro avrà la sua importanza.

Recensore Veterano
09/08/22, ore 00:37
Cap. 3:

Ciao!
Uh, sono contenta di tornare a leggere di Alas, visto come si era concluso l’ultimo capitolo ero un po’ preoccupata per lei, che magari Falon'din la volesse punire per essere “la causa” del duello con Elgar'nan però, per fortuna, ciò non accade. Invece mi ha molto incuriosita la presenza di Mythal che è riuscita a calmare gli animi e a mettere al loro posto due elfi così potenti e ha anche in qualche modo preso le difese di Alas, se così si può dire. Magari non direttamente, ma almeno Alas riesce ad avere una tregua da Falon'din grazie a lei. Il suo arrivo ha anche alleggerito in qualche modo l’atmosfera, sembra conoscere tutti lì dentro.
Comunque, il focus si sposta poi su Alas e questo nuovo arrivato che... mi sembra un tipo molto interessante e che ne abbia viste davvero di tutti i tipi... come testimoniano tutte quelle cicatrici. Mi ha dato l’impressione di essere misterioso, taciturno ma incredibilmente veloce e, probabilmente, anche molto abile come guerriero. Anche lui però ha un padrone che adesso è Falon'din. Comunque, Alas sembra... interessata? Sì, direi che sembra parecchio incuriosita da questo sconosciuto, mentre lo accompagna alla sostituzione del vallaslin. E, a proposito, quest’ultimo momento del rituale mi è piaciuto tantissimo. La cerimonia, il Guardiano che recita delle formule antiche e la posizione del guerriero sull’altare, è bellissimo. Non so se poi l’ho già detto, ma ADORO il fatto che ci siano delle frasi in elfico *^*
Ritornando ad Alas e Numin, mi chiedo se diventeranno amici. Io spero di sì, come dicevo mi sembra che Alas sia incuriosita da lui e chissà, io già spero in Numin che la difende da Falon'din e che la possa (e si possa, io già gli voglio bene) salvare da questa condizione di schiavitù.
Complimenti per il capitolo e non vedo l’ora di leggere il prossimo *^*
Ciao ciao <3 

Recensore Veterano
03/08/22, ore 17:07

Ciao ^^

Avevo iniziato questa storia un po’ di tempo fa, perciò eccomi qui a continuarla :)
Pur essendo solo il secondo capitolo, le cose si fanno subito movimentate. Ma, soprattutto, hai descritto in maniera molto accurata e precisa il modo in cui questi poveri schiavi vengono trattati. Praticamente non valgono nulla o quasi, costretti a servire questi arroganti e spocchiosi padroni, ai quali della loro vita non importa niente. Mi ha davvero colpito la crudeltà gratuita di cui è stato vittima l’altro giovanissimo servo e, anche se non si sa niente di lui, mi ha davvero shockato perché non me lo aspettavo affatto. Nel senso, che fossero i padroni si sentissero superiori a tutto e tutti lo si capiva bene, ma non credevo che Falon'din lo uccidesse così a sangue freddo. E che facesse del suo cadavere un burattino al suo servizio.
Comunque, oltre a queste cattiverie, nella folla degli ospiti si vede anche che alcuni schiavi sono piuù “fortunati” di altri, anche se mi domando quanto effettivamente questa sia una fortuna. Tutti questi ospiti considerati superiori mi sembrano tutti abbastanza viscidi. E a proposito di persone viscide... Elgar'nan aveva chiaramente l’intento di usare Alas come la sua bambolina personale e adesso mi chiedo cosa ne sarà di lei, anche alla fine ha vinto il suo padrone.
Inoltre, la scena del combattimento è proprio ben scritta! Si riesce benissimo ad immaginarli e, parare personale, secondo me i combattimenti sono tra le scene più difficili da descrivere, perciò davvero, complimenti!
Per finire, mi ha fatto molto piacere tornare a leggere questa storia!

Ci vediamo alla prossima ^^

S.

Recensore Master
12/02/22, ore 11:00
Cap. 24:

Mi chiedo se davvero Paura abbia mentito sul potenziamento che Falodin sta facendo sulle proprie truppe? Può essersi sbagliato o forse ha visto qualcosa che è sfuggito a Numin.
Non liquiderei semplicemente la cosa come sembrano vogliano fare.
Di certo Falodin deve essersi sentito oltraggiato da Elgar'nan, la sua rabbia deve essere enorme e il potenziamento delle truppe menzionato da Paura l'inizio di una possibile risposta. Risposta che certamente Falodin cercherà di tenere segreta, per cogliere di sorpresa il passato alleato.
Ma notizia certamente più importante è la magia temporale, questa mi fa pensare alla causa che distruggerà questo mondo. Da sempre la magia temporale è accompagnata da disastri di poco inferiori a un'apocalisse in tantissime storie, dubito fortemente che qui potrebbe essere diverso. Sono sicuro che andrà tutto bene, fino all'inevitabile disastro finale.
Venendo a notizie più liete, a fine del capitolo precedente mi ero giusto chiesto se si potevano ancora incontrare nell'Oblio? Felice di vedere che così sia stato.
Se la loro separazione è stata una sfortuna, c'è da dire che adesso possono fare la spia per il Lupo in casa di due importanti elfi. Con l'Oblio come mezzo perfetto per scambiarsi informazioni. Bisogna vedere quanto saranno bravi a gestire le situazioni che si troveranno davanti.
Divertente la scena del bacio, credo che Numin aspetterà con impazienza e paura il momento di incontrarla nuovamente nell'Oblio. Con l'ansia di non avere la più pallida idea di cosa fare, quando se la troverà davanti. Se poi dovessero "consumare" mi immagino Paura che fa da guardone. XD

Recensore Master
20/01/22, ore 06:22
Cap. 23:

In generale questo cambio di padrone per Alas potrebbe essere più che positivo, tranne l'assenza di Numin pare essere in una situazione migliore.
I pasti sono decisamente migliori, come anche il luogo dove dormire.
Elgar’nan, per adesso, no sembra intenzionato a portarsela a letto e in ogni caso non ha di certo le stesse manie di torture mentali di Falon’din.
Ammetto di rivalutare un po' Elgar’nan che sul piano dell'intelligenza aveva immaginato molto più ottuso.
In "casa" di Elgar’nan non mi è sembrato di percepire lo stesso terrore che albergava in quella di Falon'din.
Potersi finalmente addestrare all'aperto e con un vero istruttore potrebbe finalmente permettere ad Alas di dimostrare tutto il suo vero potere.
Onestamente, ci fosse anche Numin lei potrebbe solo benedire questo cambio.
Su Geldauran dopo tutto mi sta simpatico, mi piacciono i tipi scorbutici come lui.
Mi sa tanto che nelle ultime righe è il demone ragno che è tornato a farle visita, dopotutto avevano un accordo.

Recensore Master
17/01/22, ore 13:48

Ciao Keeper,
ritorno con piacere su questa storia.
Interessanti i sogni, anzi direi gli incubi, di Numin. Quindi, non è quello il suo vero nome, ma Varasal. A quanto pare, almeno nella sua prima parte, la sua infanzia era davvero felice. La sua era una famiglia molto amorevole, ma la morte della madre, fatto non accidentale o casuale, ha cambiato tutto.
Il padre, in preda dalla disperazione e dalla follia, ha letteralmente abbandonato il figlio, che è cresciuto letteralmente da solo (un padre modello). Capisco che la morte della moglie lo ha letteralmente devastato, ma direi che lui si è spinto veramente oltre; è arrivato addirittura a barattare il proprio figlio, per poter proseguire indisturbato la sua ricerca, ovvero riportare indietro dalla morte Atisha. Peccato che la donna, anche da morta, non gli abbia perdonato questo gesto.
L'allenamento a cui è stato sottoposto Numin, interessante come si sia scelto lui questo nome, è stato a dir poco disumano. Nessuna pietà, solo dolore, morte per chi falliva miseramente nelle prove a cui veniva sottoposto.
Si può dire che Numin sia stato temprato nel dolore. Dolore per la morte dei suoi genitori, come ben dice al padre, dolore per gli allenamenti a cui è stato sottoposto. L'unico ricordo positivo della sua giovane vita sono quei delicati fiori blu, grazie allo scontro fortuito con quella bambina.
Un capitolo davvero molto interessante, complimenti.
Complimenti anche per la terminologia elfica, non deve essere stato facile.
A presto.
Mask.

Recensore Master
03/10/21, ore 19:35
Cap. 22:

Mi è piaciuta la descrizione del combattimento e della trappola finale che ha carbonizzato Mythal in un istante o almeno così mi pare.
Bella l'immagine delle sue ceneri che si spargono su tutta la città d'oro, da proprio l'effetto di una impurità che si deposita indelebile.
Sono molto rimasto stupito che Falondin sia riuscito a sorprendere Fen’harel, che da sempre viene presentato come il signore degli inganni.
Questo dimostra quanto si siano impegnati per tenere segreto il loro piano, ma anche quanto sia folle. Un gesto talmente folle che neanche il lupo grigio era riuscito a prevederlo.
Non mi convince tanto che siano i due servitori (quello di Elgar e quella di Andruil) a intervenire apparentemente senza problemi. Il loro intervento ci sta, ma che riesca a fare tutto senza essere notato mi lascia perplesso. Capisco che tutti erano concentrati su Mythal mentre facevano chiudere la trappola su di lei però...c'erano anche altri servitori che avrebbero potuto notare qualcosa. Insomma, troppo facile.
Gli effetti della morte di Mythal si manifestano subito, proprio davanti a Falon’din e mi diverte che lui per primo sia vittima dei nuovi equilibri di potere.
Senza Mythal ogni equilibrio politico è crollato, i vecchi patti non avranno valore. Elgar’nan sembra capirlo subito, nonostante l'arguzia non sia il suo forte.
Ma con i tipi svegli d'intelletto come Falon’din capita spesso, elaborano eccellenti piani ma non si accorgono delle ovvietà sotto al proprio naso.
I primi sei del popolo saranno liberi di fare quello che vogliono, non mi stupirei se presto la situazione degenerasse in anarchia e guerra civile.
In tutto questo Alas sa solo che viene portata via da Numin, non fosse per questo direi che è un bene.
Elgar’nan sembra riconoscerne il valore e non mi pare il tipo da torture psicologiche come Falon.
Sono curioso di vedere come si evolverà la situazione.

Recensore Master
15/08/21, ore 08:15
Cap. 21:

Sono rimasto sorpreso anche se non del tutto, da un lato mi aspettavo che quanto accadeva fosse parte del loro piano per eliminare Mythal ma non pensavo l'avrebbero attuato adesso. Pensavo si trattasse di una fase preparatoria.
Mentre sono certo che Elgar’nan sia stato raggirato, sono curioso di vedere come reagirà dovesse scoprire la verità.
Il combattimento è stato descritto molto bene, fai ben notare le differenze dovute all'età da un lato con un Numin che da subito pare molto più energico, scattante e veloce del suo avversario.
Mentre Geldauran ha molta più esperienza, si fa ferire perchè ha lasciato che l'altro lo ferisse. Quasi sicuramente non ha nemmeno fatto sul serio per tutto lo scontro. Senza contare che essendo Numin stato prima di proprietà di Elgar’nan, può anche darsi che sapesse di cosa fosse capace.
La scelta di Alas ha una sua logica, dopotutto era lei che Elgar’nan aveva provato a vincere nei primi capitoli. Ammetto che nella sua scelta mi sono preoccupato, immaginandoli da adesso separati magari con la sola possibilità di incontrarsi nell'oblio.
Fortunatamente non è successo... grazie a uno scenario ben peggiore!

Recensore Master
11/08/21, ore 07:23

Indubbiamente Alas e Numin fanno molta tenerezza all'inizio, ma anche tristezza dato che al momento non possiedono nessun futuro.
Posso dire di essere rimasto sorpreso dal luogo in cui vanno a finire e non credevo avresti introdotto la città d'orata a partire da un salone per le riunioni.
Proprio sulla città d'orata mi vengono delle domande, da quello che sapevo era dove risiedeva il Creatore? Stai suggerendo l'idea che la vera funzione della città d'orata sia cambiata con il tempo? Gli umani che udirono la sua storia decisero che fosse sede del dio e così il mito cambio? Sono cose che succedono e non ci troverei niente di strano.
Dopotutto in Dragon Age si assiste proprio alle reinterpretazione di certi miti.
Ovviamente è palese che questo "diverbio" tra Elgar’nan e Falon’din sia una trappola per Mythal, resta da capire se è qui che la vogliono agire o se è solo l'inizio di una finzione.
Credo che per adesso si limiteranno a fingere, dimostrando di essere divisi per poi colpire quando lei avrà abbassato la guardia.

Recensore Master
09/08/21, ore 11:00
Cap. 11:

Ciao Keeper,
se ho ben interpretato quello che hai scritto in questo e nei precedenti capitoli, sono proprio le paure di Alas ad aver portato da loro i fearling, considerato che uno ha le fattezze di Falon’din e ripete le stesse cose che ha detto Evanius alla ragazza negli appartamenti quando erano soli.
Lo scontro mi è piaciuto molto, hai saputo ben bilanciare la parte dell'azione con quella che riguarda più da vicino i due protagonisti. Numin anche se è un guerriero con una certa esperienza va in difficoltà di fronte a tutti quei nemici; però, nonostante la situazione sia abbastanza critica non abbandona Alas al suo destino, anzi la sprona a dare il meglio di sé in quella situazione, la sprona a credere in sé stessa e che quindi è capace di rifare le stesse cose che fa in allenamento anche in una situazione de genere. E Alas lo fa, con alterne fortune ma lo fa.
Però, il fearling, ammesso che lo sia, che mi lascia più perplesso è quello capace di lanciare dardi incantati. È molto diverso rispetto ai suoi simili, sembra quasi un demone. Un demone nato non dalla paura di Alas, ma da quella di Numin, che è stato abbastanza abile a mascherarla alla ragazza, ma che comunque la si poteva percepire durante il combattimento.
Non credo che lo svenimento sia dovuto a causa dello sforzo bellico, sono curioso di scoprire se ci ho preso.
A presto.
Mask.

Recensore Master
06/07/21, ore 06:27

Ammetto che non mi sarei aspettato che il fastidioso "amichetto" di Falon’din, potesse diventare una preziosa fonte d'informazioni ma è anche vero che parliamo di un demone. Per la giusta ricompensa tradirebbe chiunque.
Mi è piaciuta l'ida che in quella rappresentazione nell'oblio della proprio mente Alas sia discretamente forte, abbastanza logico (per quanto sensato possa essere un posto come l'Oblio) che almeno possa essere pericolosa per un demone indebolito.
Non credevo invece che Numin si sarebbe spinta ad abbracciarla, insomma, sempre così schivo sugli affetti non pensavo si sarebbe lasciato andare e troco che sia troppo duro con se stesso. Non è stato lui a spingerla a quel patto, sono convinto che l'avrebbe fatto anche senza la sua presenza ma capisco perchè a primo impeto pensi sia così.

Recensore Master
05/07/21, ore 21:19
Cap. 10:

Ciao Keeper,
a quanto pare l'allenamento di Numin è più duro e aspro che mai, proprio come mi aspettavo. Ma la cosa che più mi ha sorpreso è stata la digressione sul suo passato. A quanto pare il vecchio padrono lo sottoponeva ad allenamenti ancora più sfiancanti e in quando a crudeltà non era secondo all'attuale padrone.
A qunato pare circondarsi di giovani e belle elfe è un costume comune tra questi padroni e divertirsi con crudeltà con loro lo è altrettanto. Poi, basta fare una domanda sbagliata alla persona sbagliata, per essere bersaglio delle peggiori punizioni.
La curiosità di Numin, in qualche modo, è stata la salvezza di Alas. Se non fosse intervenuto in tempo, probabilmente sarebbe stata vittima di altra sofferenzaq gratuita, dovuta al mancato rientro dovuto al coprifuoco. Quella bevanda a base di radice elfica è staata capace di curare le ferite fisiche di Alas, per quelle psichiche ci vorrà più tempo.
L'arrivo dei fearling nell'oblio è l'occasione giusta per provare ad allenarsi con qualcosa si nuovo, riuscirà Alas a cavarsela?
A presto.
Mask.

Recensore Master
01/07/21, ore 14:44
Cap. 9:

Ciao Keeper,
ritorno con molto piacere su questa storia.
Quindi anche agli schivi, ogni tanto, è concesso un momento di piacere e relax; ovviamente, sempre a condizioni al limite delle decenza. Solo dieci minuti contatissimi di doccia, dopo giorni che non si lavano e se non li rispettano, addio momento di privacy. E considerato che i loro padroni sono molto magnanimi, anche una belle aggiustatina al parrucco. A trovarne di padroni così...o magari no.
Resta il fatto che questa tolettatura non è come alle altre, sia Alas che Numin sono stati destinati a qualcosa di nuovo. La ragazza è stata scelta come nuova concubina di Falon'din. A primo impatto potrebbe sembrare come se abbia avuto una specie di promozione. Dopotutto, ha accesso da abiti più belli, una cura maggiore del corpo; però, considerato di chi è diventata la concubina, c'è da aspettarsi che la fregatura sia dietro l'angolo, ed infatti è subito arrivata: un pezzo di carne su cuoi sfogare la propria perversione e la tutta la crudeltà.
Il trattamento a cui la sottopone avrebbe spezzato in due qualsiasi persona, ma Numin ha ragione Alas è forte e sono del tutto sicuro che riuscirà a trovare il modo per sopravvivere a questo nuovo incubo.
Grazie per la bella lettura.
A presto.
Mask.

Recensore Veterano
01/07/21, ore 13:56
Cap. 29:

Ma ciao!
Alas è cresciuta un sacco in questo lasso di tempo, eppure è così impaziente da pretendere ancora di più da sè stessa. Il discorso di Eirlana non fa una piega, nessuno diventa bravo dall'oggi al domani e persino Soufei, che se la tira tanto, è gelosa dei rapidi progressi di Alas perchè lei stessa ci ha messo tanto impegno e dedizione ma probabilmente molto più tempo e senza aiuti da qualcuno di così in alto.

Il capitolo precedente ha messo un sacco di carne al fuoco e parecchia ansia su che cosa stiano progettando gli Evanuris, soprattutto i due fratelli e Andruil (anche se sospetto che l'esperimento sui draghi si tradurrà in un grosso problema con due gambe e paia di corna...). Povera Ghilana, che brutta situazione essere innamorata di qualcuno che non c'è più ma indossa la stessa faccia (e soprattutto ti tiene in scacco senza possibilità di fuga).
Su Dirthamen e Elgar'nan invece mi piace tantissimo come mostri il rapporto tra fratelli che si stuzzicano e infastidiscono a vicenda come ragazzini, per poi cambiare completamente il registro e farli complottare contro tutti e fingersi alleati nel mentre che probabimente stanno pensando come sfilettarsi a vicenda... hanno una dinamica bellissima e non riesco proprio ad odiarli, nonostante quello che combinano.

La notizia del Torneo mi ha lasciata di stucco, ora mi chiedo seriamente come farà Alas ad essere scelta, nonostante la sua determinazione ad arrivare in cima per Numin c'è gente che è lì da molto più tempo di lei e le è nettamente superiore. Spero che abbia qualche asso nella manica o magari qualche aiuto esterno... eheh.
In ogni caso sto pure io in ansia per Numin, temo che si rivedranno presto ma non andrà per niente come Alas spera...

Brava brava brava!! Complimenti, non vedo l'ora di scoprire come andrà! *^*

Recensore Master
28/06/21, ore 13:03
Cap. 27:

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Devo dire che, l'atteggiamento dell'istruttore mi è molto piaciuto spietato e schietto non vede Alas come possibile risorsa ma anzi ha proprio zero fiducia in lei ma, vedere come la sprona vedere anchje come verso la fine gli da quel consiglio mostra una crepa forse nel suo atteggiamento? Che voglia capire fino a che punto riesca ad arrivare questa sua strana allieva che, intanto, ha un dialogo proprio col caro lupo e di cui ho gradito il dialogo non in comune ma in un'altra lingua.
Alla prossima.