Recensioni per
Il dolore ha un colore - prequel
di fatina78
Che splendido capitolo! Davvero perfetto, in ogni cosa. Complimenti! Immaginavo che la comparsa di Eaco avrebbe scatenato una qualche tragedia che avrebbe modificato gli equilibri di Zephiri. La tua decisione di narrare l'attacco attraverso gli occhi offuscati di Cardia è stata molto azzeccata. Il suo addio prolungato, reso ritmico e palpabile dai battiti sempre più irregolari del suo cuore, è stato molto struggente. C'è tristezza nel suo commiato, ma anche la serenità di un uomo che sa di aver compiuto il suo dovere di mentore e padre. Poco importa se Zephiri è davvero sangue del suo sangue. Il modo in cui l'ha amata, accudita e cresciuta lo rende un padre molto più del DNA, anche se parecchi elementi sembrano confermare la tesi della sua paternità. |
Eccomi! Giuro, ho le lacrime agli occhi. Che capitolo commuovente! Non solo per la morte di cardia ma per tutti i sentimenti in gioco, e sono tanti! Zephiri, Calbera, krest...tutti soffrono, anche se in modo diverso, e tu hai saputo rendere il loro dolore palpabile. Devo dire che mi sono molto stupita nel legger che Zephiri ha dato il suo primo bacio a Defeteros, pensavo l'avresti tenuto in serbo per Shion! Però è stata una bella sorpresa, insomma regaliamo un po' di felicità anche a quel poveretto che già nella vita è stato tanto sfortunato, adesso gli manca giusto di fare da terzo incomodo tra Zephiri e Shion... che pena mi fa! vabbè mi sa che ho sproloquiato fin troppo. Bella la scena finale con l'armatura che si posa su Zephiri, molto d'effetto. |
Ciao e bentornata. Un capitolo denso, in cui muore uno scorpione vecchio per fare nascere quello nuovo. Bello l'inizio e la prima parte scandito dal cuore di Cardia che batte via via più lentamente, fino ad estinguersi del tutto. Avvincente e commovente la battaglia, così come la presa di coscienza di Zephiri, di essere prima figlia, adottiva o no, poi altro. Commonte Calvera, con il suo avvertimento sull'amore, la sua devozione per Cardia. Ci sono davvero molto sentimenti in gioco. La crescita di Zephiri è veloce e e completa, passando dalla giusta disperazione per il padre/ maestro alla quasi scoperta dell'amore fisico giovanile,che poi sappiamo già sarà un altro. Di effetto la sua investitura, con defteros che si inginocchia davanti. Tanta roba insomma. Complimenti. Alla prossima |
Ho cambiato nick, ma questa storia resta sempre una delle mie preferite. |
Che dispiacere leggere della morte di Cardia. Povera Calbera, che tanto gli era legata, vuole dire addio ad un pezzo del suo cuore e sono contenta vi sua riuscita. |
Ciao ho letto tutte le tue fic su Saint Seiya e devo dire che mi sono piaciute molto. Ho finito proprio adesso quella su Zephiri giovane. Mi piace da morire questa figlia o forse no di Cardia Sono in attesa del tuo aggiornamento. Ancora complimenti e spero a presto |
Mi piace il modo in cui racconti dei miei personaggi preferiti di Lost Canvas. |
Eacooooo! Cavioli, uno dei miei personaggi preferiti! Adoro. Spero che compaia anche Violate perchè secondo me loro sono forse la coppia più bella di SS...a mio parere. Bello il confronto Krest-Cardia, una discussione non convenzionale sfociata in un bel ceffone, alla fin fine però si sono chiariti e questa è la cosa più importante. Ma davvero Defteros è innamorato di Zephiri? Lei però non lo sa e poi perderà la testa per Shion, come reagirà lui? |
Eccomi! Questo è un capitolo di raccordo, ma nonostante i ritmi lenti accadono diverse cose interessanti. Nel primo quadro, Cardia cerca lo scontro con Krest - e lo ottiene - per far emergere una situazione emotiva e far confessare al maestro quell'affetto che tanto gli è mancato nella vita. Il suo comportamento è molto coerente. Sente la vita che arriva al termine e più o meno volontariamente si sta accommiatando dalle persone che ama. Krest, dal canto suo, confessa un affetto nascosto dalla severità per troppi anni. Per un uomo nato nel Medioevo deve essere difficile confessare un sentimento così forte, ma forse anche lui vede la vita spegnersi nel focoso Scorpione, al punto da spingersi oltre i propri limiti comportamentali. |
Wow! Mirabolante Albafica! Fa perdere le proprie tracce creando un bel casino. Infatti i suoi amici, per inseguirlo, non solo si assentano dal concilio dorato ma incontrano uno dei giudici infernali. Una bella gatta da pelare, non c'è che dire. Credo che i loro maestri arriveranno in loro soccorso e che il destino di Cardia verrà deciso proprio in questa battaglia, è evidente che la sua vita è ormai appesa ad un filo. Mi è piaciuto molto il suo confronto con Krest, un personaggio che hai saputo caratterizzare molto bene pur avendo poco materiale a disposizione. Ma da questo punto di vista ci hai abituato bene! Mi aspetto grandi cose anche da defteros che finora è rimasto tranquillo in disparte, ma mi pare di intuire che sarà un personaggio importante, il che mi rende felice perché io lo adoro e mi fa molta pena/tenerezza. |
Ciao. Felice di trovare questo aggiornamento:) |
Ora che ho iniziato l'ultimo anno delle superiori e i suoi ritmi estenuanti, questo aggiornamento è come una boccata d'aria fresca! |
C'è molta umanità in questo capitolo. La lunga conversazione interiore di Cardia getta luce sul suo carattere e sulla sua malattia, triste anticipazione di quello che accadrà al povero Lugonis. Ha ragione il signor "ne convengo" Degel: certi riti del Santuario possono essere davvero truci. Non stupisce, trattandosi di un luogo così violento, che alcuni riti iniziatici prevedano il sacrificio umano oltre al superamento di prove esageratamente difficili. Mi piace la caratterizzazione che stai dando a Cardia. Lo ricordo come un focoso ragazzo nel manga. Nella tua versione conserva questo tratto, ma nel contempo presenta elementi di maturità tipici di un uomo della sua età. Ho adorato la sua gelosia tipicamente paterna nei confronti dell'adolescente Zephiri, che lui reputa sua figlia oltre che allieva, tanto da volerla proteggere perfino dal povero Defteros. Che pena mi fa questo ragazzo. Rifiutato da tutti, e ora scacciato anche dall'unica persona che gli ha mostrato un briciolo di umanità. Domanda: ma Zephiri la maschera la indossa oppure no? Ricordo che nella tua prima long si prende la libertà di non metterla (suffragata da un editto di Atena che affranca le amazzoni da questo obbligo). Qui non si dice se la regola sia ancora in vigore o no. Sarebbe utile saperlo per capire se e quanto la bellezza di Zephiri influenza le sue relazioni con gli altri Santi e aspiranti tali. |
Eccomi! In ritardo, ma ci sono. Ecco, inizia la tragedia. Si sapeva che i Gold della generazione "vecchia" dovessero sparire, però...insomma, dispiace. Lugonis è un personaggio che non mi ha mai ispirato particolarmente, però il Gaiden di Albafica è splendido, immagino che tu abbia preso spunto da lì. Sono curiosa quando dici che Albafica forse non si isolerà come accadeva nel manga...chissà cosa hai in serbo per lui! Degel è diventato cavaliere, idem Manigoldo, manca davvero solo Zephiri, temo che anche il tempo di Cardia stia per scadere. Mi dispiace tantissimo, vero che lei la cloth la deve ereditare ma forse si potrebbe trovare un modo per far andare in "pensione" Cardia, un po' com'è avvenuto con Krest ( spero che tu non te la prenda per questo mio suggerimento/ fantasia ). |
Dopo un ulteriore balzo temporale in avanti ritroviamo Zephiri quindicenne ed un Cardia ormai consumato dalla malattia, che temo se ne andrà presto. Mi spiace perché adoro il suo pg ma capisco che la protagonista debba ereditare sta benedetta armatura in un modo o nell'altro. Di questo capitolo ho amato in particolare due scene diametralmente opposte: quella di ( quasi ) sesso tra Cardia e Calbera e quella della morte di Lugonis. Scanzonata la prima, tragica la seconda, entrambe rese molto bene, soprattutto la prima dove Cardia fa un minimo di introspezione ed ammette di amare Calbera. Anche il resto del capitolo è all'altezza, dall'allontanamento di Defteros alla fuga di Albafica sotto il naso di Dègel e Zephiri. Stai costruendo questa storia benissimo, come l'altra del resto: ben articolata e bilanciata, con un'ottima caratterizzazione dei pg finora presenti, cosa che me la fa amare ancora di più. |