Recensioni per
You had me at Hello
di Fuuma

Questa storia ha ottenuto 111 recensioni.
Positive : 111
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

Ciao cara, finalmente riesco a passare!
Perdona il ritardo, ma gli ultimi giorni sono stati… rocamboleschi.
Cosa posso dire di questo capitolo? L’ho adorato, dall’inizio alla fine, mi sono emozionata tantissimo nel leggerlo.
Hai fornito uno spaccato veramente notevole della vita di questi due ragazzi – in particolare di Steve – che nonostante tutte le premesse improbabili si stanno piano piano avvicinando (e sì, approvo lo slow burn in questo caso, anche se la tensione tra i due è ugualmente palpabile, anche se corre wireless tra i telefonini – che mi chiedo come ancora non siano implosi, tra l’altro). Mi è piaciuto moltissimo l’inizio, dove sembra che il giovane studente d’arte se la stia per vedere brutta, ma in realtà è solo l’occasione per mostrarci di che pasta è fatto veramente Rogers, che davanti ad un gruppo di teppistelli non indietreggia di un millimetro, e sfoggia una freddezza invidiabile e un disprezzo che quei quattro o cinque energumeni imbecilli sono stati costretti ad ingoiare senza avere il coraggio di reagire. Con Cap non si scherza, e credo che i giovanotti l’abbiano ben capito.
Dopo di che, la storia vira su tinte decisamente più drammatiche, anche se prima finalmente abbiamo il piacere di incontrare la bellissima e inarrivabile Peggy Carter. Steve crede di avere fatto la figura dell’idiota davanti a lei ma secondo me se l’è invece cavata egregiamente, anche se la ragazza è assai criptica, e non lascia intendere se anche lei sia stata colpita dagli occhioni azzurri di Steve oppure no.
Ma veniamo al nodo cruciale della faccenda: la madre di Steve, la sua malattia e lo straordinario rapporto che li unisce e che tu se stata capace di descrivere così bene. Sia madre che figlio hanno caratteri forti, fieri e determinati, l’una nel non volere a nessun costo che il suo male possa influire sulla carriera universitaria di Steve e quest’ultimo che invece nemmeno vuole saperne di lasciarla da sola, ma fa di tutto per conciliare i suoi studi senza però dover rinunciare a prendersi cura di lei. È qualcosa di veramente molto bello e io mi sono profondamente emozionata nel leggerlo.
Ma Winter? Vogliamo parlare di Winter il fuorilegge? Che si fa dare il numero dal centralino della linea erotica per poter rintracciare ugualmente Steve, dopo non aver potuto essere puntuale all’appuntamento? L’ho adorato, giuro, e ho amato il loro dialogo, in cui in pratica Steve si focalizza su Peggy (e Winter fa a malapena trapelare il suo disappunto, e anzi intuisce subito che sotto c’è qualcos’altro) fino a che non arriva a sputare il rospo, rendendo partecipe il ragazzo all’altro capo del telefono sulla terribile situazione che sta vivendo con sua madre. Winter\Bucky mi è sembrato veramente dispiaciuto, credo che se fossero stati vicini si sarebbe limitato ad abbracciarlo fino ad alleviare un po’ il peso che Steve porta sulle spalle. Ed è un po’ quello che comunque ha fatto, cullandolo con il suono della sua meravigliosa voce. Adesso che si parlano senza più il “filtro” della linea erotica di mezzo, tutto sembra più semplice e spontaneo, quasi che i due fossero amici di vecchia data in realtà. Bellissimo.
In conclusione, mi vedo costretta (uuuh capirai, sai che sforzo XD) a farti nuovamente i miei più sinceri complimenti, perché questa storia è una perla, scritta benissimo e in grado di suscitare emozioni forti e travolgenti.
Brava, brava, brava! **
Un bacio e alla prossima :*

padme

Recensore Master
23/05/20, ore 18:21

Ciao caraaa! Eccomi qui finalmente per poter continuare questa fantastica storia! :D
In realità avevo letto il capitolo già ieri, ma tra una cosa e l’altra, come al solito, soltanto adesso ho trovato il tempo di sedermi e lasciare un segno del mio passaggio, mannaggia!
Ma vabbè… bando alle ciance e concentriamoci subito su questo succoso capitolo!

Allora, adesso che Winter ha il vero numero di Steve possiamo dire che, fra di loro, il ghiaccio si è rotto definitivamente: complice anche il fatto di essere stato presente per lui nel momento del bisogno, Steve è molto più a suo agio con il centralinista e anche il tenore delle loro conversazioni è decisamente più rilassato, anzi quotidiano!
Ciò però non impedisce a Winter di flirtare in quel suo modo un po' sfacciato che riesce, al contempo, a mettere i brividi e strappare un sorriso! Mi piace un sacco come lo stai costruendo, trovo che già così abbia un sacco di sfumature differenti, nonostante, per il momento, conosciamo soltanto le sue parole e i suoi toni di voce tramite le impressioni di Steve: come il Bucky canonico, che tanto amo, Winter è un ragazzo scanzonato e alla mano, capace di entrare subito in empatia con gli altri.
Amo il modo in cui si prende cura di Steve, come si preoccupa per lui e quando entrambi hanno reso palese quel pizzico di gelosia per l’unicità del loro rapporto, ho fangirlato come una pazza davanti al PC, davvero, perché per quanto cerchino di procedere a piccoli passi, è abbastanza evidente che entrambi abbiano già cominciato a provare qualcosa!

Immagino che ci sia una spiegazione dietro alla volontà di Bucky di non voler ancora incontrare Steve, nonostante gli abbia rivelato il suo vero nome e continuino a messaggiare assiduamente! Non vedo l’ora di saperne di più, ma sto già sclerando… insomma, immagino che emozione sarà, sulla scia di questo bellissimo e sincero legame che stanno costruendo, arrivare a guardarsi negli occhi e sfiorarsi e stringersi e… ok la smetto se no trascendo! Stavo cercando di mantenere un certo contegno! ^^’’

Complimenti, anche questa volta hai fatto un ottimo lavoro ed io rimango in trepidante attesa di conoscere gli sviluppi di questa storia!
Un abbraccio, Violet :D

Recensore Veterano
23/05/20, ore 02:32

Spero che avrai il tempo di scrivere il prossimo capitolo, incrocio le dita anche io per te :). È stato bellissimo leggere che dopo aver fatto tardi a chiacchierare al telefono, si sono sentiti subito la mattina dopo e bucky appena sveglio é fantastico é proprio lui!! Mi é mancato il fiato quando a Steve é sfuggito quel "Te"... Ti dirò io sono felicissima di come si sia trasformata la tua fic a dispetto di quello che avevi in mente, perché così é semplicemente meravigliosa! :)

Recensore Veterano

Questo capitolo ha toccato da vicino anche me e la telefonata notturna di Bucky a Steve é arrivata come la manna dal cielo. Peggy é un personaggio difficile, troppo perfetta per essere umana, per lo meno é quello che ho sempre pensato io, basandomi però solo su CaTFA, la serie nn l'ho mai vista. Tu sei bravissima e riusciresti cmq a muoverla tranquillamente ma... Preferisco che tu faccia muovere i nostri adorati, possibilmente insieme😅. Grazie per questo capitolo e per l'impegno che ci metti!

Recensore Veterano
23/05/20, ore 01:16

Secondo capitolo fantastico, ho riso come una scema all'inizio, quando i tre sono nella caffetteria, Tony è semplicemente TONY ed è meraviglioso! Ti ringrazio per avercelo restituito così com'è, anzi, anche meglio di quello visto nei film. Grazie! Sono morta al "...che si chiama Pene appoposito!" e anche dopo, quando Tony e Steve sono sugli spalti, ho trovato quella parte bellissima, divertente, spensierata, insomma, avrei letto penso anche tutto un intero capitolo solo di Tony e steve che parlano, con Tony che punzecchia Steve e cerca di fargli aprire gli occhi sulla sua sessualità!:D
Ma poi è arrivata la parte anche migliore, la telefonata con winter...ho adorato l'immagine di Steve buttato sul letto che si copre il viso sorridendo perchè si rende conto di quello che sta facendo e di quello che le telefonate con Winter provocano in lui... Grazie ancora, sei davvero brava!!

Recensore Veterano

Non leggo spesso AU, in generale, ho fatto qualche eccezione per la stucky perchè, perchè loro si meritano le eccezioni e beh, questa tua è meravigliosa!!! Scrivi benissimo!<3 Come è possibile che potevo sentire la voce di Bucky e di steve solo leggendo i dialoghi? Sono totalmente IC tutti e due e li adoro!!Ho sorriso e mi sono emozionata, non vedo l'ora di leggere gli altri capitoli che commenterò, per cui non ti libererai di me! Complimenti ancora!!Mi sono immersa davvero nella lettura come se stessi vedendo un film.
P.S. mi sono sentita un po' Steve perchè, pur avendo visto Pretty woman mille volte non ricordavo assolutamente che si chiamasse vivian Ward XD ho riso!

Recensore Veterano

Questo primo capitolo è un'introduzione che stuzzica l'attenzione e lo sa fare benissimo. Ha un tono leggero e allegro, con Steve che si trova sempre e malvolentieri coinvolto negli scherzi di Stark e quel "«S-sì… perché, Winter non è il tuo?», «Facciamo che ti lascio un momento per riflettere sull’imbecillità della domanda che hai appena posto.»" che ti giuro, mi ha fatto sputare un polmone per quanto forte ho riso, ma allo stesso tempo ho percepito anche qualcos'altro; forse sarò io che ci vedo angst dappertutto, ma i commenti di Bucky dove, con una buona dose di autoironia, si da della "fata" o del "frocio", mi hanno fatto pensare che dietro ci sia una storia più complicata, perchè Bucky avrà sicuramente avuto a che fare con tipi del genere, tipi che lo hanno giudicato e insultato, e mi chiedo se non ci siano stati degli episodi particolari che lo hanno portato un po' a diffidare delle persone, perchè nella fic sembra quasi che, anche se in modo scherzoso, metta Steve alla prova per vedere cosa ne pensi del fatto che lui, appunto, ha "clienti donne e clienti uomini, non faccio distinzioni. Tanto sono bravo in ogni caso.". Vedremo se ho fatto una buona lettura tra le righe, fatto sta che adoro quando una storia mi fa fare questo tipo di riflessioni! Insomma, io c'ho già il mio headcanon, qui xD
Anyway, passando alla caratterizzazione. Ottima, come sempre. Steve è Steve, sempre ligio al dovere, che sia a difesa dell'America o nello studio, è un ragazzo che ha, come Bucky lo ha descritto, la testa sulle spalle. Eppure è pur sempre un ragazzo e come tutti i ragazzi (e non solo), anche lui a volte vuole prendersi una pausa, svagarsi un po', lasciarsi andare, solo che esita nel farlo, inventa mille scuse, proprio perchè forse ligio al dovere lo è un po' troppo e questo è perfettamente in linea con il canon. Poi c'è questa parte molto bella ("Aggrotta la fronte. Per la prima volta, da che ha iniziato quella chiamata, abbassa lo sguardo infastidito da qualcosa che non dovrebbe nemmeno toccarlo, che non riguarda lui e per cui non ha alcun diritto di stizzirsi. Eppure il fastidio è una spina che affonda nel fianco e gli impedisce di rimanere in silenzio") che mette in evidenza il forte senso di giustizia che è proprio del personaggio, il suo empatizzare con gli altri per delle offese che (almeno in quel momento), nemmeno lo riguardano. E non importa che Bucky stesse solo scherzando o facendo un po' di autoironia, lui non può semplicemente accettare che venga fatto uso di una parola così offensiva. Della caratterizzazione di Bucky, invece, abbiamo più un accenno che altro, ma da quel poco che si evince dalle sue risposte, si dimostra un ragazzo intelligente con una dote particolare nel leggere le persone; sempre pronto allo scherzo, apparentemente spensierato e un tipo che davvero non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. E infine abbiamo Tony che, anche se non presente nella scena, sembra perfettamente lui per come lo descrivi nei pensieri di Steve. Quindi, in conclusione, come primo capitolo mi è piaciuto molto e come ti dicevo all'inizio ha stuzzicato parecchio la mia attenzione, quindi passerò sicuramente a leggere anche gli altri capitoletti *-* Ci vediamo prossimamente! Baci.

Ho scelto di continuare questa storia perchè mi erano piaciuti tanto i primi due capitoli. Spero non ti dispiaccia!

Parto col dirti che mi è piaciuto moltissimo anche questo e che hai veramente un'ottima capacità narrativa. La storia scorre fluida, tutto quello che succede ha un suo giusto collocamento nella mia mente, non ho trovato alcuna cosa che mi suonasse anche solo vagamente come forzatura. Scrivi bene, mi piace il lessico, mi piace come svolgi gli avvenimenti e come caratterizzi i personaggi. A proposito del lessico, voglio segnalare due frasi che mi hanno colpito moltissimo (me le sono appuntate appositamente ieri mentre leggevo, per non dimenticarle).
“ha sorrisi bugiardi, che profumano di miele ma al primo assaggio sanno di fiele” la trovo bellissima, soprattutto l'espressione dei sorrisi bugiardi: riesco a figurarmi perfettamente la piega della bocca in contrasto con l'espressione degli occhi. Super!
“fa cenno col mento, un’indicazione secca: la gentile concessione di sapere che la sua pazienza si sta sfilacciando.” bellissima, anche questa. L'idea che qualcosa si strappi pezzo a pezzo, trattenuta solo da qualche filo è bella di suo, ma che lo sia la pazienza... beh, mi inchino, perchè è davvero splendida.

Mi sono piaciuti anche l'incontro con Peggy, in cui Steve forse sembra vagamente imbranato, ma la verità è che si comporta proprio da perfetto cavaliere, ed è una cosa fin troppo carina. E' perfettamente IC e mi piace questo miscuglio di imbarazzo e di “bravo ragazzo fino al midollo”. Fa tenerezza e allo stesso tempo mi affascina.
Il suo essere così bravo poi viene spiegato in seguito, quando ha la possibilità di parlare con Winter: mi è piaciuto che si sia aperto e che abbia detto quello che sentiva, senza filtri. A volte non conoscere bene qualcuno (o quasi per nulla, visto che al momento si tratta di qualcosa di esclusivamente telefonico) aiuta a parlare, forse perchè non si è costretti a dover guardare l'altro in faccia, o non si devono rispettare le aspettative dell'altro. Mi sembra che Steve sia qualcuno che fondamentalmente non vuole deludere nessuno: la madre, la scuola, chiunque gli sia intorno. Quindi l'ansia da prestazione sarà fortissima per lui. Nel suo rapporto con Winter questo non succede, forse perchè c'è una fiducia naturale che è nata senza un perchè, ma forse anche perchè non ci sono aspettative di nessun tipo da deludere. E' molto bello, e incredibilmente riposante per lui: tant'è che l'altro lo aiuta appositamente a respirare di nuovo. È un momento bello, intimo senza avere alcuna connotazione sessuale. Mi è piaciuto molto.

Spero davvero di continuare presto a leggerti <3

Ciao cara! Eccomi qui finalmente per lo scambio!
Scusami, questa settimana sono bel un po' in ritardo, ma ho avuto un imprevisto dopo l’altro e solo adesso ho trovato il tempo di sedermi un secondo e scrivere qualcosa di sensato! :D
Ma, ma… mi ero persa gli aggiornamenti di questa storia! Mi ero fermata al secondo capitolo, maledizione! Non sai quanto io sia stata contenta di vedere che ce ne erano addirittura due ad aspettarmi! Mi sta piacendo così tanto, sono troppo felice! *^*
Una delle cose che più mi piacciono di questa storia è che, sebbene ambientata in un universo alternativo rispetto a quello della Marvel, non perdi mai occasione per lasciare qua e là dei riferimenti all’opera originale, a volte più espliciti come la rivalità con quell’idiota pompato di Rumlow che troviamo al principio; altre volte più sottili come quando Winter, ingenuamente, parla di torture e di lavaggi del cervello e a Steve viene naturale pensare che, in quel caso, avrebbe fatto di tutto per riportalo indietro: ecco, lì ho sentito il mio cuore fare un triplo salto carpiato per la bellezza e la potenza di questo collegamento! Non importa in quale universo ci troviamo, Cap avrà sempre l’istinto di combattere per Bucky!

Dopo l’incontro con Peggy – che ho trovato delizioso! Steve è stato adorabilmente impacciato, proprio come me lo immagino, mentre lei nel suo stare un (bel) po' sulle sue era molto IC – apprendiamo purtroppo un triste dettaglio della vita di Steve, cioè la malattia della madre.
Quella parte, benché triste, è stata veramente bella. Sei riuscita a esprimere le emozioni di Steve molto nitidamente, l’ansia crescente, i pensieri che sembrano non volersi fermare.
Mi sono sentita male per lui, davvero e quando riceve la chiamata da Winter, a tarda notte, mi si è stretto il cuore per la felicità!
Non si dimenticano cose del genere, quando ti senti di affogare e qualcuno ti ricorda come respirare. Credo proprio che questa conversazione abbia sancito un nuovo livello, del tutto diverso, fra le loro conversazioni e la frase finale, bellissima, di 1984 è stata la chiusura perfetta.
Insomma, come avrai intuito questo capitolo mi è piaciuto veramente tantissimo e non vedo l’ora di continuare la storia!
Ti faccio i complimenti, come sempre!
Un abbraccio, Violet :)

Ehi ehi ehi! Eccomi di nuovo qua (a distanza di un sacco di tempo, lo ammetto) a godermi il "piccolo" Rumlow che fa il gradasso e che viene rimesso al suo posto da Cap. Sai, Rumlow mi ha sempre ricordato uno di quei cani che chiamo amorevolmente "cani da rinvio", quelli rabbiosi ma di piccola taglia, che abbaiano "coraggiosamente" a quelli più grossi ma che al primo ringhio fatto con serietà si ritirano guaendo e con la coda tra le zampe. No, Rumlow (per quanto il suo attore mi piaccia da morire) proprio non mi resta simpatico. In più, chi da sempre non mi resta simpatico, è chi ha necessariamente bisogno di scagnozzi che ridano alle battute e siano pronti a dargli man forte in una rissa: io questa gente proprio non la reggo.
La dolce comicità che permea l'incontro con Peggy è tremendamente adorabile. Forse perchè io sono come Steve (per un anno non ho avuto il coraggio di rivolgere la parola ad un ragazzo che, poverino, era anche molto gentile con me, mi sorrideva, mi teneva aperte le porte e io sempre a testa bassa a borbottare un grazie impacciato con la faccia che andava a fuoco), forse perchè mi è piaciuta la cosa dello sbuffo che è una grassa risata oppure la questione ser Lancelot e cavalleria, fatto sta che quel pezzetto mi è proprio piaciuto tanto, ritrovandomici a pieno. Ah, dimenticavo, io non sono così vecchietta (insomma, ho venticinque anni), ma mamma mi ha insegnato a ricoprire i libri di carta che - nel mio caso - non è decorata ma di giornale ed è qualcosa che faccio s-e-m-p-r-e, perchè se mi si rovina la copertina impazzisco.
Anche se la chiamata finale spezza il clima rilassato per un momento, quello che intercorre tra "sua madre ha avuto una ricaduta" e i tentativi dolcissimi della signora Rogers di riportare una parvenza di normalità al figlio, una normalità in cui lui non debba pensare ad altro che all'università e al suo futuro. Molto tenera, davvero, anche se tutta la tenerezza fa passare in secondo piano Winter (NOOOOOOOOO T-T).
Sappi che ti odio perchè mi hai messo in testa quell'orribile successo anni 90 delle Spice Girls e che adesso mi troverò a canticchiarla per tutta la giornata I HATE YOU SO MUCH!
Però adoro che abbiano fatto una specie di passo avanti, che Winter lo abbia chiamato con il suo numero personale, fuori dall'orario di lavoro, perchè vuole, non perchè deve.
"È tutto qui, così ridicolmente semplice."
Credo che non ci sia frase migliore o più bella per riassumere l'ultima parte. Si comprendono, si aiutano, sono dolcissimi e realistici insieme. L'amore tra loro serpeggia leggero e palese al tempo stesso e io agogno - mi logoro nell'attesa - di sapere che cosa succederà, se si incontreranno, se si piaceranno davvero al di là della cornetta...
I capitoli precedenti mi erano piaciuti, dico davvero, ma con questo...beh hai raggiunto vette altissime per quanto mi riguarda, conquistando il mio cuoricino che si è finalmente aperto alla stucky.
Un bacio e a presto (prestissimo),
Lagertha.

Ah, sì, quasi dimenticavo! Adoro come scrivi, mi piace la morbidezza che traspare dal modo in cui metti insieme parole, frasi e paragrafi. Niente è mai scontato, niente è posto a caso nella storia e per questo ti faccio tantissimi complimenti!

Recensore Master

Ciao, eccomi qui per lo scambio a catena e... questa fic è sorprendente!
Non credo di aver mai letto nulla su un contesto simile, una AU/college, ma poi... è geniale, tutto quanto.
Ok, mi ricompongo e vado in ordine. Innanzitutto adoro il tuo stile e ultimamente anche io sono fissata con l'uso del presente, ho apprezzato tantissimo questa scelta che hai fatto. La tua scrittura è scorrevole, hai uno stile molto approfondito e curato, intenso e ben definito, è tutto perfetto, cosa che adoro!
E ora passo a commentare: Tony e Steve sono incredibilmente IC. Tony è sempre il solito, e il fatto che sia più giovane lo rende anche più spiritoso. Io lo adoro sempre, anche nelle AU.
"Che tu sia maledetto, Stark!" Visto quello che ha fatto fare al povero Steve ci sta in pieno questa prima imprecazione iniziale. Ma la telefonata... io non me l'aspettavo così! La linea erotica, ahahaha. Il riferimento di Bucky agli unicorni, ahahaah!
Confesso che non ricordavo il nome della protagonista di Pretty Woman e mi sentivo anche io un'imbambolata come Steve che non aveva afferrato, ma poi quando Bucky ha detto Winter Soldier io... geniale! E' stata una trovata assolutamente geniale.
Ho apprezzato ogni minima frase dei loro dialoghi che sono stati scattanti, diretti, divertenti, erano anche ironici e rimanevo a bocca aperta. Caspita, ha stile il tuo Bucky, eccome se ce lo ha! E' caratterizzato benissimo!
Poi la parte che ho adorato è stata la battuta sul fatto che Tony fosse ricco e che quindi era il caso di far arricchire lui continuando a parlare sulla linea. Oh, caspita, è una caratterizzazione magnifica, con battute così irriverenti e decise che... veramente da poche battute si capisce quanto un personaggio sia ben caratterizzato.
Mi è dispiaciuto che la chiamata fosse poi finita perchè avrei voluto leggere ancora. E poi quel "Ci si vede in giro" è tutto un programma.
Ho apprezzato tantissimo anche il riferimento ai Benjamin, un dettaglio non da poco.
I miei complimenti, sei bravissima e la storia è stata veramente molto molto accattivante fin da questo primo capitolo, sinceramente mi ha incuriosita moltissimo!

Recensore Veterano
13/05/20, ore 13:56

Ehi! Complimenti per l'accuratezza con cui è realizzata la storia: non solo dal punto di vista linguistico, ma anche formale! Non è facile trovare un prodotto così rifinito, si vede che spendi molto tempo a limarlo, e da brava lettrice non posso fare a meno di apprezzarlo! Non sono una grandissima fan della Stucky (sono fan sfegatata della Stony), ma questa tua storia è scritta così bene ed è così originale che sono comunque rimasta a leggerla. L'idea della linea erotica è geniale, e sei riuscita a costruire tutto lo sviluppo della storia in modo molto coerente con il carattere dei personaggi: il fatto che sia stato Tony a suggerirlo a Steve, e soprattutto il modo in cui l'ha fatto, calzano davvero a pennello con il personaggio di Iron Man. Solitamente preferisco vedere i nostri personaggi preferiti in un contesto più vicino a quello originale, ma tu sei stata in grado di infilarci un po' di Captain America in Steve anche se non veste il costume a stelle e strisce, tanto di cappello!
Inutile dire che a questo punto sono curiosissima di sapere in che modo si incontreranno: casualmente? Qualcosa mi dice che Bucky non gli ha suggerito a caso quella sala giochi vicino all'università, anche se forse sarebbe più in linea con lo sviluppo della storia che decidessero di vedersi di comune accordo. Già mi immagino uno Steve Rogers completamente in preda al panico perchè non sa quale sfumatura di blu indossare esattamente *.* Magari potrebbe essere Tony a combinare qualcosa (ce lo vedo sempre benissimo nel ruolo di Cupido). Oppure la relazione potrebbe andare avanti anche di molto solo al telefono (il che mi intriga abbastanza, perchè sarebbe davvero originale) Ad ogni modo attendo con gioia il tuo prossimo aggiornamento, anche se non credo arriverà a breve :( (perdona le faccine da 2010, ma sono da computer). Immagino tu stia scrivendo la storia passo passo e immagino che sia questo che ritarda un po' gli aggiornamenti. Spero però che tu la continuerai e la concluderai, perchè merita davvero, soprattutto in un fandom come questo in cui cura formale e senso logico non sono proprio tra le priorità degli autori.
A presto!
Vedra

Recensore Master
11/05/20, ore 12:38

1. La scritta sulla foto mi ha fatto a pezzi. Io amo il rapporto fra Steve e la madre e sono così felice che tu lo abbia messo e come lo stai rendendo bene... Ma mi stai facendo soffrire un casino e ti amo e ti odio allo stesso tempo perché è tutto così realistico e amo il realismo ma...
2. Il punto in cui Bucky chiede a Steve se ha parlato con Cupcake. E Steve che pensa: ma ti pare?!
Ho amato un casino quel momento perché sono loro due IC riassunti benissimo. C'è Bucky, con quel suo modo spavaldo ma insicuro, egoista e geloso. E c'è Steve che non riesce nemmeno a provarci con una persona alla volta, figurarsi due e ovviamente lo dice subito chiaro e tondo perché Steve è così: diretto, sincero, senza giochetti o ambiguità.
3. Ho riso un sacco al cattolico che chiama Winter a lavoro per insegnargli la retta via: adoro questi piccoli scorci su la vita di una linea erotica, li trovo molto verosimili e divertenti e rendono la storia più caratteristica.
4. Adoro, amo come l'unico che pensa alla Carter qui sia Bucky e Steve zero. Cioè sappiamo che questa è una Steve/Bucky, ma è bello vederlo nei fatti.
5. Vorrei spendere qualche parolina in più su questo tuo Bucky. Immagino te l'ho già detto, ma non me lo ricordo. Stai caratterizzando un PG semplicemente dicendoci tutto il tempo le infinite cose che non sappiamo di lui e che lui ancora non è minimamente disposto a dire a Steve. È come se invece di aggiungere colori su un quadro ci dici i colori che non metterai ma non ne hai ancora messo nessuno. E in tutto questo riesci a rendere Bucky un PG a tutto tondo, vivo, reale e così dannatamente ben caratterizzato, riesci a farmi vedere questo quadro anche se ancora non ho idea di cosa ci sia. Posso leggere solo il punto di vista di Steve e i pensieri di Bucky no, ma cavoli riesci a farmeli sentire, a rendere Bucky così tridimensionale e non so come fai ma la sua voce è così canonica, così 'da lui'! E adoro che lui sia così riservato, mi stupirei del contrario e lo rendi così bene!! Ah e poi la lunga valle di angst che mi si prospetta davanti perché Bucky non vuole parlare e noi qui a soffrire insieme a Steve non mi dispiace affatto XD
6. Infine, ho le mie teorie su Bucky e non vedo l'ora di vedere quale sarà la tua versione, ma in tutto questo voglio solo aggiungere che io immagino la voce della coscienza di Bucky come Natasha (vestita di nero e con frusta in mano) che lo sgrida tutto il tempo perché non si può lavorare ad una linea erotica e affezionarsi ad un cliente. Che non si può dare il proprio nome, numero e soprattutto credere all'ennesimo etero confuso di turno che sparirà non appena la tipa sembrerà a portata di mano XD
7. Come sempre grazie e complimenti, vado a soffrire un altro po' immaginando che cavolo combineranno questi. E strano a dirsi ma mi è mancato il tuo Tony, spero di rivederlo presto.
8. Ah dimenticavo ma mi è piaciuta questa 'atmosfera' diversa dai primi 3 capitoli, in cui si entra in una quotidianità in cui le loro chiamate non sono più l'eccezione, ma una routine che si sta formando e loro due stanno legando <3
(Recensione modificata il 11/05/2020 - 12:46 pm)

Recensore Master
11/05/20, ore 11:42

Lo slow burning è una delle mie cose preferite, insieme ai primi baci e all'h/c ed è bello vedere che Steve si sta cuocendo lentamente (Peggy levati proprio, se va avanti così uscirà dalla mente di Steve senza neanche entrare in scena)! Stai centellinando i capitoli di questa storia, ma ogni volta che ne posti uno corro subito a leggerlo e mi ritrovo con gli occhi a cuore. Bucky non me la racconta giusta con il fatto che sia timido, qui c'è qualcosa sotto e ho in mente vari scenari, forse quello su cui punto di più è che abbia un braccio amputato, ma non vedo l'ora di vedere cosa hai pensato! Anche i motivi del disaccordo col padre m incuriosiscono, forse il suo orientamento sessuale? Non vedo l'ora che lui e Steve si incontrino! (e anche che facciano una "chiacchierata"!).

Recensore Master
09/05/20, ore 11:31

Se dovessi risponderti come vorrei violerei il regolamento di EFP con faccine festanti e festose e occhioni sbriluccicanti, cuoricini e vedi tu cos'altro vuoi. XD (Non soldi, sono povera come Steve).
Sappi però che stamattina mi sono svegliata, ho controllato gli aggiornamenti mentre ero ancora mezza addormentata e... mi sono precipitata giù ad accendere il pc! Ed eccomi qui! (Sì, mi alzo tardi, ma tiro le 2 suonate di sera e almeno otto ore di sonno mi servono).
Amo, amo, amo! questa storia e spero davvero di non aspettare più di un mese per il prossimo capitolo.
Finalmente Winter ha ceduto almeno il nome. Io resto con l'ansia per sapere che succede a quel povero ragazzo, ma chissà perché immagino che se Steve andrà davvero in sala giochi (ah! I bei tempi del Sega Planet... ci andavo per ronzare attorno a quello che poi è diventato il mio compagno per parecchi anni a seguire)... esistono ancora le sale giochi?
Te l'ho già detto che amo Winter? Il modo in cui elude sistematicamente le domande di Steve e lo mette al centro della conversazione, se non fosse una tattica, sarebbe tenero. Ci credo che il povero ingenuotto dal cuore d'oro stia perdendo la testa per lui senza nemmeno rendersene conto.
Il fatto è che 'forse', sempre che non sia un astuto manipolatore, pure Bucky si sta prendendo una cotta per il bravo ragazzo... e dopo clienti di chissà che genere lo posso pure capire... quindi diventa imperativo scoprire "perché" si tenga a distanza, cosa c'è nalla sua vita, a fargli temere l'incontro? >.<
Tu capisci, vero, che è indispensabile che aggiorni presto, vero? Vero? VERO?
Perché non puoi tenerci con questa incognita troppo a lungo. (E poi vogliamo il p0rn u.u).
A parte tutto, la tua scrittura è un tale piacere che il capitolo è finito subito e non è assolutamente giusto. Mi mancano i tempi in cui avevo un sacco di storie tue da leggere e potevo perdermi a immaginare i tuoi Bucky e Steve. Sigh.
A presto. Spero.