Recensioni per
La duchessa
di Shadow writer
Ciao! Eccomi qui, dopo aver fatto lo scambio nel gruppo facebook il "Giardino di Efp" |
Eccomi per lo scambio del giardino di EFP. |
Buongiorno cara, eccomi qui per continuare la lettura di questa long che mi sta aggrovigliando lo stomaco per la tensione: sto leggendo e mano a mano sento fisicamente ciò che stanno provando Alex ed Emily, lui con la consapevolezza di avere il proprio figlio davanti, e lei accanto alla coppia che se lo sta tenendo ben stretto stretto. Questi due signori mi stavano già sulle balls quando facevano quella sorta di terapia di coppia prematrimoniale a lui e Camille, ma adesso che so come stanno le cose, li sto detestando. Poi magari sto comprendendo male quello che sta succedendo, ma al momento questo è il risultato: antipatia e diffidenza. Vedere Alexander ed Emily così presi e coinvolti è stato un colpo al cuore, il bambino naturalmente non ricorda la vera madre ma lui è stato dolcissimo a dargli la possibilità di lasciargli quel qualche minuto assieme senza quegli ____ dei Fairbanks. |
Eccomi per lo scambio del giardino di EFP. |
Buonasera cara, eccomi qui per continuare con la lettura di una storia che mi ha catturata fin dalle prime battute, e che riserva un colpo di scena migliore dell’altro. Eccomi al punto importante, l’incontro tra Alex ed Emily: doveva esserci per forza, dopo quella notizia esplosa come una bomba ad orologeria arrivata allo zero. Hai introdotto lentamente il discorso, tramite quella sorta di rito di svestizione e di immersione che ha creato più imbarazzo di quello che avrei immaginato tra i due. E sono contenta di sapere che infine si sono lasciate cadere le difese e si sia pensato a colmare anni di lacune. La storia è molto più triste e crudele di quello che credevo, inizialmente pensavo non ci tenesse più di tanto e invece ho scoperto che lei è stata costretta a fare ciò che ha fatto. È triste, doloroso, vedere come lei tentava di stare accanto al bambino ma di fatto poi la famiglia adottiva si sia impossessata di tutto ciò che a livello legale sarebbe servito per un affidamento esclusivo: è proprio vero, nel tuo universo il mondo è fatto per i furbi – fosse solo nel tuo. |
Eccomi per lo scambio del giardino di EFP. |
Buonasera cara, eccomi a continuare la lettura di questo progetto che tanto aveva catturato la mia attenzione con il primo capitolo. Noto quanto sia ironica la chiamata iniziale di Jefferson: mentre lui snocciola informazioni vaghe e tentativi di chiarimenti della famosa “duchessa”, mi sembra di vedere l’espressione del protagonista cambiare e stamparsi un sorriso ironico in faccia. Mi da proprio l’impressione di una cosa tipo: ma no? Ma va? Sul serio? E ammetto d’aver riso, perché è più ciò che sa lui che non il resto, a farlo innervosire e pensare. |
Eccomi per lo scambio del giardino di EFP. |
Buonasera cara, mi presento: sono Stefy, ed è stato un piacere trovarti nel gruppo del Giardino di EFP. Mi spiace essere arrivata in ritardo, son riuscita solo ora a riequilibrare il poco tempo libero che ho per poter recuperare le letture arretrate. Ho notato come ultimo aggiornamento il secondo atto, quindi mi sembra doveroso cominciare dall’inizio, al progetto de “la duchessa”. Hai creato una società ipotetica dove va avanti chi sa muoversi, corrompere, raggirare – come un po’ dappertutto d’altronde – ma ci hai creato intorno un ambiente che gira sulla figura di questa fantomatica duchessa. Sai cosa mi piace? Che non si sappia nulla di lei: lasci l’alone di mistero a circondarla completamente, in pochi sanno chi sia perché hanno avuto l’onore di essere invitati al suo palazzo. Non si hanno foto di lei, nessuno la descrive fisicamente ma ognuno la adora e la idolatra anzi. |
Eccomi per lo scambio del giardino di EFP. |
Ho appena notato che ci sono diverse conversazioni che si svolgono non faccia a faccia ma dal riflesso su un vetro o su uno specchio, quasi come nel tentativo di mettere uno schermo, una difesa, tra gli interlocutori. |
Mi aspettavo che il piccolo sarebbe uscito fuori prima del previsto in qualche situazione inaspettata dal fatto che al lettore non venisse rivelato il nome, ma mai avrei immaginato che fosse il figlio dei Fairbanks. Quello che è successo a Emily è una cosa mostruosa... Essere privata del proprio diritto di essere madre solo perché in una situazione di svantaggio economico e sociale. Alexander per me è sempre più imperdonabile. Capisco che abbia bisogno di Camille anche per aiutare Emily ma non dirle nulla è inaccettabile. Intanto ho appena realizzato che ci sono sempre più elementi che coincidono con la storia di Medea e temo per il futuro del bambino e per la salute di Emily. |
Il bambino è stato davvero una bella bomba. |
Eccomi per lo scambio! |
OMG. Questo capitolo è veramente un giro sulle montagne russe. Praticamente in un colpo solo hai distrutto sogni di gloria, una famiglia (anzi, due), servito una vendetta senza beneficio del dubbio, sbattuto in cella Alexander, fatto disperare una sempre più fuori di sé Emily e in più il colpone di scena... E io che pensavo di aver letto tutto!! Oh mamma, se me lo concedi, avresti dovuto considerare la pubblicazione di questa storia come libro, perché sta rivelando risvolti veramente pazzeschi!! Ormai nessuno è innocente: ognuno va avanti nel suo gioco e, sebbene sembrasse che l'ultima parola fosse della nostra duchessa... Ebbene, si può dire che è stata lei a subire scacco matto e proprio da Roman, tra l'altro. Certo, questa storia adesso sta mettendo in luce la grande impulsività di Emily. È vero che lei rivuole suo figlio, ma credo che nell'incrociare nuovamente la sua strada con quella di Alexander, la paura di subire nuovamente un tradimento dopo ciò che ha vissuto, ne abbia alterato le percezioni e l'abbia resa instabile. Certo è che qui si avverte veramente tanto il suo ruolo di anti-eroina. Alla fine, mi chiedo se non sia proprio lei quella con più scheletri nell'armadio! |