Recensioni per
Come sabbia tra le dita
di _camus_

Questa storia ha ottenuto 100 recensioni.
Positive : 100
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
01/03/20, ore 09:04
Cap. 5:

Eccomi, in ritardo, come sempre, direi ;)
Seguito a leggere la tua raccolta su Itachi, e mi piace, mi piace molto ciò che scrivi di lui.
L'ingresso nell'Organizzazione Alba è stato l'ingresso in una vita che lui sapeva essere dedicata a qualcosa che non poteva, nemmeno per un folle attimo, essere definito corretto o giusto.
Il simbolo del ventaglio diventa quindi solo più una copertura, o, forse, rimane l'unuco legame tangibile con Sasuke, un simbolo al quale non avrebbe rinunciato comunque, secondo me.
Quell'anello ha il sapore amaro della condanna, è un ricordargli costantemente la sua scelta, è dirgli ormai sei questo, questa è la tua strada e non puoi tornare indietro.
Fortunatamente non abbandonerà mai completamente ciò che era, il suo ore per il fratellino, la sua umanità.
Splendide, come sempre, le emozioni e le immagini che sai richiamare!
A presto! ;)

Recensore Master
29/02/20, ore 17:30
Cap. 5:

Ciao!
È sempre una bella sorpresa trovare un aggiornamento di questa raccolta. Come lasciava presagire il capitolo precedente, siamo ufficialmente entrate negli anni più cupi – e direi anche disperati – di Itachi.
Mi ha colpita molto la metafora su cui hai strutturato l'intera drabble, questo richiamo alla carnalità, all'amplesso, trovo sia molto evocativo, sia perché così come l'hai declinato suscita un'idea di sporco, sia perché è in effetti specchio distorto della condizione del protagonista, che giura fedeltà a chi non ama al solo scopo di portare avanti un tradimento – che tra l'altro rischia di fargli anche dimenticare chi è. La frase conclusiva, con quel richiamo all'apparenza, l'ho trovata terribilmente IC, credo sia forse quella più esemplare del carattere del protagonista tra quelle sino ad ora comparse nella raccolta.
I riferimenti a Sasuke, ormai lo sai, li trovo sempre molto emotivi, soprattutto in questo caso dove hai sottolineato come nel cuore di Itachi non vi sia altro che il fratello, ormai, l'unico legame rimastogli, l'unico scopo di una vita andata in frantumi.
In genere tendo a tralasciare i prompt che utilizzi, tutti incentrati sul tema delle mani, ma colgo l'occasione per dirti che sono sempre bene inseriti nel contesto delle tue storie, mai forzati. Qui, ad esempio, questo anello al dito riesce a essere quasi coprotagonista, essendo figurazione della scelta di Itachi e del futuro che lo attende.
Come ho detto in altre occasioni, leggerti è sempre un piacere.
Al prossimo aggiornamento!

Rosmary

Recensore Veterano
26/02/20, ore 17:21
Cap. 4:

Ciao Irene! Eccomi continuare con piacere questa raccolta grazie allo Scambio del Giardino!

Con qusta drabble sei entrata nel momento in cui tutto cambia per Itachi, il momento in cui è costretto a prendere una scelta impossibile, straziante e orribile. Ho apprezzato il modo in cui hai utilizzato l'accostamento del rosso sangue al rosso Sharingan, e il modo in cui hai enfatizzato sul significato della parola "pulito" e alle diverse sfumature che assume in questa situazione.

Coplimenti e alla prossima!

Ale

Recensore Master
25/02/20, ore 13:18
Cap. 4:

Leggendo questa raccolta oscillo tra momenti in cui mi rubi un sorriso malinconico a momenti in cui annego nell'angst. Ovviamente, questa drabble è un tripudio di angst, con la frase di chiusura estremamente impattante nel suo spietato realismo.
Una cosa che apprezzo del tuo stile, e qui emerge in particolare, è che pur apparendo a tratti distaccato, freddo, non rinuncia mai a creare immagini estremamente vivide, capaci di colpire l'attenzione e l'emotività del lettore. In qualche modo non racconti né mostri il dolore, ricorri ad altro, a delle immagini che richiamano la metafora, che suggeriscono l'emozione padrona del momento. Una scelta stilistica – o forse proprio un tuo modo di narrare – che trovo perfetta su un personaggio come Itachi, che in apparenza non concede nulla che non sia, appunto, la freddezza e il distacco.
Dovendo narrare un momento come questo, sarebbe stato semplice concentrarsi sul momento in sé o sulle emozioni scaturite, invece Itachi è lucido da far male, ma in quella razionalità estrema, di chi o ragiona o impazzisce, emerge tutta la sua tragedia che implode nella frase conclusiva.
Questa raccolta continua a piacermi tanto, e direi che con questo capitolo siamo arrivati al punto di non ritorno nella vita di Itachi, da adesso in poi ci sarà decisamente molto in cui  annegare, temo!
Brava come sempre, alla prossima!

Recensore Master
25/02/20, ore 09:41
Cap. 3:

Ciao!
Eccomi qui per lo scambio, sempre su questa raccolta che trovo sempre più carina.
Ora, che carino non sia un aggettivo da legare a Hitachi sono la prima a dirlo, ma nel complesso questa tua raccolta ha dei toni così nostalgici, dolci e tristi che mi viene voglia di prendere, entrare nella tua storia, cercare Hitachi ovunque sia e abbracciarlo stretto, cercando di ricordargli che non tutto andrà male in eterno e che chiunque si merita un po' di felicità.
Lo sviluppo del prompt l'ho trovato quasi magico. Sarà che adoro le fiamme e adoro passare ore davanti al caminetto a guardarle danzare, che pensare a Hitachi incantato davanti alle lingue di fuoco, intento a paragonarle al rosso intenso e diverso dello sharingan...mi ha fatto sciogliere.
Poi, vedere il rosso aranciato del fuoco come "buono" e il rosso sangue dello sharingan come "cattivo", mi ha sciolto ancora di più, perchè appare quanto Hitachi sia legato a una visione non necessariamente vera.
Mi piace molto come, in pochissime parole (perchè, cavolo, le drabble ti concedono veramente poche parole con cui creare delle storie), riesci a delineare immagini poetiche e piene di significato.
Continuo a rinnovare i complimenti perchè le trovo, una dopo l'altra, tutte drabble ben scritte e piene di sentimento.
A presto cara,
Baci L.

Recensore Master
24/02/20, ore 15:18
Cap. 4:

Ciao!
Io ho sempre pensato che deve essere stato orribile per Itachi far fuori la sua famiglia, sapendo che poi sarebbe stato visto come un traditore.
Nonostante la sua forza si nasconde qualcosa di più la solitudine. Ha promesso di proteggere suo fratello Sasuke e lo ha fatto lasciandolo in vita, perché per me sapeva che avrebbe vendicato la morte degli Uchiha.
Ti faccio tantissimi complimenti e alla prossima :)

Recensore Veterano
22/02/20, ore 23:53
Cap. 4:

Ciao!
Con questo gesto efferato, ma, probabilmente, preceduto da molto altri, credo che la natura di Hitachi sia cambiata nel profondo. Credo che parte della sua umanità sia stata nascosta in un abisso per non sentire quella sofferenza muta di cui lui stesso è stato causa. Per dovere. Certo. Ma dirlo alla sua coscienza non deve essere stato sufficiente a farlo sentire meglio.
Fare il proprio dovere, spesso non è sinonimo di fare il bene. E Hitachi lo sa benissimo. È una figura così tormentata da essere una delle più affascinanti dell'intero manga, e tu lo rendi benissimo.
Il sangue che vedeva sulle sue mani non se ne sarebbe mai andato, neppure lavandole. Perché era sulla sua anima quel sangue e tracciava una strada lastricata di sofferenza per il povero Hitachi
La sua intenzione sarà apre di proteggere Sasuke, ma l'amore per il fratello sarà ripagato da odio da parte del minore, alimentato da lui stesso, forse per espiare l'atroce delitto commesso, forse perché l'odio nei suoi confronti lo avrebbe protetto dal seguire le sue orme.
Sempre bellissime da leggere le tue drabble, anche se brevi, mi piacerebbe leggere di più!
A presto! :)

Recensore Veterano
20/02/20, ore 23:02
Cap. 3:

Eccomi all'ultima drabble (davvero un peccato che tu non sia riuscita ad aggiornarla).

Non so quanto o cosa dica di me il fatto che fin dalle prime parole io avessi capito che questa fosse la drabble con Shisui - forse che li amo con tutto il mio cuore da aver sviluppato un sesto senso? Forse - comuque sia, so cosa dice di te, ovvero che riesci a gestire Itachi in maniera quasi naturale. Non so se sia perché si tratti di storie di brevi parole - ma avendo letto la tua storia su Sakura, dubito che si tratti solo di questo - ma sono pochissime le fanfic che riescono a darmi davvero l'idea di stare leggendo sullo stesso personaggio di Kishimoto, e la tua è decisamente una di queste.
Che Shusui sia stato una figura fondamentale per lo sviluppo ideologico di Itachi è chiaro come il sole; e non si è trattato solo di questo: Shisui è stato anche l'unico - prima di Naruto - a comprendere Itachi per davvero e dargli l'unico vero supporto emotivo e mentale di tutta la sua vita.

Okay, ora la smetto o comincio a piangere.

Spero davvero che tu decida di continuare la raccolta, mi piacerebbe tantissimo leggere altre drabble!

Alla prossima,

Ale

Recensore Veterano
20/02/20, ore 22:50
Cap. 2:

Rieccomi!

Questa drabble è molto più semplice nello stile della precedente, ma decisamente più ricca nel contesto emotivo: il rapporto tra Itachi e Sasuke è una delle cose più tenere e tragiche dell'opera e questa scena - tratta dall'adattamento anime perché ricordo che nella novel si svolga diversamente - è semplicemente calorosa.

Anche qui sei riuscita a rimanere IC nonostante il limite di parole, ben fatto!

Ci risentimamo alla prossima drabble!

Ale

Recensore Veterano
20/02/20, ore 22:37
Cap. 1:

Ciao! Eccomi arrivare per lo scambio!

Inizio col dire che Itachi è il mio personaggio preferito dell'opera e che l'ho trovato assolutamente IC anche se in poche righe. 
Questa storia mi ha attirata fin dal titolo, breve ma evocativo, sia fuori dal contesto che una volta cominciata a leggere la raccolta: essendo quest'ultima ispirata alla Challenge delle Mani (alla quale mi sarebbe piaciuto partecipare, dannata ispirazione volatile!), "come sabbia tra le dita" è perfetto in quanto evoca immediatamente le immagini delle mani, ma anche di una sensazione, che può essere sia piacevole che spiacevole. Proprio come in questa prima drabble, in cui Itachi è affascinato dal movimento delle mani che il padre esegue per usare le tecniche ninja, ma è anche consapevole del fatto che quei movimenti e quelle tecniche servono per uccidere.
Non ho riscontrato errori e già con la shot SasuSaku avevo notato di apprezzare molto il tuo stile.

Davvero bella, complimenti.

Corro a leggere la prossima!

Ale

Recensore Master
17/02/20, ore 14:33
Cap. 3:

Ciao!
Eccomi qui per lo scambio libero.
Il paragone tra il fuoco caldo con lo Sharingan, lo trovo perfetto. Itachi è un ninja che fin da piccolo ha mostrato un grande potenziale.
Shisui sembra essere l'unico a capire Itachi e le sue ultime parole dicono moltissimo.
Concordo anche io che sia speciale.
Ti faccio tantissimi complimenti e alla prossima :)

Recensore Master
16/02/20, ore 16:38
Cap. 2:

Ciao cara, eccomi qua!
Continuo con piacere questa serie di drabble su Hitachi.
Il prompt carezza mi pare sviluppato benissimo, tra l'altro con una dolcezza infinita.
L'immagine di un piccolo Hitachi che vede e prende in braccio Sasuke, con il timore di far del male a una creatura così piccola e fragile, con la meraviglia di una bambino (mi ricordo quando è nato mio fratello: mi sono innamorata all'istante) che con una manina accarezza il visino puro e delicato del neonato fratello: Me-ra-vi-glio-sa.
Sapendo poi, da lettori e spettatori, dove va a finire il rapporto tra i due fratelli, è ancora più emozionante leggere di come tutto sia iniziato con delicatezza, meraviglia, attenzione e amore e come poi invece, quasi come se la vita si volesse prendere una rivincita sulla dolcezza di quel primo istante, tutto vada a rovinarsi.
Molto molto bello, mi è piaciuto un sacco come sei riuscita ad evocare l'immagine di Hitachi con in braccio Sasuke, così delicato e pieno di meraviglia (quante volte avrò ripetuto meraviglia? Il problema è che è l'emozione preponderante in questo momento!).
A presto mia cara e complimenti, intanto.
Un bacio grande,
Lagertha

Recensore Veterano
15/02/20, ore 16:46
Cap. 3:

Ed eccomi al terzo capitolo, per ora, in febbrile attesa del prosieguo di questo tua raccolta, nella speranza di leggere molto, molto, sull'Hitachi adulto, su un personaggio complesso e tormentato tanto dx essere uno dei più affascinanti tra quelli dei manga che ho letto
Qui il confronto è con il fuoco che sarà un elemento fondamentale per Hitachi, nelle due battaglie un fuoco vivace, di vita, non rosso sangue come quello dello Sharingam, che ha invece il colore della morte.
Evocativo e intenso questo tuo breve racconto, un'introduzione, forse, a quello che sarà l'adulto?
Spero di leggere ancora! E molto presto!
P.s. e anche un po' di Milo e Camus. Che tanto mancano!
A presto! :)

Recensore Veterano
15/02/20, ore 16:03
Cap. 1:

Ciao! Eccomi a leggere la tua nuova raccolta!
Hitachi è sicuramente il mio personaggio preferito in Naruto. Smisi infatti di guardare Shippuden quando Hitachi lasciò definitivamente la scena. Un po' di parte, lo so ;).
Ho letto le prime due drabble e devo dire che, in poche, pochissime parole, riesci a condensate immagini molto nitide. Cosa che io non sono davvero in grado di fare.
E credo sia una capacità di pochi, questa.
Il tuo Hitachi bambino, così affascinato dalla magia, per quanto oscura, me lo fa immaginare con i grandi occhi scuri spalancati e un'adorabile espressione di stupore sul faccino, che lo rendono così tenero da volerlo abbracciare.
Questa curiosità CV e attrazione verso le arti magiche lo porteranno a diventare il ninja assolutamente inarrivabile che diventerà da adulto, oltre ad essere un personaggio complesso per il vissuto che avrà.
La nascita del fratellino è un momento speciale per questo bimbo, che teme di fargli del male toccandolo.
Eppure basterà un semplice contatto, un suo dito sulla guancia di Sasuke per creare quel legame che li renderà inseparabili, seppure lontani, seppure avversari.
Sasuke arriverà ad odiarlo, mentre Hitachi non smetterà mai di amare il fratello.
È una storia struggente quella di Hitachi. Un personaggio davvero ben riuscito nel manga e nell'anime, che, nei tuoi scritti, sicuramente verrà ulteriormente valorizzato!
Complimenti ancora! Attendo con trepidazione il seguito!
A presto! :)

Recensore Master
13/02/20, ore 23:57
Cap. 3:

Rieccomi.
«Sei speciale, Itachi. Devi soltanto iniziare a crederci», mi chiedo se abbia mai iniziato a crederci sul serio, al di là della facciata da ninja oserei dire perfetto, imbattibile, temibile, quello in cui non incappare neanche per sbaglio.
È bello come riesci a fotografare momenti quotidiani arricchendoli di sfumature, che siano frasi o echi, in grado di aprire scorci su ciò che sarà e sull'intera evoluzione del tuo protagonista. In questa drabble lo vediamo alle prese con Shisui, con fuochi non ancora maledetti, con un concetto ancora rigido di buon ninja, chiaramente non ancora incrinato dal doppiogioco, dall'ergersi a nemico, dal mentire a oltranza e per tutta la vita.
Concordo con te che il ruolo di Shisui nella maturazione di Itachi sia stato determinante, lo è stato soprattutto con il suo lascito, quasi un'eredità che addossa a Itachi, un'eredità fatta di indole al sacrificio per un bene più grande – che pesa.
Inoltre, collegandomi alla prima drabble, apprezzo il continuo richiamo al fuoco e alle tecniche a esso legato, ben sapendo che diverrà uno dei suoi tratti distintivi in combattimento e che una certa fiamma servirà poi a fare da scudo a Sasuke. Insomma, non so se il richiamo sia voluto o meno, ma come già detto leggendo la tua raccolta continuo a fare collegamenti tra presente, passato e futuro del personaggio!
Ti segnalo solo una minuzia, si tratta immagino di un refuso, legato alla lineetta: hai inserito il trattino breve (-) anziché la lineetta (–) per segnalare gli incisi. Per il resto anche questa drabble si conferma scritta benissimo! Tra l'altro, pur non descrivendo il contesto entro cui sono calati i personaggi, sono riuscita a immaginarli perfettamente, lì in missione, in fondo tranquilli, con un fuoco scoppiettante a far loro compagnia.
Ancora una volta, complimenti!
Al prossimo aggiornamento!

Rosmary