Bello, mi sono davvero piaciute le innovazioni scientifiche hai saputo introdurre in questo capitolo e l'uso dell'informazione trovate sull'energia oscura. Veramente brava e si vede l'impegno messo.
Rebekha si esibisce in un classico intramontabile, quello di usare i condotti d'aereazione per muoversi, sicuramente interessante la discussione tra colleghi di lavoro a cui assistiamo e mi ha fatto ridere l'idea dei suoi cinque minuti di panico all'idea di essersi persa. E' una sensazione che a tutti capita almeno una volta nella vita, so quanto possa essere angosciante. Cmq direi che alla fine ha ottenuto diversi nomi su cui vale sicuramente la pena d'indagare.
Nel tuo universo vedo che i krogan hanno ripreso anche alcune colonie, spero che abbiano imparato a trattare meglio i luoghi che occupano. Mi ricordo un pianeta di cui loro avevano distrutto l'ecosistema con il loro modo di fare.
Ma proprio quando Rebekha pensavo di essere la numero uno, di avercela fatta, ecco la doccia gelata della realtà. Gelata come solo su Noveria la puoi trovare.

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Eccomi per lo scambo del giardino di EFP.
Dal fantasy mi butto nella fantascienza e per me non è un problema amo entrambi i generi.
Ho letto un'po di mass effect sul profilo di filippo e, le razze, così come il periodo l'ho ben noto ormai.
Il testo si preannuncia interessante con questa asari che, un'po fuori dagli schemi, cerca di farsi largo non solo da sola ma anche cercare di capire chi fosse suo padre e come mai sua madre non vuole dirglielo?
Trovo che, questo personaggio, sia un'po insofferente per la sua attuale vita visto come si butta in questa nuova spedizione per farsi pubblicita XD.
Ciaoo e alla prossima.

Ti rinnovo i complimenti che ti ho fatto in privato il nome, davvero una magnifica idea quella di giocare sul fatto che i nome turian sembrano tutti tratti dal latino.
Ho apprezzato la descrizione che hai fatto di Noveria, come il fatto che il CSN abbia poi giocato sulla scarsa presenza dei Razziatori per imbastire una campagna pubblicitaria per guadagnarci sopra. Una cosa decisamente in linea con lo spirito del pianeta. Lo stesso vale per le altre descrizioni ambientali.
Quella delle lenti/telecamere è un classico sempre apprezzabile, mentre devo farti veramente i complimenti per l'originalità dimostrata riguardo ai palloncini. Giustamente il lettore potrebbe essere poco convinto della cosa, ma tu affronti la questione per prima risolvendo ogni quesito.
Ammetto che le ultime righe mi hanno stupito, pareva davvero essere andato tutto per il meglio. Non mi aspettavo proprio che l'avessero visto caricare l'elio.
Voglio dire che non credo abbiano capito chi sia e cosa vuole, ma molto probabilmente l'hanno visto tramite la sicurezza caricare l'elio.
Credo sia andata così, Petra informata di questo incontro ha voluto vedere che tipo fosse tramite le telecamere cogliendolo mentre caricava la clip termica. Il motivo per caricarla poteva essere solo uno.
Venendo a Petra Fierman il suo personaggio mi piace, perchè ha posto quella domanda senza fare una piega dimostrando un sangue freddo quanto il pianeta.
Bella il trucco per superare la sicurezza, mi è piaciuto ( XDXD e ci mancherebbe XDXD)

Ok, sono rimasto sorpreso nello scoprire che Ed è un clone ma questo spiega perchè nel capitolo la sequenza temporale non mi tornava. Già con Liara che di dice di salutare Ashley e James ho notato questa stranezza, dato che per me Vega era l'ufficiale collegato in quel momento.
Stranezza che poi è aumentata leggendo appunto le ultime righe.
Ammetto che mi ha fatto strano sentire una personale normale come lui accettare così facilmente, su questo argomento forse dovrei l'ultimo a poter dire una cosa simile ma nel mio caso si parla di soggetti pazzi mentre qui abbiamo una persona psiche normale. E' questo che mi pare sorprendente, anche se non dubito che magari nella crescita possa essere stato per lui motivo di profondo disagio fino alla sua accettazione.
per il resto ho trovato più che convincente tutti i dialoghi, molto ben fatti e rivedere i personaggi storici non ha che potuto farmi un enorme piacere.
Mentre l'aggiunta di Weam all'equipaggio me l'aspettavo, interessante la storia che hai saputo costruire sul suo passato ricollegandoti a Kel.
"...che nel gruppo dei pargoli con parenti importanti" troppo bella questa frase. XD

Buongiorno cara, sono Stefy ed è un piacere averti incontrata allo scambio del Giardino. Ho scelto di cominciare l’ultima pubblicazione aggiornata sul tuo profilo. Rebekha: sono bastate 5 righe e già ti amo, sul serio: non hai avuto bisogno di presentarla subito perché hai fatto trasparire tutto dai dialoghi tra la madre, lei e il poliziotto. La nonchalance con cui parla me la sta già facendo adorare, sappilo. Senza se e senza ma. Oltretutto notando già il caratterino vengono fuori altre faccende decisamente interessanti mentre lei e la madre parlano; scopro il lavoro che fa e anche cosa la turbi oltretutto, qualcosa che farebbe male a chiunque e che le ha lasciato un buco nel cuore e un grande interrogativo nella mente.
Certo che non è l’unico personaggio dal carattere forte e intraprendente, anzi, oserei dire pure caratteraccio testardo e temerario; anche gli esseri con cui ha a che fare nella seconda parte della storia ne hanno di fegato, oltre che una lingua che sanno usare più che bene – anche se c’è chi mena meglio che non conversare. Il punto forte di questo racconto sta nel discorso diretto, nel suo essere fluente, ritmato, mai di troppo o stranamente esagerato; mostri coloro che compaiono mano a mano senza dilungarti in spiegazioni lunghe e ed in terza persona, li fai parlare ed interagire direttamente e lo trovo un modo molto piacevole oltre che diretto per capire con chi ho a che fare. Vedo che ci sono parecchie razze coinvolte, e che non tutte hanno lo stesso prestigio o nomea nel luogo dove ambienti il tutto.
Forse manca un filino di background per capire meglio dove ci si trova e quando, ma questo è puro piacere personale credimi, ognuno ha il proprio stile; detto da una che adora i dialoghi comunque e che è tanto pignola sulla sua varietà e sui giusti ritmi, mi piace, perché è schietta e ti mostra ciò che accade come a frame di un video.
Spero di poter continuare la lettura più avanti, è stata interessante e fresca, con personaggi variegati e caratterizzati già con prime impronte riconoscibili. Alla prossima cara, buona giornata e buona ispirazione! :3

Non mi aspettavo che avessi messo Javik come padre di Rebekha, scelta che condivido dato che come sai dalle mie storie anch'io ho ipotizzato un unione tra Liara e Javik.
Ammetto che tutto quella segretezza dovuta ad avere il comandante come padre mi sembrava strana, anche se comprensibile per certi aspetti ammetto che la trovavo eccessiva.
Scelta più comprensibile se il padre è l'ultimo dei prothean, questo ovviamente dipende da quanto avviene nel tuo universo.
Ah, Noveria...amo quel pianeta, mi piace come l'hai descritto e trovo che hai fornito una buona descrizione di Port Hanshan. Io l'ha descrivo più come città sotterranea, dai dati di gioco il pianeta aveva una popolazione di 350.000 abitanti credo che per essere considerata "la capitale" almeno 60.000 abitanti doveva farli. Lasciando gli altri dispersi sul pianeta. Ma queste sono solo mie riflessioni e pareri che dico solo per il piacere di condividerli, non considerarli una qualche forma di critica.
Per il resto trovo che hai descritto molto bene l'atteggiamento e gli obiettivi della corporazione.
Molto bella e carina la parte dedicata al passato di Rebekha, complimenti per l'idea di farle incontrare una sua vecchia conoscenza. Questo mi ha reso molto curioso riguardo agli eventi futuri, sebbene siano totalmente di secondo piano non posso non chiedermi se lei riuscirà a prendersi uan piccola rivincita prendendola a cazzotti.
Devo ammettere che anche divertente che proprio l'Ombra che sa si dice sapere tutto di tutti, non sappia dei problemi di sua figlia.
Son proprio curioso di vedere come proseguirai.

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Ciao,
Io non sono ferrata sul mondo di Mass Effect ma mi è capitato di leggere molte fanfic. Se dovessi dire qualche castroneria ti prego di perdonarmi e sarò felice di leggere le tue spiegazioni a riguardo se ti andrà di farlo ♥
è sempre un piacere tornare qui e, visto che ho familiarizzato col tuo stile e mi piace molto, ho deciso di imbarcarmi in una long **
Prima di tutto vorrei farti un nuovo appunto, che nell'altra shot forse non sono riuscita a farti, siccome era più introspettiva. Ma qui se 'è qualcosa che mi ha veramente conquistata sono i dialoghi. Realistici, che impattano bene con i caratteri dei personaggi, sono specchio dei loro movimenti e della loro mimica facciale. Davvero, è rarissimo trovare qualcuno che riesca a conquistarmi così tanto con dei dialoghi!
ma veniamo alla storia, siamo quiper questo. MI sono già innamorata di Rebekha e della sua impulsività, a quanto pare eredità genetica della sua razza. È giovane e ribelle, ma sembra già sapere esattamente cosa vuole dalla vita e la sua scelta, come dicela madre, può prenderla siccome è abbastanza grande.
La discussione sul padre mette in luce cose nuove per noi e informazioni che hanno preso sapori diversi per lei. Ha pensato per anni che fosse morto o che questa fosse una possibilità e invece no, ha avuto la conferma definitiva e quasi penso che Liara lo abbia fatto di proposito a rivelarlo ora. Forse perché anche lei ha dei segreti e sa che presto Rebekha li scoprirà sulla Normandy.
Ma prima di questo vorrei farti i complimenti per l'impatto narrativo che ha avuto il rapporto tra Quilla e Rebekha. Un rapporto d'amicizia che quasi non ha bisogno nemmeno delle parole, si capiscono con gesti, occhiate... e entrambe sembrano poter contare sull'altra. E Rebekha continua ad essere irresistibile, anche sotto questo lato più affettivo; qualcosa che con Quilla dimostra senza barriere e paura.
Tornando alla Normandy, sono curiosa di vedere cosa succederà ora che Rebekha ha deciso di stravolgere la sua vita, da cacciatrice a mercenario, ritrovandosi tra vecchi amici di sua madre e già una missione da compiere, che non richiede perditempo e lei, di certo, non lo è.
Bellissimo capitolo, bellissima lettura,
è sempre un piacere tornare qui ♥
Miry

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Ho ADORATO questo capitolo per come hai menzionato e usato Noveria, ..." il posto legalmente più pericoloso della Galassia"... non sai quanto mi trovi d'accordo su questo concetto, uno dei cardini fondamentali delle mie storie future, motivo che rende Noveria uno dei pianeti più affascinanti della galassia. Sono proprio curioso di scoprire com'è la tua Noveria.
Bello anche lo slogan della Typhoon, si adatta perfettamente anche a una certa società di mia conoscenza. Sto morendo dalla voglia di farti degli spoiler sulle mie storie XD per avere la tua opinione.
Certamente questo capitolo contribuisce a gettare un'ombra inquietante su questi adoratori delle macchine.
Molto ben fatto tutta la scena riguardante il passaggio delle informazioni, Quilla da come si muove appare un'autentica professionista e si capisce come si sia guadagnata il suo posto presso l'ombra. Mente Selius appare appena più impacciato, non tanto perchè non sappia come muoversi ma solo perchè non credo abbia avuto cosi tante occasioni come Quilla per "agente segreto"

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E anche la squadra Alleanza-Quarian entra in azione.
Mi è piaciuto come ci sia un rispetto reciproco tra le due parti e un'analisi razionale delle potenzialità di ciascun membro dei due team indipendentemente se umano o quarian.
Lo stile di guida di Taylor, che usa i poteri biotici per manovrare, è super interessante e apre un sacco di possibilità, altro che tutti i Mako e Hammerhead che sono rimasti incagliati o sono crollati in un burrone con Shep...
I dubbi di Ed su un eventuale ritorno di Shep con i Razziatori hanno fatto scendere un brivido freddo pure a me, la prospettiva sarebbe assolutamente terrificante. Fortunatamente è assai improbabile.
Michelle mi sta sempre più sulle balle, senza offesa. So che deve semplicemente maturare e mettere un po' di sale in zucca, ma percepisco io stessa il fastidio che ha Ed a doverci avere a che fare.
"Non sai mai quando può servirti un lanciagranate" è un buon consiglio per la vita di tutti i giorni, immagino.

Ciao!
Inizio subito col dire che Zerum mi sta decisamente simpatico. A parte i suoi tentativi di fare quattro chiacchiere sul trasporto, che sono andati miseramente in fumo, il fatto che sia l'unico a tentare di elaborare una strategia o almeno fermarsi a riflettere un attimo prima di lanciarsi contro i bruti mi ha fatto molto ridere. Ci ha provato a fermare Rebekha, ci ha provato. La cosa della sfera che ghiaccia il terreno e lui che ci pattina su è geniale, mi piace un casino.
Hai descritto bene il funzionamento del potere biotico della nostra Asari, dandogli un senso e non facendolo risultare freddo come una semplice meccanica di gioco. Bello anche come lei usi i suoi poteri per spingersi qua e là e aumentare la propria forza e agilità.
Il fatto che Rebekha volesse pubblicare sul net il video in cui fa fuori i bruti per visibilità è divertentissimo, mi piace molto come personaggio. Ed è decisamente più rilassata (per quanto possibile) una volta che è in azione e si può sfogare.
Infine, questi adoratori delle macchine mi incuriosiscono molto, e si pongono le basi per riunire tutti i vari personaggi.
Complimenti! :D

Sono pienamente d'accordo con la filosofia di Neela sul lancia granate, se non era per i limiti del gioco me lo sarei volentieri sempre portato dietro...anche se il meglio rimane il M-920 Cain AHAHAH!
Mentre ho trovato divertente la scena di Vega che esce dall'ascensore per via della reazione di Ed, me lo sono immaginato che mentre la rimprovera pensa basito "Ma è cretina!" per la noncuranza con cui ha trasgredito gli ordini come per caso, come una normale distrazione quando ci si dimentica di fare una commissione.
Sul piano tattico ho sicuramente apprezzato le strategie adottate, sicuramente approfittare della scarsa intelligenza dei mutanti era la scelta migliore.
Non ho pero capito una cosa del Mangoose...iperluce? Non credo sia un termine che esiste in Mass effect o forse hai cercato di dare una traduzione in italiano di FTL?
Ma a parte questo non mi sembra credibile che un simile veicolo sia dotato della capacità iperluce. Se intendiamo un veicolo che dalla nave in orbita nello spazio trasporti le truppe al suolo, fornendo a queste ultime anche fuoco di copertura una volta a terra...davvero non credo che sarebbe dotato di una simile capacità di volo. Cmq queste sono solo secondarie questioni, non importanti ai fini della trama.
Ho trovato invece molto interessante sapere del passato di Taylor, concordo che trattandosi di una dimostrazione militare e individuale l'uso dei sui poteri sarebbe stato da approvare. Questa parte l'ho trovata interessante perchè mi ha dato una seconda opinione per l'uso dei poteri nella guida, in una storia recente affronto lo stesso problema ma nel mio caso si tratta di una corsa automobilistica e li ho vietati.
mentre ho trovato ottimo che tu sia riuscita da r spazio anche al geth di Neela, dandoci prova di questa cooperazione quarian geth.
I pensieri di Ed sul possibile ritorno dei razziatori sono a dir poco allarmanti, per non parlare dell'idea che Shepard sia giunto alle medesime conclusioni. Un'idea veramente terrificante quest'ultima.
Bella l'idea che la Cittadella sparisca insieme ai Razziatori nello spazio oscuro, non ci avevo mai pensato ma direi trattarsi di una possibilità più che credibile.
Un bel capitolo che ha offerto alcuni spunti interessanti al lettore.

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Ho molto apprezzato i particolari di questo capitolo, riferimenti a certe missioni secondarie di Mass Effect 3 come la citazione di un medigel specifico per gli hanar, ma anche quelli più comuni come la citazione di cibo levogiro. Dettagli simili ne ho trovati in tutto il capitolo e dimostrano quanto tu conosca bene questo fandom.
La spiegazione dei poteri biotici trovo che sia una delle cose più difficili da spiegare, dovendo tener conto del gameplay del gioco e di come alcuni non funzionassero su certi nemici di grossa taglia come bruti o krogan. Ad esempio un krogan non poteva venir bloccato da stasi, giusto per fare un esempio.
Detto questo, il combattimento è scritto veramente bene e non mi ha lasciato dubbi su quanto accadeva.
Sicuramente il personaggio che ho amato di più in capitolo è stato Zerum, che in alcuni momenti mi ha ricordato l'illustre antenato. Belle le sue battute e la sua apparente difficoltà nel cogliere battute umoristiche...e l'idea della sfera che ghiaccia il terreno è stata una figata! Bellissima l'immagine del salarian che fa slalom su di esso.
Mentre su Rebekha posso dire che mi è sembrata meno stronza rispetto al capitolo iniziale, mentre in quel momento si capiva il suo disagio magari dovuto alla presenza della madre. Qui è sembrata molto più serena, dimostrazione di quanto i campi di battagli le siano familiare. In aggiunta i krogan sono l'ultima razza a dare importanza alla raffinatezza o simili, questo deve averla fatta sentire ancor di più a suo agio. Insomma, sa che con loro uno può anche lasciarsi andare senza ricevere critiche.
Un bel capitolo come al solito ma che è anche i punto d'inizio in cui due dei tre protagonisti di questo racconto inizieranno a convergere fra di loro, anche se al momento non sanno.

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Ciao!
Anche Selius fa la sua comparsa, che dire, dal poco che si è visto mi piace molto pure lui. Sveglio, attento ai particolari e pratico, in breve tempo ha ideato un modo per andare a fondo nel messaggio dell'amico. Questi Adoratori delle Macchine sembrano pericolosi e si potrebbero annidare ovunque, sono molto curiosa di vedere come si evolverà la cosa.
E Quilla è un contatto in comune con Rebekha, immagino che presto i tre protagonisti finiranno per incontrarsi.
Mi piace come affronti le varie società aliene da più punti diversi, ci vuole un bel po' di immaginazione e coordinazione, ma verrà fuori un'ottimo risultato.
Complimenti e alla prossima! :D

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Trovo molto interessante e più che giustificata l'idea che dopo aver terminato il ciclo con il finale blu si possa sviluppare una setta di adoratori delle antiche macchine. Con una parte dei geth è successo esattamente questo e credo che le ben più caotiche menti organiche potrebbero arrivare a concepire la stessa idea. La cosa più esilarante di questo è che nessuno di questi seguaci probabilmente è arrivato a pensare che i Razziatori possono solo mostrare disinteresse all'idea di essere adorati.
Cmq trovo davvero interessante l'introduzione di questo elemento e sono curioso di scoprire come si evolverà la situazione. Non mi stupirei che lo scopo finale di questi adoratori sia magari essere "elevati" a divenire un Razziatore, offrendo spontaneamente se stessi. Non dobbiamo dimenticar un frase enigmatica dell'Araldo in Mass Effect 2, dove con la distruzione del del razziatore umano dice qualcosa che è stato solo il Comandante ad aver sprecato delle vite. Questo potrebbe forse voler lasciar intendere che i coloni "trattati" avevano in qualche modo mantenuto una coscienza nel Razziatore umano. Lo so, un discorso molto difficile e pieno di incertezze. Ma non mi stupirei se tale convinzione fosse alla base di questa setta.
Venendo al personaggio credo che tu lo abbia presentato molto bene Victrilius, discretamente ci fai sapere da quale colonia viene e com'è la pittura che porta in viso dando anche qualche tratto sul suo carattere e su come lo vedono i colleghi. Quindi un "provinciale" trasferitosi nella capitale.
Molto divertente la parte su come il suo amico abbia ottenuto quel soprannome.
Nel mentre facciamo anche un breve incontro dal vivo con Quilla, che dimostra da subito di conoscere il suo mestiere. Per il momento posso dire che mi piace molto il modo di agire del turian.
Sono davvero curioso di scoprirne di più su questa setta.

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Ciao!
Anche Edward fa la sua comparsa. Interessante che si debba continuamente rapportare con il suo cognome famoso, e come questa cosa lo irriti molto: sembra che qualsiasi cosa faccia, non riesca ad emergere per le proprie qualità e azioni, ma venga preso in considerazione solo perchè il nonno è un eroe di guerra. L'impegno prima o poi verrà premiato, solo che per il momento è una gran rottura. Anche l'Ammiraglio Vega ha un cognome famoso, probabilmente imparentato con James? In ogni caso la giovane Michelle sembra assolutamente irrispettosa verso qualsiasi gerarchia militare e ordine costituito, sarà dura tenerla a bada senza far scoppiare crisi diplomatiche ogni piè sospinto. Taylor ha già la mia simpatia.
Altro elemento che mi è piaciuto molto è come hai gestito i Quarian, effettivamente sappiamo pochissimo di come si gestirebbero su un pianeta invece che nella loro Flotta, ma sei riuscita a dare una buona immagine della collaborazione coi Geth su Rannoch, e della loro situazione politica ed economica che si sta ancora sistemando. E anche il fatto che non si fidino del Consiglio ma che tendano a fare da sè, come hanno sempre fatto, è plausibilissimo.

Un altro ottimo capitolo, complimenti! :D

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