Recensioni per
Into the deep
di MaxB

Questa storia ha ottenuto 120 recensioni.
Positive : 120
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
26/11/21, ore 18:44
Cap. 2:

Bello questo capitolo! Affascinante! Hai reso alla perfezione il personaggio. È talmente scritto bene che non ho parole per desciverlo❤️💪🏼
Ho apprezzato specialmente il fatto che qui il vecchio intendente avesse a cuore Thorn, perché devi davvero avere il diavolo in corpo per farti odiare da tutti... Quindi è molto piú realistico quello che hai scritto!
E, si è vero dopo aver conosciuto Ofelia, ha veramente dato i peggio di se!

Nuovo recensore
12/11/21, ore 07:38

Dopo 3 mesi mi sono resa conto che avevo sbagliato a recensire e quindi devo rifare da capo. 😅😅
Eheh!! 😂😅Scusa!
Questa è la mia fiction preferita che hai scritto, non so quale frase di questa storia mi piace di piú sono tutte cosí belle, che rendono tutto cosí bello!
Non so quanto mi piacerebbe vedere la scena del libro trasportata a film (cartone animato), con tutti i particolari dei gesti che la Dabos descrive dei 2 personaggi, sarebbe magico. Tu che dici?
Ciaooo❤️🧣

Nuovo recensore
13/04/21, ore 22:38

Ciao, sono felicissima di poter leggere un nuovo capitolo di questa tua raccolta. 
L’episodio che hai trattato è indubbiamente uno dei momenti più intensi ed emozionanti del quarto libro, e quegli avvenimenti riletti secondo il punto di vista di Thorn vivono di una nuova profondità.
Hai reso tutti i pensieri e i sentimenti di Thorn coerenti e adeguati a quella sua instancabile mente, ma sono quelli che nutre per la sua eccezionale, miracolosa, incredibile moglie che ogni volta fanno letteralmente mancare un battito.
Il suo desiderio di voler essere calmato di nuovo dagli artigli di Ofelia e la sua vergogna nell’ammetterlo mi hanno davvero stretto il cuore, forse perché la celebre scena degli artigli è una di quelle che mi ha fatto versare molte lacrime.

Quella sua viscerale “ossessione” per Ofelia, il suo bisogno di essere il centro della sua vita, si palesano immediatamente. Qualcosa che avevamo imparato gradualmente a capire di Thorn, ma che qui viene fuori con la forza dirompente di una confessione, di un’ammissione di colpevolezza.
Il pensiero di un figlio che non ci sarà mai e quell’assoluta certezza che a soffrirne di più sarebbe stata Ofelia, quell’abbraccio che vale più di qualsiasi altra parola di conforto, suscitano emozioni difficili da contenere.  
In generale, credo che la vera essenza di Thorn e Ofelia, personaggi concepiti e messi in parola dalla Dabos, sia veramente qui, in questa parte di "Echi in tempesta", in questi due dialoghi in mezzo all’erba alta.

Stralci di un loro potenziale avvenire sono disseminati in quel secondo dialogo che tanto abbiamo amato. Quel Thorn che per la prima volta fa dell’umorismo su una questione in realtà serissima, come il dare la libertà a Ofelia di scegliere se averlo ancora al suo fianco, mi ha fatto una tenerezza incredibile, come il suo sentirsi compiaciuto per averla spiazzata lui una volta tanto. XD
E quell’altra assordante domanda, la stessa che dà il titolo a questo tuo bellissimo approfondimento, carica del bisogno e del trasporto che Thorn sente per Ofelia, ma anche di quella sofferenza che si è sempre portato dentro, è una scintilla potente.
Ho adorato con quanta delicatezza e sensualità hai saputo descrivere la loro intimità. Non era semplice, come sempre Christelle preferisce più lasciare intuire con dei non detti molto eloquenti. Il fatto che Ofelia abbia recepito quella domanda di Thorn come una sfida, da dimostrare con i fatti più che con le parole, qui è rappresentato alla perfezione.
“Sperò solo che il caso gliela lasciasse accanto ancora per molto tempo. Un tempo indefinibile dove non esistevano nemmeno i numeri, le cifre perdevano i loro contorni e i calcoli non avevano significato.
Le strinse la mano, e desiderò poterlo fare per sempre.”
Qui ho sentito ancora una volta il cuore frantumarsi.

Ti ringrazio sinceramente per le bellissime cose che scrivi su quest’universo. Il fatto che qualcuno con le tue doti nella scrittura dedichi del tempo ad alimentare la sua e la nostra passione per questa saga è davvero straordianario. Non so a quali altri momenti ti dedicherai, ma so che li aspetterò con trepidazione. A presto!   

Recensore Veterano
12/04/21, ore 21:46

Che dire, tutto molto triste ma allo stesso tutto molto bello!
Lei finalmente si apre con lui sulle proprie insicurezze, sbagli e pensieri.. lui che inizia a pensare ai figli con lei per la prima volta e gli arriva la batosta di non poterne avere. Mi ricordo troppo bene questo passaggio nei libri e stavo male per loro. Poi ovviamente c'è la parte bella, il loro scherzare sulla proposta e la loro notte di coccole, ma leggere di lui che comunque continua a ritornare sull'idea di famiglia con figli rende tutto un po' più triste.

Poi c'è anche da dire che lei in qualche modo cerca di eliminare la tensione creata dal pianto e dalle rivelazioni.

Tu comunque scrivi troppo bene, non c'è niente da fare!

(Recensione modificata il 12/04/2021 - 09:47 pm)

Nuovo recensore
12/04/21, ore 19:14

Oh. Mamma. Mia. 
Allora, aspettavo così voracemente un tuo aggiornamento che invece quando ho aperto stamattina e me lo sono trovato lì davanti, mi ha colto di sorpresa e a momenti mi strozzo dall’emozione. Cielo, vedere un tuo aggiornamento dà una botta di adrenalina pazzesca! In senso positivo ovviamente, positivissimo! 
Allora, questo era un capitolo che ci aspettavamo tutti, nel senso che è stato largamente preannunciato, e questo mi ha permesso di fare un po’ di preparazione psicologica al trauma; ma, non so se tu stia prendendo qualcosa anche da Ofelia, riesci sempre a bruciare ogni statistica da questo punto di vista, nel senso che anche se mi aspettavo che un po’ di trauma sarebbe riaffiorato, non pensavo che sarebbe esploso così prepotentemente. Tradotto: a momenti scoppio a piangere come una bimba. Allora, a parte la dolcezza estrema di quando Ofelia rallenta per affiancare Thorn, oppure di quando Thorn è orgoglioso di essere riuscito a coglierla di sorpresa, oppure di quando calcola il tempo impiegato da Ofelia per calmarsi dopo le sue confessioni, o anche quando Thorn pulisce il volto di Ofelia dopo che lei ha pianto, ci sono stati dei momenti veramente strazianti. In particolare, quando Thorn ancor prima di sapere della sterilità di Ofelia, si immagina un futuro dove loro sono genitori dei loro figli; ma che diavolo, leggere pensieri del genere, sapendo inoltre come sarebbe andata a finire, è stato davvero traumatico, devo dire. Oppure, quando Thorn parte con tutta la sequela di paranoie sul suo voler essere indispensabile per Ofelia (e da qui il titolo del capitolo, davvero azzeccatissimo, come tutti gli altri d’altronde). Poi, sono morta ma stavolta quasi dal ridere, quando Ofelia rivela a Thorn che ha fatto due enormi sciocchezze e lui pensa subito che due non siano poi così tante, e che per essere così poche, devono essere due catastrofi. È stato davvero stupendo rileggere Ofelia dal punto di vista di Thorn, perché è davvero un personaggio complessissimo, ricco ed in continua evoluzione, e tu sei riuscita a rendere anche lei benissimo, anche se analizzavi il tutto dal punto di vista di Thorn. Comunque questo è stato davvero un capitolo densissimo, ricco di riflessioni, spunti, pensieri, personalità e parole non dette che finalmente vengono fuori. Poi va beh, Thorn che calcola l’altezza dell’erba e da essa ricava da quanto tempo non venga tagliata è stato fantastico... mi toglieresti una curiosità che ho da un po’? I numeri che utilizzi, sono derivanti da qualcosa o sono puramente casuali? Scusa per la richiesta strana, ma mi era balzato in mente questo pensiero e, sempre che non ti dispiaccia, volevo provare a chiedertelo. Fra le cose che volevo chiederti, fra l’altro, c’è una cosa che ho notato quasi per caso ma che non penso di aver interpretato correttamente: come mai Thorn ha questa reticenza nel pronunciare la parola “sterilità”, lui che utilizza sempre termini molto precisi? 
“Intensamente, sorprendentemente e inopportunamente, Thorn sentì l’urgenza di piegare le labbra. Di... sorridere.” Questo passaggio è stato davvero favoloso, perché i sorrisi di Thorn sono così rari... E, ovviamente, ho trovato davvero tenerissimo come Ofelia intervenga nella loro intimità dicendogli di smettere di pensare, mentre lui si fa davvero così tante paranoie che se davvero, Ofelia potesse leggere la sua pelle come legge gli oggetti, a quest’ora staremmo a cavallo!
Comunque, mi faceva davvero piacere chiudere questa recensione un po’ sconclusionata approfittandone per rinnovarti i miei più sinceri complimenti, ma anche per commentare un’ultima cosa per quanto riguarda la parte introduttiva di questo capitolo: ci tenevo davvero di cuore a ringraziare te e tutte le altre persone che seguono questi capitoli, tutte le persone che leggono e che sono appassionate del meraviglioso mondo de L’Attraversaspecchi, perché purtroppo non ho ancora avuto il piacere di incontrare di persona persone incredibilmente appassionate come voi. Quindi, grazie a te e a tutte le persone che mantengono vivo questo mondo!
Ci sentiamo al prossimo capitolo, grazie ancora per tutto!
Giulia

Nuovo recensore
28/03/21, ore 00:48
Cap. 21:

Ciao,
dunque, a dire la verità stavo aspettando il famoso capitolo dell’erba alta per recensire perché è da quando l’hai annunciato che mi è venuto il forte presentimento, che farà parte dei miei capitoli preferiti da leggere ogni sera, PERÒ oggi, durante la mia controllata di routine in cui cerco update come un segugio, ho visto che di colpo sei arrivata a 99 recensioni su questa storia, e siccome io ho una piccola fissa per la matematica ( e con piccola intendo che il passatempo preferito mio e di alcuni miei compagni al liceo era il ‘chi risolve più equazioni differenziali in 45 minuti?’), non ho potuto resistere ad essere la numero 100. Innanzitutto complimenti. Non me ne intendo tanto di EFP, siccome di solito preferisco utilizzare ao3 per leggere delle belle  fanfiction, però almeno nell'angolo dedicato a la passe miroir il numero delle recensioni  varia da 0 a 3. Tu invece sei arrivata a 100 e devo dire che con la passione che metti nei tuoi scritti te ne meriteresti anche di più.
Poi  c’è la questione dei compleanni di into the deep ed ingranaggi. Non riesco a credere che ormai sia passato più di un anno da quando hai cominciato a scrivere questi capolavori. Il tempo scorre davvero velocemente. 
In quanto a ciò che hai detto sulla correlazione tra il tuo livello di soddisfazione nel prodotto finale e la risposta di noi lettori...avrei una piccola teoria: (a parte 56, che rimane ancora oggi insuperabile), anche per me uno dei tuoi migliori capitoli è stato proprio ‘insieme’, e devo dire di essere inizialmente rimasta sorpresa da questo fatto. Certo, ricordo che quando divorai Echi in Tempesta quella scena mi piacque assai, peró non mi era rimasta impressa come alcune altre (tipo la scena dell'impluvium, o quella dell’erba alta, per non parlare di tutte le altre che si trovano nei libri precedenti. Poi c’era talmente tanta altra roba da capire tra dritti, rovesci, ombre, cristallizzazioni, espiazioni etc… che ho dovuto concentrarmi su tutto il resto). Insomma mi era piaciuta ma era stata un po’oscurata da altri momenti. Poi sei arrivata tu e ci hai fornito la versione di Thorn di questi eventi. Ovviamente non appena si incrociano le parole Thorn’s POV e MaxB sappiamo tutti che il capitolo sará fantastico, e siccome si tratta di uno dei piú recenti è chiaro che il tuo Thorn sia piú Thornoso che mai. Peró comunque la cosa che a me ha reso quel capitolo speciale al punto da superare quasi tutti gli altri è stato proprio il fatto di rivivere quella scena quasi da zero. Ricordavo solo vagamente Ofelia che animava l’aeronave e Thorn che spaccava una lampadina, ma non di piú, quindi quando lui le ha rimesso i guanti, o quando le ha fatto superare il suo momento di panico, il mio povero cuoricino ha fatto le capriole. 
In conclusione, almeno per me, non credo che la qualitá dei tuoi scritti fluttui da capitolo in capitolo, è solo che ci sono alcune scene che molti di noi sanno praticamente a menadito (e credo anche che queste scene siano quasi sempre le stesse per tutti) . È sempre bello poter vedere il punto di vista di Thorn su tutte quelle vicende, peró l’effetto che ha qualcosa che si legge praticamente per la prima volta è forse ancora piú travolgente.
Quanto a questo capitolo qui...beh mozzafiato come al solito. Me lo sono giá riletta diverse volte e non cessa mai di migliorarmi la giornata. Eh, è doloroso tornare ai tempi in cui Ofelia proietta praticamente tutto il suo astio su di lui.
Non so come la vedi tu, ma nonostante sia chiaro che Thorn non abbia proprio agito in modo corretto, credo che la collera di Ofelia nei suoi confronti sia un tantino esagerata. Cioè Berenilde l’ha maltrattata per mesi e lei la perdona senza troppi problemi, e Thorn la aiuta in tutti i modi, le concede tutto senza esitazione, e lei o lo ignora o lo manda al diavolo perché lui aveva inizialmente voluto sposarla solo per il suo potere familiare (e questo era PRIMA di conoscerla)… saró un pochino di parte peró Ofelia ha veramente esagerato qui. Quando lessi la saga per la prima volta, attribuii questo suo comportamento ad una mancanza di capacitá di interpretare i comportamenti altrui, ma quando mi sono ascoltata gli audiolibri mi sono resa conto che Ofelia è dotata di un acume straordinario. Non so se nella versione italiana è lo stesso perché ormai è passato piú di un anno da quando l’ho letta ma in quella inglese, quando lei gli dice di fidarsi di lui in fidanzati dell'inverno, riesce a notare che di colpo lui non riesce piú a guardarla negli occhi, e pensa pure che lui le stia nascondendo qualcosa, quindi perché non si rende conto che lui è sincero con lei?????? Cioè questa fa passare tutta l’estate prima di decidere di dargli un briciolo di fiducia. 
Ah, e poi grazie per l’immagine di un Thorn pelato. L’ho aggiunta alla mia raccolta di ‘immagini di Thorn che non mi usciranno mai piú dalla testa’, ossia:
1 Thorn che indossa il vestitino grigio di Ofelia, grazie alla fantasia della nostra lettrice preferita appena arriva a Babel e scopre che uomini e donne si vestono allo stesso modo
2 Thorn che si rasa la testa a zero perché non sopporta i ricci e i capelli che si staccano ovunque, grazie a te
3 Thorn in un costume da bagno con un babá davanti (e la scritta ‘chi lo vuole il mio babá’ sull’elastico sopra) grazie alle sorelline di Ofelia ed ad un costume da bagno molto...peculiare che vidi esposto nella vetrina dell'aeroporto di Napoli qualche anno fa
4 Thorn che compila i suoi documenti mentre sorseggia il suo caffé come se nulla fosse  mentre Ofelia gli spacca i piatti sulla testa grazie a Thorn
 
Ti auguro una buonissima, giornata.
Aspetto con ansia i prossimi capitoli (ma prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno. Non c’è fretta).
A presto,
Norma.

Nuovo recensore
27/03/21, ore 21:08
Cap. 21:

Ciao, è la prima volta che mi decido a scrivere una recensione su EFP, nonostante frequenti il sito già da diversi anni. Leggo molte storie relative a mondi di finzione letteraria, fumettistica e cinematografica, ma nessuna mi aveva mai, effettivamente, spinta a lasciare una recensione.
Leggendo i capitoli della tua "Into The Deep" ho sentito la necessità di scriverti, di farti sapere che il tuo lavoro è splendido. Hai acquisito una comprensione dei personaggi della Dabos a dir poco straordinaria. Ho da poco terminato la lettura di "Echi in tempesta" e non credo di esagerare quando dico che i 4 volumi della saga mi hanno lasciato qualcosa dentro di veramente importante. Mi sono imbattuta ne L'Attraversaspecchi quest'estate, per caso, senza conoscere nulla della trama, colpita da quella bellissima copertina azzurra del primo libro, che di lì a poco mi avrebbe totalmente conquistata.
Ma veniamo all'episodio de Gli scomparsi di Chiardiluna che hai trattato qui: l'immersione totale nei pensieri e nei desideri di Thorn è semplicemente perfetta in ogni sfumatura. Il suo bisogno dell'amore di Ofelia si percepisce in ogni parola, in ogni sospensione, in ogni punto. Il suo tormento diventa il nostro; quello che prova per Ofelia a questa altezza cronologica della storia, alla luce degli eventi che poi seguiranno, acquista un'intensità estrema, se possibile ancora più emozionante e commovente. Ofelia e Thorn sono due protagonisti eccezionali, che porterò nel mio cuore a lungo per diversi motivi, e i tuoi approfondimenti sulla loro storia me li rendono ancora più cari. Spero di leggere e scoprire ancora in che modo tratterai altri episodi dell'universo creato da Christelle Dabos. Appena ho un po' di tempo, cercherò di lasciarti qualche commento più approfondito agli altri bellissimi capitoli che hai scritto. A presto e ancora tanti complimenti! :)
(Recensione modificata il 27/03/2021 - 09:10 pm)

Nuovo recensore
27/03/21, ore 15:33
Cap. 21:

Ciao! Ritorno a recensire questo capitolo dopo un mese esatto dalla sua pubblicazione, e mi sento davvero in colpa per questi ritardi che diventano sempre più grandi. Questa volta ho letto il capitolo circa una settimana fa, ma poi notando che se avessi aspettato qualche giorno sarei arrivata ad un mese preciso, ho deciso di far uscire il lato più maniaco di me. A forza di leggere i tuoi capitoli, sto prendendo anche io qualcosa da Thorn! Allora, io non so sinceramente come fai ma ogni tuo capitolo che pubblichi diventa sempre più bello, sempre più emozionante, e devo dire che hai fatto malissimo a dirci che, dato che a te piaceva, probabilmente era venuto male, perché fidati, è una bugia colossale. Questo capitolo mi ha trasmesso davvero tantissima nostalgia, ritrovare Ofelia e Thorn durante i primi passi del loro rapporto, quando ancora tutto sembra così complicato, dopo i capitoli di “Echi in tempesta” è stato malinconico e struggente, ma anche molto, molto emozionante, perché mi ha davvero fatto rendere conto di quanta strada abbiano percorso insieme questi due, quanto siano cresciuti e l’evoluzione del loro rapporto. È stato malinconico perché mi ha riportato alla mente quei paesaggi freddi e nevosi del Polo, dopo il caldo torrido di Babel, e devo dire che mi era mancato molto Thorn in qualità di Intendente, in un ruolo per lui naturale. È stato struggente perché vedere tutta la pena di Thorn dal suo punto di vista è sempre un qualcosa di molto forte, di molto profondo e doloroso, è come se ogni suo pensiero arrivasse dritto al cuore come una freccia, rimanendo lì infilzato. Riesci sempre a rendere benissimo la fiumana di pensieri di Thorn, le sue emozioni anche contrastanti, il suo disgusto per sé stesso comparato al sentimento sempre più forte che prova nei confronti di Ofelia, il suo voler essere amato da lei contro l’implacabile realtà, delle dure parole di Ofelia. Rileggere questi episodi passati dopo aver scoperto come andrà avanti la loro storia mi ha davvero fatto apprezzare di più questi passaggi, me li ha fatti vedere con occhi nuovi, perché ora io leggo i pensieri di Thorn ma dentro di me so che anche lui avrà un po’ di amore nella sua vita, vorrei potergli urlare di non disperare perché Ofelia è prima di tutto imprevedibile. 
“Capì in quel momento di essere indissolubilmente innamorato di Ofelia. Lo comprese quando si rese conto che lei, ovviamente, non provava nulla.” Ed io qui sono morta. Quasi letteralmente.
Quindi, nel rinnovarti i miei ringraziamenti per tutto il tempo che dedichi a queste opere e al rispondere sempre con la tua solita e infinita gentilezza alle nostre recensioni, ti faccio ancora tantissimi complimenti per il capitolo e per aver trattato questo particolare episodio passato, e ti saluto calorosamente con la promessa di risentirci al prossimo capitolo. Buona serata!

Nuovo recensore
08/03/21, ore 00:03
Cap. 21:

In ritardo pure sul ritardo annunciato, sto toccando nuove vette, chiedo perdono!!!
Per prima cosa ti ringrazio enormemente per aver scritto questo capitolo. Come ti ho detto è una delle mie scene preferite in assoluto e avevo l'assoluta necessità di leggerla dal punto di vista di Thorn. Hai fatto un lavoro ECCELLENTE (ripeto, ma quale 6 o 7??? Ti meriti un 10. E la lode. E pure un attestato di merito!)
Passando al capitolo, partiamo subito con Thorn che si strugge 💕 Vorrei poterlo abbracciare. Io ancora non ci credo che Ofelia ci ha messo 3 libri per svegliarsi fuori!
Come sempre adoro come scrivi i pensieri di Thorn, i suoi sentimenti e le sue ossessioni. Riesco a percepire perfettamente il suo desiderio di toccare Ofelia e allo stesso tempo i suoi timori. Cronometrate il minuto concessogli da Ofelia poi è proprio da lui 😂
La prima volta che ho letto il libro mi sentivo come Thorn quando Ofelia ha accettato di incontrarsi con lui. E non vedevo l'ora che accadesse. Ma poi lei se ne dimentica 🤦🏻‍♀️🤦🏻‍♀️🤦🏻‍♀️ Ma come fai a dimenticarti di Thorn????? Mannaggia.
Aaaaaaah la gelosia nei confronti di Archibald. Sono poche le cose che amo più di Thorn geloso! E tu sei sempre bravissima a descriverlo 😍
"Non l’aspettava più, ma ancora ci sperava." In questa frase e in tutto il paragrafo sento davvero la tristezza, l'amore e la speranza di Thorn. Ma effettivamente ha ragione quando pensa che è strano non sia sbucata proprio nel bel mezzo dello scontro 😂 (ora il mio cervello partirà per la tangente e penserà a come avrebbe reagito Thorn in quel caso)
"Di certo non aveva guardato Archibald con quell’aria fredda e distaccata. Doveva essere stata… premurosa, rilassata. Anche un po’ di più." Adoro. Tutto. E finalmente anche lui si rende conto di essere geloso marcio.
E ora ripeto: ma come fai a dimenticarti di Thorn??? Ho anch'io il cuore spezzato come il nostro povero intendente 😢
"Proprio non mi amate." Ho letto il secondo libro solo in inglese al momento ma devo dire che preferisco la traduzione in italiano di questa frase di Thorn. Percepisco molte più sfumature, molti più sentimenti, e mi fa pensare alle parole che Ofelia gli aveva rivolto in precedenza. È un colpo al cuore .
O forse non è la traduzione ma solo il fatto che qui posso leggere i pensieri di Thorn? Devo rileggermi la saga in qualche altra lingua 😂
"Non le avrebbe mai, mai e poi mai fatto del male. Avrebbe ferito se stesso, piuttosto. Ma non lei." Frase perfetta, tutto perfetto ❤️❤️❤️
"La gelosia lo rese felice che Archibald non godesse della fiducia di Ofelia." Qui ho riso molto! 😂 L'ho già detto che amo Thorn geloso?
Thorn pronto a concederle qualsiasi cosa pur di avere uno straccio di possibilità MA PERCHÉ MAI NELLA TRADUZIONE INGLESE HANNO TAGLIATO UNA RICHIESTA??? Ho letto il tuo capitolo e ho pensato "oddio che strano, non mi ricordavo che Ofelia gli chiedesse anche un posto dove vivere". E infatti quella frase non c'è. Quindi ti ringrazio di aver scritto questo capitolo anche perchè mi hai fatto scoprire questa cosa. E rendiamocene conto, poi lui salta fuori con 9 castelli. Che uomo.
"Sistemarli era un’iperbole: i capelli di Ofelia sembravano ingestibili. Lui li avrebbe tagliati a zero, se fossero stati i suoi. Ma… gli piacevano. Addosso a lei." Puro Thorn al 100% 😂
Hai descritto perfettamente anche le sue opinioni sui rapporti coniugali e come Ofelia gli demolisca queste certezze.
E l'ultima parte, in cui Thorn riversa tutti i suoi sentimenti nel suo orologio prima di porgerlo a Ofelia, è magnifica.
"Strinse con forza il suo orologio, riversando in quel tocco tutte le emozioni, le rivelazioni di quella sera. Se Ofelia lo avesse toccato, sarebbe stata risucchiata nel suo delirio personale, nella sua mente iperattiva, stanca e ferita, ma avrebbe inevitabilmente percepito, al di sopra di tutto, ciò che lui provava per lei." Ecco, mi chiedo ogni volta cosa avrebbe letto Ofelia e quale sarebbe stata la reazione. Trovo che la scelta di farle restituire l'orologio senza averlo letto, fidandosi di Thorn, sia perfetta (soprattutto viste le conseguenze), ma spesso mi chiedo cosa sarebbe successo se avesse scelto di leggere l'orologio.
Thorn che immagina Ofelia dormire e di poter essere lì con lei mentre in realtà nemmeno lei chiude occhio 💕 riesco a immaginarli perfettamente.
Grazie infinite per questo capitolo, è ancora più bello di quanto potessi sperare! Davvero ottimo ottimo lavoro!
E come sempre non vedo l'ora di leggere la prossima cosa che pubblicherai, che sia la scena dell'erba alta o qualche altra lezione di geografia per bambini 😍
A presto!
Sofy

Recensore Veterano
28/02/21, ore 00:21
Cap. 21:

"Ma lui aveva un tale desiderio di essere indispensabile per qualcun altro."
No dai, così piango però. 😭

Quanto mi piaceva questo capitolo, una sorta di prima dichiarazione di Thorn dove ammette apertamente che in realtà lei è importante per lui ❤

Ora aspetto con ansia il seguito di Ingranaggi!

Nuovo recensore
15/02/21, ore 22:16
Cap. 20:

Allora, premettendo che per me questo è sempre stato uno dei passaggi più significativi ed emozionanti della saga, voglio prima di tutto ringraziarti di cuore per aver deciso di riportarlo fra i tuoi scritti, soprattutto dal punto di vista di Thorn; hai veramente reso alla perfezione tutti gli stati d’animo dei due protagonisti e le condizioni critiche che si ritrovano a vivere, secondo un tuo punto di vista che diventa ogni volta più preciso. Un giorno mi toccherà chiederti se parte dell’anima della grande Dabos abbia preso dimora dentro di te oppure sei te che sei assolutamente geniale... Comunque, per quanto riguarda la prima parte, ho trovato molto interessante ciò che pensa Thorn di Lady Septima; lei è sempre stata un personaggio che ho trovato difficoltà a capire, ad averne un’idea precisa, e anche alla fine dei libri mi ha sempre lasciata un po’ confusa. Devo dire però, che leggendo quello che magari è anche stato un tuo modo personale di inquadrarla, la mia visione di lei si è notevolmente, diciamo, chiarita, nel senso che molti dei suoi gesti, delle sue parole, dei sui stati d’animo, mi sono risultati più chiari, e ci tengo molto a ringraziarti per questo, perché a modo suo Lady Septima è un personaggio molto interessante, molto peculiare nelle sue caratteristiche. Quando invece sono arrivata al punto in cui i lacci dei sandali di Ofelia si annodano fra loro per non farla avanzare nel dirigibile, mi si è stretto tantissimo il cuore, e leggere tutto dal punto di vista di Thorn lo ha reso ancora più straziante. 
Per quanto riguarda la seconda parte, all’interno del dirigibile, intanto complimenti per tutti quegli aggettivi inizianti per S che oltre a dare un’idea molto chiara della situazione sia nel pallone aerostatico che nella mente di Thorn, da un punto di vista puramente musicale, di suono, lascia una sensazione di pienezza che rende davvero molto bene il miscuglio di emozioni della situazione. Quindi sì, come dice Thorn: “Dire semplicemente piena, carica o sovraffollata non rendeva l’idea.” E il resto del capitolo... beh è stato un fiume di lacrime ininterrotto, praticamente, fin da quando Thorn infila i guanti da lettrice ad Ofelia fino a quando atterranno sull’area sconosciuta: hai reso davvero alla perfezione i pensieri di Thorn, la sua certezza della morte mentre una piccola parte di lui continua a sperare in un miracolo di sua moglie, il suo amore incrollabile per Ofelia e il feroce desiderio a volverai seguire nella morte. È stato davvero commovente il modo in cui Thorn si prende carico del terrore di Ofelia, per spronarla a reagire, a non arrendersi, ad essere tenace come al solito, e ogni volta che leggo la parte in cui Ofelia anima il pallone aerostatico mi viene una pelle d’oca spessa minimo un centimetro. Un’altra parte che mi ha fatto venire la pelle d’oca è stata quando il gomito di Thorn sbatte contro il vetro e si appiccica alla gomma da masticare, il suo disgusto nel mentre che il Soffio di Nina inizia ad abbandonarli, la sua maniacalità ed ossessione per la pulizia, la sua germofobia che emergono anche in punto di morte. Non so, ma hai reso il tutto in una maniera così grottescamente assurda da far venire i brividi. In conclusione, per me questo è decisamente uno dei capitoli più belli che tu abbia scritto, è davvero un capolavoro, e ti ringrazio per l’emozione che i tuoi capitoli mi regalano ogni volta, facendomi saltellare come una bambina ogni volta che vedo una nuova pubblicazione. Nello scusarmi per il mio ritardo nella recensione (di nuovo, sono davvero imperdonabile) ti rinnovo i miei saluti e ti auguro una buona serata. A presto!

Nuovo recensore
28/01/21, ore 17:45
Cap. 1:

Fantastico racconto... complimenti mi ha emozionato un sacco...e adoro questa saga!

Nuovo recensore
25/01/21, ore 09:13
Cap. 20:

Partiamo dal principio: sono felicissima di sapere che scriverai/stai scrivendo quella scena del secondo libro, ma pubblica pure i capitoli nell'ordine che preferisci (tanto li adoro tutti 😂). Non ho fretta!
Per quanto riguarda questo capitolo, sono inizialmente rimasta stupita perchè, a parte il momento in cui Thorn prende in braccio Ofelia e sale sul dirigibile, ricordavo ben poco (forse è ora di leggere il quarto libro in italiano?)
Tutto il capitolo è meraviglioso e avrei voluto poter abbracciare Thorn in diversi punti.
Quando Ofelia decide di salire da sola sul dirigibile per permettere a lui di salvarsi mi sono dovuta fermare perchè stavo provando troppe emozioni tutte insieme 😭
Non mi stancherò mai di ripeterlo, scrivi Thorn benissimo. Il suo amore per Ofelia, la sua lotta interiore con gli Artigli, la repulsione per la sporcizia e per il resto del mondo, la diffidenza nei confronti di Ambroise... Ogni volta che leggo un capitolo di questa storia mi sembra di avere in mano uno dei libri della saga, scritto dal punto di vista di Thorn.
"Era… era tante cose insieme, quello sguardo: commovente, estasiante, tranquillizzante, ma anche preoccupante, perché Thorn non era sicuro che quello che Ofelia vedeva esistesse davvero.
Era lo sguardo più bello che gli fosse mai stato rivolto. Anche un po’ di più." Mi si spezza sempre il cuore per Thorn 💔 Ha così poco amore per se stesso 😭
Adoro la parte finale, in cui fa di tutto per proteggere Ofelia ed aiutarla.
Sempre bravissima, mi è davvero venuta voglia di riprendere in mano il quarto libro (ma sceglierò uno dei tuoi finali al posto di quello della Dabos perchè questi due hanno già sofferto troppo)
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo (qualunque esso sia)!
A presto,
Sofy

Recensore Veterano
25/01/21, ore 02:01
Cap. 20:

Ti perdono ❤😂

Questo è ufficialmente il mio capitolo preferito di Into the deep.
Tralasciando il fatto che probabilmente è una delle mie parti preferite del quarto libro, io AMO come hai descritto i sentimenti di Thorn verso sua moglie in questi momenti di angoscia. Il fatto che voglia morire con lei, che nonostante tutto voglia solo trascorrere gli ultimi momenti abbracciato con Ofelia, l'orgoglio di averla come moglie ma la tristezza di sentirsi inutile.

Poi vabbè, certe frasi sono.. non so nemmeno come descriverle.
"Ma lo aveva già salvato in così tanti modi che… morire non gli sarebbe importato. Purché fosse stato al suo fianco. Purché lei fosse salva. E se Ofelia non poteva vivere, tanto valeva seguirla. Non era rimasto più nulla per lui. Apparteneva al luogo in cui si trovava Ofelia.
Apparteneva a sua moglie."
MI SONO SCIOLTA. Ho fatto fatica ad andare avanti perchè la rileggevo all'infinito.

E' passato ormai troppo tempo da quando ho letto l'ultimo libro di questa saga e questa parte mi ha ricordato due cose:
- Quanto effettivamente ho amato questi due.
- Quanto vorrei rileggermi la saga intera, nonostante il finale che non mi ha entusiasmato.

Nuovo recensore
05/01/21, ore 21:16
Cap. 16:

Ciaooo come va? È la primissima volta che recensisco una storia o per meglio dire lascio all'autore o all'autrice i miei complimenti perché questa storia è fantastica, eccezionale!!!!! Io ormai la considero come il punto di vista di torno ufficiale, è proprio come lo scriverebbe l'autrice ne sono sicura. Grande! Se posso permettermi un consiglio su una scena da scrivere perché non provi a scrivere della volta che sono naufragati nel 4 libro? E della loro conversazione? Sarebbe magnifico! Bacioni Buona serata SoffiodiNuvola