Ciao.
Vedi qualcosa di seguito....?
No?
Bene.
Nemmeno io.
Sono sparita, perché mi sono sciolta.
Ok, seriamente, una delle mie scene preferite del libro e uno dei capitoli più belli della serie 😍😍😍😍 io amo il tuo Thorn, lo sai, e sono sempre più convinta che questo sia veramente ciò che pensa lui. Povero piccolo cucciolo che si sente sempre in difetto....
E ho amato come hai descritto le sue emozioni e le sue sensazioni dopo il bacio. Ecco si è svegliata la belva che è in lui 😂 vedere come si accende la fiamma e iniziare a pensarla sotto quel punto di vista, cosa che non aveva mai fatto perché lui è un gran galantuomo. Oddio, la prossima volta dimmi che ci sarà la mia scena preferita!!!! Non vedo l'ora!!
Kisses

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Capitolo bellissimo che rende perfettamente giustizia a una delle mie scene preferite!
Non mi stancherò mai di ripeterlo, il tuo Thorn è perfetto!
E complimenti per come scrivi, per il lessico che usi. Ogni volta che leggo un tuo capitolo trovo qualche parola che neanche penso di aver mai usato nella mia vita e mi rendo conto di quanto il mio vocabolario sia limitato. Inoltre penso che alcuni vocaboli così complessi e a volte desueti siano proprio azzeccati per Thorn e per l'universo dell'attraversaspecchi. Sono davvero ammirata dalle parole che usi per descrivere le scene e i sentimenti dei personaggi.
Ho fangirlato per il bacio come quando l'avevo letto nel libro per la prima volta. Che scena.
E quel "quando volete che torni?", che è una delle mie battute preferite del libro (mi sciolgo sempre), è ancora più potente vedendo la scena dal punto di vista di Thorn. Così come i suoi sentimenti dopo il rifiuto di Ofelia, soffro ancora di più ora.
Sempre bravissima!

Sofy

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Tecnicamente è già lunedì quindi sono in ritardo pure sulla mia promessa di recensire nel weekend, sono un disastro!
Lasciami dire che ogni volta che vedo un tuo nuovo capitolo sono sempre estremamente felice e quest'ultimo capitolo si è già guadagnato un posto importante nel mio cuore (e tranquilla, non mi verrebbe mai in mente di controllare i tuoi calcoli, anzi sono ammirata!).
La prima parte, la conversazione tra Thorn e Octavio, è P E R F E T T A. Impeccabile, esattamente come l'avevo immaginata nella mia testa. Talmente tanto perfetta che mi sono chiesta se magari era una scena del libro che avevo scordato o se avevi spiato nel mio cervello prima di scriverla. Thorn insicuro, che non sa bene come comportarsi, che non riesce a capire Ofelia... Tutte cose che adoro. E aaaaaaah la gelosia! Datemi Thorn geloso, in tutte le salse! Leggendo il suo flusso di pensieri riguardo a Ofelia mi si è stretto il cuore, ma mi sentivo anche incredibilmente soddisfatta.
Il modo in cui descrivi Thorn è sempre perfetto. Ho letto altre fanfiction dal punto di vista di Thorn e ho provato a scriverne, ma tu resti insuperabile. Se mai ti venisse voglia di riscrivere tutti i quattro libri dal punto di vista di Thorn io non mi lamenterei affatto 😌
Trovo perfettamente coerenti le sue insicurezze, i suoi pensieri quasi ossessivi, l'amore per Ofelia e il desiderio di toccarla. "Si sentì vacillare e attirò Ofelia a sé. La verità era che, Thorn lo ammise controvoglia, avrebbe attirato Ofelia contro di sé a prescindere, in quella situazione." Soffro molto. E sono molto felice. Amo un po' di angst!
E poi il bacio! Bellissimo! Anche lì hai reso i sentimenti contrastanti di Thorn in modo meraviglioso.
Capitolo davvero fantastico, non vedo l'ora di leggere il prossimo (punto sulla scena in mezzo al campo nel quarto 😉). Ancora complimenti, a presto! (Perchè devo recensire anche il resto)
Sofy

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Buonasera cara, non sai quanto sono felice di questo fantastico capitolo! 
Sono felicissima che hai realizzato questo mio desiderio! è uno dei momenti su cui mi sono scervellata di più poichè pensavo costantemente a cosa stesse succedendo in quegli istanti nella mente del nostro intendente! Grazie, grazie, grazie!!! Non lo ho commentato subito poiché lo ho riletto penso 3 volte, ti ho detto tutto! XD 
Innanzitutto parliamo della gelosia di Thorn nei confronti del babeliano Octavio... è un pensiero che personalmente avevo fatto anche io leggendo il capitolo! Mi ero subito chiesta quale sarebbe stata la reazione di Thorn nel sapere che, dopo il loro litigio, Ofelia aveva indagato e dormito fuori con un altro ragazzo, per giunta suo coetaneo... E quindi ho goduto nel leggere che hai analizzato anche questo aspetto! Sono perfida, lo so, ma adoro vedere Thorn geloso. Rimane sempre freddo e distaccato, ma le sue abilità di calma, calcolo e concentrazione vanno a farsi benedire quando si tratta della piccola quattrocchi che attira costantemente i suoi pensieri! Oltretutto già al Polo ha avuto a che fare con le eccessive attenzioni dell'ambasciatore, ora deve vedersela anche con Octavio! Povero Thorn, non avrà mai pace! xD Ma, ripeto, godo tantissimo nel vedere come la gelosia per la moglie lo destabilizzi!
Sono sempre stupida dal modo in cui descrivi la maniacalità e precisione di Thorn. Ho letto e riletto la parte in cui organizza tutto per ottenere i microfilm, i proiettori e tutto il materiale utile per eseguire le ricerche. Thorn ha una precisione tale e dei metodi così minuziosi e infallibili che a volte fa decisamente paura! xD Riesci sempre bene a descrivere questo aspetto del suo carattere, con il continuo calcolo di ore, minuti, secondi e via discorrendo. Brava come sempre!
Ho trovato davvero teneri i pensieri di Thorn prima dell'arrivo di Ofelia. Ciò che mi è piaciuto del terzo libro è che in fondo ognuno si preoccupa costantemente dell'altro ma fino alla fine non riescono a capirsi in fondo. Il fatto che Thorn non si senta un fallimento totale quando è con lei, che avrebbe voluto che lei si consultasse con lui e non con Octavio, il fatto che si senta dispaciuto del litigio avuto con lei... Ahhh, se solo avesse saputo quali erano i pensieri di Ofelia! Dannata e adorata Dabos che ci ha fatte morire di ansia fino alla fine! XD Personalmente adoro come hai descritto qui i pensieri di Thorn. Ribadisco che è sempre calcolatore e preciso, ma appena può la sua mente vaga verso Ofelia. Ho adorato! 
Ho sclerato tantissimo al momento della dichiarazione di Ofelia, inutile dirlo! I pensieri di Thorn vagano verso ipotesi completamente diverse, quindi la sua sorpresa sarà stata almeno dieci volte maggiore di quella provocata da qualsiasi altra notizia! Ho adorato questa scena proprio per questa imprevedibilità che ha colto di sorpresa un individuo metodico come Thorn. I suoi pensieri sono descritti perfettamente!
"Thorn sentì che Ofelia cercava di spostarsi, ma non la lasciò muovere di un millimetro. Se davvero Ofelia lo amava, aveva vinto. Non si sarebbe più trattenuto. Non voleva lasciarla andare, e non l’avrebbe fatto. Aveva aspettato quel momento così tanto, così a lungo, che ancora si chiedeva se in realtà non fosse tutta un’illusione". <--- Ho adorato alla follia questa parte! Sono sicurissima che Thorn ha davvero pensato queste cose in quel momento, quando la ha stretta ancora più forte a sè per non lasciarla andare! Grazie per aver descritto questi attimi in modo così ineccepibile ç___ç 
Hai descritto benissimo anche questo senso di "Liberazione" di Thorn. Dopo anni passati ad amarla e aspettarla in silenzio, quella dichiarazione ha come sbloccato qualcosa in lui. Non poteva esserci modo migliore di descrivere tutto questo! Scusa se sono ripetitiva, ma ho adorato troppo! XD 
Il bacio è stato a dir poco intenso ma dolcissimo! E mi è venuto da urlare "FINALMENTE!!". E' vero che era una scena presente nel libro, ma letta dal punto di vista dell'intendente fa tutto un altro effetto! XD Leggendo i suoi pensieri, si vede come lui abbia agognato quel momento con lei! 
Mi è piaciuto molto anche il senso di leggerezza e pace raggiunto da Thorn nel momento in cui riceve le scuse di Ofelia e la rassicurazione riguardante i suoi artigli. Thorn ha sempre fatto tutto da anni solo e unicamente per lei, e lei finalmente se ne è resa conto! E Thorn resta sollevato dal fatto che lei non è assolutamente disgustata dal suo scarso controllo sugli artigli. Dopo anni finalmente l'intendente sta raccogliendo i frutti dei suoi impegni e dei suoi sforzi verso la donna che ama. Posso piangere? ç_ç 
Ho semplicemente AMATO questo capitolo. Grazie davvero di averlo scritto, sono commossa ç____ç Lo rileggerò altre 49589485 volte probabilmente, lo adoro! Continua sempre così!!
 

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Ho sempre pensato che Christelle avesse deciso di tagliare la scena finale de "La Memoria di Babel", e riassumerla in pochissime, oniriche, righe per una questione di target della saga o per eccessivo perbenismo (qualcosa che mi ha ricordato, con un certo fastidio, Stephenie Meyer). Certe cose sono ancora considerate non adatte per una certa fetta di pubblico a cui, con ogni probabilità, la saga dell'Attraversaspecchi cerca di rivolgersi. Ho anche sempre pensato che ci fosse sempre stato qualcosa di sbagliato nella targettizzazione della saga che hanno voluto farne le case editrici; alcune tematiche sono così complesse che non credo che un pubblico non adatto a leggere una scena d'amore non censurata sia anche poi in grado di comprenderle fino in fondo. Non ho mai creduto che ci fosse bisogno di descrivere la scena con chissà quali oscenità o turpiloqui, penso che sia sempre stato possibile farlo con grande delicatezza ed eleganza. Per cui ti ringrazio fin da ora di aver tentato, con successo aggiungerei, di aver posto rimedio alla cosa inserendo un tassello che risultava essere laconicamente mancante nel grande puzzle generale. Però, attenzione, perché sto per farti una recensione che è un flusso infinito di coscienza! Per cui se non vuoi morire di noia, fermati qui e ora anche se mi farebbe molto piacere che leggessi la mia analisi (sono settimane che cerco disperatamente qualcuno con cui confrontarmi xD). Sono veramente pochi i passaggi ben scritti su cui non mi soffermerei per farne un'analisi (ho letto il capitolo un paio di volte, la prima emozionandomi tanto, la seconda cavillando su ogni fantastica cosa che avevi scritto, su ogni dettaglio splendidamente inserito), ma ne ho dovuto fare una selezione per questo procederò diversamente da come recensisco di solito, analizzando i passaggi che mi sono piaciuti di più e spiegando il perché (uff, noia, te l'avevo detto!). Per cominciare non posso che essere più che d'accordo con questo splendido passaggio: "Thorn aveva un clan tutto suo, e quei segni ne dimostravano l’appartenenza. Ofelia, anche se in misura minore, gli teneva compagnia, tra le artigliate di Freya, le cadute da bambina, i vetri dei compagni precorritori e le percosse subite nei panni di Mime. Erano un gruppo a parte, loro due. E si appartenevano.", perché anche io ho sempre pensato che le prove, psicologiche e fisiche, attraverso le quali Ofelia è passata nel corso soprattutto dei primi tre volumi, siano servite ad avvicinarla a Thorn, soprattutto umanamente. Se inizialmente lei ne apprezza la correttezza (poiché credo che impari quasi subito a leggere tra le righe delle sue azioni essendo anche lei una "freak", una incompresa), la rettitudine e la grande onestà intellettuale che lo contraddistinguono è solo a mano a mano che lo conosce e viene a conoscenza di quanta violenza fisica e psicologica abbia subito da parte di chi, invece, avrebbe dovuto volergli bene che inizia ad amarlo sul serio. Passare attraverso le stesse prove che ha passato lui, fanno avvicinare Ofelia - lei che per professione deve essere tanto empatica - e levano del tutto quella patina di incomprensione che, inizialmente, poteva farle mal interpretare alcuni dei comportamenti di Thorn. Inoltre, il tuo indugiare sulla pelle di lui, sui suoi sfregi, credo che sia un passaggio importante che a molti lettori è mancato (a me, sigh!), per empatizzare con il personaggio e comprenderlo nel profondo. Ho ascoltato/letto molte lamentele in alcune recensioni su come è stato descritto il personaggio di Thorn, fin da "Fidanzati dell'Inverno" e ho sempre pensato che fosse dovuto alla scrittura della Dabos: una scrittura che amo e che trovo estremamente evocativa, ma che ti obbliga a ragionare e fare congetture per conto tuo. Ti invita a "mettere insieme i puntini" quasi del tutto in autonomia. Non siamo più abituati ad una scrittura che non sia una mera lista della spesa che ci spiattelli tutto nero su bianco, compresi i sentimenti e le azioni che muovono i protagonisti non solo i grandi "spiegoni" a proposito delle trame, e dunque ce ne lamentiamo, così come facciamo di tutto ciò che non capiamo bene.
Hai fatto un ottimo lavoro nel cercare di riprodurre il tono di scrittura della Dabos, come in questo passaggio: "Curvo com’era, sembrava uno strano contorsionista, un mobiletto ripiegato su se stesso." Mi è davvero servito per farmi ripiombare, dai piedi fino alla cima della testa, nel mondo da lei descritto.
Comunque pure io ho sempre interpretato Thorn come un uomo d'azione, qualcuno che fa e dice poco: per cui mi sono ritrovata decisamente nei passaggi in cui sottolinei che lui agiva senza chiedere il permesso! Ho pensato che fosse decisamente on character e ti ho mentalmente ringraziato per essere stata così tanto fedele ai modi di comportarsi di Thorn anche se temo che tanta minuzia derivi da diverse riletture dei libri (cosa che io ho fatto e se per caso ci ho preso, hai veramente tutta la mia comprensione e stima xD). Tra le altre cose, ci sono un paio di passaggi in cui dimostri quanto a fondo hai interiorizzato la storia ed i personaggi come quando scrivi che ad Ofelia piace che lui sia così grande rispetto a lei, o come quando affermi che tutto ciò che Thorn desidera è che lei pensi solo a lui, che appartenga solo a lui, da aver anticipato ciò che la stessa autrice scriverà poi in "Echi in Tempesta! Davvero chapeau!
E poi, mamma mia, l'immagine di Thorn che si irrigidisce "ossa, muscoli e tendini" al "Ti amo." di Ofelia, comunque, mi ha letteralmente fatto esplodere la faccia! Credo che se la Dabos avesse descritto la scena nel dettaglio come hai fatto tu, avrebbe probabilmente scelto di inserire la stessa immagine da qualche parte xD E poi, grazie, grazie, grazie infinite per aver evidenziato a parole che Ofelia e Thorn siano compatibili dicendo: "E Ofelia ringraziò che i loro ruoli fossero proprio quelli, ognuno con il proprio compito, a completarsi a vicenda. Lui arrivava sempre dove lei non era in grado.". Anche qui, ho ascoltato/letto tante critiche sulla coppia solo perché paiono essere due persone diversissime; è tutto vero, sembrano assolutamente incapaci di incastrarsi ed adattarsi l'uno all'altra, ma ecco che non è veramente così e mi ha veramente fatto piacere che qualcun altro, oltre a me, ci abbia visto nel loro rapporto quello che ci ho visto io. 
Infine nel tuo racconto ho potuto fare ancora una volta il parallelismo che feci la prima volta che lessi il finale de "La Memoria di Babel"; pensai distintamente a quanta distanza c'era tra la scena alla stazione congelata che vediamo ne i "Fidanzati dell'Inverno" dove Ofelia dichiara apertamente che mai avrebbe condiviso il letto con Thorn e mai gli avrebbe dato figli e il finale del terzo libro, in cui è letteralmente lei a fare il primo passo dopo che il marito riporta a galla l'argomento. Credo che tu sia riuscita a dispiegare correttamente una matassa che la Dabos ci ha lasciato appositamente aggrovigliata, perché noi fan potessimo metterci al lavoro sopra con fanfiction e fan art e sbrogliarla. Credo che ci siano solo pochissime e piccolissime sbavature nei dettagli a riguardo dell'ambientazione, ma sono perdonabili e comprensibili perché ti sei voluta concentrare particolarmente su Thorn e Ofelia; se comunque ti ci vuoi confrontare sopra, possiamo parlarne in pvt così puoi anche tranquillamente smentirmi xD E comunque passa tutto in secondo piano quando poi scrivi cose come: "A poco a poco i loro respiri spezzati divennero l’unico suono che erano in grado di percepire, il tocco delle loro mani l’unica cosa di cui fossero consapevoli. Sarebbero potute crollare le Arche e non se ne sarebbero accorti.", riprendendo e reinterpretando perfettamente le stesse poche, ma efficaci, parole che la Dabos usa per descriverci il momento. 
A prescindere da tutto questo, comunque, devo dire che davvero sei riuscita a rendere meravigliosamente il primo incontro di corpi di due persone che si amano e si desiderano intensamente, senza giudicarsi a vicenda ed accettandosi pienamente in ogni loro sfumatura, difetto, pregio, dettaglio bello o brutto che sia - alla fine di un lungo percorso che li ha cambiati, ma che li ha anche portati a capirsi fino in fondo. Peut être, "un peu plus que cela, même". E' stato un racconto magico dalla prima all'ultima frase, di un'eleganza assoluta persino nella descrizione dei momenti più intimi e complessi da rendere, senza mai scadere nello scontato o nel volgarmente inutile. Insomma, io mi sono emozionata tanto e questo mi ha permesso di tornare tra le pieghe di una storia che ho amato e che amo tutt'ora, visceralmente... come non mi capitava da un po'! Per cui, detto questo e dopo questa recensione infinita che mi sentivo in assoluto dovere di farti, vado avanti con la lettura dei capitoli. Ho già iniziato a leggere quello che hai scritto a seguire e piano piano farò una recensione per ogni capitolo (sì, sarai autorizzata a dire "che palle" xD), perché avrei trovato qualcosa da commentare, tipo, ovunque. E' un bene, credo, sai? :) A presto!
(Recensione modificata il 25/07/2020 - 08:06 pm)

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Ciao cara, scusami l'immenso ritardo ma sono super pronta a recensire entrambi i capitoli nuovi! Perdona il ritardo ma il ritorno al lavoro è uno shock un po' per tutti, vedo che puoi capirmi bene! Ma facciamo di tutto per trovare il tempo per Thorn e Ofelia <3 
Premetto confessando che questo che hai descritto è uno dei momenti del libro che più ho amato e odiato nello stesso tempo! Vederlo descritto dalla parte di Thorn mi rende felicissima! Ho pensato spesso a cosa lui possa aver pensato in quei momenti e finalmente hai dato forma a questo pensiero (che penso sia collettivo, tutte ci siamo sempre volute insidiare nei meandri della mente dell'intendente!).
Sento anche il bisogno di ringraziarti per il futuro capitolo sporcaccione spoiler del quarto che ci darai il piacere di leggere xD 
La scena della cena in famiglia mi è sempre piaciuta. Hai evidenziato una caratteristica di Thorn che adoro: la sincerità. Thorn non è il tipo da intavolare discorsi con i futuri parenti solo per fare il belloccio e per attirare consensi! Fossi stata nella mamma di Ofelia, avrei apprezzato un genero così, almeno non si sarebbe mai dovuta preoccupare che fosse una persona falsa! xD Mi piace pensarla così! Vedere che poi Thorn non parlava perchè pensava ancora a cose avesse detto e fatto Ofelia.... Anche io lì le pensai come lui! Insomma, lei prima gli tira la manica e lo prega di fare bella figura e a tavola tenta di farlo integrare... Ofelia, cosa ci combini? Mi è piaciuto che hai evidenziato come anche i pensieri di Thorn si fossero concentrati su questo punto e su come si fosse sentito a disagio perchè non comprendeva i pensieri della fidanzata (tranquillo Thorn, anche non li abbiamo capiti! XD). Immagino il suo stato d'animo nel pensare che forse anche Ofelia si era affezionata a lui... Aw...
"Non gli interessava davvero di essere odiato, c’era abituato sin dall’infanzia, ma non voleva dispiacere ad Ofelia" <-- Qui mi sono sciolta. Thorn ha fatto cose completamente contro la sua stessa natura pur di farle piacere. Vederlo scritto così bene da te mi rende felicissima! Thorn sembra così freddo e scostante, ma è un ragazzo davvero sincero e dolcemente affezionato alla fidanzata! 
Mi ha fatto molta tenerezza anche vederlo preoccupato nel momento in cui scruta gli occhiali scuri di Ofelia e ha paura di averla contrariata in qualche modo. E mi sciolgo continuamente ogni qualvolta lui si interroga sui sentimenti di lei, sul fatto che lei non sembra più disgustata come mesi prima e su come sembri anche sollevata e contenta di vederlo. Aw, adoro troppo!
Mi è piaciuto molto quando, analizzando i pensieri dell'intendente, hai sottolineato che, di fronte ai dubbi sui sentimenti di Ofelia, lui pensi che non ha paura di restare eventualmente scottato. Hai sottolineato un aspetto che per me è fondamentale: Thorn, prima freddo a tutti e a tutto, che non si espone e non si fa coinvolgere, grazie a lei cambia su molti aspetti ed è disposto ad aprirsi a una persona, a costo anche di farsi del male. Ora sembra disposto a esporre sè stesso e i suoi sentimenti, cosa che fino a pochi mesi prima non avrebbe mai fatto! 
Ho trovato anche molto carino vedere Thorn sollevato dal fatto che Ofelia lo avesse raggiunto da sola e che volesse trascorrere più tempo da solo con lei. Sarò ripetitiva, ma rileggere queste parti tramite la tua scrittura è davvero sollevante, sembra di leggere un capitolo della Dabos e sono sicura che anche lei approverebbe tutto quello che scrivi e che sarebbe d'accordo sulla caratterizzazione che dai all'intendente!
L'intendente che ha paura che Ofelia possa andarsene dopo il matrimonio mi ha trasmesso tanta dolcezza... Non ha paura degli intrighi di corte, degli spriti di famiglia, di essere considerato il pù ridicolo dei mariti. In quel momento ha pensato solamente a quanto sarebbe diventata miserabile la sua vita senza Ofelia.... Ok, è confermato che lo adoriamo tutte!
è stato ironico e comico vedere come Ofelia consideri Thorn indecifrabile e che sua volta lui consideri lei una completa incognita. Ammetto che il secondo libro lo trovo migliore sotto molti punti di vista proprio perchè è lì che c'è questo bellissimo sviluppo tra loro due. Dal punto di vista di Thorn poi mi hai fatto notare ulteriori dettagli su cui con avevo ben ragionato! Ti adoro per questo!
La scena del bacio è stata descritta divinamente!! La reazione spiazziata di Thorn nell'apprendere che Ofelia non ha letto il suo orologio perchè ha voluto dare fiducia a lui, la descrizione della pioggia, delle loro labbra che si toccano, dei sentimenti di lui nel suo primo contatto voluto con una persona, lo scoppia delle sue sensazioni e l'urgenza di toccare la donna che ama... AMO TUTTO QUESTO! Non potevi descrivere tutto in modo migliore!! 
Ovviamente ho sofferto tantissimo al finale del capitolo... Quando Thorn chiude la porta a doppia mandata chiudendo in un certo senso anche il suo cuore e pentendosi di essersi esposto. Posso piangere? XD 
Bravissima, stupendo capitolo come sempre! Ho già letto anche il successivo e provvederò presto a recensirlo perchè merita quanto questo! *.*
 

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Una delle mie parti preferite del terzo libro e aspettavo di leggere una versione su Thorn ♥️
Finalmente anche per lui un po' di felicità e devo dire che rendi tutto più bello!

Ps: ma quando Thorn dà il messaggio a Octavio dicendi "precorritrice Ofelia", non mi ricordo.. Lui sapeva della sua vera identità o era solo Mediana?

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Ciao! =) mi sono iscritta da poco dopo aver letto tutti e 4 i libri, uno dopo l'altro senza pause. Trovo il tuo modo di scrivere molto simile a quello dell'autrice, fluido e scorrevole, come se ancora non avessi finito la saga =) mi piace che sia "raccontato" tutto dal punto di vista di Thorn. Trovo il tutto molto coerente e corretto con i ruoli originali. Ho letto tutti i tuoi capitoli d'un fiato! Aspetterò con ansia i prossimi =) =)
Grazie per aver reso le mie "fantasie" su di loro reali! ❤️

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Alloraaaaa, ehm.. da dove inizio, come sempre troppo brava, ormai è inutile ripetertelo, ma continuerò sempre a dirtelo perché ho bisogno che tu continui a scrivere!!! mi va benissimo se aggiorni una volta al mese o anche una volta ogni 2 mesi, basta che non smetti, e ti capisco perfettamente che con il lavoro adesso sarà più difficile ( infatti scusami se non sono riuscita a commentare il tuo precedente racconto ma il lavoro mi aveva completamente distratta), ma il punto è che se prima adoravo le tue storie, adesso ne ho un bisogno TREMENDO, ho finito l'ultimo libro e non so che dirti, ho un miscuglio di emozioni, sapevo che da quanto mi ero affezionata a questa saga l'ultimo libro mi avrebbe portato un po' di malinconia, ma non pensavo che sarei stata così triste, la Dabos ha preso il mio cuore e lo ha artigliato in tantissimi pezzetti, e tu sei l'unica che può rivoltare la situazione e guarire questo cuore infranto con le tue talentuose mani da scrittrice, sopratutto con i Pov di Thorn stai facendo miracoli, ormai sono arrivata al punto dove penso che qualsiasi cosa tu scriva sia oro colato!
Nei prossimi giorni finalmente inizierò a leggere anche l'altra tua fanfiction Ingranaggi, ho aspettato di leggere l'ultimo libro perché so già che quella storia sarà tremendamente perfetta a tal punto che se l'avessi letto prima sicuramente poi sarei stata confusa tra la tua versione dei fatti e quelle della Dabos.
P.s : ennesima coincidenza, anch'io ho iniziato la saga l'anno scorso proprio ad agosto, non mi ricordo la data precisa, so solo che dopo aver finito in 4 giorni i primi 2 libri volvevo a tutti i costi farlo conoscere anche alle mie amiche così potevo fangirlare con qualcuno, dopo quasi un'anno forse forse una di loro inizierà a leggerlo, ho bisogno di sclerare con qualcuno su questa saga!

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Ho finito ieri Echi in Tempesta e sono distrutta. Grazie per queste perle di romance! Ancora non mi capacito della meschinità dell'autrice, ma come si fa a mettere solo un paio di scene dolci in un intero libro?! T___T Cmq, adoro come scrivi! Il primo capitolo per adesso è il mio preferito di sempre (ovviamente!!). C'era proprio bisogno di momenti pucciosi tra i due, leggere questa tua ff è un sogno che si realizza! Non vedo l'ora di proseguire! Ps. Spero che prenderai in considerazione di scrivere missing moments del 4 libro, e soprattutto un what if per il finale, cioè, qualcuno deve farlo!

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Fantastica!!!!! Come sempre !!! Ho mollato perfino il 4 volume che sto leggendo quando ho visto che avevi pubblicato un nuovo capitolo!!!! Quanto ci piace questo Thorn super innamorato 😍 grazie mille x avermi intrattenuta in questi mesi egoisticamente spero tu nn smetta mai di scrivere 😍😍😍grazie grazie grazie

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Mi sono presa il tempo per scrivere questa recensione perché ho un sacco di cose da dire... Sì, forse l'avrai capito che sono un po' logorroica, tipo Sophie, ma mi devi ascoltare.
Questo è uno dei miei capitolo preferiti in assoluto e non puoi capire l'emozione nel nel leggerlo. È assurdo come tu riesca ad entrare nella testa (e nel cuore) di Thorn e la lettura appare così naturale e giusta che non ho nessun dubbio che questi siano i suoi reali pensieri e sentimenti. Sul serio, hai pensato di contattare la Dabos? Secondo me ti prende per scrivere tutta la saga dal punto di vista di Thor. La mia parte preferita è senz'altro quando lui analizza il bacio. O meglio, per la prima volta nella vita vuole baciare una persona, o meglio ancora, Ofelia.
"Ne voleva di più, lui che odiava quel genere di cose, ne voleva molto di più".
In effetti mi sono sempre immaginata Thorn come un afefobico di prim'ordine e vedere come i suoi sentimenti per Ofelia lo spingano a provare sensazioni mai provate prima... Woow.
*Bavetta che scende dalla bocca mentre guarda fuori con aria sognante*.

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Ciao, ho adorato anche quest'ultimo capitolo! Mi piacciono tantissimo questi scritti inttospettivi su Thorn, riesci davvero a comunicare quello che anche secondo me deve aver provato. Purtroppo la Dabos è veramente parca di parole su quei due anche se, a mio avviso, riesce a farci capire la profondità del sentimento che li lega. Spero che continuerai così! Alla prossima storia❤️

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Tutte e due le storie in un giorno? Che dire, inizio ad amarti.
Povero Thorn, questa è stata una delle scene più tristi per me in assoluto nei libri, ovviamente tra loro due. Lui ci ha sperato fino all'ultimo per poi prendersi uno schiaffo. Date un po' d'amore a quest'uomo, porca paletta.

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Ciao Carilssima, attendevo con ansia questo aggiornamento! Non vedevo l'ora!!
Premetto che adoro quando descrivi i sentimenti di Thorn e le scene canon dal suo punto di vista. Scommetto che la pensava davvero così!
Adorerei leggere (ti lancio un suggerimento per eventuali prossimi capitoli qualora dovesse essere anche di tuo gradimento) leggere del capitolo "le parole" del terzo tomo dal suo punto di vista! Adorerei da impazzire!
Parto commentando questo fantastico capitolo: ma quanto è premuroso il nostro intendente che aveva già notato che Ofelia era sul punto di cadere davanti a Faruk? Pensai anche io al tempo che fosse andata sicuramente così e che Thorn non le avesse tolto neanche per mezzo secondi gli occhi di dosso per paura di eventuali capitomboli della fidanzata! 
Inutile direi che adoro la gelosia di Thorn nel vedere Archibald che "osa" fare un occhiolino alla sua fidanzatina! E anche il suo sollievo nel denotare che Ofelia non sembra ricambiare la stessa stima! Ho sempre adorato vedere questi "siparietti" da amici-nemici tra l'intendente e l'ambasciatore e vederli descritti dal punto di vista di Thorn è un desiderio che si avvera!
Mi dispiace vedere come Thorn sia consapevole del fatto che il contatto che ha con Ofelia non è ricambiato in positivo... Quelle sono scene del libro che mi hanno sempre dato moltissimo dispiacere e immaginavo già il pensiero di Thorn, ma leggerlo così fa davvero male! XD Ho odiato Ofelia, lo ammetto! Nel terzo però recupera alla grande, quindi la perdono XD
Sei stata bravissima nel descrivere anche l'eccessiva pignoleria di Thorn, che consulta continuamente il taschino ritenendo intollerabile la perdita di tempo e contando i secondi! è un maniaco per queste cose e hai descritto molto bene questa sfumatura del suo carattere.
Ho adorato anche la descrizione del momento in cui Thorn la allontana da Faruk dichiarando che sarebbe stato lui a leggere il libro. Ofelia, come ben sappiamo, ha interpretato quel gesto in modo negativo, pensando che Thorn la stesse sfruttando per la sua abilità allo scopo di rimuovere il suo stato di bastardo. Se soltanto avesse saputo che Thorn si stava preoccupando per lei, accollandosi il rischio di subire le ire di Faruk dinanzi a un fallimento... Mi si stringe il cuore, non posso farci nulla! Rendi davvero realistici i suoi pensieri, si trasmette benissimo ciò che prova *piange* 
è stato bello leggere anche dello sgomento misto ad ammirazione di Thorn nel vedere la sua piccola animista così diretta e decisa contro Faruk nel tentativo di estorcere un lavoro o una mansione che la renda indipendente! è cotto il ragazzo, lo sappiamo bene! XD 
La scena di Thorn che si precipita verso la fidanzata vedendo Archibald parlarle non ha paragoni! Mi sono sempre chiesta cosa avesse provato Thorn in quel momento e come fosse indignato e irritato per la presenza dell'ambasciatore e per la sua eccessiva vicinanza a Ofelia! Penso davvero che ci hai azzeccato benissimo, sono convinta fossero quelli i suoi pensieri (oltre a un irrefrenabile istinto omicida verso il povero Archi!), soprattutto quando non comprende come mai lei sembri più disponibile verso l'ambasciatore che verso di lui, che si fa continuamente in quattro per lei (soprattutto per tirarla fuori dai guai come fa diverse volte nel primo tomo). 
Ho adorato leggere tutti i pensieri di Thorn quando le confessa di aver trovato coraggioso il suo atteggiamento sul palco... Aveva tanti pensieri e tante cose da dirle e si è adoperato per bene per scegliere adeguatamente parole che non la offendessero o irritassero nuovamente... E trovo adorabile che lui non voglia mai assolutamente cambiarla o limitarla.... *piange sommessamente* 

Ho amato tantissimo come hai gestito anche la seconda parte del capitolo! Vedere Thorn nostalgico che ha voglia di sentirla, di non vederla arrabbiata con lui e soprattutto di volere che lei si fidi nuovamente di lui... è troppo per me, posso piangere di nuovo?
Si nota anche per la prima volta il disagio di Thorn nel non sapere gestire una situazione: di solito è sempre preciso, scrupoloso e ha tutto sotto controllo ma sembra che con Ofelia gli sfugga tutto e che sbagli continuamente. E per la prima volta ha timore delle parole che qualcuno può rivolgergli. Come sempre hai descritto benissimo anche questo aspetto! Thorn ha ricevute tante accuse e frasi negative ma si rende conto che quelle di Ofelia sono state le prime a ferirlo veramente. E l'ho trovato tenerissimo quando subito dopo sente l'esigenza di vederla per avere un po' di intimità con lei.. 

Hai scritto un capitolo meraviglioso, nonostante i mille impegni di lavoro! Sei davvero portata per la scrittura! Non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli!! 

 

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