Recensioni per
Relazioni pericolose
di Demy77

Questa storia ha ottenuto 48 recensioni.
Positive : 48
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
14/02/21, ore 10:28
Cap. 24:

Ciao Demy, e così siamo giunti all’epilogo di questa tua storia, di cui sentirò la mancanza e che mi ha molto coinvolto. Il finale è quanto di meglio si potesse sperare. Tutto è stato sistemato e ora i fatti del passato possono essere serenamente archiviati per pensare a ciò che la vita sta per donare loro: una nuova creatura da crescere in serenità e tranquillità.
Un primo assaggio di questa loro vita è la preparazione della festa di primavera, con tutti coloro a cui vogliono bene e a cui sono affezionati, insieme per condividere qualcosa. Nessuna distinzione di rango: tutti hanno donato quello che era loro possibile donare, l’importante era trascorrere del tempo in leggerezza e in compagnia.
Anche Demelza, nonostante la gravidanza avanzata, ha voluto essere della partita e si è data da fare come sempre. Attorniata dalle cognate, può parlare e tornare con la mente a quando è andata a Bodmin, all’insaputa di Ross, a trovare Tess prigioniera e che sarebbe stata impiccata in capo a pochi giorni. Anche in questo frangente sei stata in grado di far notare la levatura morale che sempre, in ogni occasione, distingue Demelza dalle altre donne. Nella sua grande umanità non ha voluto negarle il conforto del suo perdono nonostante tutto il male che ha fatto alla sua famiglia, poiché è il suo animo che richiede un simile comportamento, sorprendendo ancora una volta di più le sue cognate, che forse non comprendono fino in fondo il suo bisogno di comportarsi così.
La festa procede serena ma verso sera Demelza, cominciando ad accusare la stanchezza, si fa riaccompagnare a casa da Ross e nel mentre, anche fra loro possono parlare, e l’argomento toccato è stranamente Elizabeth, la quale compare ancora nei pensieri di suo marito, che però mette a tacitare quasi simultaneamente il pensare di sua moglie, che è l’unica donna che abbia mai veramente amato, anche a dispetto di Elizabeth, la quale era stato solo uno bel sogno coltivato per tanto tempo, ma senza alcuna promessa da ambo le parti che potesse realizzarsi.
E poi finalmente la nascita di Bella, che con la sua vocetta acuta sembra già voler far capire cosa vorrebbe fare da grande, e subito Clowance sente avanzare quella che sarà una strana competizione tra sorelle, così diverse ma che riusciranno a convivere in quella famiglia dove la parola d’ordine è felicità.
Ross dovrebbe tornare a Londra entro pochi giorni e propone a Demelza, avendola vista in lacrime ed essendosi per questo allarmato, di raggiungerlo insieme al resto della famiglia, non appena la bimba sarebbe stata in grado di viaggiare, in maniera di poter condurre una autentica vita famigliare. Ora la sua bussola lo ha portato a comprendere che tutto ciò che gli serve per stare bene è in Demelza e nei suoi figli e non abbandonerà la rotta nuovamente. Ha bisogno del sostegno di tutti loro per essere a sua volta di sostegno agli altri. Questo è sempre stato poiché è nella sua natura e con Demelza al fianco nulla veramente li potrebbe fermare.
Ci hai così dato un’ampia panoramica della reunion famigliare, anche regalandoci un assaggio del sentimento, ancora latente, tra Geoffrey Cherles e la bella Mireille, che magari ritroveremo in altri tuoi racconti.
Mi congedo da te, ringraziandoti per la compagnia che mi hai fatto in questo lungo periodo difficoltoso per molti di noi, aspettando sempre curiosa e piena di interesse che tu pubblicassi un nuovo aggiornamento, che per un poco di tempo mi ha fatto viaggiare lontano e ha portato la mente a svagarsi e a concentrarsi su altro che non fosse il nostro complicato presente. Non mi resta che salutarti cordialmente, sperando che torni a scrivere ancora di questa famiglia che ha ancora tanto da raccontare. Un affettuoso abbraccio e a risentirci presto!

Recensore Master
13/02/21, ore 19:52
Cap. 24:

E così siamo giunti all'epilogo di questa fanfiction e di cose da dire su quest'ultimo capitolo ce ne sono tante. E' stato così piacevole da leggere, l'inizio mi ha proiettata come fossi lì a quella festa sul prato, fra amici e parenti in armonia, con donne che chiacchieravano, bimbi che giocavano, uomini attorno alla brace a cuocere carne, giovani che si scoprivano e magari innamoravano...
Mi ha molto sorpresa la fine di Tess, non immaginavo che alla fine morisse ma come sempre anche quì Demelza si è dimostrata immensa e migliore di lei ed è andata a darle un ultimo saluto e una assoluzione e spero che Tess abbia davvero compreso alla fine la grandezza della donna che aveva davanti.
E poi lei... Eccola Isabella-Rose, la piccola casinista di casa, la figlia più vivace dei Romelza, quella la cui nascita segnerà per sempre la fine della pace e del silenzio in casa, l'artista di famiglia. Mi ha fatta molto sorridere la reazione di Clowance, piuttosto sarcastica come solo i fratellini maggiori gelosi sanno essere, l'ho adorata quando ha detto che Bella sembra il nome di un cane :P
E infine Demelza e Ross, uniti come non mai, fuori dall'ennesima tempesta, a punzecchiarsi ma ora senza farsi male nemmeno se si parla di Elizabeth, desiderosi solo di continuare a crescere insieme e veder fare altrettanto ai loro figli. Nella parte finale mi ha fatto molta tenerezza il leggero momento di sconforto di Demelza che ci sta, è fatta di sangue e carne anche lei e ha sempre portato tanto peso sulle spalle, ed è fragile dal parto. Molto tenero Ross che la rassicura, che la sorregge, che le propone soluzioni e cerca di darle conforto come un marito dovrebbe fare sempre. Dubito che Demelza lascerà mai Nampara, alla fine lei rimarrà lì ad aspettarlo alla fine di ogni sua avventura ed è giusto così, Nampara è la loro casa per sempre.
Mi mancherà questa storia, è stata una bellissima compagnia in questi mesi e spero davvero che quella in cantiere la vedremo presto. Dovrò mettermi anche io in ballo, sono stata parecchio pigra in questi giorni ma la pacchia deve finire. Grazie ancora per questa bellissima storia e a presto, allora!

Recensore Master
06/02/21, ore 13:04
Cap. 23:

E così grazie a Geoffrey Charles, sappiamo che ne è stato dei cattivi della storia. Ross ha imparato dai suoi errori, ha capito che l'impulsività non sempre paga e che è meglio muoversi con astuzia e farsi aiutare. E così facendo, seguito dalla corona, ha messo nei guai i veri nemici della Patria che viste le accuse, il collo lo rischiano eccome. Come Tess, che poteva vivere una vita dignitosa lavorando onestamente e invece alla meglio, marcirà in carcere.
Mi ha fatto sorridere la lettera di GC, è davvero sensibe alle belle donzelle e Mireille è talmente carina che sarebbero un'ottima coppia❤
Ed ora che è tornato il sereno, non ci resta che aspettare l'arrivo della piccola Bella, che sarà accolta da amore, una famiglia fantastica e una grande famiglia allargata fatta di amici e parenti che non vedono l'ora di abbracciare questa nuova Poldarkina.
Grazie per questo ennesimo bel capitolo, ti aspetto ansiosa ai prossimi aggiornamenti.

Recensore Master
06/02/21, ore 11:59
Cap. 23:

Ciao Demy, capitolo piacevolissimo, nel quale hai introdotto un escamotage per far sapere il prosieguo delle vicende di Ross, dopo essere stato assolto dal processo. Una lettera alla bella Mireille da parte di Geoffrey Charles, che si è invaghito della ragazza, la quale. Forse, in cuor suo un poco lo ricambia, soprattutto tenendo conto che lì, a Siviglia, la nobiltà che sta frequentando, e che le darebbe modo di trovare marito, è fatta di “bamboccioni senza spina dorsale”, espressione che mi ha molto divertito, per raffigurare giovani uomini che hanno dalla loro solo il nome di famiglia e poca grinta personale. Così il nipote di Ross riesce, per mezzo della lettera, a mettere a parte Mireille, la quale riferirà certametne al nonno avvocato, come stia procedendo la vita in quel della Cornovaglia. La miniera dei Poldark sta dando finalmente i suoi frutti e tutti i lavoranti sono contenti. Lo zio è tornato a Londra per volere di Lord Falmouth, che tanto si era speso per la sua difesa, solo alla condizione che però qualcuno potesse tenere sotto sorveglianza la sua famiglia per via di Tess, che ancora non si sapeva che fine avesse fatto. E veniamo a saperlo, mediante gli intrighi orditi da Hanson e Merceron per costringere Tess, istruita e riportata dalla Francia proprio da Hanson, per poter al processo testimoniare del tradimento perpetrato da Ross ai danni della Corona. Durane il suo soggiorno a Londra, Ross ha ricevuto una lettera che lo invitava ad incontrare qualcuno che gli avrebbe dato notizie di Tess, ma Ross, non più sprovveduto come un tempo, si serve degli agganci che gli aveva lasciato a suo tempo Wicham, e si reca all’incontro, dove trova i due fratellastri, Hanson e Meercceron, che gli intimano di non portare a termine il suo disegno di legge sull’abolizaione della schiavitù nelle colonie inglesi, altrimenti sarebbero state fabbricate a suo carico un sacco di prove che lo avrebbero di certo condotto all’impiccagione. Ross, non si piega, come è nella sua natura, e per via dell’aiuto degli uomini di Wicham riesce a smascherare l’odioso piano ai suoi danni, facendo incarcerare sia i due fratellastri che Tess. La vicenda sembrerebbe favorevolmente comclusa e Geoffrey harles, come chiusura della lettera, invita Mireille, ovviamente insieme al nonno, a partecipare alla festa di primavera che si svolge dalle loro parti in Cornovaglia, e con l’occasione forse avranno anche la possibilità di conoscere il nuovo appartenente della famiglia Poldark che avrebbe dovuto nascere proprio in quel periodo. Vedremo ora se Mireille riuscirà a convincere il nonno ad accompagnarla in Cornovaglia e magari sapere cosa potrebbe accadere fra i nostri due giovani.
Capitolo molto ben narrato, come al solito. Ti aspetto per il seguito con curiosità. Un caro saluto.

Recensore Master
28/01/21, ore 11:14
Cap. 22:

Ciao Demy, mi aspettavo di poter tornare alla normalità e vivere i primi momenti di ritrovata serenità da parte di Ross e Demelza in seno alla famiglia tutta riunita. Dopo l’emissione del verdetto, entrambi hanno voluto allontanarsi da tutto quanto, e da Truro in particolare che ricordava gli ultimi avvenimenti, per recarsi nella loro casa, quella Nampara a lungo sognata e rimasta orfana dei suoi componenti per lungo tempo. Incuranti del buio, che era calato con la notte che si stava avvicendando, e della stanchezza che si era impossessata di loro, nonostante la voglia di parlare di Ross, forse per esorcizzare il momento appena passato, eccoli di nuovo fra le mura domestiche, accolti da una insonnolita Prudie, la quale però ha l’animo sollevato per riavere i suoi padroni, sani e salvi, entrambi a casa. Vorrebbe sapere, parlare, forse festeggiare, ma la stanchezza dipinta sui loro volti è tanta. I due bimbi appena hanno sentito rientrare i genitori si sono precipitati ad abbracciarli, soprattutto il padre che non vedevano da mesi. E poi un momento di intimità familiare, con Ross e Demelza che, al tepore del camino prima di addormentarsi, possono condividere una nuova gioia, che ha visto la luce in quel loro primo incontro sulla nave dopo molto tempo e che tra qualche mese avrebbe dato i suoi frutti. Demelza è timida nel rivelargli la sua nuova maternità, che è un autentico dono per Ross, il quale potrà così tornare pienamente alla vita che aveva, prima che tutto il dolore e le sciagure si abbattessero sulle loro vite. Dovrà certamente fare i conti con Lord Falmouth che, con la sua autorevole testimonianza, è riuscito a farlo scagionare da infamanti accuse e dovrà ringraziare tutti coloro che gli sono stati vicini e di sostegno, da Lorrain e sua nipote ai conuigi Enys e a tutti gli amici intervenuti. Tutto sembrerebbe essersi ricomposto come un perfetto mosaico, ma ancora qualcosa turba la riacquistata serenità di Ross: la fine che ha fatto Tess. Lei è ancora una spina nel fianco e fino a quando non avrà compreso cosa ne sia stato di lei non potrà dire che tutta quella vicenda sia terminata. Teme che la donna possa essere ancora di nocumento alla sua famiglia e lui, ora più che mai, deve proteggerla a qualsiasi costo. Ecco allora che potrebbero aprirsi nuovi scenari, prima di poter assaporare veramente un clima di calma, sempre apparente a casa Poldark, che si potrebbe respirare.
Non mi resta che attendere tue news. Un caro saluto.

Recensore Master
27/01/21, ore 20:06
Cap. 22:

Ed eccola Isabella-Rose che fa la sua timida comparsa! La piccola artista di casa Poldark è in arrivo e a Nampara con la sua nascita, potranno scordarsi silenzio e tranquillità! Ahah Prudie, altro che sonnellini!!!
Comunque son così contenta di vedere Ross e Demelza finalmente di nuovo insieme, liberi e di nuovo a casa pronti a costruire insieme ancora il loro futuro. Ho trovato così delizioso il modo in cui Demelza ha comunicato la notizia della gravidanza a Ross, è stata molto dolce come dolce è stata la reazione felice di Ross che, diciamocelo pure, con la gravidanza di Jeremy sarebbe stato da prenderlo a scarpate! Quì invece è commosso e azzarda pure delle idee sui nomi (Ross, lascia perdere e va a cercar rame che fa più per te =____=). Certo, qualche nube all'orizzonte c'è ancora e Tess è una incognita da tenere in considerazione con attenzione prima che possa nuovere di nuovo. Ma ormai Ross è pronto a riprendersi la sua vita e quella viperetta troverà pane per i suoi denti!
Un capitolo bello, tenero e un inno alla vita e alla speranza che mi è molto piaciuto! Come sempre ti faccio i complimenti e ti aspetto al prossimo aggiornamento, curiosa di vedere cosa tirerà fuori la tua fantasia :) A presto!

Recensore Master
21/01/21, ore 14:00
Cap. 21:

Ciao Demy, e così Lord Falmouth è stato il vero asso nella manica dell’avvocato Lorrain, riuscendo con la sua testimonianza e la sua arguzia a mettere sotto silenzio chiunque sia stato in condizione di porgli quelle domande scomode, alle quali aveva trovato risposte pronte, che non potevano non lasciare la corte tutta soddisfatta, anche perché occorreva considerare che, anche Lord Falmouth, ci stava mettendo il suo buon nome, nome che non avrebbe permesso venisse associato ad un traditore della patria. Ha riportato meticolosamente, come solo lui poteva fare, l’excursus della conoscenza con Ross Poldark, l’amicizia sorta dopo la frequentazione e la sua decisione di affidarsi a lui anche per i lavori parlamentari, con i quali dimostrava impegno, intelletto e ardore nel portare avanti i progetti. Anche l’avvocato dell’accusa, di fronte a una simile testimonianza, non può fare altro che desistere in attesa del verdetto finale e insindacabile della corte, che in effetti concede l’assoluzione dall’accusa di tradimento e Ross può finalmente tornare a respirare liberamente in seno alla sua famiglia e a tutte le persone che per lui si sono prodigate. Non viene fatto cenno di quale fine abbia fatto il testimone clou dell’accusa, Tess dove sarà finita, fatta scomparire a bella posta o sarà nuovamente scappata di sua volontà? Comunque tutto è bene quel che finisce bene e Ross può finalmente stringere fra le braccia sua moglie e con lei ritornare alla quiete di Nampara. Bello lo scambio tra Lord Falmouth e Demelza relativamente al passato e a ciò che presume sia accaduto fra lei e suo nipote Hugh, dopo che era stato tratto in salvo proprio da Ross dalle prigioni in cui era incarcerato in suolo francese. Una specie di pagamento di un vecchio debito per aver concesso a quel nipote malato di poter tornare e morire nel suo amato paese e sotto la sua bandiera per la quale era andato a combattere. Sei veramente molto brava nella narrazione. Ora attendo di vedere un po’ di vita dei nostri amati nella loro ritrovata normalità, se tale si può chiamare vivere accanto a una persona come Ross Poldark. Ti aspetto pertanto sempre più curiosa. Un caro saluto.

Recensore Master
20/01/21, ore 19:47
Cap. 21:

Aspettavo il tuo aggiornamento e sono così felice di averlo trovato! Ho adorato il tuo Falmouth, la sua sagacia, la sua furbizia, il suo saper mediare e dire le parole giuste tipiche di un uomo intelligente e navigato come lui! Sapevo che era l'asso nella manica per risolvere questa intricata matassa in cui si era cacciato Ross e devo dire che non mi ha affatto delusa, ha usato pura strategia politica e gli altri, non intelligenti quanto lui, non hanno potuto che soccombere come un topo braccato da un gatto. Mi è molto piaciuta anche la frase sibillina di Falmouth all'orecchio di Demelza che di certo è rimasta sopraffatta ed imbarazzata ma ha dato un senso ai sensi di colpa e all'errore di cedere a Hugh a suo tempo, dando a Hugh stesso una morte più serena e, in questo caso, a Ross un alleato preziosissimo che gli ha salvato la vita.
Ora non vedo l'ora di vedere come se la caveranno i nostri Romelza ritrovati, l'abbraccio di Ross ai suoi figli, il suo ritorno a casa e alla vita (e cosa ne è stato di Tess). Per il momento però mi sono goduta il forte abbraccio finale della nostra coppia preferita finalmente riunita!
Ottimo capitolo come sempre, ti aspetto impaziente al prossimo aggiornamento!

Recensore Master
13/01/21, ore 13:54
Cap. 20:

Caspita, sei velocissima ad aggiornare e questo è fantastico (mi sento in colpa per la mia lentezza ma ho fatto quasi una settimana con mal di testa da cervicale e ho dovuto staccare dal pc per forza di cose).
Un altro capitolo 'legale', che racconta alla perfezione, come essere lì, il processo a Ross che vede sfilare davanti a lui, in sua difesa, le persone più importanti della sua vita, in primis Demelza. L'avvocato Lorrain è fantastico, ne voglio uno uguale nel caso mi servisse, e sono certa che ha già in mano l'assoluzione di Ross ed aspetti solo il momento giusto per lasciare tutti a bocca aperta (anche Ross, probabilmente non ha idea di cosa gli frulli nella testa). Sono assolutamente curiosa di sapere che ruolo avrà Falmouth in tutto questo, è un personaggio che amo e che spesso uso pure io nelle mie ff e credo che quì sarà il pezzo da 90 per risolvere la situazione a favore del suo pupillo Poldark, suo alleato politico e comunque grande amico del defunto nipote Hugh (ahhh, se Falmouth sapesse o immaginasse la verità dello strano triangolo Ross-Demelza-Hugh, chissà come reagirebbe...).
Aspetto con ansia il prossimo capitolo, quì vogliamo sapere come se la caverà Ross e soprattutto non vediamo l'ora di vederlo riabbracciare sua moglie e i suoi bambini da uomo libero. E da eroe, in fondo se lo merita...
Di nuovo grazie per questo aggiornamento super-rapido, giuro che ora che il mal di testa pare passato mi rimetto pure io all'opera! A presto allora, un bacio!

Recensore Master
13/01/21, ore 11:02
Cap. 20:

Ciao Demy, sono molto colpita dalla tua capacità di calarti nelle vicende giudiziarie e portare avanti interrogatori e contro interrogatori con perizia e arguzia. Ribadisco il concetto che mi pare di assistere ad un processo vero e proprio, con la pertinenza che, di volta in volta scaturisce dalle domande che fai porre ora ad una parte ora all’altra. Il problema sembra importante: il mancato contro intterrogatorio di Tess potrebbe essere negativo per Ross e Lorrain con sagacia fa sentire le sue fondate obiezioni che neanche il severo giudice Merceron, pur detestando Ross, può fare finta di non tenere in conto, in quanto ne andrebbe della sua capacità di giudizio e della stima conquistata. Sfilano così tutti i testimoni pro Ross compresa Demelza che, alle domande, cerca di rispondere in maniera chiara e concisa per non dare adito a dubbi che si riverberebbero sul giudizio di Ross. Il personaggio che non mi immaginavo avresti chiamato a deporre è Lord Falmouth. Infatti il suo nome tra l’elenco dei tesstimoni ha lasciato la curiosità serpeggiare nell’aula del tribunale. Vi era stato un breve colloquio tra lui e l’avvocato Lorrain ma, non appena Falmouth si accinge a prestare giuramento, lo sguardo che rivolge a Ross non fa stare molto tranquilli. Cosa accadrà? Sono curiosa e impaziente di sapere quale sarà l’asso nella manica dell’avvocato francese. Ti aspetto presto! Un caro saluto.

Recensore Master
07/01/21, ore 19:48
Cap. 19:

Mai come in questo capitolo sento di doverti fare i complimenti perché è stato un capitolo tecnico che racconta qualcosa di 'tecnico' come un processo ed è un qualcosa di molto più difficile di una parte puramente sentimentale e d'amore. E tu ti sei destreggiata perfettamente fra gli attori in scena, nei botta-risposta, nelle deduzioni e contro-deduzioni e ribadisco, non è facile rendere credibile qualcosa del genere e invece tu ci sei riuscita e sembrava di essere lì, in quell'aulta. Ross devo dire che ha giocato bene le sue carte ma soprattutto, secondo me, le sta giocando bene il suo avvocato e sono certa che Lorrain a breve tirerà fuori la carta da 90 che farà ammutolire tutti e trasformerà Ross da imputato ad eroe. Me lo sento, me lo sento tantissimo che ci stupirai!
Ma nel mentre non posso che preoccuparmi per lui e soprattutto per tutta l'ansia che la povera Demelza vive sulla sua pelle (so che con un marito come Ross ci ha fatto il callo ma ecco, sta povera donna meriterebbe una statua al valor civile per la pazienza che ha sviluppato nel suo matrimonio).
Comunque non vedo l'ora che Ross torni libero, da eroe, e possa riabbracciare sua moglie e i suoi bambini e tornare con loro a Nampara (io aspetto sempre il fiocco rosa, è!).
Grazie ancora per questo bel capitolo dove ti sei superata e a questo punto resto in spasmodica attesa del prossimo! A presto e di nuovo, buon anno!

Recensore Master
07/01/21, ore 16:40
Cap. 19:

Ben ritrovata cara Demy e innanzitutto buon anno. Mi sono goduta questo passaggio che tratta il processo a Ross che, sorprendendo tutti, avvocato compreso, si era presentato in aula per cercare di far valere le ragioni della sua innocenza mediante un attento esame dei suoi comportamenti. Ho assaporato l’intero passaggio come se fossi stata in tv a guardare un episodio di un qualche serial televisivo a tema legale. Non è che tu sotto sotto sei un avvocato? Ho trovato la pertinenza delle tue domande, come sei stata in grado di far interrogare e controinterrogare dai due avvocati i vari protagonisti intervenuti, sia quello di Ross che quello della Pubblica accusa. Insomma sei riuscita a ricreare l’atmosfera di un processo in piena regola. Anche l’intervento a sorpresa di Tess, e che un poco ha spiazzato l’avvocato Lorrain, il quale tramite sua nipote Mireille, teneva d’occhio anche come si atteggiava la giuria man mano che i vari interrogatori procedevano, è stato un bel colpo di scena nel vederla così remissiva, collaborativa e a modo. L’escussione dei vari testimoni è stata condotta direi con perizia. Colui che stava godendo fortemente per ciò che sarebbe potuto accadere a Ross, finalmente secondo il suo punto di vista sarebbe stata fatta giustizia una volta per tutta, è stato George Warleggan, presentatosi come l’integerrimo cittadino che si era messo al servizio della comunità. Anche Jacka Hoblyn ha rilasciato la sua testimonianza contraddicendosi in alcuni punti, dando spunti a Lorrain. Qualche nuvola ora però sembra essersi addensata sulla testa di Ross, il quale dovrà passare la notte in carcere nell’attesa del proseguimento del processo a suo carico. Fra Demelza e tutti i suoi amici e parenti serpeggia la preoccupazione, ma a detta di Mireille, il nonno avvocato ha un suo asso nella manica. Speriamo in bene allora. Ti aspetto sempre più curiosa e mi complimento ancora una volta per la conduzione della storia. A prestissimo!

Recensore Master
30/12/20, ore 12:18
Cap. 18:

Ciao Demy, un bel regalo di fine anno questo tuo capitolo, che ci dona una panoramica di quanto sia accaduto subito dopo che i coniugi Poldark si erano ritrovati sulla nave e avevano messo a punto un piano per rientrare in patria, insieme all’avveduto avvocato Lorrain e sua nipote Mireille, i quali erano stati accolti nella grande casa di Caroline e Dwight. Erano stati tre mesi che erano corsi veloci, forse non tanto veloci per chi doveva vivere perennemente nascosto agli occhi di chiunque e persino lontano da tutta la sua famiglia, ma Ross aveva accettato quelle severe condizioni, affinché ilvecchio avvocato potesse prendere visione di tutte le carte che lo riguardavano per poterlo assistere al meglio nel processo che si sarebbe sicuramente celebrato.
Demelza, al rientro dal Portogallo, aveva preso saldamente in mano la situazione, sia della casa che della miniera, grazie anche ad una procura a suo nome che Ross, in tempi non sospetti, aveva redatto a suo nome. La mimiera aveva ottenuto guadagni tali da poter far stare bene anche coloro che vi lavoravano, e tutto sembrava andare finalmente per il verso giusto. Demelza era stata interrogata a lungo per scoprire se sapesse qualcosa delle illecite attività del marito, e durante quegli interrogatori se l’era cavata molto bene rispondendo a tono ad ogni più piccolo dubbio. Come lei erano stati chiamati a rilasciare la loro testimonianza anche tutti coloro che erano in relazione con Ross, tutti compresi, sia quelli che parlavano positivamente di lui, quanto negativamente.
Intanto di Ross nulla si sapeva su dove fosse, mentre lui era stato ricoverato in una delle stanze in disuso della enorme casa dei Penvennen, che era stata perlustrata a suo tempo dai gendarmi, i quali sicuramente non sarebbero tornati. Alcuni invece, per la loro posizione sociale, si erano rifiutati di far perquisire le loro abitazioni. Nel frattempo il vecchio avvocato lavorava alacremente sulle carte per il processo, avendo anche stabilito una strategia d’azione, convocando chi potesse essere di aiuto a Ross.
Ovviamente il giorno del processo, in prima fila non possiamo non trovare George Warleggan, che per l’occasione di impartire una lezione al figlioletto, lo ha portato ad assistere al processo, e con Demelza risulta pungente e maligno come sempre. Ma quello che stravolge i piani dell’avvocato è la comparsa di Ross, pronto ad affrontare quel processo facendo sentire la sua voce e sperando di mettere a tacere tutte le illazioni venute fuori sul suo conto e far conoscere esattamente i motivi del suo comportamento, tutti volti a salvaguardare il suo paese, che lui non si sarebbe mai sognato di tradire.
Ora attendiamo di assistere al processo e vederne lo svolgimento, che sicuramente darà del filo da torcere a coloro che proditoriamente si sono messi contro Ross, ma che nulla potranno, si spera, contro la sua onestà, anche tenendo conto del carattere irruento che aveva avuto da giovane, trasformandosi poi in un rispettabile uomo d’affari, un padre di famiglia e un uomo politico stimato anche dai suoi avversari.
A questo punto è giunto per me il momento di augurarti un sereno anno nuovo attendendoti moltoooooo presto!

Recensore Master
29/12/20, ore 20:33
Cap. 18:

Il finale mi ha fatto saltare dalla sedia ma a ben pensarci, la mossa di presentarsi a sorpresa in tribunale è proprio da Ross! Non è da lui starsene nascosto e in fondo ha vissuto in cattività ben tre mesi, una eternità per un tipo ribelle e indomito come lui. Sì, Demelza ha ragione, un giorno avrebbe rischiato l'infarto con un marito così...
Comunque, un bel capitolo che ci traghetta avanti di tre mesi in cui ognuno ha predisposto il suo gioco, le pedine sono state posate e ci si prepara alla battaglia finale dall'esito decisamente incerto. Ma nemmeno questo è la prima volta che capita e Ross ha saputo dimostrare sempre che è proprio sull'orlo del precipizio che lui sa salvarsi e uscirne vincitore facendo affondare i suoi carnefici. E ho fede che anche stavolta sarà così!
Molto toccante il pezzo dei bambini di Ross che chiedono del papà e lo difendono. Sono grandicelli, si faranno domande e per loro non è facile capire. Demelza come sempre è e si dimostra una grande mamma <3 Lotta da sola e porta tutto sulle spalle eppure è sempre forte ed incrollabile, spero che alla fine di tutto Ross la coccoli a dovere!
Per quanto riguarda George, mio caro George, i tuoi metodi educativi avranno scarsi risultati su Valentine che verrà su maluccio, te lo anticipo e spoilero già, hai e avrai un pessimo erede! :P
Mi è piaciuto molto questo capitolo e mi fa piacere averlo letto per avere anche la possibilità di augurarti buon anno e soprattutto, finalmente, buona fine di questo orrido 2020! Auguroni e a presto!

Recensore Master
20/12/20, ore 15:16
Cap. 17:

Ed eccoti, cara Demy, a consegnarci un capitolo pieno di amore e di passione, ma anche di tanta consapevolezza che la situazione in cui si trovano tutti insieme non è semplice da affrontare. Era da tanto tempo che non rimanevano in intimità, sia di gesti che di pensieri, ora trasformati in parole, dalla situazione che stanno vivendo. Dopo un primo momento, dovuto al ricongiungimento, è arrivato il temuto tempo delle confessioni e delle spiegazioni. Demelza ha ascoltato e ha fatto proprie le parole di Ross, non senza eccepire che suo marito vivesse sempre sul filo del rasoio. Demelza, nel contempo, ha cercato di sviscerare anche la questione Tess, che tanto l’aveva fatta soffrire, non comprendendo l’agire del marito tanto da costringerla a fuggire letteralmente da casa sua portandosi via i due bambini. Ora tutto è più chiaro anche se il cielo non è per nulla sereno.
L’avvocato Lorrain lo ha aiutato e ha promesso che avrebbe fatto la sua parte, solo dopo aver potuto avere una panoramica completa, tramite le carte a disposizione, di quale fosse l’entità del guiaio in cui si era cacciato Ross, il quale, non teme tanto per la sua vita, che ribadisce a sua moglie di aver vissuto in pienezza soprattutto grazie all’incontro con lei, che è diventata il pilastro a cui potersi appoggiare, il rifugio sicuro a cui poter sempre tornare sapendo di essere compreso. I due coniugi hanno così potuto saggiare quali siano le paure reciproche: il poter perdere la vita di Ross, avendo il suo nome infangato da un’accusa di alto tradimento per aver favorito i francesi nel loro tentativo di invadere il loro paese e per Demelza la possibilità di rimanere sola con due bimbi piccoli da allevare. Ma Ross per cercare di sollevarle il morale, le confessa che Dwight è in possesso di un documento, redatto in tempi non sospetti, che fa luce sulla sua posizione di uomo che ha sempre servito con onore la sua Patria e che probabilmente Dwight avrà già consegnato a chi di dovere.
Ma per il momento Ross vuole poter ancora stringere fra le braccia sua moglie, poiché la passione fra di loro mai si spegnerà fino a quando avranno un alito di respiro.
Veramente un bel passaggio, che ci prepara a quello che potrebbe accadere una volta che saranno tornati in patria, e che non sarà per niente semplice, poiché Ross dovrà continuare a rimanere nascosto, per dare modo all’avvocato di poter fare il suo lavoro con calma e discrezione. Ma Demelza già gli fa sapere che, se le cose dovessero mettersi al peggio, lei non avrà nessun problema nell’andare ad implorare chiunque possa venire in loro soccorso. Donna di carattere che non si piega di fronte a nessuna difficoltà ma le affronta a testa alta con nobiltà d’animo e di pensiero. Forse l’unica donna capace di tener testa ad una testa calda come quella di Ross che comprende che averla come alleata è la miglior cosa che gli sia capitata nella vita.
Non mi resta che porgere a te e ai lettori tutti gli auguri per le imminenti festività, sperando si possano trascorrere in serenità. Un caro saluto e a risentirci presto!

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