Recensioni per
Una rosa nera e una rosa
di kiara 69
Positive : 160
Neutre o critiche: 0
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Carissima Kiara, questo è uno degli episodi più sconvolgenti dell'anime. La morte, inflitta al bambino dopo avergli fatto credere di essere stato perdonato, è di una crudeltà estrema. Oscar non ha ancora idee rivoluzionarie ma già si distingue tra gli altri nobili per la sua bontà d'animo e la sua ricerca di giustizia. Brava. |
Questo episodio è molto triste però mette in risalto l'indole di Oscar, si distingue dai nobili parassiti che vivono a Versailles, che tristezza! |
Jeanne Valois poteva ingannare con le sue recite i nobili senza spina dorsale che la circondavano, e che in fondo, ritieneva inferiori a lei. |
Madame de Brambery ha avuto la sfortuna di incontrare sul suo cammino la perfida Janne, uno dei personaggi più crudeli dell'anime. |
Ciao Kiara. Bentornata con un altro capitolo della tua storia dove, come dici anche nelle note, le protagoniste sono Rosalie e Jeanne e mi piace quando vengono considerati anche personaggi diversi da Oscar e André, scoprendo diverse sfumature della bellissima opera di Lady Oscar che tanti amano. Ho letto con interesse le note riguardanti la Basilica del Sacro Cuore, con le informazioni che hai riportato. L'ambizione di Jeanne sta conducendo a scenari inquietanti e a mano a mano scopriremo sempre di più. Spero sia un'osservazione gradita, nella frase: "soltanto poco tempo dopo, ella sarà testimone di un nuovo sconcertante episodio di soprafazione e barbarie", al posto di "sarà" dovresti mettere "sarebbe stata e anche "sopraffazione." Mi è piaciuta molto la frase finale: "i destini di Oscar, Rosalie e Jeanne si stavano ineluttabilmente incrociando..", mi ricorda quella nell'anime riguardante i destini incrociati di Oscar con Maria Antonietta e Fersen. Al prossimo capitolo. Un buon fine settimana. |
Introduci Oscar in un momento molto drammatico: le esequie di madame Brambery. Lei così trasparente non può fare a meno di percepire la falsità delle lacrime di Jeanne. Inoltre la vede anche confabulare con un personaggio losco come il cardinale di Rohan. Attendo il seguito con vivo interesse. Brava. |
Ad Oscar non può sfuggire l'inganno che alberga nei cuori dei loschi Jeanne e Nicola. E in più compare un'altra figura per niente retta: il cardinale di Rohan. Sappiamo a cosa porterà la conoscenza dei coniugi de la Notte con il cardinale e aspettando il tuo punto di vista. |
La crudeltà di Jeanne è davvero agghiacciante. E' una persona spietata e ingrata come poche. |
Avevo notato anch'io l'errore della Ikeda. Oscar con la sua rabbia verso le ingiustizie mi somiglia molto. |
Ciao Kiara, ecco che ci presenti Oscar che, quale comandante delle guardie reali, ha voluto presenziare alla cerimonia funebre della dama perita nell’incendio, poiché qualcosa, di quanto era stato riferito fosse accaduto, non la convinceva. E infatti assiste silenziosa e altrettanto pensierosa, all’atteggiamento di finta contrizione della nipote e del di lei fidanzato, il cui nome, e comportamenti poco consoni al suo essere un soldato, già conosceva. Tutta l’atmosfera era parsa artificiosa nelle modalità tanto da insospettire e attrarre l’attenzione di Oscar, la quale assistette anche ad un incontro piuttosto strano in quel momento, la comparsa del cardinale di Rohan, messosi a confabulare sia con la nipote che con il fidanzato, sui volti dei quali un sorriso beffardo era comparso quasi in simultanea, segno che qualcosa che avevano sperato fosse andato a segno. Oscar disgustata da ciò a cui aveva assistito, e sentendosi completamente impotente, in frangenti nei quali sapeva che, nonostante la sua rettitudine e la sua dirittura morale, esse non bastavano a raddrizzare certi eventi che avevano preso un corso sbagliato e che avrebbero rischiato di colpire lungo il loro tragitto anche persone innocenti, si fece riaccompagnare a casa sempre più pensierosa. Ora siamo in attesa di vedere come si intersecherà il cammino di Oscar con le due sorelle. A presto e un saluto. |
Mi ricordo quella scena. La sceneggiata di Jeanne è stata ben recitata, ma per una sveglia e attenta come Oscar è sicuramente palese il dolore artefatto. In questo capitolo introduci anche il Cardinale di Rohan, un altro personaggio viscido e controverso. Interessante la storia sul Sacro Cuore. A presto e complimenti. |
Stupendo capitolo Kiara. Incentrato prevalentemente su Jeanne che compie il suo primo atto veramente malvagio. Di animo ribelle, trasgressivo, caparbio usa Nicolas come un mero strumento per raggiungere i propri scopi. Ne paga il fio la marchesa di Brambery che l'aveva accolta come una figlia. Credo che siamo solo all'inizio. A presto. |
Ciao Kiara. Nonostante gli impegni della vita quotidiana è sempre bello dedicarsi alle proprie passioni ritagliandosi dei momenti per evadere e sono lieta sia riuscito a farlo. In questo capitolo abbiamo le due sorelle in contrapposizione nel loro modo di agire e Jeanne sta agendo secondo la sua ambizione, passo dopo passo. In tutto questo è aiutata da Nicolas. Mi è piaciuta la frase: "questi sono affari miei, io sono una donna libera e se voglio prendermi qualche sfizio me lo prendo." Esprime bene l'essere di Jeanne. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Che persona pericolosa che è Jeanne! E Nicholas non è da meno, per amor suo! |
Ed eccoti Kiara a parlarci dei sentimenti e dei pensieri di Rosalie, che non ha detto tutta la verità alla madre malata, la quale spera ancora di poter avere notizie della sua Jeanne e quest’ultima, con il suo ordire e tramare in maniera diabolica alfine di ottenere l’agognata posizione sociale, che le aprirà le porte a quella vita che tanto desidera. Ma per mettere in atto i suoi diabilici propositi ha bisogno di un aiuto, di qualcuno che sia disposto a sporcarsi le mani senza farsi alcuno scrupolo, fosse sia per rubare che peggio per uccidere, e Nicolas è il personaggio ideale, un uomo senza principi suoi e completamente succube di quella donna bellissima della quale è perdutamente innamorato, tanto da non riuscire a vedere l’immoralità che la guida pur di procedere alla sua scalata al successo. Ed ecco che il piano prende vita, perfettamente congegnato dalla mente brillante di Jeanne, che ha studiato ogni più piccolo particolare affinché tutto andasse per il verso giusto e lei potesse dimostrarsi afflitta per la prematura dipartita della sua benefattrice e accedere così al suo patrimonio che le garantisse la sua scalata al bel mondo dando anche un contentino, sposandolo, a Nicolas, del quale avrebbe ancora potuto avere bisogno. |