Recensioni per
Una rosa nera e una rosa
di kiara 69
Positive : 160
Neutre o critiche: 0
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Capitolo veramente strepitoso Kiara. Hai gestito benissimo il susseguirsi degli eventi che si svolgono nell'arco di una manciata di minuti. Rosalie non ha abbandonato il suo desiderio di vendetta, anzi è più vivo che mai. È l'unica cosa che la tiene in vita, anche perché ha capito che è meglio abbandonare le fantasie romantiche su Oscar. Parlando con André capisce che anche lui la ama, ma Oscar è protesa esclusivamente verso il proprio dovere, tutto il resto passa in secondo piano. In quanto alla Polignac e alla sua voglia di screditare Rosalie e, di conseguenza, Oscar si rivela un'arma a doppio taglio, poiché dovrebbe anche confessare un omicidio. Promette ritorsioni, la Contessa, ma per ora deve abbassare la testa e tacere. Ottimo lavoro, brava. |
Ciao Kiara, sono sempre in ritardo ma ci sono. Mi è piaciuto molto questo capitolo di approfondimento. Jeanne e Rosalie si sono allontanate, Rosalie vorrebbe riavvicinarsi ma Jeanne è troppo ambiziosa per accettare la sorella che considera come un peso. Rosalie, d'altro canto, è molto brava e attenta nell'imparare dalla sua mentore ma non ha accantonato il desiderio di vendetta. Molto brava a presto. |
Ciao Kiara. Bello, in questo capitolo, il confronto fra Jeanne e Rosalie, che hai approfondito. Sono lieta di leggere parti che in genere sono meno trattate. Mi è piaciuta, in particolar modo, quanto scritto riguardo l'anello. Un incontro dove emergono le differenze fra le due sorelle e dove è emblematica l'espressione "quel tempo era perduto per sempre oramai le due erano diventate estranee." In tutto questo Rosalie medita ancora vendetta e vedremo cosa accadrà. Bello il finale dove si legge che Oscar e André continuano a vegliar sulla ragazza. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Capitolo molto dinamico, hai creato dei dialoghi molto verosimili, mi hai trasportato in ogni scena. Stai arricchendo la trama originale in maniera impeccabile. Hai approfondito i rapporti dei personaggi benissimo. Complimenti e a presto. |
Jeanne è inarrestabile nei suoi intrighi. Vive di espedienti e non se ne vergogna. Comanda a bacchetta il marito e quasi ignora Rosalie che, qui, anticipa il dono dell'anello e le fa confessioni che, nella storia originale, non ci sono. Jeanne, infatti, non conosceva le vere origini di Rosalie. La donna, però, è troppo indaffarata e neppure l'ascolta. Questa confessione, non presente nella storia originale, avrà delle conseguenze? |
Jeanne è davvero di ghiaccio, povera Rosalie! Interessante questa versione alternativa. |
Ciao Kiara, eccoti nuovamente con l’atteso confronto tra le due sorelle, che lascia però ancor più destabilizzata e sconcertata la piccola Rosalie, la quale ormai non riconosce più colei che era stata fino a poco tempo prima sua sorella. Jeanne usa tutta la sua arroganza per rivolgersi a Rosalie, che non comprende dove voglia andare a parare, ma nel frattempo ascolta e soffre. Soprattutto quando le comunica della morte della donna che le ha allevate insieme e a cui Jeanne non ha il benché minimo pensiero di dolore. Oramai lei è già altrove, con la mente sempre in piena attività, coadiuvata da quel marito che la supporta in tutto e per tutto, completamente soggiogato dal di lei fascino da non porsi alcun limite, per poter ottenere quanto più potere le sia possibile, per fare quella vita a cui sente di avere diritto. Le loro strada si erano divise tanto tempo prima e mai sarebbero riuscite a ricongiungersi, viaggiando su binari completamente diversi. Jeanne non vuole avere a che fare con Rosalie, in quanto potrebbe essere un ostacolo sulla sua via verso il successo. Rosalie non è brava a nascondere ciò che prova e Oscar, sempre attenta a quanto accade intorno, percepisce la sofferenza di Rosalie, certamente acuita da quanto accaduto in casa di Madame Elisabeth, la quale si era scusata tramite Oscar, che viene così a conoscenza anche di alcuni rilevanti fatti non rivelati a suo tempo dalla sua protetta. Oscar farà fare ricerche ma nel mentre le conferma che l’avrebbe condotta con sé a Versailles dove avrebbe potuto incontrare la Regina, appunto quale sua protetta. Finalmente il sogno di Rosalie era in dirittura di arrivo: a Versailles avrebbe certamente potuto trovare l’assassina di Nicole e avere quindi la sua vendetta. Meno male che sia Oscar che André sono attenti e perspicaci e continueranno a vegliare su Rosalie affinché non commetta qualcosa di irrimediabile per lei che ne decreti la fine. |
Buongiorno Kiara, mi piace molto come sviluppi le interazioni personali tra i vari personaggi e come le approfondisci. |
Molto bello il confronto tra Oscar e Rosalie. La ragazza pensa di amare Oscar, ne è stata affascinata, come penso accadesse spesso a Corte. In realtà è solo tanta gratitudine, poiché Oscar è, a tutti gli effetti, il suo mentore. Rosalie impara in fretta e può essere presentata a una festa di alto rango. Dove spera di trovare l'assassina della povera Nicole. Invece si imbatte nella capricciosa Charlotte, che non sa essere sua sorella e in Jeanne, della quale, invece, conosce l'indole malvagia. Adesso le parlerà. Sono curiosa di sapere che accadrà. A presto. |
Ciao Kiara. Grazie come sempre a te per ringraziare chi segue e recensisce la tua storia. Sempre bello quando ci si confronta con gli altri, come accaduto con la persona che ringrazi in particolare in questo capitolo. Un capitolo più lungo dove nella prima parte c'è il confronto fra Oscar e Rosalie, mentre nella seconda quest'ultima incontra Charlotte e Jeanne. Cosa accadrà adesso? Forse approfondirai di più quanto successo e sarò curiosa di leggere. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Personaggio particolare quello di Rosalie: si invaghisce di Oscar, è alla ricerca dell'assassina di sua madre e per concludere farà due incontri a dir poco interessanti, quello con le due sorelle. Vedremo come proseguirà la trama. |
Un bel capitolo lungo, questa volta! |
Rosalie si rende conto che la sua infatuazione per Oscar non può avere un seguito. Però come allieva devota ottiene ottimi risultati, così Oscar decide di presentarla in società. Non sa che la ragazza non ha abbandonato i suoi propositi di vendetta e spera di trovare la donna che ha investito la madre adottiva. Invece incontra la spocchiosa Charlotte e l'infida Jeanne. La situazione si fa interessante. Brava. |
Così Rosalie incontra entrambe le sue sorelle, con poco godimento però. Ha il coraggio di affrontare Jeanne? Chissà cosa si diranno e se Jeanne la riconoscerà. |
Ciao Kiara, ero curiosa di sapere cosa Oscar avrebbe detto a Rosalie, anche se, già fra me e me, avevo pensato quale tipologia di discorso le avrebbe fatto. Infatti Oscar la sprona a non pensare alla vendetta, che potrebbe farla cadere in un girone maledetto, togliendole tutto quello che potrebbe aver conquistato. Stando a casa loro Rosalie ha avuto l’opportunità di imparare un sacco di cose, dalle materie letterarie e tecniche alle regole del galateo, che in un futuro avrebbero potuto tornarle utili. In questo tete a tete che hanno, Rosalie si accorge che i sentimenti nutriti, in questo tempo di frequentazione, per Oscar, almeno in un certo senso, non possono essere contraccambiati e devono essere abbandonati. Oscar vuole che lei sia pronta per affrontare quel futuro che parrebbe roseo, grazie anche al suo intervento. Ma qualcosa sta tramando nell’ombra quando, in un ballo a casa di Madame Elisabeth, in rappresentanza della famiglia Jarjayes, viene prima attaccata dalla contessina Charlotte che inveisce contro di lei per i suoi natali e poi rivede sua sorella Jeanne, la quale con suo marito sta ordendo l’ennesimo tranello ai danni di qualche nobile che può servire ai loro loschi scopi. Rosalie ascolta attenta e aspetta il momento opportuno per palesarsi agli occhi della sorella. Ora sono curiosa di sapere cosa vorrà dirle, sperando che la sorella abbia la compiacenza di ascoltarla, dato il loro ultimo incontro/scontro. A presto! |