Recensioni per
Tra le pagine di Te
di DarkYuna

Questa storia ha ottenuto 118 recensioni.
Positive : 115
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Master
04/04/24, ore 12:47

Ciao Dark!
Durante la lettura ero tipo: Wtf? O.O E credo che sia assolutamente da te voluto, quindi sei riuscita a sorprendermi, perché non me l'aspettavo minimamente. E chi se l'aspettava?
Dunque.
Hai di fronte un'amante del crime, non so se te l'avevo già detto, ma amo molto i gialli e i thriller, tanto che nei miei racconti è un miracolo se non ci scappa il morto XD
Capisco anche la tua denuncia sulla violenza sulle donne, ho capito perfettamente ciò che volevi fare, quindi non me la sento di "condannare" totalmente questo capitolo, che per me resta buono.
Qualche riflessione.
Magari sarebbe stato meglio inserire più scene che portavano a prevedere, man mano, il comportamento del "caro" Spike. Certo, mi dirai, questi pazzi agiscono d'impulso con degli scatti assurdi, e che Spike non fosse uno stinco di santo si era capito, quello l'hai reso bene; ma mi sarebbe piaciuto leggere qualche scena in più, in modo che , arrivati a questo punto, avrei esclamato "Eccotelo là, me lo sentivo che sarebbe finita così". Invece è stato assolutamente imprevedibile. Forse l'hai fatto per il colpo di scena, attendo tuoi chiarimenti in merito. ^^

Credo, inoltre, che tu abbia scelto di far pugnalare Elena in modo che abbia cicatrici come quelle di Andreas, e che i due possano comprendersi meglio, che lei possa comprenderlo meglio. Anche qui attendo la tua risposta.
Do praticamente per scontato che lei non sia morta, anche se a livello di stile, scrittura e descrizioni sei molto brava, hai reso il tutto benissimo, il livello emotivo è alle stelle. Su questo non ho nulla da dire.

Nel complesso, comunque, un buon capitolo. Alla prossima, salutiii

Swan

Recensore Master
04/04/24, ore 11:26

Reazioni durante la lettura: ma no! Questi due si devono chiarire.
Elena non può morire! Andreas sarà davvero lì con lei, magari le è corso dietro e può chiamare subito i soccorsi e la polizia, oppure è solo una sensazione?
Andreas, mi fai cadere le braccia. Non puoi rovinare tutto così, che addio osceno e inumano.
Elena si salverà? Le pugnalate lasciano cicatrici, magari Andreas si sentirà meno a disagio riguardo al suo corpo. E se Elena restasse in qualche modo invalida, forse, ancor meno.

Dopo la lettura: Eh? Perché la storia è diventata crime all'improvviso?
E da dove salta fuori Spike?
Boh. Ridiamoci su.

Spero che quello che ti sto per dire non ti offenderà ma il capitolo non mi è piaciuto tanto.
Non per le scene descritte o lo stile di scrittura ma perché l'ho trovato del tutto decontestualizzato rispetto alla storia.
Forse mi sono persa dei pezzi per strada ma non mi risultano altre interazioni tra Spike ed Elena, o tra Spike e Francesca, che mi rendano verosimile un duplice accoltellamento.
Quella volta in cui si è presentato ignudo in cucina è stato viscido ma non sembrava un pazzo criminale.
Ho avuto più la sensazione di tragicomicità tipo Willy Coyote a cui ne capitano di ogni che di leggere d'un fatto delittuoso con crime e phatos.
NON per il modo in cui è descritto, questo assolutamente no, solo per la tempistica ed il contesto.
Di carne al fuoco ce n'era già tanta, col dramma tra Andreas ed Elena, passare da quello ad una aggressione è stato un po' "wtf."
Certo, essere aggrediti è un avvenimento che accade all'improvviso e le vittime tutto s'aspettano che essere accoltellati, sparati o pestati a sangue, però l'ho trovato un capitolo "senza senso" se non buttare dramma a caso.

Spero di non averti offesa né di aver offeso la tua storia con questa recensione, se così fosse mi scuso perché non era affatto mia intenzione.
Panda.

Nuovo recensore
03/04/24, ore 23:20

Sono indecisa se bloccarti e fingere di non averti mai conosciuto o venire a prenderti a casa e farti fare lo strascino.
No dico, sei pazza sorella! Ma che si fanno ste cose così? Io credevo che sarebbe stato un capitolo dove quel pikkolo ancielo (cit) di Andreas tentava di redimersi, di recuperare la cazzata che ha fatto, invece mi piazzi questo colpo di scena così? E chi se lo aspettava? 
Francesca non è morta vero? Ed ELENA NON L'HAI FATTA CREPARE MALE? Non dopo che lei ed Andreas si sono lasciati così? Vuoi dare a quel povero cristo un altro motivo per stare male? 
Tre giorni sono troppi, io esplodo nel frattempo.
Ti odio, sallo! (p.s. però ti lovvo troppo mannaggia a te!)
 

Recensore Master
03/04/24, ore 22:55

No...ma questo è un colpo al cuore non un colpo di scena!!!!! Sono allibita...quando ho letto di Francesca riversa tra il sangue e le lenzuola sporche ho pensato subito "la storia si tinge di giallo???" Non pensavo ma la cosa mi ha intrigato abbastanza. Poi però la presenza del viscido con il coltello da cucina mi ha destabilizzata e ho detto "Elena scappa!" Praticamente ero talmente presa come fossi lì, pronta a chiamare aiuto, polizia, carabinieri ecc e poi quelle pugnalate ma non può andare così, no!😭 E se fosse tutto un sogno di Elena? È tornata talmente scossa dal week end che frastornata non ci ha capito più niente ed è caduta in catalessi sognando il peggiore degli incubi? Lo spero...sei bravissima Yuna🥰...tre giorni 😅di attesa!!!
Un abbraccio ❤️
Francy

Recensore Veterano
31/03/24, ore 17:56

Ciao! Potrei dilungarmi in una recensione, ma penso che PandaNemoMinerva, qui sotto, abbia detto nel dettaglio esattamente tutto quello che avrei espresso anche io! Concordo con la sua analisi in toto, ma vorrei aggiungere un punto di vista in più che viene da fonti maschili (mio marito 🤭) a cui ho accennato la storia.
In ottica del tutto "maschia" il prof ha mentito tutto il tempo, si è bombato la ragazza e una volta svuotatosi ha usato le sue mille scuse plausibili per scaricarla. 😅 sono sicura che non è questo l'intento di DarkYuna, ma il modo di vedere le cose dei maschi mi fa sempre molto ridere!
Ora, lasciando da parte gli scherzi... Il tuo modo di scrivere e descrivere i sentimenti è molto buono.
La volgarità è lungi da questa storia, anzi... per ciò a cui sono abituata io è veramente molto molto velata. Si è a cavallo tra il bollino arancione e quello rosso a mio parere. Quindi non temere di risultare volgare...
Aspetto il prossimo! Vediamo se Andreas riesce a mettere a posto questo pasticcio...
A presto!
Jean Valjean

Recensore Master
30/03/24, ore 14:07

Ciao Yuna, bel capitolo veramente bello!
C'è passione, sesso descritto senza cadere nel volgare, romanticismo e tanta tanta introspezione. Purtroppo il finale non è dei più rosei ma era prevedibile ahimè! Hanno ancora molta strada da fare questi due, per i traumi di lui, le ansie di lei, c'è tanto da risolvere. Eppure sono fiduciosa! Forza Elena!!!
A te cara auguro una buona Pasqua😊
Con affetto!
Francy

Recensore Master
29/03/24, ore 20:10

Ho letto il capitolo immaginando, per il finale, la versione meme di My heart will go on, quella stridulissima fatta col flauto dolce.

Andres è pieno zeppo di vergogna e sensi di colpa.
Elena vorrebbe godersi il sole e la spiaggia ma si trattiene per non dargli incomodo ad uscire in pubblico e rischiare col sole e lui lo sa, prova a forzarsi ma non gli viene naturale.
Fa l'amore con lei vivendo una parentesi da uomo comune dopo tanto tempo il che, immagino, lo faccia sentire in colpa nei confronti della defunta moglie e pieno di disgusto verso sé stesso.
Sua moglie e sua figlia sono morte e lui le "tradisce" osando provare piacere fisico, leggerezza emotiva, vivere un fine settimana spensierato in villeggiatura in femminile compagnia.
In una manciata di ore ha accelerato da zero a centomila: si è mostrato nudo, ha avuto di nuovo un rapporto sessuale, non si è potuto nascondere dietro il tedesco e sa che Elena ricambierebbe la dichiarazione.
Quindi avrebbe di nuovo una fidanzata, una donna accanto. Magari vivendo assieme e con cui progettare il futuro.
Una relazione con cui ha timore di dimenticare la vecchia ed il dolore, un'altra relazione che potrebbe perdere dolorosamente.
Penso che in parte creda davvero a ciò che ha detto e che in parte abbia parlato solo spinto dal dolore e dal rimorso e dalla paura.

Però non è giusto che a pagare i suoi traumi e le sue ferite interiori sia Elena.
Lei non ha fatto nulla di male, non lo ha preso in giro sulle sue intenzioni oppure deriso per le sue cicatrici.
Non può essere né la sua terapeuta (manco se avesse le competenze) né il punching-ball su cui butta addosso timori (per quanto legittimi siano alcuni) o paranoie.
Se non guarisci ciò che ti ha ferito, sanguinerai addosso a persone che non ti hanno tagliato.
Lui le ha fatto credere ci fosse una possibilità per loro, le ha regalato un momento intimo e ben due dichiarazioni, poi l'ha scacciata come un cane puzzolente e rognoso (o come una avventura senza nome da una botta e via in cui ti interessa solo levarti la voglia)

Se fossi in Elena, capisco l'amore e capisco la sofferenza, ma non vorrei più vederlo manco in foto.
Più che altro per istinto di autoconservazione: al momento non può essere una storia con dinamiche positive ma solo un rapporto logorante fatto di tira e molla, paura che lui si avvicini e si allontani bruscamente.
Nessuno merita questo, piuttosto meglio la solitudine.
Elena la vedo come un panzer: per la prima volta è innamorata sul serio e vuole a tutti i costi vivere la sua storia d'amore, non le interessa nient'altro.
Capisce che Andreas sia in difficoltà e la storia non sarà facile, però abbatte gli ostacoli senza nemmeno vederli e prenderli in considerazione, sottovaluta l'irrisolto che c'è dentro l'uomo e pensa che il solo amore sistemi le cose.

Mi sembrano due immaturi? Lui perché incapace di confrontarsi con sé stesso e e chiedere aiuto nonostante viva male (e forse vivere male gli piace, gli fa comodo) lei s'impunta sui suoi sentimenti assoluti come una ragazzina.
E' come se si parlassero ma senza ascoltarsi, senza capirsi, perché usano due lingue diverse.
Ok lei è diversa dalla società, Andreas pure e ci vuole una donna determinata per stargli accanto, però se in molte persone - incluso quello di cui sei cotta - ti fanno notare delle criticità forse sarebbe bene fermarsi a riflettere, capire se la situazione sia fattibile anche nella pratica e non solo nelle fantasie.
Non può farsi carico della storia da sola e dovrebbe accettare che lui al momento è emotivamente non disponibile, non gli farà cambiare idee.
Lui forse si è crogiolato troppo nel dolore, nella cosa delle cicatrici, ed ha paura di vivere di nuovo, come se avesse trovato il modo di non lasciare andare la moglie e la figlia morta non superando il dolore.
Magari se non fosse coinvolto l'ateneo ci sarebbe un problema in meno, però non mi sembra un ostacolo eliminabile se non con una rinuncia troppo grande per entrambi.
Elena dovrebbe rinunciare alla sua istruzione, Andreas al suo lavoro.
Magari potrebbero mettere in pausa la situazione, così Elena si laurea ed intanto Andreas va in terapia...


Al prossimo capitolo e Buona Pasqua
Panda.

Edit.
Modifico la recensione perché temo di essermi espressa male ma voglio aggiungere anziché modificare.

Non dico che Andreas debba dimenticare la donna che ha sposato e la figlia, ovviamente sarà per sempre legato a loro e le amerà per sempre.
Allo stesso modo, sarà per sempre segnato dalla loro perdita e quel tipo di dolore non si può dimenticare od archiviare. Ci si convive.
Solo che deve per lo meno accettare il fatto di essere sopravvissuto alla disgrazia, che può innamorarsi o infatuarsi di nuovo, provare sensazioni fisiche e piacere sessuale con un'altra donna, trovarsi bene in sua compagnia, che può sentire il desiderio di non passare tutta la vita in totale solitudine.
E' solo un uomo vivo, non una cattiva persona.
Mi sembra che sia così terrorizzato dall'essere ancora vivo da ancorarsi al dolore fisico ed emotivo usandolo come escamotage per negarsi di vivere davvero.
Però se vive male con sé stesso non può vivere bene con altri.

Elena mi sembra un povero animaletto tenerello, tipo cricetino batuffolino, spiaccicato dal peso dell'intera catena Himalayana che porta in groppa.
Splat.
Ama Andreas e l'idea di una relazione tra loro con tutta sé stessa, però non può e non deve essere l'unica a combattere e tentare di spostare la montagna.
Andreas la ama, forse per questo tenta di allontanarla, però non è quel tipo d'amore che porta ad una relazione stabile e duratura.
Vuole Elena vicino ma la respinge.
Magari prima o poi riuscirà davvero nell'intento di allontanarla, ad Elena passerà la voglia di stargli dietro tentando in tutti i modi di fargli capire che lo ama e non gli importa della differenza d'età o del fisico segnato, si manderanno a quel paese ed alla fin fine si saranno solo distrutti a vicenda.
Forse questa botta le servirà ad uscire un po' dalla fantasia in cui Amor Vincit Omnia ed affrontare davvero le problematiche dell'intraprendere una relazione con un uomo più grande di lei e dal passato importante.
Finora non mi pare l'abbia fatto davvero, mi pare abbia solo speculato per ipotesi fantasticando il lieto fine in cui erano loro due contro il mondo.
(Recensione modificata il 29/03/2024 - 10:10 pm)

Nuovo recensore
28/03/24, ore 17:56

Ciao Yuna, io me lo sentivo, ti giuro, me lo sentivo che questo capitolo finiva così.
Ma andiamo con ordine, perché ho avuto quel senso di magone misto a tristezza misto ad intensità sin dalle prime parole, l'ho sentito sotto pelle, una sensazione davvero sconvolgente. Credo di essermi appassionata troppo a questa storia, tanto che me la sento dentro, è un pugno brutale allo stomaco. Io lo sapevo che accadeva qualcosa e finiva male, ho percepito la disperazione di Andreas, il suo non sentirsi abbastanza per Elena, come se si sentisse inferiore, come se per colpa sua lei non potrà mai essere felice, come se amandola la uccidesse un pezzo per volta.
Non credo che abbia fatto l'amore con lei solo per togliersi uno sfizio, secondo me in quel momento ha capito di amarla così tanto da essere disposto a lasciarla andare, e in fondo chi ama davvero è sempre disposto a sacrificarsi per la felicità di ama. 
Lui la ama davvero, questa ne è la prova. Anche quello che ha detto e le sue insicurezze, ovvio che possiamo solo sapere cosa pensa Elena, come lei vede il mondo e gli avvenimenti e che per avere una panoramica migliore dovremmo avere un capitolo dal punto di vista di Andreas, ma io sono certa di questo, traspare fuori dalle piccole cose che, nonostante Elena le veda in un modo, sono oggettivamente in un altro. 
Dio, questo capitolo mi ha devastata e devo metabolizzarlo. 
La smetto qui.
GRAZIE A TE YUNA.

Nuovo recensore
28/03/24, ore 07:18

Allora è servito davvero aspettare sedici capitoli per giungere a questo, e sono davvero molto soddisfatta, mi piace davvero tantissimo. Intenso, passionale, mai volgare o grottesco o cringe, quindi su questo vai sicurissima. 
C'era il giusto equilibrio tra sentimenti ed erotismo, per me è un 10 pieno questo capitolo, me lo immaginavo così, con questa passione bruciante! Beh d'altronde sono mesi che si inseguono, rincorrono, respingono e cercano. Non potevano resistere ancora a lungo. 
Anche se dopo Andreas, per me, ha avuto un rimorso di coscienza. Certo, quello che ha detto è vero, ma per me la vive ancora male, perché sta prendendo tutto questo come un tradimenti per la moglie che è venuta a mancare. Prima o poi dovranno affrontare questo argomento, altrimenti Andreas non sarà mai davvero libero dal passato per godersi il presente e cercare di costruire un futuro con Elena. 
E ci sta che Elena abbia reagito in quel modo, lei ci sta mettendo tutta se stessa, non si sta risparmiando mai, ma posso anche capire Andreas, ha bisogno di aiuto, altrimenti non ne viene fuori.
Come sempre, sei una garanzia guappa! A presto. 

Recensore Master
27/03/24, ore 14:55

Ciao Dark!
Finalmente i due se la sono goduta, anche se, l'hai detto tu stessa, alla fine tutto è andato a catafascio. 😆
Ti dirò che sono pro Elena totale, in questo capitolo. Prima te la bombi e poi spari tutti questi dubbi...bro, non te la bombavi nemmeno, allora! 😆 no, capisco perfettamente il punto di vista di lei. Le reazioni sono assolutamente nel personaggio. Tra l'altro, è stata dolcissima a metterlo a suo agio per la questione delle cicatrici, cercando di rilassarlo, dicendogli che è perfetto così com'è...non se lo meritava un trattamento così, alla fine, sta poraccia.

Per quanto riguarda l'erotica in se', l'ho trovata particolarmente azzeccata, non è volgare, credimi. Ho letto delle cose che mi fanno rabbrividire ancora adesso da tanto erano prive di passione, volgari e meccaniche! 😆
Concordo assolutamente, le scene sessuali sono le più toste da scrivere, io faccio una fatica terribile, insieme alla descrizione delle scene di combattimento! Si scrivessero da sole...😂

E ora? Ci hai lasciato con la curiosità a mille, quindi attendo il prossimo aggiornamento.

Ciauz!

Swan

Recensore Veterano
27/03/24, ore 13:58

Buon giorno! Sono terribilmente in ritardo per commentare, quindi condenserò qui il commento per entrambi gli ultimi capitoli pubblicati.
Allora, per quanto riguarda lo scorso capitolo, come ti ho detto in privato, penso che Francesca sia, in questo caso, molto più matura di Elena. Spesso noi associamo atteggiamenti pragmatici, che non tengono conto dei sentimenti, alla superficialità, ma in realtà Francesca col suo modo di fare terra a terra è lungimirante. Portare avanti una relazione è una sfida terribilmente difficile già quando le basi sono ottimali, nella situazione di Elena il disastro totale è incombente. E dispiace dirlo, ma l'amore non basta... la differenza di età, i traumi passati di Andreas sono dei veri e propri burroni da scalare a mani nude. Il problema del rapporto professore/alunna è un nonnulla confronto ad essi e Elena sta prendendo tutto ciò talmente sotto gamba da rasentare l'autosabotamento della propria vita, tutto solo perchè è in preda a una cotta! Quale amica non si preoccuperebbe?
Sei stata molto brava però a rendere l'idea di quanto l'innamoramento annebbi la mente, rendendo audaci e pronti a tutto!
In questo capitolo invece... povero Andreas!! Non hai fatto mancare nemmeno una sfiga a questo pover'uomo!! Tutto molto toccante, ma non invidio per niente la situazione in cui Elena si è andata a cacciare...
Adesso sono molto curiosa di sapere quanto "intensi" dovranno essere i loro rapporti per permettere lui di sentire qualcosa... 🙈😆 Sono anche curiosa di sapere se qualcun altro la pensa come me o se, con un pensiero tanto pratico da sembrare quasi cinico, sono una mosca bianca. Quindi ora vado a curiosare tra gli altri commenti... 😋
Aspetto il prossimo e speriamo bene per Elena!!
Jean

Recensore Master
27/03/24, ore 12:16

Rieccomi!
Allora, onestamente... non so molto bene che cosa pensare, arrivata a questo punto. Ho letto questo capitolo quasi subito dopo che l'hai caricato, e, perlomeno parzialmente, mi aspettavo che il momento di intimità tra Andreas ed Elena sarebbe stato parecchio intenso, visto la tensione sessuale che si era accumulata nel tempo. Premettendo che io, per questo genere di scene, sono difficilmente contentabile (e lo dico apertamente, è assai raro che, in tutte le storie che mi capita/è capitato di leggere, scene di questo tipo mi piacciano/abbiano soddisfatta fino in fondo: con questo, non voglio assolutamente dire che tu l'abbia scritta in modo volgare perché non sarebbe certo la verità!), quindi eviterò di soffermarmici troppo. Diciamo che a me piace molto "il non detto", e quindi le mie scene tendo a scriverle senza troppe parole, se non quelle espressamente d'amore, preferendo descrivere la parte sentimentale che non quella puramente "erotica", che due persone possono manifestarsi nel mentre attraverso determinate frasi e/o parole. Certo, non so se la mia "visione" delle cose, di queste cose, possa più o meno essere rapportabile alla realtà, però... tant'è. Non so se potrò mai "dire la mia", su questa cosa, ma vabbè, sono fatta così. Forse mal fatta, però amen 🙈

A ogni modo, la passione si è sentita tutta, quindi su questo fronte avevo previsto che Andreas l'avrebbe dimostrata. Anche riguardo ai sentimenti, sicuramente non erano assenti. Però, adesso più che mai mi sono resa conto che i tuoi personaggi sono assolutamente "difettosi" (nel senso positivo del termine, eh!). Elena scatta di fronte alla minima "sbavatura", diciamo così, mentre Andreas non è solo confuso, ma, in barba alla sua esperienza, anche un pochino immaturo. Sicuramente, la disgrazia a cui ha dovuto far fronte non lo ha aiutato a maturare troppo determinate cose, e ora come ora non credo che Elena possa fare miracoli, in questo senso. Forse, lui ha veramente bisogno di un aiuto concreto, in questo caso.
Anche perché questo suo provocarla, questo suo costantemente metterla alla prova, alla fin fine, non farà nient'altro che allontanare Elena. Capisco che sia combattuto per l'età, per il suo vissuto e le sue esperienze, ma a questo punto non doveva "concedersi" a lei, illudendola che da quel punto in avanti lei avrebbe potuto considerarlo "il suo compagno."

Okay, ha voluto metterla alla prova, per vedere se sarebbe scappata o meno, e forse non è mai stato abituato a tutta questa convinzione, ma dall'altro lato ho trovato assolutamente scorretto il suo modo di agire. Per non parlare del finale...

Boh, mi sembra quasi che nessuno dei due sia veramente pronto a imbarcarsi in questa relazione. Sì, ovvio che mi aspettavo che comunque tra loro due ci sarebbero stati dei problemi, per carità, ma non credevo che si sarebbero subito "bruciati". Non lo so, diciamo che non so bene come interpretare e vedere il tutto. Da un lato, anche Elena l'ho trovata un po' esagerata, pur non biasimandola fino in fondo per essersi arrabbiata con lui per il suo atteggiamento. Forse, a questo punto, avrebbero dovuto aspettare e parlarsi un po' di più, ma d'altra parte è già passato un po' di tempo, ed era ovvio che in quel di Fregene sarebbero arrivati a concedersi con tutta quella disperazione e... disinibizione, ecco. Devo dire che la seconda parte della scena l'ho apprezzata un pochino di più, pur con i limiti "esposti" prima... 🙈

Ma per il resto... a questo punto, non capisco nemmeno perché lui le possa dire "ti amo", ma lei non possa fare la stessa cosa... Addirittura, l'ha zittita e le ha ingiunto di prepararsi per riaccompagnarla a casa. Mah, non lo so, questa volta mi sfugge la logica e i meccanismi mentali che caratterizzano questi due, e non mi hanno convinta tanto, in questo capitolo... Perché boh, davvero non so cosa pensare, ma forse è proprio questo, l'effetto che volevi ottenere e suscitare in noi lettori!
Come sempre, comunque, grazie per la menzione! Mi aspetto altre scene dove la disperazione la farà da padrone, ma in ogni caso vedremo!
Alla prossima! ☺

Ps: devi sapere che io leggo sempre anche le recensioni che ti lasciano le altre lettrici, perché sono parecchio coinvolta da questa storia, come ben sai! E, lo devo dire, l'ultima recensione che hai ricevuto mi ha fatto rivedere un pochino di cose! Quindi, be'... non avevo messo in conto il fatto che Andreas, in effetti, non potesse sentirsi abbastanza per Elena! Che forse, in quel momento, facendo l'amore con lei, ha veramente capito di essere perduto, perché innamorato perso di lei... Insomma, la mia curiosità per il prosieguo continua a crescere sempre di più! Questa, indubbiamente, è una delle storie più complesse che mi sia mai capitato di leggere qui su efp, e non solo!
Di nuovo, a presto (e scusami per aver modificato questa recensione trecento miliardi di volte!!!
Eleonora
(Recensione modificata il 27/03/2024 - 12:22 pm)
(Recensione modificata il 27/03/2024 - 12:30 pm)
(Recensione modificata il 27/03/2024 - 12:42 pm)
(Recensione modificata il 28/03/2024 - 07:45 pm)
(Recensione modificata il 28/03/2024 - 07:48 pm)

Nuovo recensore
22/03/24, ore 12:49

Olàlàlàlàlà che capitolo questo, che gran bel capitolo questo! Dolce al punto giusto, toccante, tenero, hai dato il giusto spazio alle emozioni, alle spiegazioni. 
Ora sì che è tutto chiaro, il perché Andreas si comportava in un certo modo e il perché scappava sempre. Da un lutto del genere non ti riprendi mai come si deve, è un filo che non si è mai spezzato davvero quello tra Andreas e la moglie (e la figlia) morte. Non è che hanno divorziato o litigato, loro erano felici, avevano appena avuto una bimba, ed in una sola notte ha perso tutto.
Non credo che si possa davvero sopravvivere ad una tragedia del genere, e lui in realtà è stato morto nel cuore fino a quando ha incontrato Elena. E lui voleva sicuro di lei, sicuro dei sentimenti, sicuro di non essere un capriccio. Non puoi toccare un cuore che ha sofferto, se non sei disposto ad amarlo come merita, ho sentito davvero tutto questo nel capitolo. Credo che il discorso avvenuto in macchina abbia dato ad Andreas quella spinta necessaria per dirle tutto, perché Elena è diversa da chiunque altro, e in fondo, è proprio questo che è l'amore: trovare qualcuno diverso per noi.
Hai aggiunto una profondità incredibile nel personaggio di Andreas. E in tutto questo Elena si è comportata con onore, lo ha ascoltato e compreso e, nonostante ora sappia che il cuore di Andreas sia ferito in modo irreparabile, lei non si sta tirando indietro.

Un bacio guappa! 

Recensore Master
22/03/24, ore 10:16

Ciao Dark, capitolo molto intenso, carico, emozionante. Sento che, in qualche modo, è il fulcro della vicenda. E finalmente siamo qui, noi lettori, a godercelo dopo parecchie settimane 😍
Avevo intuito qualcosa di simile per il passato di Andreas, anche se non avrei mai pensato all'aggiunta della figlia. Davvero toccante. La sua storia ci fa comprendere al 100% tutti i suoi timori e i suoi dubbi, come vede il suo corpo da quel giorno in poi, come si sente quando si trova i determinate situazioni con una donna.
Davvero ben fatto! La frase in tedesco mi sembra corretta, vorrei aiutarti ma ho studiato tedesco al liceo e, non avendolo più allenato, ricordo poco e niente! 😅😆 pardon.
Trovo azzeccate anche le tempistiche, penso sia il momento adatto per questo tipo di confessione.

Alla prossima!

Swan

Recensore Master
21/03/24, ore 23:16

Immaginavo che dietro le ustioni di Andreas ci fosse un passato tragico, un disgraziato incidente, ma non pensavo a tanto.
Non mi meraviglia che tenesse Elena a distanza e fosse terrorizzato all'idea di essere amato di nuovo.

Presentare ad Elena le camere divise é stato un gesto gentile e cortese: non le ha messo pressione od imposto a riguardo d'una possibile intimità fisica lasciandole il suo spazio, anche nel caso in cui il confronto tra loro non fosse andato bene.
Oltre, logicamente, ad offrire a sé stesso la possibilità di rifugiarsi in camera senza starle attorno se lo avesse respinto.

Il passato di Andreas è doloroso ed è difficile conviverci: incubi, cicatrici. Una moglie ed una figlia morta in modo tragico e non lasciata dopo un divorzio, cosa che accade - in teoria - quando un amore non esiste più.
Andreas sarò per sempre legato a lei, a loro, ed una persona insicura potrebbe pensare di non essere abbastanza o di vivere un amore di seconda mano.

Sicuramente, anche se la loro storia andasse bene, credo dovranno tenerla privata almeno fin quando Elena sarà sua studentessa.
Non conosco le politiche universitarie riguardo storie tra docente - alliev* visto che gli studenti son tutti maggiorenni, però ci sono comunque tutti i rischi ed i pettegolezzi riguardo favoritismi e plagi per via delle differenze di età (ed Elena non è una matricola di 18 o 19 anni) e posizioni di potere.
Non so quanto la loro storia sarebbe ben vista, anche se il regolamento lo consentisse, e potrebbe portare difficoltà con altri docenti - ad esempio quella prof che tanto l'ama...
Certo, se faranno altre sceneggiate all'università come quella di qualche capitolo addietro, chiunque capirebbe la situazione.

Non so se Andreas è andato o andrà in terapia, però immagino non sarà facile per lui vivere l'amore per Elena - e con Elena - se si avvelena coi sensi di colpa verso sé stesso e le sue emozioni.
Che gli piaccia o no, è vivo. Ed in quanto essere umano vivo, prova dei sentimenti, prova attrazione.

Mi riallaccio al discorso di Francesca nel capitolo scorso.
Alcuni gap d'età possono essere davvero stroncanti, se troppo grandi.
Ovviamente è il mio parere, però non immagino una persona, per esempio, 20/30 enne con una persona di 70 od 80 anni.
Per quanto la persona possa essere giovane dentro ed in gamba fisicamente, la persona più giovane si ritroverebbe ad accudire l'altra sacrificando, giocoforza, progetti come figli o la carriera.
Per non parlare dell'approccio a certe esperienze di vita, nuove per una persona e già vissute per l'altra.
Non solo il sesso ma per tutto: matrimonio, figli, la prima casa dove vivere da soli o da comprare, i primi successi di lavoro e via dicendo.
Andreas ed Elena non sono a quei livelli però la differenza d'età non è una minuzia. Se avessero figli, Andreas passerebbe per il nonno quando sarebbero invece usciti da poco dal liceo.
Capisco sia il discorso di Elena sul fatto che ci saranno sempre bocche a criticare ma capisco anche il punto di vista di Francesca.
Io ho 30 anni, sto provando a costruire la mia vita, non mi vedo - forse anche per il mio vissuto personale - con una persona molto più grande di me, che magari dovrei accudire.
Ho avuto una relazione durata 5 anni con un uomo di 50 iniziata quando ne avevo venticinque: io con fame vita ed esperienze, lui buttato sul divano quasi aspettando che la signora con la falce lo raccogliesse.
E' anche un discorso di compatibilità personale, come in tutte le relazioni, eppure quando ragiono sulle differenza di età in una coppia mi ritrovo anche a riflettere sulla maturità personale e se quella relazione sarebbe alla pari.

Mi ha un po' stupita che già Andreas abbia detto "ti amo." Anche se l'ha detto in tedesco, forse per non mettere un carico troppo importante sul tavolo.
A prescindere dei sentimenti di entrambi, la relazione è all'inizio ed hanno molto da perdere sia in ambito accademico che personale: Andreas si sta faticosamente concedendo una seconda possibilità di vivere, Elena è per la prima volta innamorata.
Entrambi sanno o temono che l'altr* possa tirarsi indietro per timore od incertezza - un conto sono le relazioni immaginate a rischio di idealizzarle, ed un altro sono quelle vissute realmente.
Sarebbe anche piuttosto imbarazzante passare un pomeriggio od una notte a casa di Elena, visto che vive con Francesca...

Non conosco il tedesco, per cui non so dire se la frase sia giusta o meno.

Alla prossima
Panda
(Recensione modificata il 21/03/2024 - 11:52 pm)