Per fortuna avevo già preparato l'occorrente per un bel bagno, la parte col tizio di Francesca ha schifato pure me.
Il brutto è che di uomini così ne esistono a bizzeffe.
Mentre quelli garbati e rispettosi come Andreas sono più rari, quelli che non fanno battutine squallide e ragionano col cervello alto, senza avere l'unico fine di portare a letto la tipa di turno.
La storia tra questo tizio (Spike di Buffy era decisamente meglio) e Francesca proseguirà o è stata una apparizione e basta?


Finalmente anche il professore ha fatto un passo avanti verso Elena, decidendo di confidarsi e farsi conoscere un po' di più.
Chissà cosa avrà da dirle. Sicuramente l'occasione in cui si è procurato quelle cicatrici non è un bell'evento e magari ha influito anche sull'allontanarsi dai rapporti umani - oltre alle cicatrici.

Per coincidenza, avevo la canzone di Lauro in riproduzione mentre leggevo il capitolo, nel finale non mi ero accorta di star leggendo la strofa anziché ascoltare.

Saluti
Panda

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Ciao! Ho letto tutti i capitoli in un pomeriggio... brava! I tuoi personaggi sono ben costruiti ed è bello, forse perchè sto ammucchiando i miei anni, leggere di sentimenti tra adulti, una volta tanto.
Elena vive i suoi 30 anni come se fossero 95, ma può starci. Visto che è circondata di ragazzi che oscillano tra i 19 e i 25 anni, ci sta che percepisca la differenza di mentalità tra lei e loro. Peccato che, come si legge proprio in questo capitolo, l'innamoramento è un processo subdolo che ti coglie di sorpresa a prescindere dalla data registrata in anagrafe.
Andreas è ancora più vecchio e sono veramente curiosa di scoprire in che modo sviscererai l'interiorità di un uomo del genere, con tutto il suo bagaglio sul groppone.
Il fatto che i due siano adulti alla pari, ma che al contempo lui sia in un ruolo di potere in quando suo professore, rende particolare la storia. Di solito nelle storie professore/alunna la ragazza, essendo più giovane, parte già da un ruolo di subordinazione e il ruolo di potere coperto dal professore nei suoi confronti funge da aggravante. Invece tu modificando questo cliché apri un nuovo mondo di incognite.
In questi capitoli hai presentato i vari personaggi e la loro interiorità, non vedo l'ora che accadano loro tutte le cose di cui parli! Immagino che adesso la trama della storia spiccherà il volo!
A presto!
Jean Valjean

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"Ad un certo punto della vita sei costretta a tirare le somme di quello che stai facendo.
Ti trovi di fronte a una tavola imbandita di scelte e decisioni, ognuna portatrice di un peso che si fa sempre più evidente. È come scrutare un orizzonte che si svela lentamente, dove il passato si dissolve nel presente e si intravede il futuro con tutte le sue incognite.
È un momento di riflessione profonda, un'analisi implacabile delle scelte fatte e dei percorsi intrapresi. Ti chiedi se la strada che hai percorso ha portato dove desideravi, se gli sforzi hanno avuto il giusto riscontro, se il cuore è in armonia con la mente, e in questo esame di coscienza, ogni ricordo diventa un capitolo della tua storia, una testimonianza di ciò che hai affrontato e superato."

Eh, io, per il momento, sarà meglio che non le faccio, queste considerazioni (buongiorno, comunque)! Non è un periodo particolarmente sereno, ma è piuttosto pieno di incertezze, soprattutto nell'ambito dello studio. Gli esami che mi restano sono un qualcosa di mostruosamente grande, che non so neanche se sarò mai in grado di affrontare. Ma questa, forse, è decisamente un'altra storia. Non so cosa accadrà, ma spero soltanto di raggiungere una discreta serenità, un bel giorno.

Tornando a cose più strettamente legate alla storia... Certo che Francesca se li sceglie bene, anzi, che dico... benissimo! Quel ragazzo con cui esce è mostruosamente affidabile, non c'è che dire! Posso solo sperare che non avrà un ruolo tanto rilevante nei prossimi capitoli, perché l'ho odiato fin dall'inizio (come se la cosa non fosse intuibile)!

Per il resto... "...vorrei riuscire a dissolvere questa ammirazione, a guardarlo con occhi più razionali, ma il cuore si rifiuta di ascoltare la ragione quando si tratta di lui." Chissà quante volte, negli ultimi anni (pur senza vedere "quella persona"), mi sono detta che avrei dovuto comportarmi più freddamente! Ma forse, con lui è uscita fuori la vera me. Una "me" che, magari, non uscirà fuori mai più, chi può dirlo... O, forse, uscirà ancora più fuori la vera me stessa, perché come dice sempre Elena: "Io non sono questa, io voglio essere me stessa."

Perché, per quanto io possa essermi comportata naturalmente, non ho comunque potuto essere "me stessa" al 100%, per ovvi motivi.

Per non parlare di questo passaggio: "E quando sorride, il mondo intorno perde improvvisamente di importanza, cerco di nascondere la mia gioia, di controllare l'entusiasmo che ribolle..." Ah, i sorrisi! Sono proprio quelli, che ti fregano... Da lui ne ho ricevuti alcuni, di una genuinità che mi ha dato una felicità incredibile. Dall'ex relatore, anche se non andrebbe detto, forse, ne ho ricevuto soltanto uno, ed era l'ultimo giorno di corso. Non mi sarei certo aspettata che mi avrebbe detto "Arrivederci", non appena uscito dall'aula (io, in quel momento, parlavo con una mia amica), con tanto di sorriso inspiegabile! Anche perché, è una persona piuttosto seria (in realtà è molto simpatica, ma questo suo aspetto si rivela soltanto quando è a lezione!) e, in apparenza, "rigida", che non si vede spesso sorridere (mentre magari altri professori che ti salutano te lo fanno, un accenno di sorriso!); si vede che quel giorno era di buon umore 😂 E vabbé, un certo debole per lui ce l'ho ancora, inutile nasconderlo. Proprio per questo, se mai arriverò al termine del percorso, non penso proprio che avrò il coraggio di richiedergli la tesi (anche perché, quando gli chiesi quella della triennale, io nemmeno sapevo chi fosse, e non l'avevo neanche mai visto prima)!

Tolta questa stupidissima cosuccia... be', i sorrisi di "lui" (quel "lui", sì) me li ricordo benissimo. E, forse, erano la caratteristica fisiognomica che più mi piaceva di lui, malgrado il suo sorriso non fosse proprio "perfetto". E rivedere quello stesso sorriso dopo cinque anni, mi ha fatto veramente un grande effetto...

Per non parlare, poi, di questa "frasetta" qui: "Se hai finito, volevo offrirti qualcosa, vuoi?". Quando ho rivisto lui, nella mail mi aveva scritto più o meno questo (certo, con altre parole, e senza quel "se hai finito"). Inutile dire quanto sia stato inaspettato ritrovarmi con lui al bar, a parlare, come al solito, della scuola, dei tempi andati, e un po' dell'università! Penso di essere stata là a fissare per tre minuti lo schermo del telefonino, pensando che la sua e-mail non contenesse davvero quelle parole. Una cosa del genere, certamente, non mi ricapiterà mai più, ma è stato molto bello averla vissuta, per quanto, ora, io da lui mi senta distante anni luce (ed è passato poco più di un anno da quando ci siamo rivisti).

Per quanto riguarda Andreas (come sempre, questa storia mi fa divagare anche troppo xD), prevedo scintille in quel di Fregene 🙈
Però, prevedo anche che si sbottoni (e non soltanto nel senso "più classico"), e che finalmente CI dica qualcosa di sé! Non vedo l'ora di saperne di più! Magari, scopriremo che era sposato, o comunque accompagnato, e che dopo l'incidente famoso la donna in questione l'ha abbandonato al suo destino, incapace di accettare il suo "nuovo corpo".
Oppure, scopriremo un qualcosa di assolutamente stravolgente e inimmaginabile, chissà!

In ogni caso, sono molto curiosa di scoprire cosa succederà! Andreas, secondo me, è un mezzo tenerone (ho detto "mezzo" xD), e questa cosa mi piace parecchio! 🙈🤩
Come al solito, grazie per la menzione! Alla prossima, e scusa se continuo a scriverti pipponi 🙈

Eleonora
(Recensione modificata il 04/03/2024 - 10:25 am)

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Ciaoooooo! <3
Eccomi qui. Capitolo apprezzatissimo e pieno di sfumature e spunti di riflessione.
Dato che abbiamo compreso i caratteri di questi due (eh eh) ci sta tantissimo che sia stato lui a fermarla!
Interessante l'approfondimento sulla vita di Elena e sul fatto che non vada d'accordo con la madre. Sono certa che questo punto verrà sollevato anche successivamente, forse la donna entrerà in scena, vedremo.

Belle descrizioni!

Swan

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Mannaggia a te Yuna, mi è scappato il piantino finale. Non sapevo cosa aspettarmi da questo capitolo, in realtà non so più cosa aspettarmi in generale da questa storia, perché mi sono fatta almeno mille pippe mentali, ma nessuna di essa si è realizzata, penso che stai andando verso ad un punto, invece ribalti tutto e mi perdo. 
Credevo che fosse il capitolo dove finalmente accadeva quello che Francesca aspetta più di noi! Invece si è concluso con una dolcezza fuori dal comune. Elena è davvero diversa, ha una profondità incredibile. Andreas ma cosa aspetti mannaggia a te arghhhh!
Ma non possiamo immolarci per far arrivare i capitoli un po' prima, che non riesco ad aspettarla una settimana? 

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Ciao Loveeeee, questo capitolo è stato B E L L I S S I M O! 
Sappiamo cose in più di Elena, del suo passato, sappiamo da dove viene (credevo che esistesse davvero quel posto, grazie per averlo specificato nelle note), che tra lei e sua madre non corre buon sangue, e per me anche questa è una traccia futura che si ripresenterà! Mi piace perché tu getti tracce qui e lì, per poi approfondirle nel momento giusto! 
Mi sono totalmente immerse nella parte passionale, ho creduto che sarebbero andati fino in fondo (per la gioia di Francesca), e invece LUI L'HA FERMATA! Giuro che questa cosa mi ha spiazzata, ma in positivo. Il fatto che Andreas desideri Elena (come abbiamo visto) non significa che lui voglia saltarle addosso, sta andando con calma. A questo punto abbiamo capito che ci deve essere a forza dell'altro (o almeno è quello che penso). 
La parte finale mi ha commossa, davvero tanto, tantissimo, era PERFETTA quella parte, così come mi sono commossa per le note. 
Sei un'anima bella Love. Ti si ama.

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Ciao, ma quanto mi è piaciuto questo capitolo? Tanto, tantissimo!!!😊
Lui che dice a lei di andarci cauta, di aspettare...è così insolito ma per questo ho apprezzato molto!
Qui scopriamo anche qualcosa in più di Elena. Un padre che non c'è più e una madre con cui lei non ha praticamente rapporti, molto interessanti queste dinamiche familiari.
Belli i dialoghi fra i due come le descrizioni delle azioni. Sei molto brava.
Le citazioni filosofiche calzano a pennello!
Veramente un capitolo che ho apprezzato moltissimo!
Grazie come sempre per la citazione!
Francy
PS chissà cosa penserà Francesca del fatto che i due non hanno ancora quagliato?
PPS mi stavo chiedendo mentre leggevo...ma Solantica dove diavolo si trova? Possibile non l'abbia mai sentito nominare? Eppure sono in zona...🤣🤣🤣🤣🤣grazie per aver specificato altrimenti mi sarei fiondata a cercarlo su internet!!!😜

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Rieccoci qui! ☺

Ecco, l'avevo detto io, che Elena è un diesel e il povero Andreas avrebbe dovuto fermarla 😂 Scherzi a parte, sono troppo felice che lui ci vada così cauto! Certo, ovviamente il problema è sempre lo stesso; lui non si sente a proprio agio con il suo corpo, anche se... anche se, perlomeno da una parte, mi piace anche pensare che lui possa insegnarle l'arte della pazienza, e a non bruciare subito le tappe. Ora, non conosciamo ancora le esperienze amorose di Elena, ma, sicuramente, è stata abituata ad avere tutto e subito. Questa volta, sarà interessante indagare sul come scoprirà un nuovo punto di vista sulle relazioni, perché di fatto si può amare in tanti in modi. Amare con il corpo è abbastanza "facile", se vogliamo, ma quando entrano in gioco i sentimenti... Bisogna mettere in campo diverse variabili che, alla fine, dovrebbero comporre un quadretto abbastanza completo.

E il quadretto creato ad hoc da Elena l'ho trovato piuttosto carino! Certo, molto meno caruccia è la Fisica Quantistica, di cui non ci ho mai capito un accidente, e mi è toccato pure un esame inerente a questa materia tanto assurda. Che sia affascinante non lo metto in dubbio, ma soltanto se la si vede mooolto da lontano 😂
Analizzare le cose in modo un po' sfuocato, delle volte, è molto meglio!

Ed Elena deve imparare a fare proprio questo. Non deve sentirsi rifiutata da Andreas, ma deve, anzi, guardare a tutto questo in maniera un po' sfuocata, appunto. Deve considerare tutto il contorno, e non la specifica situazione... E credo proprio che Andreas possa insegnarglielo!
Insomma, lei è ammaliata dalla sua voce (ma quanto la capisco?!), ammaliata da ogni sua espressione... Insomma, è partita per la tangente dal giorno 1. Andreas pure, anche se ovviamente cerca di prenderla più alla larga...
Insomma, le cose si fanno abbastanza interessanti. Le tue descrizioni, come sempre, le ho trovate impeccabili! Molto poetiche e altrettanto sentite, quindi complimenti, come sempre 🥰

Al solito, ti ringrazio per la menzione! In ogni caso... io penso che Andreas ci vada cauto perché, secondo me, oltre alla "questione cicatrici" lo blocca qualcos'altro. Non lo so, forse la mia è soltanto un'impressione, però tant'è. Staremo a vedere; come sempre, sono molto curiosa di scoprire come proseguirà il tutto!
A presto! ☺
Eleonora

Ps: Dimenticavo: mi dispiace un sacco che il rapporto tra Elena e sua madre non sia per nulla idilliaco! Chissà, mi sa tanto che pure questo aspetto avrà parecchi risvolti nella relazione con Andreas... Anche qua, staremo a vedere!

(Recensione modificata il 27/02/2024 - 09:57 pm)
(Recensione modificata il 27/02/2024 - 10:00 pm)
(Recensione modificata il 27/02/2024 - 10:05 pm)

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Ciao Love ♥♥♥ sai che mi piace molto come stai sviluppando questa storia? 
In realtà solo ora capisco quando dici che il bacio è l'inizio, perché okay si sono baciati, ma ancora c'è tanto da fare ed affrontare, perché facendo due calcoli Andreas ed Elena si conoscono ancora poco, si piacciono parecchio sì, ma di Andreas non si sa praticamente nulla. Mi piace TROPPO (forse davvero troppo) l'idea che Andreas si vergogna del suo corpo, lo so che l'ho già detto, ma questa cosa è così dolce e tenera, mentre Elena vede già oltre, vede la sua anima. Comunque chi più e chi meno, abbiamo tutti provato imbarazzo per il nostro corpo, anche chi ha il corpo più perfetto al mondo e le pare mentali non sono così facili da superare. Poco ci azzecca l'essere adulti eh, perché non c'è età che tenga quando si è insicuri.
Ed è così che penso si debba amare, oltre il corpo, i difetti, oltre tutto. Su questo hai proprio fatto centro, almeno con me.
Adesso inizia la parte del conoscersi da quel che hai fatto intuire da questo capitolo, quindi si cominceranno a sapere cose di più su Andreas ed anche Elena. Io muoio di curiosità sul sapere dei dettagli in più dell'incidente di Andreas, sento che c'è ancora qualcosa di non detto!
Comunque ti dirò, avverto comunque un sentore di tragedia dietro l'angolo, sarò io catastrofista, ma mentre leggo ho proprio il timore di un colpo di scena doloroso, che poi tu sei sadica inside e lo sappiamo tutti, quindi io lo so che quella tua mente macchinosa ha in serbo qualcosa che mi farà aprire i rubinetti.
In questi capitoli ci sono qui e lì delle frasi che mi sono davvero piaciute. I tuoi dialoghi sono sempre molto realistici, mai eccessivi, melensi o brutti. 
Ho letto le note, e sono rimasta un po' spiazzata, perché in realtà io non ho trovato nulla di quello che hai scritto. Mai pensato che Francesca fosse superficiale o che tu non abbia approfondito i personaggi. Ovvio che non puoi fare più di tanta introspezione perché è Elena che sta raccontando, è in prima persona la narrazione, in realtà Francesca mi piace, DEVE essere diversa da Elena, ma questo non significa che sia superficiale, che poi non capisco il perché una donna che parla di sesso (sì okay, magari lei lo usa troppo sepsso, ma capisco che serve per alleggerire il tutto) debba essere vista in modo superficiale. Sempre detto io che c'è un sentore di misoginia in questo, noi donne dovremmo riappropriarci del diritto di parlare di sesso quanto e come vorremmo senza essere definite per questo. 
Quindi mi sa che se voleva essere un messaggio anche questo, ci sei riuscita alla grandissima. 
In tutto questo papiro scritto, mi son dimenticata di dirti che non ti far venire in mente di smettere di scrivere, che altrimenti ti vengo a prendere a casa e ti faccio lo strascin eh.
Ora la smetto che altrimenti continuo in eterno. Grazie sempre per la menzione guappa. 
Alla prossima! 

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Ciao Dark! 😊

"La stanza intorno a noi sembra sfumare, e siamo soli, aggrovigliati da un'atmosfera carica di brama e giuramenti."
Non io, che quando ho letto questa frase ho pensato alla strofa "Quando sei qui con me, questa stanza non ha più pareti, né alberi ecc..." Insomma, Gino Paoli docet. 😂🤭🎼

Vabbè, tolta questa considerazione (la musica rimarrà per sempre una mia fissa)... Questi due si sono già dichiarati amore eterno, in pratica! xD

"Il problema fondamentale è che non ho mai guardato nessuno come guardo lui, e, se dovesse finire male, non guarderò mai più nessuno a prescindere. È una certezza incrollabile."
Allora, stiamo calmi. Pure io la pensavo così, ma è ovvio che NON può essere così. Certo, magari alla fine a Elena andrà tutto bene e starà con Andreas per sempre, ma gli amori platonici sono una delle piaghe peggiori che possano capitare. Perché sì, ti dici che un altro così in giro non lo troverai mai, che è assolutamente impossibile che qualcun altro possa raggiungere quei livelli, ma la verità è che c'è sempre qualcun altro. Certo, magari non lo conosceremo mai. Ma io, dal canto mio, mi rifiuto ormai di pensare che esista uno e uno solo, e che la vita non possa di nuovo sorprenderci con qualcosa di più abbordabile.
Peccato che siamo quasi sempre attratti dalle cose irraggiungibili, da quelle persone che non si accorgeranno mai di noi. Da quelle persone che non hanno affatto l'età giusta, perché possa nascere un qualcosa di profondo.

Io non sono certamente contro le differenze d'età, sono l'ultima persona che può parlare, a riguardo. Però, ammetto che una differenza di trent'anni potrebbe pesare, a un certo punto della vita, e la ritengo quasi "sbagliata", per alcuni versi. Certo, anche se la differenza in questione fosse di vent'anni, sarebbe comunque troppissima, però... io penso che, se in un'altra vita all'altra persona fossi piaciuta, non penso che mi sarei fatta chissà quali pare. Magari l'avrei vissuta comunque, chi può dirlo. Probabile di sì, visto quanto fossi coinvolta all'epoca, e quanto lo sia stata per anni.
Sulla differenza di trent'anni... eh, boh. La cosa peggiore è che, quando qualcuno ti piace, o comunque ti intriga in qualche modo, è difficile fermarsi e dirsi "no, è troppo".
I sentimenti non badano a questo, purtroppo. Non fai nemmeno in tempo a dirti che è sbagliato (che poi, non credo realmente che la concezione di giusto e sbagliato esista, in questo contesto specifico), che il tuo cuore e la tua mente sono già partiti per la tangente.
Gran brutta storia, questa. O, come si suol dire, breve storia triste di una vita che ci frega appena può. 😪

Quindi ecco, anche il caro Andreas è attratto dal difficile, da una situazione che potrebbe macchiare a vita la sua reputazione come docente. Ma d'altra parte, Elena è troppo decisa perché lui possa "mollare l'osso". Io ho quasi l'impressione che, se in futuro Elena dovesse mostrare un minimo di dubbio o altro, lui se ne accorgerebbe immediatamente. È troppo "complessato" (tra l'altro, ha tutti i motivi per esserlo, dato il suo terribile passato), troppo sensibile, per non captare queste vibes.

In ogni caso, ho trovato molto dolce il loro incontro! Ciascuno dei due non ha occhi che per l'altra metà della mela, se così si può dire.
I baci che si sono scambiati, le promesse silenti di rivedersi presto a casa di Elena... Tutto ciò è molto tenero, e io adoro molto di più questi "piccoli" gesti, che non le scene d'amore vere e proprie. Eh, sono sempre la solita ragazzetta troppo romantica – e pure questo, ovvio, mi frega assaje. 😂❤

Per quanto riguarda Francesca... Allora, diciamo che spesso le persone vogliono far vedere soltanto quello che reputano "opportuno" far vedere. Spesso la realtà non è bianca, non è nera; siamo nel grigio. Un po' come nella scienza: non c'è proprio niente di assoluto. Sì, ci sono le regole base, ma puntualmente quelle regole ammettono un'eccezione. I principi, invece, non ne ammettono.

Ovviamente, un autore che scrive delle storie tende a far vedere quello che vuole lui, ma questo non significa che poi non possa svelare altro, rispetto a quella persona o a quella specifica situazione. Ora, io, ultimamente, ho """conosciuto""" una ragazza che potrei rassomigliare a Francesca. Mi ha fatto certi discorsi (alle tre le quattro, in verità, perché manco ci conoscevamo e stava parlando di argomenti un po' "too much", a mio avviso), che sinceramente mi hanno lasciata basita. Questi discorsi riguardavano i ragazzi, ovviamente; il suo approccio con loro in generale... Insomma, io, lo devo ammettere, non ho maturato una buonissima impressione di lei. Non avevo mai incontrato una ragazza così volgare nel modo di esprimersi, però bisognava pure dire che era (ed è) totalmente opposta alla mia persona e al mio modo di essere. Lei ha voluto mostrarmi quella parte di sé, non saprei dire per quale motivo. E io mi sono ritrovata a reputarla superficiale, ma, soprattutto, sono rimasta colpita dal suo modo di parlare così poco "elegante", un po' da scaricatore di porto.
Ora, sicuramente in lei non ci sarà solo quella parte. Certo, a me la cosa non è andata a genio, ma ovviamente una persona non può essere valutata del tutto in base a quello che dice o fa. Certo, delle volte, quell'opinione poco lusinghiera che ti costruisci nella testa rispetto a quella persona, corrisponde poi alla verità.

Ma è pure vero che uno magari scherza, prova a sdrammatizzare o a stemperare gli imbarazzi a suon di battute... Certo, a me magari l'imbarazzo sale, piuttosto che andarsene, quindi questi tentativi, con me, non funzionano troppo bene. Però, bisogna anche dire che queste persone che si esprimono così, non è per niente detto che non siano profonde. Un po' come quando ci facciamo prendere la mano e, in preda alla concitazione/rabbia/impazienza, ci capita di dire fior fior di parolacce. Questo non vuol dire che ogni santa volta ci esprimiamo così.

Con questo, quindi, ti voglio dire di non preoccuparti per il personaggio di Francesca. Questo contrasto con Elena enfatizza parecchio entrambe, ma io penso che comunque tu abbia caratterizzato Francesca come meglio credevi, e pure se adesso ci sembra tutto o bianco o nero, io penso che la parte "grigia" (e quindi la materia grigia, pure xD) possa svelarsi quando meno ce l'aspettiamo, viste le tue parole. Che poi, Francesca è stata piazzata qui per un motivo preciso: per incarnare lo stereotipo che soltanto dal sesso si arriva all'amore, e non viceversa.
Quindi, per quanto mi riguarda, questo messaggio è stato trasmesso perfettamente.
Continua, perciò, sulla strada che hai tracciato, ché tanto per revisionare una storia intera (operazione da cui NESSUN autore può scappare, manco il più famoso al mondo xD) c'è sempre tempo! 😊

Come sempre, io mi sono dilungata troppo, MA... era necessario xD
Come sempre, ti ringrazio anche per la menzione! 🥰 È un piacere seguire questa storia! ❣
Alla prossima!

Ps: La spiegazione del titolo del capitolo comprende benissimo il discorso che ho fatto prima su cosa sia giusto e sbagliato quando ci sono di mezzo questioni amorose... quindi ecco, spero che il caro Nietzsche non si rivolti nella tomba xD
(Recensione modificata il 22/02/2024 - 07:12 am)
(Recensione modificata il 22/02/2024 - 07:16 am)

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Ciao, ma quanto è intrigante Andreas? Così particolare, con i suoi dubbi, i suoi complessi...quello che mi piace molto di questa storia è proprio lo stravolgimento dei ruoli, non ricordo se già te lo avevo scritto. Comunque ribadisco, in genere è la donna ad essere insicura in questo tipo di storie, è il personaggio femminile a farsi mille problemi. Qui invece è lui quello più debole seppur sia uno strafigo da paura!😜 E questo aspetto mi affascina non poco. Elena è una super tosta!
Riguardo Francesca...ma solo a me piace un sacco???🤣🤣🤣Te lo avevo già ribadito! È un personaggio che fa la differenza! È superficiale? Ma ci vuole anche una così!!! Non poteva essere come Elena...a me fa divertire con le sue uscite! 😅🤦‍♀️Ci vuole per sdrammatizzare 😉
Continua così Dark🥰e grazie sempre per la citazione!
Con affetto 😊
Francy

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Ciao Yuna, allora io vorrei partire prima dalle note e poi dal capitolo stesso. 
In realtà non ho mai pensato che i tuoi personaggi siano superficiali, ovvio che la storia essendo da un solo punto di vista, cioé quello di Elena, è ovvio che l'introspezione è tutto su di lei, è lei che sta raccontando, secondo il suo punto di vista. Possiamo solo intuire ciò che pensano gli altri personaggi, guardiamo gli altri attraverso gli occhi della protagonista. 
Io i tuoi messaggi li sta capendo, mi piace che niente sia lasciato a caso, per me hai fatto un buon lavoro fino a qui e mai ho pensato che tu possa reputare le persone più giovani superficiali, quindi vai tranquilla su questo. 
Anche io conoscevo una persona fissata col sesso, ce lo metteva sempre in tutte le situazioni, parlava pure per doppi sensi. Ci sta comunque,sono caratteri diversi. 
Ora, per quanto riguarda il capitolo, l'ho trovato molto dolce, ma quel tipo di dolcezza delicata, speciale, tenue. Qui Andreas mi è molto piaciuto. Non è facile accettare i nostri difetti, il nostro corpo, ancor di più se questo corpo è reduce da un grave incidente che ci rende diversi dagli altri. 
Per me stai andando più che bene, spero che Francesca abbia il suo momento come dici tu, ma intanto vai che io continuerò a leggere, perché sono troppo contenta e presa da questa storia.
Di nuovo thanks per la menzione. Grazie Yuna. 

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Buonaserahhhh!!111!111
Oggi saluto tipico di anni fa, ci voleva 😂😂 magari va ancora di moda, non so.
Ma è divertente 😍🤣
Venendo a noi, è stato un capitolo godibile. La passione ormai è inarrestabile e messa giù così l'ho apprezzata tantissimo, perché non sembrano due ninfomani. Quindi brava.
La gelosia iniziale è ben caratterizzata ed azzeccata, così come Il fatto che lui continui a preoccuparsi per il suo aspetto fisico.
E qui un Patato ci sta tutto, perché deve capire che agli occhi di Elena è perfetto e che lei non vede altri che lui. Più che rivelarglielo...❤️
La frase finale awww 🥰

Sulle note e la questione Francesca... io non penso sia superficiale, quello non l'ho mai pensato, neanche un secondo durante la lettura. Semplicemente la trovo un po'...come dire, esagerata?
Nel senso: sì, il fatto che sia molto espansiva e che non abbia peli sulla lingua può rendere di sicuro il personaggio simpatico, non c'è dubbio.
Personalmente, quindi ognuno la vede in maniera diversa, utilizza un po' troppo linguaggio volgare. Lo fa troppo spesso, ecco. Cerco di spiegarmi: quando per 3/4 capitoli ci sono solo scene sessuali, anche il più amante di tali scene (che non aspetta altro, per intenderci) dice "okay, abbiamo capito, anche basta".
Almeno per me.
Allo stesso modo l'ennesimo "fatti bombare" ripetuto troppe volte può suscitare una certa esagerazione nel lettore.
Spero di essermi spiegata già che hai tirato fuori l'argomento in Note, naturalmente non è una critica. Ma che sia superficiale per questi atteggiamenti no, non l'ho mai pensato.

Grazie per il saluto, ricambio volentieri.
La storia continua ad incuriosirmi molto quindi continuerò di sicuro la lettura. 😊

A prestooooo!
Anzi, a prestohhhh1!!1!1 😂

SwanXSong
(Recensione modificata il 21/02/2024 - 09:54 pm)

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Buon pomeriggio.

Ho iniziato questa storia incuriosita dalla trama e dal fatto che la protagonista di un trope Docente-Allieva fosse, diversamente dal solito, una donna adulta e non una ragazza neo maggiorenne od adolescente.
Ho trovato particolare questa scelta, mettere una donna - seppur non vecchia - in un contesto di solito più giovanile come quello dell'università.
Il contrasto tra Elena ed i suoi compagni è palese, una decina d'anni e più di differenza non sono pochi - sarà che anch'io sono abbastanza agée da conoscere Gigliola Cinquetti essendo del '93.
I titoli ai capitoli sono intriganti ed originali, ed anche le varie spiegazioni o menzioni che i personaggi fanno alla filosofia o le loro riflessioni sulla società sono interessanti
Il personaggio del professore mi incuriosisce, chissà come si è procurato tutte quelle ustioni.

Però, andando avanti nella lettura, la storia non mi ha convinta del tutto, ecco perché una recensione neutra.
Preciso che il mio intento non è affatto quello di offendere e, se così dovesse essere, me ne scuso in anticipo.
I personaggi mi sembrano un po' infantili rispetto all'età che hanno, a volte.
Il capitolo in cui Andres pratica autoerotismo nel bagno dell'università l'ho trovato troppo enfatico ed esagerato nella parte riguardante l'introspezione, la parte dispregiativa verso sé stesso e l'attrazione che prova verso Elena.
Lui sarà pure fisicamente non canonicamente bello, impaurito e traumatizzato, in un ruolo di potere essendo un docente ma, alla fin fine, è un uomo che prova attrazione verso una donna maggiorenne e, per di più, attratta da lui.
Non è un predatore sessuale che si deve vergognare della sua "turpe erezione."
Anche il distacco tra Elena e gli altri personaggi femminili mi sembra troppo marcato.
La professoressa Giulia appare dal nulla solo per insultare Elena, senza che sia mai stato mostrato alcun tipo di interazione tra lei ed Andreas per darle un po' di contesto e/o motivazione; Anna e Francesca pensano solo al divertimento ed agli uomini in modo superficiale.
L'unica in grado di fare introspezione su argomenti diversi ed essere un personaggio strutturato mi sembra sia la protagonista.

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Buonasera!
Secondo me questo capitolo ci sta, è più rilassato ed è un ottimo intermezzo tra il precedente e quello che deve arrivare. ☺️
Ci permette anche di entrare nella mente della protagonista, che è sempre una buona cosa...io adoro le introspettive.
Francesca qui non riesco proprio a farmela piacere, ma credo sia questione di carattere. Cioè, oggettivamente capisco benissimo che un personaggio così ci vuole e che fa da contrasto ad Elena, ma soggettivamente (questione di gusti, naturalmente, non è una critica)
è un po' troppo fissata e a tratti volgare 🙈
Dato che all'inizio la apprezzavo di più, mi riferisco a questa specifica scena.

Nel complesso, comunque, un buon capitolo che offre parecchi spunti di riflessione sulla questione sentimenti ed attrazione fisica 😊

Alla prossima, see ya!

SwanXSong
(Recensione modificata il 16/02/2024 - 10:42 pm)

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