Cavolo che capitolo scioccante!!! La fine è proprio inaspettata! Povero Mello, non credo possa stare con una ragazza che è allergica al cioccolato ahahahah! :)
Comunque la frase “La gente si imbarazza a restare in silenzio troppo a lungo senza nulla da dire. Se non si prova vergogna mentre si sta in silenzio, vuol dire che tra quelle persone vi è sintonia” è bellissima! è la mia frase preferita fin ora, anche perchè mi trovo molto d'accordo con questa affermazione! ^^

Beh come inizio promette bene e devo dire che il pairing mi piace parecchio!
Poi questa storia della sosia mi incuriosisce parecchio e non vedo l'ora di scoprire se è imparentata con Near!
La storia dell'anagramma Raen Near è bellissima! Da proprio l'idea di Death Note e in più spinge le persone che leggono (o almeno a me fa questo effetto) a volerne sapere sempre di più! ^^

Mia Adovata (la V è di rigore, ormai),
sei pur giunta alla fine di questa meravigliosa fatica letteraria. Mi hai appassionata moltissimo, in queste righe: ho riso delle assurde teorie su Raen, dei piani orditi dal nano malefico, di Mèlo impazzito...
Mi mancherà, questa fic, lo so nel cuore. Perchè hai dipinto un Amore contrastato, perfettamente riassunto in quest'ultimo capitolo, nell'immagine quasi surreale dei balocchi di Near e della rivoluzione che porta Mel col suo incedere impetuoso!
Le incertezze sono ormai fugate. Non è più tempo di lottare. Si è schiusa la porta del cuore, sul futuro tanto atteso e mai neanche immaginato.
Un sogno che non si infrangerà allo schiudersi delle ciglia!
Grazie di ciò che hai creato, mia diletta. Un bacino speranzoso! ^^
PS: W te e la Sebastian x L che mi donerai! Wittoria!

Non preoccuparti, mi rivedrai, e molto presto, ottima conclusione approposito!

Eccomi, con un ritardo imperdonabile.
Scusami davvero, sono stata davvero occupatissima in questo periodo T_T
Ma andiamo al capitolo:)
Trovo la reazione di Mello molto IC, contrariamente a come qualcuno ha detto, si sarebbe potuto arrabbiare se avesse scoperto tutto prima non da Near ma appunto da Raen, mentre il sapere qualcosa che susannah credeva lui non sapesse gli mette l'anima in pace e gli permette di restare tranquillo.
Ma anche nel caso, cosa avrebbe potuto risolvere arrabbiandosi?
Le avrebbe piantato un proiettile in testa? Non lo faccio così stupido, in tutta sincerità.
Sono letteralmente scoppiata a ridere quando Susannah si è messa a dare giudizi estetici su Mello, mentre ho praticamente adorato questa frase: “Non era per te quella e lo sai bene. Adesso che ho scoperto chi sei realmente ti tratto esattamente come avrei sempre dovuto fare. E poi non penso che ti potrai lamentare quando avrai un milione di dollari sul conto bancario”.
Una bella conclusione per la loro pseudo-storia (se può definirsi tale) e aspetto ansiosamente l'ultimo capitolo, anche se so che in questo periodo sarai di sicuro impegnatissima con lo studio.
Un bacio, Arrenuccya.

Oddio ma allora Raen è stata ingaggiata da Near!!! Aaaaaah! XD
Adesso finalmente Near e Mello potranno vivere la loro storia in tutta "tranquillita" XD

Mia dolce creatrice di idee innovative ed originali... Che bello potersi deliziare con le tue storie e con i tuoi colpi di scena! Andiamo con estremo ordine, perchè questa storia è così coinvolgente da meritare un epilogo minuzioso e ricco di osservazioni. Partiamo dalla maestria con cui hai dipinto l'IC ESTREMO dei personaggi: tu hai detto che ti servi dell'OOC solo per una battuta o per un pensiero che in quel momento di colpisce, ed è giusto così, ma io non lo chiamerei mai OOC, perchè di fatto non lo è. Nessuna persona (non personaggio, PERSONA) è sempre in un unico modo: io sono una persona tendenzialmente estroversa, ma non lo sono sempre; tu potresti essere una persona tendenzialmente pacifica, ma non è detto che qualche volta tu non sia anche scontrosa... Io credo che sia giusto permettere ai personaggi di avere un momento di contrasto con il loro carattere. Il carattere, cioè quello che dà l'IC, è una linea guida, ma sarebbe assurdo e piatto far sì che questa linea, oltre che guida, sia anche retta. E' giusto deviare ogni tanto, ma non per creare un OOC, ma anzi, per andare a rafforzare il realismo dei personaggi, i quali, essendo -appunto- realistici non potranno mai essere sempre uguali a se stessi. O sarebbero prevedibili.
E di certo nè Near nè Mello possono permettersi questo lusso.
E' per questo che io con te posso parlare apertamente NON SOLO DI UN IC SPETTACOLARE E MAGISTRALE, ma anche di una ricerca di evoluzione realistica e ponderata. Hai pensato molto bene gli sviluppi dei personaggi, dando a ciascuno la giusta e meritata introspezione e il giusto spazio. Ogni tanto Raen passava in secondo o anche in terzo piano, ma lei è stata fin dall'inizio una figura esterna... Cioè, non è stata -per dire- il terzo lato di un triangolo, è stata un intrusa in un rapporto a due. Nulla di più, nulla di meno. Per quanto riguarda la correttezza dei personaggi, non mi esprimo. Nel senso che io mi annoierei a morte a leggere di un personaggio che si comporta sempre bene, secondo l'etica e la morale, cercando di agire ciecamente nel giusto per poi conseguire magicamente il risultato sperato... Perchè le favole nella vita non esistono ed è inutile cercarle in una fanfiction, almeno a me non piace farlo. Mi piace che Near si sia autopunito pur di studiare le reazioni di Mello con una sua sosia. Mi piace che abbia tramato alle sue spalle per raggiungere il suo obiettivo, anche perchè la sua è stata una scelta ponderata, sì, ma anche dolorosa -non solo per Mello- ma soprattutto per se stesso. Se io amassi Mello e mi spingessi ad assoldare un'attrice pur di vedere come si comporterebbe, di sicuro ci soffrirei, ma otterrei anche quella risposta che altrimenti -a causa del mio carattere- non avrei mai. Questo discorso ad esempio non avrebbe senso per un personaggio che al contrario di Near è capace di parlare apertamente dei suoi sentimenti, ma preferisco mille volte vedere un Near scorretto che un Near follemente puccio e innamorato. Mi darebbe solo la nausea.
Mi è piaciuto che Mello inizialmente abbia sfruttato Raen per poi sperare seriamente di innamorarsi di lei nonostante dentro di sè fosse certo che l'immagine di Near si sarebbe sempre sovrapposta a quella della ragazza. Lui ha combattuto contro se stesso. Chi se ne frega se ha ferito Raen? Io a suo posto avrei pensato prima di tutto a me stessa, a dimenticare l'oggetto del mio amore non corrisposto, e avrei voluto consolarmi con ogni mezzo... E poi chissà, magari col tempo mi sarei anche innamorata. E' un ragionamento sbagliato ed egoista? Sì, lo è. E allora? E' molto logico ed in linea con il personaggio di Mello. Quando mai si è visto un Mello disposto a mettere a nudo la propria anima pur di lasciarsi ferire da Near? MAI! E' per questo che sei sempre stata nell'ambito dell'IC secondo me.
Raen inizialmente mi faceva innervosire proprio perchè era troppo simile a Near, poi mi ha fatto tenerezza, poi curiosità e infine mi ha dato soddisfazione. Se ti devo dire la verità, l'ho adorata, perchè ognuno in lei ha potuto vedere ciò che voleva: in lei ci sono due anime - quella che si è davvero affezionata a Mello - e quella che pensa a salvarsi la pelle. Insomma, non si può definire un personaggio negativo, perchè chiunque avrebbe agito come lei... O c'è per caso qualcuno che sputerebbe su un milione di dollari o sulla salvezza dall'ergastolo?? Gesù, se c'è, io alzo le mani, però è abbastanza ridicolo. Raen ha fatto benissimo ad agire come ha fatto perchè ha agito secondo l'istinto di sopravvivenza, ed è rimasta in parte vittima dei propri giochi, perchè alla fine io rimango dell'idea che lei abbia voluto seriamente bene a Mello. Insomma, è pur sempre una donna e anche se stava fingendo, è impossibile che non le abbia dato fastidio che Mello chiamasse Near nel sonno dopo aver giaciuto con lei... No?
Comunque questa storia è davvero molto bella e originale, e a me personalmente mancherà moltissimo, perchè in questo fandom si rischia continuamente di cadere nella banalità e anche -ok, questa è un po' forte- nell'ipocrisia. Death Note si basa su una continua lotta fra più tipi di ideali di giustizia, perchè ognuno ne ha uno proprio e personale, ed è inutile parlare di senso comune, perchè obiettivamente non esiste. E' un problema etico che risale alla notte dei tempi e noi non siamo nessuno per dire cosa è obiettivamente giusto o sbagliato perchè non esiste l'esatta e universale definizione di "correttezza" e quindi Ognuno è a cavoli Suoi. E nelle tue fic questo realismo si trova sempre, così come sempre si trovano personaggi descritti divinamente, così come si trovano scene miste di romanticismo e brutalità, così come si trovano sempre delle trame complesse e complicate, piene di colpi di scena, ed adatte ad un pubblico maturo e aperto al dibattito.
In ogni caso, il tuo senso dell'intrattenimento coincide con il mio.
Complimenti sinceri per tutta la tua produzione ^^

Mia Carissima!
Il cuore mio tracima di gioia, nell'apprender la lieta novella: paludata delle vesti della vincitrice, il capo ornato dal tuo alloro, attendo trepidante la creazione di un'altra meravigliosa cross over!
Di questo capitolo, ho adorato la perla dell'applauso di Mel a Susannah, per la splendida interpretazione di Raen! In quelle mani plaudenti, si raggruma la lode del pubblico, del protagonista, del critico, perchè il giovane glauco, anche se solo per un attimo, ha accarezzato l'idea di un amore di compromesso con una degna sosia del ragazzo di Luna!
In quella lode, c'è anche tutto lo stupore e l'affanno delle lettrici, la loro attenzione, la loro fantasia nell'intuire la sua vera natura. Come Mel, anche noi siamo state irretite dal suo sguardo obliquo!
Bello il carattere di Susannah: edonista, materialisticamente battagliero, epicureo il giusto. Una magnifica protagonista! Non è semplice creare un personaggio ricco e complesso come Raen, che, probabilmente, è destinato geneticamente a non incontrare il favore del pubblico...
Ma è proprio per questo che io l'adoro!
E' assolutamente fuori dagli schemi, collabora senza farsi usare, usa suo malgrado e non è un mero strumento di mercenaria sponda, ma una donna che lotta per la propria libertà, il proprio tornaconto, in maniera spavalda!
Sì, io amo Raen... Tanto che ben l'avrei vista davvero tra le braccia di Mel!
Un bacio trionfalmente soddisfatto, come un gatto pasciuto! ^^
Ps: Mieow!!!!!

Non c'è che dire, sia il precedente che questo mi hanno spiazzato, questi capitoli sono stati una doccia fredda, ma... mi sono piaciuti, non riesco a non andare in fondo alle cose che mi interassano, di qualuncue genenere. Niente male sia la rivelazione di Rean alias Susannah prima e il confronto con Mello dopo qui, fortuna che tutto sommato nessuno dei due l'ha presa troppo male alla fine, ora vediamo come prosegue. Coraggio Red, come al solito... sorprendici. D

Ed ecco finalmente il tanto atteso confronto verbale tra Susannah e Mello. Ci voleva tra loro un'ultimo chiarimento dove entrambi avrebbero finalmente gettato la maschera e parlato sinceramente. Però Mello lo trovo OOC anche qui, nel senso va da Raen e le parla quasi come se tutto quello che è successo non fosse successo a lui ma a un'altro tizio. Lo vedo troppo scostante dall'intera faccenda, quasi fosse uno spettatore esterno e non il protagonista della vicenda... La freddezza verso Raen ovviamente è motivata ma per il resto... non lo so, lo vedo eccessivamente disinteressato ai fatti. Nella battuta finale di Raen sui vestiti, si condensa tutta la personalità di questa ragazza: frivola e priva di sentimento. Fin dal principio le è interessato solo non farsi l'ergastolo e il milione di dollari di ricompensa. Non c'è che dire, una tipa detestabile proprio =_="" Il prossimo chappy sarà l'ultimo ma sfortunatamente stavolta non posso dirti che sta fic mi mancherà, anzi al contrario sono sollevata che sia finita ^^"" Spero vivamente anch'io che la nuova fic mi piaccia di più!!! bye bye

Un confronto davvero interessante... finalmente hanno gettato le maschere e si sono mostrati entrambi come sono veramente.. Ci voleva davvero, dopo un'intera fic di bugie e complotti! Mi è piaciuta questa Susannah.. specialmente per come ha preso la situazione, della serie "sono libera vado a far shopping", ossia più o meno quello che avrei pensato anch'io XD Anche Mello così bastardo e freddo è molto.. wow *ç* Ammetto che mi dispiace che il prossimo capitolo sia l'ultimo, mi aveva molto presa questa fanfiction, facendomi attendere con ansia ogni capitolo XD Ancora complimenti, ti recensirò anche l'ultimo chap! Baci :D Halle

questo capitolo è splendido!!! Raen era solo un'attrice, una piccola tessera nel puzzle di Near, un puzzle che aveva come scopo quello di riflettere la chiara immagine dei sentimenti di Mello per lui. Ma Near è stato sconfitto dal suo stesso gioco, in fin dei conti, perchè ha dovuto ammettere i suoi errori ed esporsi in prima persona per ottenere l'amore di Mello; ha dovuto mettere in gioco tutto se stesso e prepararsi a ricevere il più brutale dei rifiuti, ha dovuto sforzarsi di sopportare che Mello stesse bene anche senza di lui, che gli bastasse la semplice vicinanza di Raen. Ma è chiaro che Near ha sofferto più di tutti. Near credeva di essere un predatore e invece è stato una preda, voleva fare l'aguzzino e invece è stato una vittima del suo stesso gioco. Ma alla fine tutto si è concluso per il meglio.
Devo dire la verità, questa storia è davvero magnifica per innumerevoli motivi. Innanzitutto tu sei una scrittrice nata, una vera maestra del thriller: sei bravissima a rendere al meglio l'introspettività di ogni personaggio, sei eccelsa nel passare dalla comicità alla tristezza, dal tragico all'ironico, dall'erotico al noir. Sei veramente unica, perchè in ogni tua storia è possibile notare la tua immensa passione, quella passione che sembra muovere le tue mani al solo fine di creare un capolavoro. Hai sempre fatto centro e anche questa volta ci sei riuscita alla perfezione.
Ho adorato tutti i personaggi e ogni singola scena: ho adorato Mello, il quale ha davvero nutrito dei sentimenti sinceri verso Raen, il quale ha lottato contro se stesso per accontentarsi di un amore che sembrava dargli tutto l'affetto possibili, un amore che sembrava essere rosa e fiori, ma che invece conteneva molte più spine di quanto credesse. Ho amato Near, perchè è stato molto logico e GIUSTO in tutto ciò che ha fatto, perchè in guerra e in amore TUTTO è LECITO E NON CI SONO SANTI: l'amore va preso in considerazione in base al personaggio, alla psicologia e alla sensibilità di ognuno, ed è anche giusto usufruire di ogni mezzo possibile per ottenere ciò che si desidera... Anche se alla fine Near è quello che ci ha rimesso più di tutti. Raen poi è un personaggio molto particolare, un personaggio che è stato in grado di suscitare pietà, amore, tenerezza, ma anche indignazione. Ma soprattutto Raen ha suscitato una grandissima curiosità in me... Sotto sotto credo che a lei Mello sia piaciuto davvero, così come lei è piaciuta DAVVERO a lui, anche se non poteva competere con Near nonostante lui lo desiderasse con tutto se stesso.
In poche parole, ogni personaggio ha dato il meglio e il peggio di se, ogni personaggio ha ferito se stesso e gli altri e ogni personaggio ha guadagnato qualcosa da tutta questa assurda situazione. Anche se "assurda" non è il termine più adatto... Direi che l'aggettivo giusto sarebbe "ORIGINALISSIMA"
Nessuno avrebbe saputo scrivere una storia più particolare di questa.

Inoltre, ti faccio i miei più sinceri complimenti per l'IC dei personaggi: in particolare ho adorato il tuo Matt, perchè in ogni scena era possibile apprezzarne la gaiezza, la semplicità e la simpatia, nonchè la sua sincera amicizia per Mello. Ho apprezzato Near perchè più IC di lui non c'è nessuno. Ho apprezzato Mello, perchè è stato sempre bravo a mostrarsi nel modo in cui si mostra il Mello del manga, anche se dentro di sè si scatenava un inferno. Ho apprezzato praticamente tutto, dalla prima parola del primo capitolo all'ultima dell'ultimo capitolo -e scusami il gioco di parole.

Sei un vero fenomeno e credimi non lo dico per farti contenta, lo dico perchè è la verità, perchè tu rispondi alle esigenze di un pubblico maturo!

OMMAMMA CHE SCENA HOT!!!
Presuntuoso e intrigante Mello, lascivo e bisognoso Near.
Mi è piaciuto il modo in cui si sono scontrati e intrecciati, il modo in cui ognuno ha dato libero sfogo ad un sentimentro represso per tanto tempo; mi ha lasciata senza fiato la frase "non sai quanto ho atteso questo giorno" "anch'io"
Lo so, era una frase semplice, ma considerando tutto il background che c'è alle spalle di quella semplice frase mi è venuto un moto di tristezza e di soddisfazione allo stesso tempo. Sono felice per entrambi, perchè finalmente hanno ammesso liberamente i propri sentimenti, e allo stesso tempo non posso fare a mena di sentirmi in pena per Mello e Raen. Non so, è strano da spiegare, ma è come se l'equilibrio che si era creato prima fosse stato DANNOSO, come se lo squilibrio fosse il Bene e l'equilibrio fosse il Male. Lo so, sto straparlando, ma è questa l'impressione che ho avuto, e cioè che Near e Mello non siano capaci di amarsi senza ferirsi l'un l'altro e senza ferire qualcun altro.
In ogni caso: amo quando si creano queste situazioni complicate :D
Sei un vero... anzi... sei un MALEDETTO genio!

oddio... sul serio... mi sono venuti i brividi per tutto!!! mi sono venuti i brividi per le frasi che hai usato: IO VOGLIO TE, COSA HO SBAGLIATO?, TI AMO??
Mi sono venuti i brividi per Mello, immaginando quanto grande e profonda potesse essere la sua emozione in quei momenti.
Mi sono venuti i brividi dalla prima all'ultima parola di questo capitolo.
Mi hai lasciata senza fiato, lo giuro O_O

Ed ecco un capitolo pieno di novità!! Tu non puoi capire quanto ami questi capitoli in cui accadono tante cose tutte insieme *_*
Allora, la scena iniziale in cui Mello accarezza la schiena di Raen mi è piaciuta tantissimo per la tenerezza che ha espresso, o meglio, che tu hai saputo esprimere con parole dolci e allo stesso tempo malinconiche. La tenerezza di Raen è sicuramente indiscutibile, non si può fare a meno di ritenerla una vittima del crudele gioco dell'amore e del destino, che ha scelto per lei un amore illusorio e ingannevole, anche contro la volontà dello stesso Mello, il quale vorrebbe sinceramente amarla con tutto se stesso. Ma non ci riesce. Non può riuscirci se ogni volta che la guarda negli occhi rivede Near...
L'idea di andare a vivere insieme è stata una precazione per Mello, perchè segnerebbe l'impegno definitivo, quello che sancirebbe un distacco completo da Near e da tutto ciò che lui rappresenta. La reazione di Raen però è stata strana; al suo posto chiunque avrebbe fatto i salti di gioia... Ma vabè, io avrei reagito come lei xkè sono strana di mio >_>
Comunque.
La scelta di regalargli del cioccolato nonostante fosse letale per lei mi ha davvero molto colpita. L'ho trovata un sacrificio estremo e romantico, davvero molto carino.

E la comparsa di Near nel finale... Oddio che finalone!!!!