Cominciamo con qualcosa di facile facile, visto che il mio cervellino -abbiamo assodato che al momento non abita la mia testa, e che la convivenza forzata dei neuroni che erano partiti in vacanza prima di me con quelli di riserva non è poi così sana e tranquilla- non può proprio concedersi di meglio.
Va bene, avevo detto di cominciare, e ancora non l’ho fatto, quindi ne approfitto e aggiungo qualcosa che con la tua storia non c’entra nulla, a maggior ragione con questo capitolo: questo capitolo fungerà da balsamo per gli occhi dal momento che lo devo rileggere per forza per commentare, in caso contrario vedi l’ultimo commento, e poi ne riparliamo. Insomma, rileggere questo capitolo è stata una mano santa, una manna dal cielo, un momento di gloria, una resurrezione per i neuroni rimasti ...insomma, non sto esagerando, dal momento che il capitolo non era affatto male e che l’ultima cosa che ho commentato è stata una violenza per gli occhi. Ma che ci vuoi fare, Yua è fuori di testa, ormai è completamente matta.
Va bene, adesso però parliamo del capitolo. Diciamo che se inserisci una premessa del genere ( “per quanto sembri che stia volgendo al termine, non siamo che all‘inizio”) faresti prima a scrivere a caratteri cubitali “voglio terrorizzarvi fino alla fine, dal momento che le torture e le tragedie che pensate di aver letto fino ad ora non sono che un assaggio *risata malefica del Perfidamente Malefico* il peggio deve ancora arrivare, voi non sapete, non sapete, non sapete *risata del Malefico ancora più maleficherrima*”. Ecco, non sono sicura di aver reso l’idea solo perché non ho la più pallida idea di quello che posso aver scritto. Adesso, direi che l’influsso di Cccarolina mi sta demolendo tutte le facoltà mentali.
E dove sarebbe la novità?, potresti chiedere tu.
Bene, la novità sta nel fatto che adesso ne sono perfettamente consapevole e che non c’è più bisogno che qualcuno finga di assecondarmi.
Magari potresti cominciare a leggere il capitolo, no?, anche questo potresti chiedermi.
E allora okay, comincerò a rileggere per te e solo per te. Ah, e cosa non da poco, per ricordare cosa io abbia scritto in modo da scrivere qualcosa di vagamente coerente con il capitolo...
Te l’ho mai fatto notare che descrivi le scene di dolore, morte, disperazione, agonia con una puntualità che spaventa? No, perché ogni volta avvalori la mia ipotesi senza pietà, accanendoti sui poveri adorati piccoli prodotti delle CLAMP, anche se in questo caso è solo Kuropon e solo all’inizio. *yua zompetta a destra e a sinistra spargendo cuoricini* si rivedono! Si rivedono! Si rivedono! Si rivedono! Si rivedono e sono entrambi vivi. Ora, non esageriamo aggiungendo anche “sani e salvi”, perché tra tutti e due non avranno più nemmeno un osso sano. Però si rivedono *sbrilluccica*..
Va bene, ma prima di arrivare all’adorato e adorabile momento dell’incontro c’è una luuuunga parte da commentare, perché il Malefico può essere vagamente più delicato con queste povere anime, ma non meno prolisso. Devo però ammettere che mi è piaciuto il capitolo, indi per cui *yua adora cotale affermazione* non è stato così diabolicamente pesante rileggerlo V__V.
Dunque parliamo un po’ di Kurogane, del livello di depressione che gli affibbi, del dolore che gli riservi, della disperazione che gli riservi. Lo riduci graziosamente all’ombra di se stesso. Lo fai urlare senza voce nel cuore della notte. Lo fai arrivare a supplicare di morire. Lo fai arrivare a rinunciare a tutti i suoi sogni, a tutti i desideri e a tutte le speranze. Lo fai pensare e ripensare a come morirà. Lo fai arrivare a perdere il sonno quasi del tutto.
Perfetto, assolutamente perfetto, Kurogane ti vorrà di sicuro un grandissimo bene e non deciderà mai di procedere col suo proposito di ucciderti, stai tranquillo. Io me ne starei in pace senza pensieri, non mi aspetterei una katana volante in mezzo alle spalle, non preoccuparti.
*Kurogane affila la spada*
Per fortuna ti sei ripreso nel momento in cui gli fai riprendere il controllo della propria personalità e decide che non può sperare di morire, lui è Kurogane, il più forte ninja del Giappone antico, non può diventare peggio del biondino al quale ha promesso che prima o poi lo ucciderà V__V no, va beh, poveretto...la pena che provo per lui è abissale, ma fa niente, non importa, tu TI DIVERTI a torturarli. Ci godi, e come ho già detto, questo non me lo toglie dalla mente proprio nessuno.
Vero che in questo caso non ti sei accanito, e che il capitolo è bello e mi è piaciuto leggerlo.
Ma proseguiamo: c’è Tomoyo * Yeeee!!! Brava piccola adorabile principessa * che risolleva il morale a quel perfetto candidato alla morte in un lasso di tempo nemmeno troppo lungo ormai. I Neuroni superstiti annuiscono e gridano di giubilo dal momento in cui nell’introduzione hai scritto che non ti saresti accanito troppo, ma adesso si stanno chiedendo con fare diffidente che fine abbia fatto la parte fluffolosa che gli hai promesso. Ho provato a chiedere loro di tacere e di aspettare, ma non sembrano avere intenzione di starmi a sentire. La cosa è buffa, dal momento che loro abitano proprio lì, da dove viene la richiesta, ma si sono chiusi in un incredibile mutismo e penso che prima o poi si ammutineranno.
Ma va beh, stiamo palesemente divagando. Neuroni, per favore, vi va di procedere con il lavoro? * Neuroni annuiscono *
Tomoyo adorata che scandaglia accuratamente l’amino nebbioso di Kurotan *adorazione per Tomoyo* e che poi lo prende in giro! Su, è assolutamente e indiscutibilmente adorabile. E poi tifa per le KuroFay più di me, te e tutti gli altri che scrivono/leggono su EFP e su tutti gli altri siti simili, quindi la eleggo a patrona delle KuroFay V__V ecco, è deciso, Tomoyo, santa patrona di questa coppia, il cui giorno di celebrazione sarà il 19 settembre. Ecco, istituita la nuova festa nazionale che tutti, e dico TUTTI, sono tenuti a rispettare. Mh, diciamo anche che sarà la santa alla quale bisognerà votarsi nel corso di questa millemilametrica storia nei momenti di massimo dolore e sconforto. Ecco, adesso assieme a Zeus ho qualcuno da supplicare, mi sento molto soddisfatta, sappilo.
Ma siamo già all’adorabile biondino scheletrico! Beeeeello! No, in realtà non bello -suggeriscono i Neuroni superstiti- è anche lui più morto che vivo.
Ehi, ma è con quei due simpaticoni molto etero di Hisui e Kokuyo! Loro lo risistemano e gli preparano la magica medicina per salvare il burbero giapponese avvelenato con il sangue che ormai lo manda violentemente a quel paese.
*^* ma quanto sono adorabili quei due? Ma come sono ccccoccolosi! Insomma, quello che ho scritto nella recensione allo scorso capitolo era evidentemente una premunizione assolutamente incredibile °O° Kokuyo che dorme sul divano * fa no-no con la testa con espressione affranta * se quel divano è scomodo anche solo la metà di quello sul quale mi trovo in questo momento -tutta colpa della Malefica- allora sarai ucciso. Sarai violentemente massacrato.
Ehi Kokuyo, mi sa che ti devi mettere in fila visto che Kurogane è stato ridotto ad uno straccetto, Fay ha solo pelle sopra alle ossa piccine picciò. Sono più morti che vivi, lontani una marea di dimensioni senza parlarsi/sentirsi/vedersi. Tu sei relegato su un divano accoccolato sulle gambe del tuo virilissimo compagno; fossi in te non mi lamenterei troppo.
Hisui però oppone a questo il fatto che il figlio di Satana sia poco adattabile, e che quindi sarà difficile trattenerlo ancora se continui a trattarlo così male...insomma, deve pure divedere quel divano con lui! Bah, secondo me vuoi morire U.U alla fine del commento vogliono prendere la parola, non sono sicura che sia prudente concedergliela, ma vedremo poi.
Ora parliamo di cose concrete, per favore.
I due piccioncini erboristi, o maghi, o dottori, o quello che sono spezzano la tensione in una maniera che definirei assolutamente necessaria. Hisui piroetta °O° Fay è immobilizzato a letto e lui piroetta °O° basta, adoro anche lui.
Lui non può diventare un santo patrono.
No.
Però è cccarino!
* i Neuroni protestano, minacciano, strepitano, scalciano, richiamano all’ordine le dita che scrivono sulla tastiera, impongono loro di scegliere meglio i tasti sui quali abbattersi in modo che le parole digitate abbiano un senso e uno scopo, in modo da essere meno delirante *
Tanto per la cronaca, le dita approvano, promettono che ci proveranno anche se non possono garantire assolutamente.. In fondo la pazzia di yua è conclamata ormai, non ci sarebbe da stupirsi se riprendesse il possesso di loro e decidesse di ricominciare a delirare.
Sì, abbiamo fatto bene a richiamare all’ordine le dita, anche perché c’è da commentare una frase che ha reso tutto il complesso “yua” allegro e fluffoloso per mezza giornata: “Qualunque cosa vale più della mia vita. Lui vale più di ogni altra cosa”, disse Fay prima di rendersi conto di quello che ha detto, forse non rendendosene conto mai suppongo. Non importa cosa tu abbia detto dopo, perché non è vero, ho deciso così ormai.
E Kokuyo che viene continuamente interrotto anche qui XD direi che è un motivo in più per farti ammazzare da lui, non credi? Insomma, in Wish si era liberato del problema con la prima morte di quel gran chiacchierone di Shuichiro, e invece no, gli ammolli di nuovo lo stesso fastidioso contrattempo.. E certo è che l’allegro fanciullo col quale condivide il letto proprio non aiuta, con le sue ulteriori interruzioni. Ma va beh, li apprezziamo anche per quei siparietti comici...ogni volta che li descrivi mi vengono in mente scenette con questi due, tipo Hisui che ordina a Kokuyo di fare qualcosa * qualsiasi cosa, tipo camminare sulle mani e mettersi ad inseguire il bianconiglio giù per la sua tana * mentre il grosso omone burbero con un occhio solo -no, l’altro occhio dovrebbe ancora averlo...non ho mai capito esattamente la dinamica della cosa- annuisce scodinzolando come un cagnolino.
Che poi sono un po’ la controparte fayosa di Tomoyo, giusto? Beh, non hai modo di ribattere suppongo, dal momento che non puoi impedirmi di scrivere le mie solite idiozie.
Ora però possiamo anche procedere e passare alla fase successiva, ovvero quella in cui Fay arriva al castello Shirasagi e, come è assolutamente ovvio che accada, si perde. Però arriva la Santa Protettrice delle KuroFay che lo salva e conduce la principessa -Fay è la principessa- dal suo baldo e giuovine principe, che di conseguenza sarebbe Kurogane. Ma no, non ci preoccupiamo del fatto che la principessa ormai pesa quarantadue chili compresi i vestiti! E nemmeno del fatto che abbia un decorativo paio di occhiaie che valorizzano i suoi ormai incavati enormi occhioni blu. Quelle servono solo ad aumentare il suo fascino e a richiamare alla memoria il suo breve periodo vampiro.
Adesso però spendiamo qualche parola sull’incontro tra i due splendidamente adorabili personaggi principali.
Dopo tanto tempo il loro incontro è splendido, sono veramente...veramente...non so nemmeno come definirli. Fay che butta le braccia al collo a Kurogane, Kurogane che lo abbraccia e gli chiede di accoccolarsi accanto a lui…
“ma se dormiamo così sembriamo due fidanzati!” sì, ecco. Non vorrei aggiungere parole futili, dunque non dico/scrivo niente. E volgiamo anche perdere parole con Kurogane che si preoccupa per Fay? No, perché è talmente coccoloso che rischio seriamente di spargere cuoricini rosa.
E non è carino spargere cuoricini rosa.
No.
Affatto.
Però sono così carini! Kurokoi è così carino!
Anche Fay ha la sua buona dose di adorabilità. Mh.. Adorabilità non mi piace. No. Meglio adorabilezza! Sì! Adorabilezza!!! Okay, adesso basta. Basta sul serio, adesso lascerei la parola a Coloro Che Ti Amano Dal Profondo Del Cuore: Hisui, Kokuyo, Fay e Kurogane.
Kokuyo: *°§^”£%(=£/&”)|**°ç@#]!!!!!
Hisui: ho censurato i suoi insulti, mi pare più delicato. Non penso che tu debba alterarti tanto, coniglietto mio!
Kokuyo: ma che cazz...e no, eh! Pure te no! Non remarmi contro, non remarmi contro!!
Hisui: ma perché? Sei dolce e adorabile quanto un piccolo coniglio.
* Kokuyo vuole morire, ma poi si ricorda di essere immortale *
Kokuyo: sei cattivo…
Hisui: no-no-no! Non si dicono queste cose. Se vuoi fare il coniglietto ancora per un po’ di tempo e non rimanere a stecchetto devi accettare le mie proposte.
Kokuyo: ma che cosa dici?! Non sono proposte e poi cosa avrei in comune con il coniglio io? Ah!! No, Hisui, i ricatti non valgono!
Hisui: V__V
Kokuyo: e poi non è giusto che io non possa insultare l’Autore, lui è cattivo con me! Me ne stavo buono buono nella nostra casetta e quello ci affibbia quell’altro coinquilino...io volevo starmene tranquillo e in pace!
Hisui: ma non hai diritto di prendertela così. Non ti piace rimanertene accoccolato contro di me, vicini vicini? * occhioni dolci*
*Kokuyo si scioglie*
Fay: oh! Kurowanko, non li trovi adorabili?
Kurogane: ma che adorabili!!! Quello str***o di __Di mi ha massacrato!
Fay: in effetti l’ha fatto anche con me * Fay rimugina * in effetti hai ragione Kurokoi..
Kurogane: infatti! Posso ucciderlo?
Tomoyo: ma non avevi smesso di uccidere senza motivo?
Fay: ma questo è un motivo più che valido! Insomma, il Malefico è stato cattiverrimo. Io sono ancora più magro! Ancora più malaticcio! MI HA FATTO CADERE DA UN BURRONE!!
Kurogane: infatti. E se lo dice anche l’imbecille biondo non può che essere giusto.
Kokuyo: lo vedi? Il suo biondino lo appoggia! Perché il mio no?!
Hisui: ma cucciolo mio -Kokuyo inorridisce- io ti appoggio! Solo che mi hai giurato che non avresti più ucciso nessuno.
Kokuyo: ma...ma...ma pure cucciolo?!
Hisui: vuoi proprio farlo fuori?
Kokuyo: Sì!!! *^*
Hisui: allora va bene, se continua a fare il cattivo con te lo puoi far fuori.
Kurogane: mettiti in fila, ci sono prima io!
Fay: Ma come se permaloso! Potete farlo insieme, da bravi amichetti!
Kurogane: amichetti?!
Kokuyo: amichetti?!
Hisui: amichetti!! *^*
Fay: amichetti *^*
Tomoyo: YAOI U__U
Kurogane: maledetta strega!
Tomoyo: ma io sono la santa patrona protettrice delle KuroFay!
Fay: quindi il Malefico lo uccidi tu?
Kurogane: No, lo faccio io * offeso *
Fay: e io no?
Kurogane: va beh, allora lo uccidiamo insieme, okay?
Fay: Sì!!!!
Tomoyo: e poi avete anche scelto il capitolo perfetto, ormai non c’è più niente da aggiunger, basta portare il tuo amorino malconcio da quei due buffi signori per salvargli la vita.
Fay: yeeeee!
Kurogane: allora? Quando ci sbrighamo?
Fay: stanotte. Con sassi e pietre.
Kurogane: EH?! Tu sei tutto matto, io lo sventro! Altro che sassi e pietre!
Fay: ma Kuropon! Era il Signore degli Anelli!! |