niente da fare... mi fa male leggere le tue storie, decisamente male... male in primo luogo perchè sono come una droga da cui non mi posso staccare... sono diventata completamente addicted, e non c'è nessun tipo di terapia o gruppo di sostegno da poter frequentare per guarire da questa dipendenza...
secondo perchè mi stravolgono la vita e tutto quello che significa per me... ora non riuscirò mai più ad essere quella di prima... sembra che non sia niente, ma le tue parole ti entrano dentro nell'anima e insinuano nel tuo subconscio dei dubbi atrocemente amletici... finirò a parlare con un teschio anche io sa... nichilista allo stato puro diventerò...
"Rimase un istante sopraffatto da quella sensazione ed ebbe paura di non riuscire a controllarsi. Ma sì, avrebbero fatto sesso, no di più, avrebbero fatto l’amore tutta la notte. I loro corpi da freddi, sarebbero diventati tiepidi, caldi e poi bollenti. Al diavolo il gelo, al diavolo l’escurzione termica, al diavolo l’ipotermia! Un paio, o più di “giri” sulla giostra ben fatti. La loro vita sarebbe cambiata. Un atto così semplice, puro, unico e naturale, li avrebbe salvati e fatti rinascere. Si sorprese a stringerla forte e si ridestò dai suoi pensieri come da un sogno."
ma lasciali vagare questi pensieri Castle caro... sono pensieri d'amore per la tua anima gemella... lasciali liberi che non fanno del male a nessuno... anzi...
"Castle, come se gli avessero gettato dell’acqua gelata sulla schiena, sgranò gli occhi e allargò lievemente le braccia per lasciarla libera. Provò ad allontanarsi ma non ci riuscì. Solo un attimo dopo si accorse che Kate non si era mossa, sentiva i suoi pugni ancorati sulle spalle. “Kate” disse con un lievissimo filo di voce “se stai un po’ meglio perché non ti stacchi da me?” si stupì dentro se stesso di come gli fosse venuta fuori quella domanda. Ma lui sapeva che non poteva forzarla, quella donna forte come l’acciaio e delicata come il cristallo. Lei aprì la bocca per parlare. Lui la sentì muoversi sulla sua spalla, tenendo sempre stretta la presa. Poi, una piccolissima risposta. “Non posso”."
ecco, queste sue ultime parole esprimono meglio di qualsiasi cosa le sensazioni che prova lei, e che provo io leggendo questa tua storia... non posso... non ce la faccio a non innamorarmi di questa storia... è una cosa troppo contagiosa... il loro amore è troppo contagioso...
perchè il loro non è semplice amore... è altro... qualcosa di indescrivibile...
"Lei sollevò gli occhi e li fissò nei suoi. Nel buio potevano guardarsi senza vergogna, come se quelle persone non fossero state loro. Avevano paura, nonostante tutto, ma si desideravano come non mai. Lei gli posò un bacio all’angolo della bocca. Lui si mosse leggermente e avvicinò le loro bocche. Appoggiarono le labbra le une alle altre e stettero così per un tempo interminabile, sentendo solo il sapore l’uno dell’altra, solo il tocco innocente di quelle bocche. Avevano bisogno di quel contatto come ossigeno. E la passione crebbe, crebbe e crebbe ancora. Rick se la portò a sedere a cavalcioni su di lui e lei gli prese il viso tra le mani baciandolo con passione e accarezzandogli la pelle con i suoi capelli lunghi. Incuranti del poco spazio, della posizione scomoda, del freddo, dei lividi che probabilmente avrebbero trovato sulle gambe e sui fianchi, fecero l’amore esattamente come nella fantasia di Castle, pochi minuti prima. Non era stato facile eliminare scomodi e inutili indumenti, ma ogni movimento era stato eseguito dai due come se facesse parte di un rituale, un gesto magico, irripetibile. Non c’era malizia, in quegli sguardi, non c’era divertimento, non era gioia…era passione certo, ma, soprattutto, il più completo abbandono."
il più completo abbandono... ecco, questo bisogna provare quando si è innamorati... vero? bisogna saper trovare il coraggio di lasciarsi andare del tutto all'altra persona e farla diventare parte di te, fondere le due anime insieme ed essere una sola cosa per tutta la vita... è questo l'amore vero?
perchè ultimamente non lo so neppure io... prima credevo di saperlo, ma da quando ci sei tu... non ne sono più sicura... cos'è l'amore?
"Era solo il primo passo. Stare abbracciati, sotto la pioggia che aveva ripreso a scendere, cullarla, accarezzarla, lasciare che il cuore le sussurrasse parole che asciugassero le lacrime meglio di fazzoletti e lenzuola, e accarezzarla ancora, cullarla ancora, dirle “basta piangere” e “andrà tutto bene” e “sono qui con te”. Era solo il primo passo per curare la ferita antica. La ferita a causa della quale Kate non poteva più amare."
e se anche io avessi una ferita a causa della quale non sono più in grado di amare? e se l'amore mi comparisse davanti e io non fossi in grado di riconoscerlo, o peggio, lo riconoscessi ma per paura scappassi via a gambe levate, esattamente come Kate? e se quando poi riuscissi a realizzare che grande errore sia stato, fosse ormai troppo tardi?
ho paura sai? esattamente come Kate... ho paura di non essere più in grado di amare... e fa male... è la sensazione più brutta che io abbia mai provato, credimi... non la auguro a nessuno... neanche al peggiore dei nemici...
vabbè, mandami la parcella a casa dopo questa seduta psicologica... ma forse anche no, in fondo sei tu che mi hai ridotto in queste condizioni... XD
alla prossima cugginetta-musa-pissicologa!!!!! ^.^
baci8 enorme!!!!
I <3 U!!!!! |