Recensioni per
Mehr Licht
di Whatadaph
"Negli occhi di Abe brillava la gratuita dolcezza che dedicava solo ad Ariana." con una sola frase sei riuscita a descrivere accuratamente il rapporto tra i due fratelli. |
Gellert ha una mente a dir poco machiavellica, anche il più piccolo gesto è studiato! |
Sono vergognosamente in ritardo e ho un mucchio di capitoli arretrati! Farò il possibile per rimettermi in pari, a cominciare da questo. |
Scusa il ritardo >.< sono molto impegnata in questi giorni ma finalmente ho trovato il tempo di scrivere questa recensione . |
Perdona il ritardo, ma, universitariamente parlando, questo è un periodaccio ç_ç |
Che bello , un nuovo capitolo =D . |
Ho scoperto da circa un'ora questa storia , naturalmente mi ha coinvolto molto e sono curiosa di leggere il seguito . |
Eccomi qui cara bonjour! |
Questa storia è splendida,stupenda, semplicemente meravigliosa,addirittura meglio di come speravo che fosse. Da sottolineare il fatto che la scelta di rendere la storia "truffé" di riferimenti a Platone e citare il Buon Incantatore stilnovista è stato a dir poco una gioia per la mente e per il cuore. Deduco tu stia studiando tedesco, e anche molto bene per poter inserire i termini appropriati...perfette le figure e le sostanze di Albus e Gellert e ottime descrizioni. Riesco perfettamente a percepire l'aria che respirano i personaggi, e ciò è tutto merito dell'autore. Assolutamente POSTA PRESTO! E mi raccomando,non deludermi perchè questa ff ha davvero tante potenzialità...buona fortuna per la parte più difficile, ovvero narrare i discorsi tra Albus e Gellert! Discorsi che mi aspetto siano brillanti e all'altezza dei personaggi! Davvero complimenti e mi raccomando, ripeto, POSTA PRESTO! |
Ma povera la zia Bathilda XD Mi ricorda le vecchie zie o nonne che tormentano sempre i nipoti! Bathilda non fa eccezione: spinge Gellert ad uscire, nella convinzione che l'aria fresca faccia bene ecc, quando a lui non gliene può importare di meno XD "quando si trattava di quel nipote così bello e brillante, si dimostrava come accecata." cosa che si è vista anche nella scorsa lettera. |
Ok che Elphias era un cesso (XD), ma per il genere di lettere che scrive appare molto affascinante! |
*saltella leggendo dal punto di vista di Grindelwald* |
Ciao ^^ Ho messo questa storia nelle seguite un po' di tempo fa perché mi aveva subito colpito, finalmente ho trovato il tempo di leggere e recensire questo capitolo! Inizio subito col dire che il tuo stile e l'attenzione per i piccoli particolari mi piacciono molto. Le descrizioni sono molto belle, sembra di vedere le scene, e la caratterizzazione di Albus mi pare ottima fin dall'inizio. Mi piace l'idea di cominciare la storia con la fine della sua carriera scolastica, così come quell'atmosfera un po' amara e malinconica dell'inizio del capitolo. Splendidi i pensieri di Albus su sua sorella, portano un carico di conflittualità molto intenso. Fin da subito hai delineato alla perfezione i rapporti familiari di Albus. |
Che dire? La bellezza di questo capitolo sta nelle lettere di Elphias, nel rapporto tra Abe e Ariana che inizia a delinearsi e nell’invidia di Albus per entrambe le cose. Quel riferimento ai futuri meschini degli altri e al grande destino che avrebbe potuto avere lui è proprio rappresentativo del suo carattere giovanile. Ariana chissà, è un personaggio che mi ha sempre incuriosito e l’ho vista tratteggiata in modi diversi nella difficoltà della sua…malattia (?), sono curiosa di vedere come sceglierai di rappresentarla. Abe ha sicuramente una mentalità meno problematica e più genuina di quella di Al, dunque è maggiormente in sintonia con la sorella, e credo proprio che al buon Silly, con tutto il suo malcelato orgoglio, roda parecchio…il modo in cui vuole stare lì sebbene desideri andare a cercarsi delle letture sa più d’egoismo misto a stizza che di altruismo… Mi sono piaciute tantissimo le descrizioni del Partenone, di Delfi (“un ronzio d’api sulla pelle squamosa della Storia”)… Inutile dire che la poesia di queste lettere d’altri tempi mi ricordi le usanze dei giovani inglesotti oxfordiani dell’Età Vittoriana – arte, sì, estetismo e begli uomini…oh sì xD |
Da moltissimo cercavo una long sul Grindeldore dato che, come hai scritto anche tu, vi sono tante shot davvero ragguardevoli ma nessuna long che sia davvero long – di solito sono raccolte di missing moments – e non puoi capire la mia gioia nello scoprire un’autrice che si cimenti in una storia “vera e propria”, “con annessi e connessi” su questo pairing. Soprattutto una storia promettente, e non mi capita spesso di pensare troppo positivo agli inizi. Il primo capitolo aveva quel non so che, davvero, e questo è stato ancor più intrigante…è difficile che le ff m’intrighino sul serio, e questa c’è riuscita fin da subito con mio enorme gaudio. |