Recensioni per
Mehr Licht
di Whatadaph
“Gellert viveva quella che considerava la sua missione di vita con anima e corpo, lasciandosi coinvolgere completamente in un moto irrefrenabile e appassionato, ai limiti della follia. Ed era allora che, assorbito da quello sfrenato vortice, il suo genio risplendeva in tutta la sua grandezza.” |
Sei tornataaa!! |
GRAZIE! OH DEVO RINGRAZIARTI NEL MODO PIU' ASSOLUTO PER AVER SCRITTO QUESTA FANFIC! GRAZIEGRAZIEGRAZIEGRAZIEGRAZIEEE! |
Ciao! Lascia che ti dica che ho appena letto un altro meraviglioso capitolo. Finalmente siamo giunti al nocciolo della questione, immagino quanto ne sia felice Gellert. Alla fine non ha dovuto manipolare Albus tanto come credevo, perché in fondo sono anime simili :). Di nuovo complimenti per questo grandioso capitolo. Alla prossima Insaluber. |
Hullo! Quest'ultimo capitolo è finora il mio preferito. Il rapporto di Albus e Gellert cresce lentamente ma in modo continuo, è molto bello il modo in cui lo descrivi. Non è forzato, come in altre storie che ho letto, ma al contrario molto naturale. Era anche molto affascinante il discorso che hanno fatto sull'amicizia, si vede che entrambi non hanno mai avuto un vero amico e questa io la trovo una cosa tenerissima :). Ancora complimenti, alla prossima! Un bacio Insaluber. |
Ehi ancora :). Avevo proprio voglia di recensire questo capitolo, quindi eccomi qui! L'ho letto tutto d'un fiato, tanto per cominciare. Il punto di vista di Gellert è sempre molto interessante, i suoi tentativi di manipolazioni sono quasi perfetti. Ma come si dice: ha fatto i conti senza l'oste. Non credo che Albus cederà tanto facilmente :), e io adoro le battaglia psicologiche. Molto bello anche il posto dove i due hanno chiacchierato. Alla prossima, un bacione Insaluber. |
Ciauu! Lasciatelo dire, sei un'autrice grandiosa. Grazie a te questo pairing ha finalmente una long :). Devo ammettere che questa tua storia mi sta prendendo tantissimo: la caratterizzazione dei tuoi personaggi è molto ben fatto e la trama, pur se lenta, sembra già piuttosto buona. Il primo incontro tra Albus e Gellert è stato davvero emozionante e anche verosimile , me lo sono sempre immaginato più o meno così per quanto riguarda le sensazioni. Infine la parte dei fratelli Dumbledore è stata proprio carina :). Alla prossima, un bacio Insaluber. |
Chi non muore si rivede! Mi definirei lettrice silenziosa, in realtà ho dovuto recuperare all'ultimo quattro capitoli perché ho una certa abitudine a lasciare in sospeso fino al completamente le long con aggiornamenti irregolari, anche per ottenere una visione migliore dell'insieme e per non rischiare di affezionarmi a storie abbandonate... |
Devo confessare che sono già piuttosto ansiosa di poter leggere il prossimo capitolo.. |
Ohhh ho finalmente trovato un momento per leggere qui, meno male! |
La recensione di questa storia me la sto portando avanti da circa una mattinata, ma ora ho finalmente trovato un momento. Perchè dovevo commentarla questa fan fiction, non ce stanno cavoli.
Poi mi piace da morire il binomio Istinto-Ragione rappresentato dai quattro personaggi principali: se Gellert ed Albus sono razionali nel modo di relazionarsi, Abe ed Ariana hanno già messo in chiaro le cose con uno sguardo e una mezza frase. Li adoro, devo ammetterlo. Forse più di Gellert ed Albus: perchè loro due sono la bocca della verità -anche quella scomoda- , hanno un istinto che neanche Albus possiede, e sono la prova che la felicità è raggiungibile anche senza un grande intelletto; la cosa più triste è che sono ad un metro da Albus, ma lui non riesce a cogliere che quella potrebbe essere anche la sua felicità, perchè si è messo da solo su un piedistallo.
Alla prossima! |
Rispondo con questa recensione anche alla tua risposta :) |
Ho scoperto solo ora la tua ff. Adoro il modo in cui scrivi e trovo bellissima la storia. È un vero perccato che tu non l'abbia continuata, avrei letto volebtieri molti altri capitoli. Ad ogni modo complimenti ancora perché la trovo geniale. |
Salve :) |
Albus Dumbledore è anche meglio di ciò che Gellert Grindelwald avesse mai sperato: i tasselli del suo piano vanno al loro posto con una facilità sorprendente. |