Quando la vita appare troppo pesante, l'unica cosa che ti può salvare è guardare il cielo plumbeo d'inverno, non credi?

(Seblaine as usual)
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"Blaine vuole solo vedere le stelle e dimenticare i mesi orrendi.
Blaine vuole solo vedere le stelle e lasciarsi andare."
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Seblaine.
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"Blaine ha bussato alla porta della sua stanza alle due di notte. Non ha la minima idea di come il moro sia riuscito ad entrare nella scuola perché, in teoria, dovrebbe esserci un custode che trascorre le sue notti a fare la ronda. In una scuola maschile la cautela non è mai troppa d’altronde; ne sa qualcosa David che, una volta, tentando di portarsi in camera Claire, la sua ragazza, è stato scoperto da questo fantomatico guardiano e si è guadagnato tre settimane di punizione."
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"Sebastian Smythe chiese a Blaine Anderson di andare a vivere insieme dopo aver fatto l’amore, cogliendolo alla sprovvista, facendolo sussultare appena e sgranare quegli occhi d’ambra meravigliosi."
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[Kids!Seblaine]
“Bambini, lui è Sebastian e da oggi verrà a scuola con voi,” annuncia la maestra dopo aver richiamato l’attenzione, “arriva dalla Francia e non conosce nessuno, quindi cercate di farlo sentire a suo agio, va bene?”
Blaine si aggiunge al coro di sì, maestra con entusiasmo. Sebastian gli piace: ha la maglietta di Superman e Superman è il suo supereroe preferito."
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Perchè soffro d'insonnia d'emozioni e di vita. Sono ansiosa di trovare la mia strada.
E scrivo, certo. Che domande sono?

"Erano le undici del ventitré luglio e il sole splendeva alto nel cielo azzurro, nessuna nuvola all’orizzonte, gli uccellini cinguettavano felici sui rami e la città era quieta: una giornata perfetta,
una giornata ideale per sposarsi."
[Seblaine]

Cronache in versi di montagna e di amicizia e di camminata e di vita.

[Seblaine]
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“Questo sabato vieni a cena da me?” domandò Blaine tutto d’un tratto, all’improvviso, tanto che Sebastian si voltò a guardarlo perplesso.
“Prego?”
“Sabato mattina torna a casa Cooper e ho pensato che magari ti avrebbe fatto piacere venire a conoscere la mia famiglia,” Blaine sottolineò con cura particolare quel ‘magari’ scrutando l’espressione interrogativa del suo ragazzo, “e questa volta non accetto scuse, Sebastian. Sono mesi che mia madre mi assilla perché vuole conoscerti.”
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- Seblaine -
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Sebastian impreca sonoramente al suono del campanello e non muove un muscolo: è l’ultima partita della stagione dei Titans e stanno perdendo. Perdendo. I suoi Titans.
No, decisamente non è giornata.
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[Future!Seblaine]
"Sebastian non è una delle persone più accorte e perspicaci sulla faccia della terra.
Ad essere sinceri non lo è mai stato. All’età di sei anni, per esempio, si è accidentalmente dimenticato dell’esistenza del suo amico Billy, il pesce rosso che la zia Christine gli aveva regalato per il compleanno, e delle sue necessità alimentari. D’altronde non era stata mica colpa sua, eh! A che cosa serve dare da mangiare a qualcuno che non fa altro che nuotare e respirare acqua per tutto il giorno?"

Perchè peggio dell'umiliazione non c'è più nulla.

Afasia.
E una voragine allo stomaco.

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“Dov’è quella faccia da checca in menopausa”
“Non girare il coltello nella piaga, Sebastian”
“Uuh, non mi verrai a dire che ti ha mollato, vero?”
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[Seblaine]

[ Flash-fic piccina piccina ]
Blaine decide di destreggiarsi in cucina, ma le sue doti non sono poi così eccezionali, anzi.
[Seblaine]