-Io volevo solo essere amato! Lei mi ha dato la cosa che più si avvicinava a quel sentimento imbarazzante, Cate, digli che non ti ho mai fatto del male! – la implorò lui sotto lo sguardo truce di Sam.

Come in un orologio, anche gli ingranaggi dell’Umbrella corporation girano lenti e precisi, il loro ticchettio è regolare e infallibile. Un mondo segreto che non perde mai un solo battito. Forse.
Come in un orologio, il tempo è l’unica cosa che conta ma il suo scorrere a volte e lento e così pesante da togliere il fiato. Brucia la pelle, corrode la mente e spegne la vita.
Sotto terra, l’umanità e la ragione appassiscono quasi più che in superficie, dove l’infezione ha già messo in ginocchio il pianeta.
Ma, per il presidente Albert Wesker, conta solo Albert Wesker.
Dal testo:
Albert Wesker è un predatore, uno di quelli inarrestabili che amano anche solo l’odore della caccia e non conta tanto la preda quanto il prenderla. […]
Il serpente sferra il suo peggiore attacco partendo da fermo, fingendosi inerme, ed è questo che fa Wesker. […] Lo vedo deglutire, come se si pregustasse già il mio sapore, mentre il suo ghigno sfocia in un sorrisino affilato e compiaciuto. I suoi occhi, li percepisco, sono ancora su di me e la mia condanna è stata scritta.
Sono nella tana del Leone e, sta volta, non ne uscito viva.

Ciao a tutti, cosa succederebbe se il re dell'inferno si innamorasse di una bellissima cacciatrice umana? Vi invito a scoprirlo leggendo questa fanfiction. Il primo capitolo è situato temporalmente nella decima stagione, recensite e continuerò la storia. Buona lettura :)!

Un Crowly arrabbiato decide di farla pagare cara a Dean per tutte le troppe volte che è stato usato o fregato dai fratelli.
Dal testo:
"-Sai Dean? Sono venuto qui con l'intenzione di ucciderti e fartela pagare per quella fregatura di Amara, ma poi mi sono reso conto di non volerti affatto uccidere prima di tutto perché ti ritroverei all'Inferno, secondo perché è così divertente farti soffrire qui! Quindi mi sono chiesto: cosa potrebbe fargli molto male e ricordargli per sempre chi ha il coltello dalla parte del manico? E voilà, mi è venuta un'idea-"

Jason Brody nella versione originale del gioco (ovvero nel doppiaggio americano) viene soprannominato dai nativi e dai locali dell'isola Bianca Neve. E non Bamboccio. Ma ciò che il ragazzo ancora non sa, è che tale soprannome è più azzeccato che mai; sopratutto quando spesso e volentieri, si ritrova in assurde situazioni con la fauna locale. Mentre imperterrito, continua a tenere testa a Buck, Vaas, Hoyt e i loro corrispettivi eserciti.
Rating rosso per la violenza (tranne per la prima one-shot che è giallo), con accenni di vari Slash; Buck/Jason. Vaas/Jason e infine Hoyt/Jason (principalmente tutti e tre Dub-con).
[2° Parte The Warrior Inside Me - Tutti i missing moment del gioco (special)]

Quando ha forzato la mano per riavere la sua anima, Bobby sapeva che Crowley glie l’avrebbe fatta pagare in un modo o nell’altro. Sono i demoni a mentire e a raggirare e non sono mai contenti di assaggiare la loro stessa medicina.
Per questa ragione, quando la mattina dopo, se l’è trovato accanto al letto , ha pensato subito ad un attacco.
[Bobby/Crowley] [pre-slash]

[Far Cry 3]
[Far Cry 3]«Ho in mente un gioco: se entro dieci secondi raggiungi anche solo il primo filo d'erba sei libero, ma se non ci riesci...» tira fuori la sua pistola e se la punta alla tempia per rendere chiaro ciò che ha sottinteso. Jeremy annuisce
«Bene. Uno... due...» Vaas comincia a contare...