Il proibito attrae.
Un frutto… un oggetto… una persona… un amore. Ma, soprattutto, un’attrazione.
Inizialmente, Hermione pensava che, quello che provava per il Furetto Platinato, fosse solo attrazione fisica, frustrazione e un pizzico di follia.
Non pensava che sarebbero durati così a lungo.
Non aveva informato nemmeno i suoi migliori amici, escludendo Ginny. Lei sapeva.
Sapeva delle attenzioni del Serpeverde.
Sapeva dell’attrazione fisica che la bella Caposcuola provava verso il Serpeverde.
Sapeva di come e quanto lui le facesse battere il cuore con un semplice ed insignificante gesto.
Sapeva che, spesso, Hermione abbandonava le vesti di Grifondoro per seguire il suo Serpeverde, ovunque lo incontrasse.
Ma, soprattutto, Ginevra Weasley sapeva che sarebbe finita male.
Sapeva che, prima o poi, Hermione Jean Granger e Draco Lucius Malfoy si sarebbero innamorati.
Sequel di "More e muschio"

Che cosa prova Petunia alla morte della sorella? È sollevata, disperata o semplicemente non le importa nulla? A distanza di anni una Petunia più matura e meno animata dal rancore si reca alla tomba di Lily, e parla alla sua foto. Che cosa le dirà?

Figlio,
Non ti avvertirò di nuovo. Falla finita immediatamente con quella donna o ti cancellerò dall’album di famiglia.
Tuo padre.

"And I will love you, baby, always!
And I'll be there forever and a day, always!
I'll be there 'till the stars don't shine,
'till the Heavens burst and the words don't rhyme
And I know when I die,
You'll be on my mind,
And I'll love you, always!"
[Jon Bon Jovi_ALWAYS]
Lily e James: i Malandrini, le amiche, la guerra, i primi veri amori...e l'inizio della storia d'amore tra i genitori di Harry Potter.
[personaggi e pairing: Lily Evans/James Potter, Sirius Black/Dorcas Meadowes, Remus Lupin/Marlene McKinnon, Frank Paciock/Alice Prewett, Mary MacDonald, Peter Minus, Lord Voldemort, Mangiamorte, Silente, l'Ordine della Fenice]
(storia modificata e corretta)

Quel giorno per Angelina Jhonson George Weasley e' sempre stato particolarmente triste, ma una chiacchierato con il loro primogenito li aiutera' a superare quell'immenso dolore causato dalla Grande Guerra. Fatemi sapere cosa ne pensate! Buona lettura, HiL

E Ginny non lo sa quanto ha ragione e torto allo stesso momento. Non lo sa e non lo può sapere. Non saranno gli ultimi abbracci rubati. Non saranno gli ultimi sfioramenti apparentemente casuali. Ginny non lo sa. Nemmeno Ron lo sa.

- Avanti, Fred, svegliati – aveva sussurrato George, con la voce rotta dall’emozione. – Svegliati, sappiamo tutti che è uno scherzo –
Ma Fred non si era svegliato.
Lo strattonò con forza, mentre Molly continuava a piangere ed Arthur scuoteva la testa. George cominciò a sentire il cuore accelerare dall’incredulità ed un dolore sordo partire dallo stomaco e scoppiargli nel petto. Si era reso conto in quel momento che Fred non avrebbe mai fatto soffrire sua madre in quel modo, e capì che tutto quello che cercava di negare anche a se stesso era vero.
Fred era morto, non c’era più, non l’avrebbe mai più avuto al suo fianco.
E fu così che capì di essere solo; nonostante la Sala Grande fosse immersa nel caos, lui sentiva solo il silenzio. Il silenzio di una persona che aveva perso tutto in un solo istante, la cui anima si era lacerata a metà una volta che suo fratello aveva chiuso gli occhi per sempre.
Per sempre era un tempo lungo, troppo lungo.
Fred l’aveva lasciato per sempre.
E solo nel silenzio, pianse per la prima volta.

Mentre gioca col nipote in una giornata di neve, Andromeda Tonks ripensa alla sua infanzia, quando giocava serena con le sorelle e gli orrori della guerra e dei tradimenti erano ancora lontani.