Brienne Tarth è stanca di essere Brienne la Vergine. È una donna goffa, timida e non ha tempo per gli appuntamenti, ma non vuole essere compatita nel caso iniziasse a uscire con qualcuno. Quindi chiede al suo collega perpetuamente single Jaime Lannister di aiutarla a cambiare questa situazione. Ovviamente, come spesso accade, la soluzione perfettamente ragionevole per un problema alquanto ridicolo può portare a delle conseguenze piuttosto complicate.
Dal primo capitolo:
“Mi hai chiesto un favore.” L’uomo appoggiò i gomiti sul tavolo e si appoggiò sopra, avvicinandosi ancor di più a lei. “E questo favore consiste nel venire a letto con te.” 
Brienne era certa che stava per avere un infarto o la nausea – non aveva modo di prevedere quale tra le due, ma entrambe sembravano imminentemente probabili. 
“Sì,” rispose miseramente.
Le sopracciglia di Jaime si sollevarono nuovamente e le sue labbra si corrugarono per la concentrazione. Probabilmente la cosa peggiore di quell’intera conversazione era che lei conosceva alla perfezione il suo viso e le sue espressioni e di quanto le fosse facile interpretarle. 
“In tal caso, avrei delle domande.”

Missing moments | BriennexJaime | 8x04 | Fluff&Smutt
Before
"Sei nervosa." fece Jaime guardandola affaccendarsi tra le sue cose, cercando di evitare il suo sguardo, le sue attenzioni. Brienne si girò di scatto, pronta a negare. "Per me?" chiese alla fine.
Jaime cominciò a ridere quasi sotto i baffi, dietro alla barba. Qualunque cosa fosse era tenera. Qualunque tipo di insicurezza che la rendeva goffa era tenera e non la vedeva da tempo. Sua sorella aveva perso quel genere di innocenza ormai da decenni e per qualche strana ragione qualunque ragazza lo guardasse, qualunque donna volesse provare un approccio con lui, si stampava quello sguardo smaliziato. Chissà perché tutti pensavano che fosse quello il suo genere di donna.
After
Dopo che Jaime se n'era andato, da sola nel letto, non faceva altro che annusare quelle coperte. Sapevano di lui, del suo odore pungente, della sua pelle. E presto il loro odore sarebbe cambiato, lavato via dalle lacrime disperate di Brienne.
Disperata. Brienne si sentiva disperata.
Lasciata.
Tradita.

Siamo alla vigilia di Natale. Lontani dalle minacce e senza più l'Oscurità, Emma e Killian si apprestano a festeggiare a casa dei genitori della ragazza. Ma Emma, poco prima della cena, irrompe nella Jolly Roger con una notizia per il Capitano.
[ Accenni quinta stagione ]

Emma socchiude pigramente lo sguardo quel tanto necessario ad identificare un paio di iridi affilate nel suo campo visivo: “Buongiorno”, biascica rigirandosi nelle lenzuola, la testa che affonda nuovamente nel cuscino.
“Buongiorno…”le fa eco Killian, stringendola di nuovo a sé in un gesto apparentemente distratto che non riesce ad evitarle di sorridere.
“Che c’è?” Soffia direttamente nel suo orecchio, risalendole la schiena con una scia di baci leggeri che in un attimo la convincono a rintanarsi sotto le coperte. Ha la voce ancora roca e un ghigno malizioso stampato sul viso che la dice lunga sulle sue buone intenzioni.
“Killian, ho sonno…” rantola, lanciando uno sguardo distratto ai primi raggi di luce che filtrano dai vetri della Jolly Roger.

- Swan... - sussurrò assorto in preda ai brividi che gli salivano lungo la schiena. Il rumore del respiro di lei nell’orecchio lo stava facendo impazzire, avrebbe voluto liberarsi da quella morsa magica che gli impediva di muoversi e prenderla tra le sue braccia e...
[CaptainSwan] Ambientata nella 5 stagione, quando Emma è signore oscuro... Hook ha forti sentimenti contrastanti nei suoi confronti, ma la Dark Swan è talmente attraente che lui non sa resisterle...

"Killian le si avvicinò, mettendole le mani sulla vita -In realtà- l'attirò a se -stavo pensando al nostro prossimo appuntamento.-
Emme gli mise le mano sul petto -In cucina?-
-Ho trovato molta ispirazione.- Rispose lui, pensando a come aveva immaginato Emma seduta sul bancone della cucina mentre le baciava il collo
-Mmh...- Fece lei, quasi sapesse esattamente ciò che gli frullava in testa"

Colin e Jennifer, sono fra le coppie che amo di più, e che non si metteranno mai insieme, ma questa storia parla di una volta in cui si sono lasciati andare, magari, spero vi piaccia ❤

Una one shot ispirata all'appuntamento tra Emma e Hook. Cosa sarebbe successo se quella notte i due avessero deciso di proseguire il loro incontro? Se quel pianerottolo non fosse stato la fine di qualcosa, ma bensì solo l'inizio?
Dalla storia:
[...]
“C-che stai..”
“Guardami”
“Cosa?”
“Guardami”
Le disse lui, mentre sciolta da quello sguardo intenso, lei obbediva. Lui ricominciò a muoversi dentro di lei, e fu quel momento, quello sguardo, a farla sentire per la prima volta in quella notte, nuda e fragile. Era tra le sue braccia, completamente esposta, la vera lei che riemergeva dopo anni. Nonostante tutti i momenti che avevano preceduto quell’atto sessuale, fu quella la prima volta che si sentì davvero legata a qualcuno. Davvero legata a lui. Il suo sguardo le stava comunicando qualcosa più importante dell’amore stesso. Era la promessa che le stava silenziosamente facendo: quella che lui sarebbe rimasto. Qualunque cosa fosse successa, lui ci sarebbe stato comunque. Fu quella certezza a darle le vertigini e a condurla verso l’orgasmo bramato, sempre incatenata al suo sguardo e alla sua muta e potente promessa.

“Allora mi farai da alibi.”
“In che senso?”
“Nel senso che se qualcuno verrà a cercarmi io fingerò di essere impegnato con te.”
“Impegnato?”
“Sì, Molly, se non ti è chiaro posso disegnarti una vignetta.”

“Ti sto ospitando in casa mia mentre tutti ti credano un morto, mentre tutti credono che tu sei un falso, un impostore! Io credo in te, io ti ho sempre difeso e aiutato e tu mi ripaghi trattandomi sempre come uno straccio! Ti curi di me solo quando devi usarmi e poi mi lasci in uno stanzino, sporca dei tuoi stramaledettissimi problemi. In due giorni non hai fatto altro che criticare la mia casa e persino il mio gatto.... non mi hai mai rivolto parola nemmeno per chiedermi se stavo bene, se secondo me è giusto quello che stai facendo. Bè mi sono stancata... fuori dalla mia camera se non vuoi che ti prenda schiaffi seduta stante!”
One-shot con: Tanto fluff, tanto OOC, poca sanità mentale... ma io adoro questa coppia e volevo dare un pò di rivincita a Molly. Chiedo umilmente perdono!