Mauro, giovane ragazzo spensierato che vive una vita tranquilla.
Greta, giovane ragazza piena di bontà a cui ha legato il suo amore e la sua vita a Mauro.
Ma tutto ciò viene scosso da una notte come tante, trovando il suo amato a letto con un'altra.
E non un'altra qualsiasi, bensì sua sorella Jessica.
Da quel momento la vita di Greta va in frantumi maledicendo quello che aveva dovuto affrontare vedendo loro e finendo in cura da uno psicologo per superare il trauma.
Il tutto peggiora quando Jessica rimane incinta di Mauro e la situazione da lì a poco degenera sempre di più.
Da quella verità, Greta se ne va' da quella famiglia spezzata per colpa di due giovani ragazzi che volevano solo divertirsi quella notte, senza pensare all'amore delle persone che li circondavano.
Ma tutto ciò sembra non avere una tremenda fine su questo tradimento.
E una volta giunto al momento di dare alla luce proprio il bambino di quel tradimento, un fatto scioccante sconvolgerà il presente e il futuro di quella coppia.
Secondo voi cosa può succedere di peggio?

E tu, tu perché lo fai?

Sei Penisole, un Tiranno. Dopo aver rubato La Tavola degli Elementi il re della Penisola Verde ha ottenuto più potere di quanto sia possibile immaginare e la signoria contrastata sul resto dei regni. Dopo quasi venti anni, però, qualcosa sembra stia cambiando.
Un viaggio attraverso le Penisole e Mondi Oltremare per portare la Tavola degli Elementi nuovamente nel luogo a cui appartiene. Tre Eroi, sei compagni. Riusciranno a riportare l'equilibrio nel Mondo Conosciuto?
[Storia momentaneamente sospesa, ma NON abbandonata. Riprenderà il prima possibile. Scusate l'inconveniente]

"Gelsomino e sangue. Lo percepiva in ogni fibra del suo essere, in ogni libra di carne, in ogni respiro… Gelsomino e sangue, in qualche angolo sperduto di un cimitero ormai deserto in quella notte di fine estate. [...]Conosceva bene quell’ambiente, quel cimitero nato per volere di un uomo ormai morto da tempo, ma la cui impronta non sarebbe mai sparita del tutto da quella Parigi di fine ottocento.
Forse per questo la vide immediatamente, palpitante e viva, lì dove gli uomini non erano che cenere: i capelli biondi catturavano i raggi lunari e le gonne nere fluttuavano nell’oscurità quasi fondendosi con essa.
Ai suoi piedi, una piuma rossa come il sangue che aveva seguito fino a raggiungere lei."
Una notte in un cimitero, follia, istinti, un vampiro, un umano, una vita spezzata in un luogo che porta con sé il sapore dell'eternità.