Niko e Sasha non si vedono da due anni.
Da migliori amici a sconosciuti, allontanati da qualche incomprensione che non hanno avuto il coraggio di affrontare. Ma davvero sono diventati due sconosciuti?
Appena si ritrovano, però, scatta un’attrazione molto diversa da quella del passato.
Ora, Niko e Sasha non sono più amici. Riusciranno a costruire una nuova storia insieme o si ritroveranno invischiati nei non detti che li hanno tenuti distanti?
[Attenzione, storia ad alto contenuto erotico!]

Viterbo, fine Ottocento.
Anna, una giovane ragazza della media borghesia cittadina, rimane improvvisamente orfana del padre, morto dopo aver perduto gran parte del proprio patrimonio in circostanze poco chiare.
Scossa dalla perdita e rimasta sola, Anna accetta l'invito per l'estate di una facoltosa zia paterna proprietaria di una vasta
tenuta nelle campagne maremmane.
L'incontro fortuito con un cavallo indomabile e con l'anziano stalliere della tenuta la metterà di fronte alle sue fragilità ma anche alla sua inconsapevole forza, coinvolgendola in un percorso di rinascita e di maturazione personale.
L'amore travolgerà Anna senza via di scampo ed avrà gli occhi di un ragazzo volitivo e tenace che non appartiene alla sua classe sociale ma che sarà pronto a lottare contro tutto e tutti pur di conquistarla.
Anna a questo punto dovrà decidere della sua vita: se seguire l'istinto del cuore o rinunciare per sempre ad esso.

-“Sei veramente un’idiota!!!”
- “E tu una petulante ragazzina!!!”
- “Non ti permettere sai…”
-“Altrimenti che mi fai?” “Sto’ tremando di paura guarda…” mi disse con tono spavaldo.
- “Questo!!!” E presi dal corridoio il cestino vicino ai distributori con dentro ogni sorta di schifezze tirandoglielo addosso.
Walter e Monica proprio non si sopportano, il diavolo e l'acqua santa li chiamano ridendo a scuola. Ma cosa succederrebbe se un preside un po' strampalato li costringesse con l'inganno a fingersi una coppietta felice per vincere una scommessa?

Una grande casa immersa nel nulla, 9 amici e un'intera estate davanti.
Vecchie amicizie e nuovi incontri.
Teneri amori e passioni travolgenti.
Segreti svelati e legami distrutti.
Ma soprattutto la voglia di evadere dalla monotonia della vita quotidiana.
Tutto ciò, unito ad un pizzico di incoscienza e sfacciataggine adolescenziale, renderà una semplice estate in un periodo magico e pieno di ricordi da conservare.
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Dal testo:
"No, no, no, no, fermati fermati, oh cazzo, non può essere vero pensai tra me e me quando il collo della bottiglia si fermò esattamente davanti a me. In quel momento ebbi la totale certezza che non esisteva alcun dio o entità sovrannaturale, e che se mai fosse esistita sicuramente ce l’aveva me."

[IN CORSO]
Cosa potrebbe mai accadere se un gruppo di scienziati pazzi decidesse di fondere il DNA dei digimon in veri e propri essere umani?
Questa storia parla della follia umana, del continuo e disperato bisogno di raggiungere la perfezione, di digihuman, esseri per metà umani e per metà digitali. Riusciranno questa volta i nostri digiprescelti a fermare questa pazzia?
[Coppie: Taiora - minore Mimato e Takari]

''Non puoi fare così ogni volta... tu non vuoi che ti ami, ma non mi dai nemmeno la possibilità di non amarti'' dissi senza guardarlo negli occhi.
''Tori dimmi cosa potrei fare e lo farò''rispose quasi divertito.
''Lasciami andare e sparisci dalla mia vita una volta per tutte''.
Alessandro mi guardò il polso alla ricerca del braccialetto. Me lo coprii con una mano ma lui me la afferrò e la spinse via.
''Perchè lo hai tenuto?'' disse fissandomi attentamente negli occhi.
''E' un motivo stupido, lascia stare... Senti ho un'idea: frequentiamoci assiduamente per dieci giorni e in questi giorni mi devi mostrare i tuoi dieci peggiori difetti. In questi giorni però non dovrai mai provarci con me.
Solo facendo in questo modo forse smetterò di amarti''.
''Se questo è il tuo modo di risolvere la faccenda per me va bene. Inizia a tremare Melanzana!''
'Ecco come mi sono cacciata nel peggior guaio della mia vita' pensai.

A tre anni dalla sconfitta di Alphamon, una nuova nemica minaccia la pace di Digiworld. Essa, però, è assai potente e particolare...
Dal prologo:
Sentì un rumore, si voltò di scatto con il cuore in gola, poiché aveva paura che fosse un forestiero che volesse farle del male. Poi, però, si tranquillizzò: davanti a lei vi era una ragazzina, che doveva avere circa tredici anni, i capelli lunghi, mossi e neri, indossava dei leggins neri e una canottiera nera; i suoi occhi erano neri e profondi. Non le chiese nemmeno come si chiamasse, poiché stregata da quella ragazza così strana, ma non le importava nemmeno, ormai nulla, per lei, aveva più importanza.
“So come far tornare in vita il suo ragazzo” le disse tutt’a un fiato.
Dal terzo capitolo:
E quando si aprì, videro chiaramente chi ci scese: una ragazza che indossava dei leggins neri, una canottiera nera e degli stivaletti con il tacco neri; i capelli erano legati in una coda alta, gli occhi decorati dalla matita nera, che le donavano uno sguardo inquietante e in più sul suo viso era dipinto un sorriso molto sadico.
Prequel della storia: Once upon a... digi-time.

Le vacanze natalizie sono giunte anche a Tokyo, i prescelti come le passeranno?
“Sora tutto apposto?” domandò la castana preoccupata.
“Sì, tranquilla Mimi, forse è meglio sederci da qualche parte” rispose la ramata.
La digiprescelta della sincerità si guardò intorno, in cerca di una panchina, purtroppo non ve ne erano, ma per loro fortuna poco più in là, rispetto a dove erano loro, c’era un bar.

«Non hai ancora dimenticato Amber?» Gli chiesi ridendo,voltandomi.
«Oh no,ho ancora bisogno di te.» Mi disse scherzoso,avvicinandomi al suo corpo.
«Di me?» Gli chiesi,riprendendolo.
«Non di te,del sesso.» Mi disse soddisfatto,mentre iniziava a farmi scivolare via l'asciugamano. Lo fermai e mi guardò confuso.
«Ci utilizziamo a vicenda per il nostro divertimento?» Ci pensò un po' su e poi annuì divertito.
«A una condizione.» Sbuffò.
«Dobbiamo continuare ancora a parlare? - lo guardai serio – va bene,quale?»
«Solo sesso. Non ti devi innamorare di me.» Gli dissi secca. Lui mi guardò come se avesse già la vittoria in tasca.
«Tu ti innamorerai di me.» Mi disse poco dopo,accarezzandomi una guancia.

Durante un giorno libero, Kelsey e Chad ne approfittano per fare un po' di attività all'aria aperta e, quando arrivano in riva all'oceano, finalmente aprono il cuore l'uno all'altra. Power Rangers Lightspeed Rescue, Kelsey/Chad.

Ciao!! :D Ho deciso di provare a scrivere questa FF, sperando vi piaccia.
Dal 1° Cap:
- Non sto scherzando, non te l’ho mai detto perché sennò Claudio mi stacca le palle, ma sei figa eh -
- Eh se, Claudio al massimo ti sorride se gli dici una cosa del genere - dissi rassegnata guardando il soffitto rosa.
- Ma che cazzo dici! Quello mi spacca - Mi disse alzandosi - Che caldo che fa qua -
- Eh beh hai una felpa pesantissima! - Dissi notando la sua felpa gialla. Se la tolse rimanendo in pantaloni. Cazzo era veramente un bel ragazzo, ma era troppo scemo e superficiale.
- L’avete fatto vero? - Mi chiese d’un tratto.
- Hai fame? - Gli chiesi ignorando appunto la sua domanda super-superficiale. Sentimmo in quel momento esatto la voce di Claudio provenire dal salotto. In pochi secondi, mi ritrovai non so come contro il muro a baciare Nicholas, mentre la porta si spalancò e apparve il mio ragazzo, che ci guardava con faccia incredula. Presto o tardi avrei staccato io le palle a Rizzi.

In un mondo dove non esiste la magia Hermione Granger.
Uscita da una relazione disastrosa è una cacciatrice di teste e il suo nuovo cliente,Draco Malfoy. Divenuto il suo migliore amico, fanno il patto di porre fine al sesso occasionale qualora tra i due dovesse nascere qualcosa.
All’inizio il piano funziona ma ben presto i due amici s’innamorano e dovranno rivalutare cosa significano l’uno per l’altra…
Storia senza pretese... decisamente OOC e rossa...