[ Era passato così tanto tempo da quel giorno di pioggia. Quel bruttissimo giorno, che Arthur avrebbe voluto dimenticare. La casa sembrava deserta, non si sentiva alcun rumore. Arthur guardava fuori dalla finestra della sua camera, con lo sguardo fisso nel vuoto.
Il cielo era cupo, di sicuro ci sarebbe stato un temporale di lì a poco, e i suoi dubbi – che erano già pochi – si dileguarono del tutto quando vide sulla finestra piccole goccioline che scivolavano sul vetro freddo. Stava cominciando a piovere, e si preannunciava una di quelle piogge che ti lasciano barricato in casa per giorni. ]
Piccola One shot con accenni alla UsUk in cui Arthur ricorda il fatidico giorno in cui Alfred diventa indipendente.

"Ehi, cosa cazzo..?! Bastardo, cosa cazzo vuoi fare con quella panna?!"
.....
Vi starete chiedendo cosa sia successo?
Tranquilli, procediamo per gradi. Innanzitutto, bisogna ricordare che mandare le teste d'uovo come Antonio a fare la spesa equivale alla realizzazione del più tremendo dei guai...o forse, semplicemente, equivale alla realizzazione del più lussurioso ed il più piacevole dei guai...
[...]
Una sana e lemon Spamano :D

“In fondo è stata una bella giornata!” Disse scherzosamente Al.
Un sentimento nato un pomeriggio d'autunno intreccerà le vite di due perfetti sconosciuti.
Perché c'è sempre qualcosa di inaspettato oltre quel cancello!
Una storia dall'infelice risvolto vedrà come protagonisti America x Fem. Inghilterra.

{Dedicata ad Emiko e Roro}.
"Erano sotto la pioggia, fortunatamente nessuno sembrava averli visti, nascosti dietro una colonna che celava molto più di quanto loro pensassero – oltre quel semplice pezzo di pietra c'erano le insidie, i pregiudizi e l'ignoranza della gente, cose che avrebbero potuto solamente arginare negli anni a seguire.
Nella mente delle persone si rifletterà sempre uno specchio: inutile tentare di guardarsi dentro, il riflesso manderà loro una immagine sempre più vera del reale.
«C-Cosa stai facendo?», disse Arthur, scostandolo forzatamente da sé.
«Non ti stavi opponendo, mi sembra», fu la blanda scusante del compagno.
«Alfred! Siamo... ragazzi, non puoi farlo!», esclamò agitato Arthur, strofinandosi la manica della giacca nuovamente contro le labbra.
«D'accordo, non lo farò più»".
{Alfred/Arthur}.

Influenzata da varie cose come l'episodio dell'indipendenza di America, varie doujinshi UsUk e il mio immenso amore per Pirate!UK, ecco a voi una bellissima Lemon come se deve (ma anche no).
Cosa succederebbe se un Inghilterra, preso dalla voglia di ritornare ad essere il grande Impero Britannico, coinvolge anche America in ciò?
[Pirate!UK X USA] (L'ordine dei nomi NON è casuale)

arthur si ritrova sempre dentro una foresta, e li dentro incontra molte cose.... ma alla fine, quale sarà la più importante?

Non sapeva spiegarsi che cosa l' avesse spinto ad accettare l' invito di Alfred. A lui neanche piaceva, il baseball.
Aveva delle regole assurde che lui non voleva neanche provare a capire, ma sembrava davvero che lui ci tenesse molto, e quando voleva riusciva ad essere davvero irritante, con la sua vocina acuta che ben contrastava con la sua fisicità massiccia - per non dire inquietante.
[L' ennesimo polpettone USUK, forgive me.]

« A-Arthur! V-vuoi fare piano? Cavolo! »
« … Come se lo facessi apposta. »
« Devi solo essere delicato e fare piano, mh… »
« Ci sto provando. »

Dentro un carcere, tutto sempre perduto. Si può paragonare anche all'inferno, dove le anime scontano la loro pena affogando nel dolore delle fiamme. Qui, si troverò Feliciano, un ragazzo di 20 anni accusato dell'omicidio del fratello e dei suoi amici. Ma presto si renderà conto che tutto sarà possibile in quell'inferno, dove gli amici posso essere nemici, gli amori duraturi non esistano e nell'ombra le passioni esplodono. [ I personaggi sono OOC. Linguaggio volgare, a tratti, violenza e scene di sesso. i. Coppie principali: GerIta, UsUk, RuPru]

Ok, non odiatemi per questa! È il mio primissimissimo tentativo di Lemon, quindi, vi supplico, siate clementi çAAAç
Ovviamente la coppia è l'UsUk (e chi sennò *_*) e...vabbè, recensite recensite e recensite. Spero vi piaccia (:

Tokyo, 28 Febbraio.
Febbraio era sicuramente il mese peggiore di scuola, non solo per chi avesse l’esame di maturità, perché si ritrovava la tensione da parte dei professori, ma anche per chi non lo aveva. Difatti, le interrogazioni principali e le verifiche più importanti si svolgevano tutte in quel mese, a causa delle imminenti pagelle di fine corso.
( mi sono immaginata Allen e Kanda come amici... Beh, nulla di che, lo so benissimo che quei due non potranno essere amici -.-''
Buona lettura ^_^ )

“Come mai sei venuto Edward?”
Il più piccolo sospirò chiudendo gli occhi. Lasciò che il silenzio lo avvolgesse per qualche secondo.
“Me lo dica lei.”
Roy si incupì, spostando l’attenzione sulle palpebre chiuse del giovane, sulla bocca appena dischiusa e l’espressione amareggiata.
“A cosa stai pensando, Ed?”
ATTENZIONE! Ambientata dopo il primo film The Conqueror of Shamballa

Un regalo un pò bizzarro da parte del fratello avrà risvolti inaspettati nella vita di Edward. E anche in quella di Roy

Merlin si volse un istante, il mezzo sorriso che addolcì le sue labbra non raggiunse i suoi occhi dorati. La sua voce uscì morbida e implorante.
“Lasciami, Arthur”.

Fantastico, pensò. Avrebbe vissuto con Mr America.
Nonostante i pensieri poco gentili che gli frullavano in testa, sorrise cordiale e lo salutò. Il ragazzo fu tanto gentile da aiutarlo a portare dentro la valigia.
Già, appunto, dentro. In casa.
Peccato che – dov'era esattamente, la casa?
Us/uk ♥