[...] Quelle parole la lasciarono impalata sul posto. Mai Kidd le si era rivolto con quel tono. Era privo di ogni sorta di sarcasmo o di malizia sempre presente nella sua voce.
Non aveva ancora fatto in tempo a stupirsi che le labbra del ragazzo si appoggiarono sulle sue. Qualche secondo dopo la lingua del rosso aveva preso possesso della sua bocca. In quel bacio però non c'era violenza, anzi si poteva persino definire quasi...dolce!
La morbidezza e il calore delle labbra del ragazzo le avevano fatto pensare per un attimo alle labbra di un angelo, troppo perfette per appartenere a questo mondo.
Era una sensazione magnifica. Quella sensazione appagante e quel calore che le si propagava in tutto il corpo mentre Kidd la baciava, era qualcosa di indescrivibile. Poi la bocca del rosso era scesa sul collo, lasciando piccoli lividi e lievi morsi su di esso. Era passato dopo al suo orecchio, mordicchiando e stuzzicandone il lobo. La ragazza aveva cominciato ad ansimare, tentando però invano di nascondere quei gemiti di piacere.
Le aveva sussurrato: -Non sarebbe meglio continuare in camera?- lasciando trapelare da quella voce profonda una piccola nota di malizia. [...]

[....] “Mi scusi signorina…” Una voce maschile riempì in un attimo la mia mente, facendomi subito tornare alla realtà e causandomi inevitabilmente un enorme imbarazzo.
Scossi la testa, provando a riprendermi da quel sogno ad occhi aperti. “Scusatemi…” Mi limitai a sussurrare, posando lo sguardo sul ragazzo che mi aveva appena “svegliata”.
Era un tipo particolare, o forse erano i suoi capelli ad essere particolari: biondi e morbidi, somigliavano incredibilmente ad un ananas giallognolo.
Alto, forse una decida di centimetri più di me, aveva gli occhi azzurri ed un fisico asciutto seppur scolpito, reso visibile dalla camicia slacciata che indossava.
Un enorme tatuaggio violaceo percorreva il suo addome, arrivando quasi fino all’ombelico e coprendo con il suo colore quelli che dovevano essere due bei pettorali.
-Un bel ragazzo…- mi ritrovai a pensare istintivamente, passando gli occhi sulla sua figura.
“Tranquilla!” Sorrise lui, strattonando quello che doveva essere un suo amico.
Moro e leggermente più basso di lui, aveva delle lentiggini arancioni sulle guance e occhi più scuri dei miei capelli.
Anche lui, tatuato come il suo compare, aveva un fisico scolpito e ben piazzato, mostrato a tutti con fierezza inaudita.
-Due bei ragazzi….- Corressi subito il mio pensiero.

Una crociera può cambiare la vita di una ragazza? La può migliorare o peggiorare?
Kathryn, una sedicenne qualunque verrà catapultata in un mondo parallelo dal quale non potrà più uscire. Dovrà abituarsi alle sue difficoltà e ai suoi pericoli, ma con una tenacia che l'ha sempre caratterizzata riuscirà a superarli.
Tra un amore platonico che diverrà realtà e la scoperta di nuovi amici ed avventure, Kathryn potrà finalmente godersi il suo tanto bramato sogno, senza la paura di essere svegliata.

"Non glielo hai ancora detto,vero?"chiese Perona. Lo spadaccino scosse la testa sussurrando "Come potrei?Non sono giustificabile...ho perso tutto quello che mi legava a lui...come spiegargli che l'ho cercato disperatamente per anni,che ho sofferto e vissuto come un dannato?Non so come reagirebbe...se capirebbe..."aveva l'animo a pezzi e la ragazza cercò di consolarlo come meglio poteva.

Tutti conoscono Marco "la fenice".
Il 1° comandante dei pirati di Barbabianca, nonchè braccio destro di quello che viene considerato "l'uomo più forte del mondo".
Tutti hanno sentito parlare del suo potere: quello di trasformarsi nella leggendaria fenice.
Ma quello che quasi nesuno sà, è che esiste qualcun'altro con quel potere; e che, quel qualcuno, ha un legame indissolubbile con Marco, anche se lui stesso è all'oscuro della sua esistenza.
Volete conoscere la sua storia?
Bene, ve la narrerò dall'inizio.

Molti misteri sono rimasti irrisolti: perché Calcifer non è morto? Chi ha trasformato il principe in uno spaventapasseri? Ma soprattutto, ora che Howl ha recuperato il suo cuore, come farà a gestire i sentimenti travolgenti che sente per Sophie?
Una lunga fanfic Movieverse con atmosfere magiche, personaggi nuovi e vecchi, incantesimi e tanto amore :)

Kidd, Law e Rufy e le loro ciurme a caccia di un tesoro in un'isola tropicale. Kidd però è profondamente geloso del rapporto che lega Law e Rufy dopo alcuni eventi accaduti lì nel nuovo mondo e la gelosia lo tormenta a lungo, finché i due non si troveranno in difficoltà e una misteriosa creatura metterà la vita di Law in serio pericolo. Kidd riuscirà a mettere da parte i suoi guai per salvarli?

S-P-O-I-L-E-R!
"Pateticamente ridicolo.
Ecco cosa aveva pensato Drakul Mihawk quando Zoro si era prostrato davanti a lui, chiedendogli di insegnargli l'arte della spada.
Solo dopo aveva capito che quel ragazzino era tutto tranne che patetico o ridicolo.
Aveva un sogno da realizzare e voleva raggiungerlo a qualsiasi costo, oltre che per sé, per non essere di peso ai suoi compagni e al suo Capitano.[...]".