Recensioni per
Il Cavaliere e la Chimera
di KillerKing

Questa storia ha ottenuto 618 recensioni.
Positive : 615
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Veterano
28/12/15, ore 18:19

Comincio subito quest'ultima recensione dicendo una cosa che non mi ricordo di aver detto in precedenza, durante le scorse apparizioni di questo personaggio: Queen mi piace. Mi piace molto. Nella sua veste di Specter è molto più umana di quanto ci si possa aspettare. Evidentemente l'influenza di Nora in lei è ancora molto forte e tutte le angherie che subiva, subisce e, presumibilmente, continuerà a subire finchè Hades non la richiamerà nuovamente a lui spiegano più che bene i motivi per cui l'anima della guerriera "deciderà" per il futuro di reincarnarsi in un uomo piuttosto che in una donna. E te credo, poveraccia!
E' inutile che ti stia a sottolineare come abbia preferito la seconda parte del capitolo, più diretta, alla prima che invece è prettamente esplicativa. Nonostante siano delle reminiscenze di guerra e di azione sono comunque molto lunghe e la cosa mi angoscia, specie considerato quello che sei andato giustamente a descrivere (uccisioni, sterminii, stupri, ecc ecc).
Quindi... Cosa può spingere Anja a fingere con così tanta convinzione e perseveranza di essere completamente tornata Reina? Bhè, anche se non sapessi le cose come stanno non avrei comunque difficioltà a capirlo: sicuramente non è per codardia, visto che comunque ormai non ha nulla da perdere né da guadagnare dalla sua vita di Specter. Presumibilmente, bhè... Siamo davanti ad un abbacinante desiderio di vendetta. Tutto sta a capire come la donna intenda perpetrarla senza necessariamente rimanerci secca.
E che dire di Myu. E' un personaggio che non ho mai amato, anzi... Bhà, gentaccia vera.
Vabbuò, dai... Aspetto presto il nuovo capitolo, vorrei tanto vedere finalmente un bel po' di action!

Recensore Veterano
28/12/15, ore 17:39

Oh ma... Bla Bla bla, bla bla bla, bla bla bla. Questi sono i capitoli che, sebbene densi di nozioni, io non amo particolarmente. Lo so, mi dispiace, perché poi alla fine sono perfetti stilisticamente come e quanto gli altri più "action", ma sarà che riesco a recensire solo in momenti morti... Inevitabilmente finisce per calarmi malamente la palpebra.
Comunque va detto che questo capitolo è davvero pieno di emozioni negative: rabbia, soprattutto. Sgomento. Incertezza. Odio. Delusione.
L'unico barlume di speranza che si coglie è più che altro sollievo, quando Sage dice ad Algheb che Hakurei dovrebbe essere ancora vivo.
Inoltre c'è il dettaglio dell'apertura di pista per il prossimo capitolo asgardiano, in cui sicuramente assisteremo alla devastante battaglia navale tra la Garuda di Aiacos e la Gioia Rossa di Cyd. Per quel capitolo prevedo davvero fuochi artificiali e discorsi altisonanti come quello di Barbossa nel Maelstrom! Sebbene, inoltre, io sappia già cosa succederà, sono davvero curiosa di vedere come dipanerai la matassa di questo finale tragico in mare... La drakkar di Cyd sarà abbastanza per abbattere la fortezza volante del Gigante Infernale? Riusciranno a scovare ed abbattere il responsabile della peste ad Asgard e a salvare così gli ultimi sopravvissuti nella popolazione? Ma, soprattutto, batteranno Aiacos? E se si, come faranno, visto che stanno ridotti tutti a merda e in quattro non ne fanno uno?
Mettici inoltre che l'hype sale perché l'attacco ad Atlantide avrà ripercussioni anche su tutti quelli impegnati nella guerra sul fronte asgardiano...
Vabbè, che altro devo dire? Ah: chissà cosa Alex Non-Più-Il-Bello aveva da dire a Cyddyno Bob... mmmh. Chi può dirlo con certezza...
Ok, adesso però ho sonno, ste luci me stanno a fa casca' la palpebra, quindi credo che la chiudo qui e mi leggo l'ultimo capitolo, sperando di riuscire a recensirlo.
Bravo papone, sei forte.

Recensore Veterano
28/12/15, ore 15:15

Di' la verità: non te lo saresti mai aspettato che alla fine avrei recensito, ve'?! Ahahah, tiè! *fa il gesto dell'ombrello*
E invece eccomi qui, con "appena" sei mesi di ritardo a dire la mia su quello che, fino ad ora, è uno dei capitoli che mi è più caro (chissà perché). In realtà non è che ci sia molto da dire per quanto mi riguarda: il capitolo è come sempre scritto bene, colorito, vivido e decisamente accattivante. Poi il fatto che il pov sia quello di Cyddyno "Scolino" migliora sicuramente le cose (per inciso: ma 'sto ragazzo deve davvero pucciare il biscotto in ogni coppa disponibile?! No perché poi vedi che succede ad andare con donzelle di dubbia reputazione, calienti o meno che possano essere?! Sciocco Cyddyno "dolorino"!)
Ordunque si profila all'orizzonte un personaggio davvero bizzarro, quindi... La piccola June, atlantidea figlia di non uno ma ben due Marines, il cui padre non è altri che il reggente della Città Sommersa... Diciamo che non è proprio pizza e fichi! Comunque siamo di fronte ad una mocciosetta altera e sicuramente viziata, e manco particolarmente piacente visto che a 14 anni ne dimostra appena 10. Però poi... Ecco là quella astrusa reazione al tocco di Cyd. Sarà un caso? Io non credo, soprattutto vista la premura di Balthazar nel sincerarsi delle condizioni della virtù della figlia... Cosa ci sarà mai sotto? (Io lo so, io lo so: scegli me, scegli me!!!).
Tutto molto figo: l'alterigia di Alioth, "l'ignoranza" di Oberyn, la grazia di Isabeau delle Sirene, l'arrivo di Kostas (l'ho riconosciuto, sa'?)... e lo sguardone finale tra Cyd e June, degno della migliore tradizione viacolventiana. Bravo, bravo.
Ora tutto sta per il lettore capire dove questo antefatto andrà a parare... Perché June è sembrata così spaventata da Cyd dopo l'attacco epilettico? Perché Balthazar ha minacciato il giovine Mizar, manco troppo tra le righe, di evirarlo se si fosse riavvicinato alla bionda figliuola? La trama si infittisce. Speriamo che non ci vogliano altri 6 mesi per avere delle risposte. ^^
Bravo tesoro, fiera di te.

Recensore Master
10/12/15, ore 18:46

Buonaseeeeeera! Che meraviglia tornare dall'ufficio e dalla passeggiata pomeridiana con il cagnetto sapendo che poi mi sarei stravaccata sulla chaise longue con il mac sula pancia a leggere il tuo capitolo. Ah, questa sì che è vita! 
Confesso che mi aspettavo un capitolo molto diverso. Non tanto per la battaglia navale (è solo questione di tempo) quanto per il lungo flashback il cui tono pacato e neutrale del racconto cozza pesantemente con la cattiveria delle vicende narrate. Sublime. Mi piace la cura che metti nei dettagli per costruire in ogni passo del tuo romanzo (perché questo è un romanzo) una verosimiglianza inattaccabile. La trovata delle steli energetiche a protezione dei confini della città sottomarina è molto azzeccata. Seiya e compagnia sono riusciti a raggiungere Atlantide con un semplice tuffo da uno scoglio norvegese (seeee, lo sanno tutti che Atlantide è nel mar glaciale artico, vero?). Shaina ci arriva da sola senza nessun aiuto (a proposito, qualcuno prima o poi mi spiegherà come ha fatto nel giro di poche ore a lasciare Asgard, tornare ad Atene, prendere l'armatura di Libra e arrivare indisturbata ad Atlantide!). Insomma, l'ennesimo buco di Kurumada che solo persone attente e intelligenti come te potevano colmare. 
La spietatezza dello scontro da te descritto è anch'essa molto verosimile. Assedi simili sono avvenuti molto spesso nella storia dell'uomo. Se atti così truci sono stati perpetrati da esseri umani, figurati cosa possono combinare delle creature infernali come gli spectre. Sì, è proprio degno di loro. 
Bello lo scontro finale fra Queen e la Chimera, il cuo contegno è ammirevole. Si tratta di un'ottima attrice.
Il destino beffardo le ha giocato un altro pessimo tiro. Ora non solo pensa che Gheb l'abbia quasi stuprata, ma lo crede anche l'artefice della morte di suo fratello. Il loro incontro, quando avverrà, sarà tremendo.
Hai fatto bene a spostare la storia ad Atlantide. In effetti Anja era scomparsa da troppo tempo. Non è facile tenere aperti tutti questi fronti narrativi, ma ho la sensazione che la partita norrena si chiuderà presto e che l'azione si ricongiungerà in un unico punto. 
Sono molto curiosa di conoscere il seguito. Peccato dover attendere X tempo. Ma ti capisco. Per fortuna l'inverno passerà insieme alle malattie di stagione e a quel punto avrai più tempo per deliziarci con questa storia fantastica. 
Ci sentiamo presto!!!
S.

Recensore Master
09/12/15, ore 23:44

Eccomi qui.
Sì, in effetti questo è stato un capitolo diverso dagli altri, e confesso che avrei preferito un flash back o una presa diretta, almeno per lo scontro tra il comandante degli abissi e la nostra viverna preferita.
Mi ha però sorpreso il fatto che dragone del mare, alla sua età, sia in grado di generare una difesa del genere, alla faccia di athena che al massimo ti fa una barriera per un giorno o due!
Ho gradito anche questi "capitani degli abissi", sia mai che qualcuno si sia nascosto per colpire di sorpresa (ma mi sa che verrebbe seccato all'istante).
Oh, quindi kraken e scilla sono già morti? Peccato, avrei voluto vedere almeno il primo, avrebbe potuto avere un concetto di giustizia simile a quello di isacc.
Radamantis è sempre il solito: come accertarsi che una zona sia pericolosa? Lanciare un sasso? No, quella è roba da principianti, meglio lanciare direttamente il primo soldato che capita!
Ma almeno li pagano bene i soldati semplici? Intendo, aiacos li usa come messaggeri (nel senso che li uccide), radamantis li usa per testare gli ingressi, minos probabilmente li userà come marionette... la dura vita della comparsa!
Il mancato effetto della melodia su radamantis è che la sente ma non l'ascolta (come la lira di orfeo) oppure qui è così forte da essere immune? Anja era stupita della sua forza, forse ha avuto qualche potenziamento? Ricordo che il flauto era efficace anche coi timpani rotti, magari qui è diverso.
Presumo che, alla prima occasione, andrà a cercare algheb per ucciderlo: tra il tentato stupro, l'omicidio di suo fratello e il tradimento, gli riserverà una fine atroce se riesce a mettergli le mani addosso!


Con questo ti saluto, al prossimo capitolo e tanti auguri per la piccola!



P.S.
Solo una cosa.... i tre collaboratori di radamantis ci hanno messo pochi minuti a sterminare il drappello? Macché, quelli ci mettono pochi secondi! (a meno che non siano andati con calma, che erano appena arrivati e dovevano ancora ambientarsi)

P.S. 2
Ho letto che il simbolo di thetis spesso è tradotto come "sirenetta", ma forse lo hai trovato troppo "dolce" per l'ambientazione.

Recensore Junior
16/11/15, ore 16:22

Eccomi qui anch'io, pronta a recensire questo nuovo capitolo!
Oddei, non che abbia molto da dire, lo ammetto, visto che ci presenti una descrizione dei fatti molto lineare e semplicemente atta a preparare il terreno per lo scontro a venire. Comunque apprezzo molto anche questi momenti più "calmi", visto che dopo tutto il polverone scatenato nei precedenti capitoli, sia ad Asgard che al Grande Tempio, era ora di rimettere insieme i pezzi e comporre un quadro generale della situazione. Che non è decisamente delle migliori.
Le sporadiche buone notizie e l'avvenuta riunione fra i protagonisti non riescono a cancellare l'amarezza e la pesante atmosfera che grava sui nostri eroi, ed includo nell'ultima parola anche gli uomini dell'equipaggio della Gioia Rossa, che si sono comportati a mio parere in maniera davvero onorevole.
Povero il mio adorato Alexander, devastato dalla peste T_____T Mi auguro che sia proprio lui a fargliela pagare a quel malefico ammorbatore di Iago del Ratto! Chissà cos'avranno avuto da discorrere in privato l'inglese e l'asgardiano... La curiosità mi attanaglia, quindi forza con questo capitolo 43! Anche perché si preannuncia davvero emozionante visto che ci prometti addirittura una battaglia navale in pieno stile Battleship (mi chiedo se farai comparire persino qualche antenata/o di Rihanna per l'occasione xP)
Tanto di cappello alla tua idea di usare uno sottoposto morto come portatore del messaggio della Garuda a Cyd. Il comportamento di Aiacos non smentisce l'immagine che si ha del guardiano dell'Antenora, comunque è stato un inaspettato atto di magnanimità uccidere quel malcapitato prima di gettarlo fuori dalla nave. C'è un motivo per cui l'ha fatto? Lo so, la mia domanda è di una pignoleria assurda, però visto che cadendo il tizio sarebbe morto comunque (e sappiamo che ad Asgard i servitori di Hades non possono resuscitare per intercessione di Odino) o comunque non credo avrebbe certo avuto modo di fuggire, il gesto del Giudice infero mi sembra quasi stridere col cruento sadismo che l'azione in sé mostra.

“Ieri non avevo ancora visto tutto quello a cui ho dovuto assistere oggi”
Che tristezza mi ha messo addosso questa frase, mi sono sentita vicina al povero Algheb. Come già ebbi modo di dirti in un'altra recensione, ormai il saint di Perseo ha completato la sua trasformazione da ragazzetto che mi dava su i nervi a cavaliere che comprende come la Guerra Santa non sia l'epica vicenda raccontata negli annali del Santuario e che per vincerla tocca sporcarsi le mani e fare quanto necessario, benché non “eroico” o moralmente accettabile come pensava all'inizio (in questo caso mentire per estorcere informazioni al nemico, peraltro per mero tornaconto personale perché lui è preoccupato per Anja, benché poi gli vada bene e scopra dettagli utili al suo schieramento).
Un bacino addolorato, anche per la lontananza da voi <3

Recensore Master
05/11/15, ore 16:50

Oh, cavolo. Quando ho scritto "appestare" intendevo in senso figurativo: invece li stanno appestando veramente e con un virus potenziato cento volte tanto.
Questo è un lampante esempio di guerra batteriologica.

Thor non è un vichingo è il vichingo! La gloria del guerriero prima di tutto! Che non c'è morte peggiore per un guerriero che morire di malattia. Così, in barba alla regina, Sage promette battaglia, nemici valorosi e battaglia sia.

Questi capitoli ti prendono uno dietro l'altro. Ne finisici uno e dici: okey... leggo anche l'altro.

Recensore Master
05/11/15, ore 16:48

Mentre leggevo questo capitolo continuavo a dirmi: c'è uno Specter che esala veleno... C'è uno Specter che esala veleno e sta appestando tutti! ... ma morissi se mi fossi ricordata quale Specter...

Comunque. Algheb ha avuto la sua "seconda?" esperienza sessuale. Sant'Algheb da Atene. Che uomo! Lui ci ha provato a restare fedele, ma ....

Capitolo breve dove gli attori scendono in campo e direi che, nell'ombra, sta scendendo in campo anche qualcun altro.
C'è una nave che svolazza! C'è una nave che svolazza e quando passa la gente sta facendo altro e non la vede.

Intanto nel profondo Sud, Achille-Ares da fuoco alle polveri e si prepara a scendere in campo.

Recensore Master
05/11/15, ore 15:55

Come ti ho accennato in passato... sono lenta, ma arrivo. Sempre. E' più probabile che siano gli autori a smarrirsi che io. XDXD

Splendido capitolo. Mi è piaciuto molto. A differenza di altri lettori, a me i capitoli dove si parla, si fanno progetti, si tirano le somme... piacciono un sacco!

E io che pensavo che la celebrante di Odino fosse un'impostora. Direi che la voce del Dio la sente, eccome!
Gli asgardiani da bravo popolo guerriero risolvono le questioni a suon di duello: un po' come dire "la verità è dalla parte del vincitore, perché gli dei non assistono chi è nel torto". E' dubbio se l'idea del duello venga da Odino o dalla Polaris: di certo, quest'ultima è sicura della vittoria dei suoi.
Gigantismo per Thor? Sappi che una spiegazione meravigliosa alla mole del guerriero.
Sven e Liam? Gemelli separati alla nascita? O__o
Breve e incisiva la carrellata sugli Asgardiani che Cyd e Flare fanno per preparare i Saint al combattimento.

Cyd ha la mia completa adorazione, insieme ad Alexander - ovviamente!
L'Harem, il tentativo di fare di Algheb un uomo... amico mio! Credici! Abbi fede!

Hades e Ares si fanno una bella chiaccherata e ad Ares non è che vada molto giù che Atena usi i suoi guerrieri. E così le controparti dei Gold Saints sono state ridotte talmente male nell'ultima Guerra Santa da non avere nemmeno l'armatura. (Se ho ben capito)

Uh... Barca *__*
Confido tantissimo in lui. E' uno dei Gold che mi ha ispirato di più le prime volte che ne ho sentito parlare.

Ti lascio solo un'osservazione, un piccolo appunto che potrei fare come non potrei non fare (nel senso che la bellezza del capitolo non viene assolutamente meno per questo). L'espressione "complesso d'inferiorità" è anacronistica, in quanto possiamo parlare di complessi ... d'Edipo, d'inferiorità e via dicendo... in un'epoca successiva, con Jung, Freud, Adler e via dicendo.
Bye ^^

Recensore Junior
01/10/15, ore 15:44

Cominciamo col dire una stupidata: la primissima parte mi ha fatto abbastanza ridere perchè mi immaginavo Hakurei che scuoteva Algheb gridandogli "Algheb, svegliati! Non andare verso la luce! Non andare verso la luceeee!" con Sage scandalizzato a fianco.
Follia personale a parte, Alexander sta lentamente migliorando, o meglio, sono io che mi sono abituata a vedere un Cavaliere d'Oro come uno con tanti difetti quanti pregi e non come un eroe senza macchia. Probabilmente sto imparando che la realtà non è bianco bianco-nero nero, neanche nelle storie. Mi sento un po' come il nostro Cavaliere di Perseo, in effetti. Finalmente è chiaro ad entrambi che, per quanto le intenzioni possano essere buone, la guerra rende tutti cattive persone, anche se in misura differente per ognuno. Ed è questo che distingue gli Spettri dai Cavalieri. Forse.
Di diverso da Gheb, però, io ho avuto una percezione differente dell'esecuzione degli Spettri. Per quanto uomini, si erano votati al male senza possibilità di appello e, dunque, una stasi fuori dal tempo l'ho trovata una fine migliore che un continuo rinascere e perire a causa del veleno di Alex. Fossi in Algheb, cercherei di pietrificare quanti più Spettri possibile, poichè rinascere e morire nelle capsule di ghiaccio di Krest o nel giardino di Alex mi sembrano torture ben peggiori rispetto alla pietrificazione.
Passando a Reina, mi era mancato il suo punto di vista: è un po' che tutti parlano di lei e lei non è presente per dire la sua. Prima Radamantys che decide di che morte deve morire (magra consolazione: può far pagare con gli interessi all'atlantideo quello che le farà. Wow, sai che concessione!), poi Gheb che si scopre innamorato perso, i fratelli magnanimi che la considerano un motivo non troppo valido per morire e Alex che la dà anche della puttana. E, in tutto questo, lei dov'era? A percepire il cosmo di Gheb e a struggersi per lui, ovviamente! Ah, l'amore!
Non ho capito soltanto una cosa: perchè perdere una mezz'ora intera alla finestra a cercare di capire perchè le risultava familiare un cosmo di un Cavaliere di Atena? Cara ragazza, sarai sveglia, ma intuitiva proprio no: è perchè l'hai già incontrato. Va beh, il suo inconscio ha capito che si trattava del suo grande amore prima di lei, il risultato l'abbiamo ottenuto comunque.
Alexander, per essere un manipolatore abituato alla corte inglese, è un bugiardo senza speranza: la sua balla sembrava uno scolapasta! Dopo è ovvio che Hakurei si sia insospettito e abbia accusato Gheb di aver imbastito una scusa penosa! Mah, le contraddizioni di quel ragazzo mi lasciano basita ogni volta.
La scena che più mi ha colpita (positivamente, s'intende) è stato l'incontro di Gheb e Reina: lui è sconvolto, le sue convinzioni sono in frantumi e il suo bel castello di certezze sta crollando, ma non avrei mai detto che avrebbe abbracciato Reina come fosse l'unica cosa certa nella sua vita, visto che lei è l'interrogativo più grande di tutti. L'amore fa fare cose strane.
Sono contenta che loro si siano ritrovati, ma al contempo avrei voluto che ciò non accadesse, perchè Reina è sotto controllo e le farfalle di Myu registreranno tutto della loro conversazione, che sicuramente sarà sincera e fin troppo chiara da intendere da parte di uno Spettro bravo come la farfallina. Accidenti!
Alla prossima, Funny (con molta ansia per i nostri eroi)

Recensore Junior
01/10/15, ore 13:48

Capitolo frenetico di battaglie intense, accidenti!
Alexander, per quanto mi stia antipatico come persona, sta guadagnando punti come guerriero perchè fa onore all'armatura che indossa. Il suo sarcasmo e la sua insolenza me lo rendono anche più simpatico, devo dire, nonostante il fatto che se la prenda così tanto per un graffietto sul suo bel musino sia un atteggiamento da bambino viziato con troppo potere nelle sue mani. Bisogna stare attenti a non offenderlo, cara rosellina velenosa.
Algheb che perde il controllo è una scena scioccante per il suo significato: quanto a brutalità ho visto ben di peggio, ma è il fatto che Gheb si sia mentalmente sottomesso alla sua collera a lasciarmi sconvolta. La sua freddezza calcolata nell'affrontare Ivano mi aveva fatto credere che fosse un guerriero più controllato di ciò che ha mostrato contro Raimi. Vero, è stato torturato prima di potersi riprendere, ma (come hai scritto tu) il fatto che il gusto per l'annientamento abbia annientato la sua razionalità mi fa pensare che Gheb sia preda fin troppo facile delle emozioni in battaglia. E spero per lui che impari a controllare questa cosa, altrimenti, come già ha detto lui stesso, non sarà mai molto meglio di uno Spettro qualunque. Con quale faccia può presentarsi a Reina predicando che il lato sbagliato è il suo se si comporta così? Chi vivrà vedrà, immagino.
Ora spero che Sage e Hakurei arrivino sulle loro gambe, o ci saranno ben pochi pezzi da raccogliere del nostro eroe se arrivano altri Spettri.
PS: niente ps, sto migliorando :)

Recensore Junior
01/10/15, ore 13:32

-Ok, mi crolla un mito-
-E quale? Che Alexander facesse schifo fin nell'anima lo si sapeva già, no?-
-Infatti quello già lo sapevo, ricattatore maledetto, io parlavo di Radamantys-
-La Viverna? E perchè ti crolla un mito?-
-Era il mio Gigante preferito! T_T-
Delirio a parte, mi dispiace davvero tanto che la Viverna si sia ridotta così: nel Canvas sembrava molto più onorevole, nella sua devozione assoluta e ossessiva. Non avevo mai letto la sua fedeltà a Pandora come un istinto così basso nei suoi confronti e mi spiace vederlo così attaccato alle proprie pulsioni. Ma sono opinioni, il personaggio è descritto fin troppo bene (da leggersi: avrei preferito non sapere) ed è un degno Generale dell'Armata Infernale. (Ora sono curiosa di vedere se Garuda è peggio come nel Canvas e che picchi può raggiungere nel caso)
Queen mi ha piacevolmente colpita, almeno in parte, come personaggio: nonostante si pieghi di fronte ad ordini ai quali non può disubbidire (per quanto futili a scopi tattico-militari e degradanti), non si arrende del tutto e sogna comunque una rivalsa che contrasta con la sua natura di Spettro. Se se ne presentasse l'occasione e un valido motivo, non sono sicura che decida di restare ancorata alla sua esistenza così limitata. La libertà che a loro manca le fa gola, questo si capisce, ha solo molta più paura di perdere il suo unico scopo nella vita che desiderio di libertà per tentare di cambiare le carte in tavola, ma in futuro chi può saperlo? In guerra accade di tutto.
Dall'altro lato della barricata, Alexander è uno sporco manipolatore che guarda solo al tornaconto personale, ma almeno non ostacolerà il nostro eroe nella sua missione personale. Trovo ancora che sia un soggetto orribile, ma il suo umorismo non mi è dispiaciuto, specie le battute riguardo la mamma e l'armatura vinta a carte.
Non ho molto da dire sulla frustrazione di Gheb, perchè lo capisco e c'è poco da fare a riguardo, mi dispiace per lui che sia cascato in un compromesso così scomodo e tremo al pensiero di quali richieste potrebbe fargli Alexander, ma almeno ha il lasciapassare per incontrare Reina e un motivo in più per tornare vivo.
Alla prossima, Funny
Ps: Reina era sposata con Clint, l'uomo che ha ucciso? Se gli Spettri diventano tali dopo che in loro si risvegliano i ricordi "infernali" ha senso presumere che lei sia stata costretta ad uccidere il marito della lei precedente per diventare Reina a tutti gli effetti. Aspetto il momento in cui verrà rivelata la verità sull'Iniziazione a Spettri.

Recensore Junior
01/10/15, ore 12:51

Ok, allora. Si spiega perchè Kostas diceva una cosa e Helmer si comportasse in modo opposto. Viscidone, lo sapevo che non eri una persona affidabile, ma arrivare a questo tradimento nei confronti dei tuoi compagni è proprio da vile. Non avevo visto niente di simile nè tra i Cavalieri di Atena, nè tra gli Spettri di Ade: saranno anche malvagi, ma non si sono mai ribellati agli ordini o alle gerarchie dei loro compagni e del loro dio. (Non li fanno più i Guerrieri dei Mari di una volta...)
Radamantys è duro e inflessibile quanto lo ricordavo e ha perfettamente senso che consideri un prezzo più che ragionevole le attenzioni di una bella ragazza del suo esercito ad un essere tanto meschino pur di assicurarsi un artefatto tanto potente quale è l'Oricalco. Dal mio punto di vista, invece, Reina sta per andare incontro ad un fato terribilmente funesto, specie considerando il "particolare potere" del guerriero, che sospetto abbia a che fare con la lettura mentale o simili, visto l'effetto che ha avuto su Reina nel loro primo incontro. Caleb non sembra tanto contento degli ordini ricevuti: che abbia qualche ripensamento e aiuti la sorella a fuggire tra le braccia del nostro eroe? Non credo accadrà, ma si può sempre sperare.
Algheb e Astor che si salutano sono stati quasi commoventi, ma confido che Gheb torni sano e salvo dalla sua missione suicida. Quei due mi ricordano molto me e mio fratello minore (in particolare, mi ritrovo molto in Astor, che si lamenta di non poter convincere l'amico a fare la scelta più seggia neanche in un milione di anni).
L'ammonimento di Sage riguardante la cella nello scoglio, per quanto intimidatorio, mi è sembrato abbastanza superfluo: ormai lo scemo è lì, hai dato la tua parola che l'avresti aiutato, direi che è un po' tardi per farlo ragionare, no? Però, in questo gesto, ho rivisto in lui il Grande Sacerdote che sarà (in particolare la scena nella quale Astro e Deftero cercano di ucciderlo e lui si dispiace sinceramente della strada intrapresa dal primo).
Alexander in mezzo ai piedi! *sospira di frustrazione* Ormai è qui e ce lo teniamo, buono almeno che sia stato simpatico durante il viaggio.
"Sai… Stanotte non ho quasi chiuso occhio…" Hehe, carino, lo so io perchè non hai dormito bene. Che ti venga un attacco di narcolessia fulminante e che tu cada giù dal parapetto, così magari un tuffo gelato di aiuta a rinsavire!
Alla prossima, Funny
PS: sono ansiosa di scoprire come i nostri eroi aggireranno la sua presenza, adesso.

Recensore Junior
01/10/15, ore 12:03

Capo primo, scusa la mia assenza (sto viaggiando da qui alla città della mia università per prepararmi l'alloggio), capo secondo: wow! Questo capitolo è pieno zeppo di cose da commentare che mi hanno lasciata di stucco, capo terzo: riguardo la tua risposta alla mia precedente recensione, preferirei che non mi rivelassi nulla su Diana e Febo, grazie. Mi terrò le mie teorie (fondate o infondate che siano, profetiche o meno) e aspetterò che vengano smentite o confermate dalla storia quando sarà il momento. Ti ringrazio comunque molto per l'offerta, la mia curiosità mi ha quasi imposto di conoscere in anticipo, ma l'ho saputa controllare ;)
La parte "dall'altro lato" mi è piaciuta molto perchè l'ho trovata particolarmente realistica, Reina (che non si chiama Reina) che chiama suo fratello col suo vero nome invece che con quello da Spettro e che si aspetta un atteggiamento uguale da lui è un tocco di classe che dà molta profondità al personaggio, a mio avviso. Il cavaliere di Poseidone non mi ispira nulla di positivo, ma proprio nulla di nulla: era da Hades per un accordo? Nonostante Kostas abbia affermato che non si schiereranno? Mi sembra strano che uno dei due agisca in un modo e l'altro in modo opposto, ma vedremo. Ti tengo d'occhio, viscidone! Così impari a importunare le fancuille!
Per quanto tu abbia cercato di mascherare il fatto che Gheb stesse sognando, l'ho capito subito. Sarà che io sono quella che scopre l'assassino dopo venti minuti di film, ma tant'è. Devo dire che un po' me lo aspettavo: sognare cose belle che diventano incubi dopo un trauma è un po' un classicone, ma mi è piaciuto molto comunque. Sarà scontato, ma se il cervello reagisce così c'è poco da fare, quindi l'ho trovata una scena particolarmente realistica, specie il risveglio pieno di paura e confusione.
("Possiedimi o io possiederò te" sono io che sono imbranata in materia, o il risultato è lo stesso? O_o)
Molto bello che il Cavaliere dell'Ofiuco sia legato alle arti curative e che in quel campo non abbia rivali. Oltre al legame della costellazione al mito, se non sbaglio l'Ofiuco dovrebbe essere la tredicesima costellazione dello zodiaco, anche se non possiede un segno zodiacale, quindi ho trovato appropriato che fosse il massimo esperto nel suo campo, pur non essendo forte quanto un Cavaliere d'Oro. Antea in sè mi è stata simpatica dal momento esatto in cui ha deciso di curare al meglio Gheb per essersi rifiutato di scaldare il letto di Diana: brava ragazza! :D
Parte importantissima: la morte di Pegaso. Caaaspita! Non mi aspettavo che lo facessi morire di malattia! Sul momento ne sono rimasta folgorata: una morte così normale per una persona fuori dal comune (come tutti coloro che padroneggiano il Cosmo, se ci si pensa)! Poi ho realizzato che, nonostante tutte le loro capacità straordinarie e la loro vita di guerre, sono esseri umani come tutti gli altri e che, come tali, si ammalano come tutti gli altri. E in quel momento ho realizzato che la tua scelta è stata ben più geniale di quanto sembri: è un simbolo non solo ai fini della Guerra Santa (la storia del mito, i cattivi auspici, la strategia difensiva...), ma anche a quelli dell'ambientazione in sè: i Cavalieri sono esseri umani. (Sì, abituata come sono a leggere le cose più assurde, me lo dimentico fin troppo spesso, quindi grazie di cuore per questa scelta: è geniale, davvero!)
Adesso mi aspetto almeno un Cavaliere/Spettro che si prende un raffreddore! XD
E, dulcis in fundo... Nella recensione precedente avevo detto "tu li fai e poi li accoppi" parlando di Rosaline e Alexander come dei sovrani dell'antipatia nella mia opinione. Tu sai che io scherzavo, vero? XD
Non mi sarei mai aspettata di vederli accoppiarsi per davvero! Sono rimasta scioccata!
Ora, va bene il realismo e tutto, ma Atena! Una reincarnazione più giudiziosa e ligia al dovere no? Alex! Ma insomma! E'... è la Atena Vergine, santi dei! A questo punto possiamo aprire una casa chiusa nel Partenone e facciamo una festa di inaugurazione con le spogliarelliste!
(Sì, mi hai sconvolta fino a questo punto, sì)
Detto ciò, io sono una lettrice generosa (semicit) e lascio ad entrambi la possibilità di redimersi, ma per adesso li detesto come poche cose in vita mia! >.<"
Alla prossima, Funny
PS: Alex puccianaso, fatti gli affari tuoi invece di imbucarti nelle missioni e nei letti altrui, mascalzone! E Algheb, adesso? Sage e Hakurei mi hanno folgorata con la loro generosità e questo bellimbusto rovina tutto, mannaggia a lui!

Recensore Junior
24/09/15, ore 13:41

Caspita! Questo sì che è un capitolo pieno di informazioni, sto ancora faticando ad assimilarle tutte! Dunque, lascio il commento sui cavalieri per ultimo, perchè richiederà sicuramente un sacco di spazio.
Atena mi sta antipatica ancora come prima, nè più, nè meno. Perchè? Perchè da un lato l'ho rivalutata, grazie alla sua ferma intenzione di salvare la Terra ad ogni costo, anche se si tratta di coinvolgere individui non proprio adatti come alleati d'occasione, ma dall'altra è colata a picco nella scala della simpatia che provavo per lei. Per due motivi principali:
1. è una spocchiosa nobile francese più che una dea, il fatto che non sopporti il povero Sagittario che si impegna tanto ne è prova evidente
(adoro il fatto che tu l'abbia resa così anticonvenzionale e che abbia posto l'accento sul suo carattere umano, ma devo dire che, proprio per questo suo carattere così realistico, mi sta ancora antipatica. Ho un carattere anche io e a quanto pare non siamo compatibili, spero mi perdonerai XD)
2. il fine non giustifica i mezzi, a parer mio, e salvare la Terra sacrificando i terrestri NON è salvare la Terra, proprio per niente! Mi sembra strano che Iulius non se ne sia uscito con una strategia migliore di questa e il fatto che Rosaline la persegua come l'unica possibile senza mostrare il dovuto rimpianto per tale decisione me la fa sembrare meno degna di comandare, per quanto sia portata a prendere decisioni e a farsi obbedire dalle truppe
Passiamo dunque ai Cavalieri d'Oro (detto velocemente, adoro il fatto che siano così diversi e che vengano da tutto il Mondo. Sono resi molto bene, davvero complimenti):
1. Ariete. Hugh mi sembra un tipo a posto, è simpatico il fatto che renda onore alle sue origini rinunciando al mantello per un tartan e mi è subito piaciuto per il suo preoccuparsi delle sorti degli innocenti in questa querra santa, causa strategia "a tartaruga". In più, è molto realistico il fatto che non sopporti il nobile inglese (ed, essendo io una ariete, ho apprezzato che il suo carattere somigliasse al mio)
2. Toro. In Tatanka ho riscontrato subito somiglianze e differenze con gli altri Aldebaran (in primis, proprio il nome tipico di ogni Toro che lui non usa: perchè?). Di simile (e, ormai, legge non scritta) c'è il suo aspetto massiccio, muscoloso e imponente, di diverso l'atteggiamento: per quanto anche gli altri Toro sembrassero burberi e chiusi all'inizio, Tatanka sembra fin troppo silenzioso e scontroso rispetto ai suoi predecessori/successori con cui posso confrontarlo. Sarei curiosa di sapere se è solo un atteggiamento iniziale o se si comporta così tutto il tempo.
3. Gemelli. Ecco, qui temo di dover aprire una parentesi sulla genetica, mi dispiace per te, ma, come studentessa di biotecnologie, su questo non posso proprio tacere. Diana e Febo sono gemelli, Diana è albina, Febo no. Ehm... No. Semplicemente non è possibile. Perdonami se ti tedio con la spiegazione scientifica, ma è il mio futuro lavoro e non posso proprio farne a meno.
L'albinismo è una malattia genetica che si trasmette sul cromosoma X. Come certamente saprai, il sesso di un essere umano è stabilito da una coppia di cromosomi specifici: XX per le donne, XY per gli uomini. Dato che l'albinismo è sul cromosoma X, gli uomini che lo ereditano sono albini, perchè non hanno un secondo cromosoma X che compensi la cosa. Per le donne è diverso: una donna con un cromosoma X col gene albino non è albina, ma portatrice sana di albinismo, quindi con un aspetto normale. Questo perchè l'altro cromosoma X, essendo sano, sovrascrive le informazioni genetiche sane a quelle albine malate. Per "ottenere" una donna albina è necessario che entrambi i suoi cromosomi X portino il gene albino. Questo si ottiene con madre albina o portatrice sana e padre albino. Quindi ha perfettamente senso che Diana sia albina, le donne albine esistono eccome. Il problema è Febo: avendo una sorella con entrambi i cromosomi X albini, l'unico cromosoma X che poteva ereditare era albino, di conseguenza avrebbe dovuto essere albino anche lui, non avendo un secondo cromosoma X a renderlo un portatore sano. Credo di essermi spiegata e ho una sola soluzione per questo dilemma: uno dei due è adottato. Motivo per cui armature legate a segni diversi li hanno scelti. La mia è una mera ipotesi ed essendo in un universo fantasy è possibile che uno dei due abbia subito una maledizione o quant'altro per giustificare tale aspetto, non sto affatto svalutando la tua storia per questo, ma la mia natura di genetista mi ha imposto almeno di scriverti cosa ne pensavo, perdonami ancora per la digressione ^^'
Tornando a Febo, temo che il suo carattere solare sia una mera copertura, sospetto dei trascorsi complicati con la sorella (specie pensando alla reazione un po' esagerata di lei nel vederlo) e di lui non mi fido. Se dovessi scoprire che c'è un traditore tra i Gold, penso punterei il dito contro di lui.
4. Cancro. Beh, Sage non ha bisogno di presentazioni, perciò mi limiterò a dire che sei rimasto molto fedele a quel che mostrava su di lui Lost Canvas e che lo adoro. Fine :)
5. Leone. Publio mi piace. Mi piace il suo senso di giustizia che lo porta ad indignarsi di fronte alla scelta di allearsi coi cavalieri neri, mi piace la sua diversità unica nell'usare i nomi latini invece che greci e... mi piace e basta. Per adesso ha la mia piena approvazione (anche gli altri sono personaggi eccezionali, intendiamoci, sembrano davvero reali, qui sto parlando puramente di gusto personale in materia di carattere. Un bel personaggio non deve per forza stare simpatico, no?)
6. Vergine. Barca. Barca, ehm... boh? Come tutti i Vergine che io abbia mai visto è un mistero unico e non l'ho ancora inquadrato bene (d'altronde, chi può dire di aver mai compreso le ragioni di un Cavaliere della Vergine?) Ho molto apprezzato il fatto che fosse giovane e africano: i Vergine bianchi, biondi e ciechi avevano un filino stancato, non perchè non mi piacciano, ma perchè esteticamente sono fatti con lo stampino. Mi aspetto grandi cose da Barca, specie visto il suo cosmo "divino" e la sua singolarità.
7. Bilancia. Su Musashi ho poco o nulla da dire, perchè il suo carattere lo deve ancora mostrare, trovo solo divertente il fatto che tu abbia giustificato le tecniche dei futuri Bilancia, basate su dragoni orientali, con le origini del loro predecessore: bel colpo, l'ho proprio apprezzato!
8. Scorpione. Su Diana mi sono dilungata a sufficienza nel precedente capitolo, quindi tacerò a riguardo. ("Vorrà dire che allora li vendicheremo", cosa sei? Una Avenger? Guarda che ti pagano per proteggerlo, il Mondo! Ma guarda questa... Col tuo comportamento non porti rispetto a chi si ammazza di lavoro tutto il giorno ed è sottopagato, ingrata!)
9. Sagittario. Vaios è Sisifos. Il fratello maggiore che tutti vorremmo. Ho poco da commentare, se non dicendo che io sono nella schiera di chi lo rispetta come un modello di impeccabile virtù. E trovo che Rosaline sia un po' troppo cattiva nei suoi confronti: la sua superbia può davvero arrivare a tanto o lei stessa si sente inconsciamente indegna di averlo a fianco perchè, pur essendo la dea, è meno retta di lui? Voto per entrambe: secondo me Rosaline nasconde un peccato orribile nel suo passato.
10. Capricorno. Hector è il soldato perfetto. O meglio, l'assassino perfetto. Apprezzo il suo impegno e la sua integrità nel perseguire la sua morale, ma non è uno con cui andrei volentieri in missione: inciampare di fronte al nemico verrebbe considerato alto tradimento e verrei impiccata seduta stante. No, grazie. Come hai già detto di lui, è un fanatico. Passami il parallelismo, ma la sua mentalità è molto simile a quella dei kamikaze islamici. E, per indirizzarlo correttamente, ci vorrebbe una Atena di impeccabile virtù, cosa che non credo Rosaline sia. Hector è sicuramente un'arma eccellente, ma anche molto, molto pericolosa da usare.
11. Acquario. Krest è, beh, Krest. Freddo e impassibile, è gelido quanto il suo ghiaccio e preferirei vederlo in azione piuttosto che sbilanciarmi ora, quindi aspetterò.
12. Pesci. Con Alexander arriviamo al piatto forte delle mie opinioni. Mi piace perchè: è un gran bel pezzo di manzo, diciamocelo. Non mi piace perchè: di un altro nobile spocchioso ne facevo a meno, Rosaline bastava e avanzava. Tu li fai e poi li accoppi, ecco il re e la regina dei personaggi che mi stanno antipatici in questa storia! Il fatto che lui si comporti con così tanta superbia me lo ha fatto detestare sin dal primo momento, nonostante immaginarlo dipinto, fotografato, scolpito o perfettamente zitto mi provochi grande interesse nei suoi confronti. Passi il non dare così tanto peso al proprio sangue velenoso (Albafica era un po' troppo intransigente con se stesso, nel non mettere in pericolo il prossimo), passi l'essere bellissimo (e, finalmente, di una bellezza maschia, se mi passi il termine non molto italiano), passi l'essere un po' pieno di sè per questo, ma arrivare a trattare con sgarbo la propria dea e a considerarsi un dono per gli altri con la sola presenza è un po' troppo. Mi sorprende soltanto che Rosaline sia così ostile nei confronti di Vaios solo perchè è buono e bravo e così tollerante nei confronti di questo pezzo di caccona: la sua nobiltà la mette in soggezione? Essendo due nobili lo tratta come suo pari? E' l'unico bellissimo come lei col quale parlare di moda? Spero di scoprirlo.
Chiudo questa recensione chilometrica, perdonami per averti tediato tanto a lungo, e alla prossima, Funny
PS: dimenticavo di elogiare la scelta di far uscire di scena Pegaso: conosco la sua importanza mitologica, ma aveva un po' stancato. Non vedo l'ora di scoprire quali contromisure saranno necessarie per vincere, ora.
(Recensione modificata il 24/09/2015 - 01:48 pm)