Recensioni per
Il Cavaliere e la Chimera
di KillerKing
Se quello è Algheb, io sono un uomo e mi chiamo Carmelo. Sicuramente qualcuno deve aver preso le sembianze del ragazzo: non può esser lui quello che ha trattato Anja in quel modo inverecondo. |
Ma che bello questo capitolo. |
Oh mamma che tenerezza! mi sono sciolta! Io sono romantica e non me ne vergogno! |
Neppure Sage apprezza l'atteggiamento di Alexander, però spezzo una lancia in favore di questi: à la guerre comme à la guerre. Ben venga lo scudo di Medusa, per interrompere il continuo risorgere e morire del nemico. Intanto Reina corre, alla ricerca di Gheb, per poi scontrarsi con esso... |
La concitazione della lotta ti fa sviluppare un'adrenalina pazzesca: ed ecco che il buon Gheb dimostra di essersi meritato il cloth di Silver. Seppur innamorato, il suo è pur sempre il cuore di un guerriero. Salvo poi crollare sfinito, dopo aver vinto. |
In questo capitolo i fetenti la fanno da padrone. |
Ecco. Siamo alle solite. Le grazie di una donna vendute al miglior offerente. Nonostante le proteste accorate di Caleb (l'ho amato, in quel momento!) la Viverna pretende la vendita di Reina per il viscido Helmer, in modo da sancire l'alleanza (sebbene fittizia: dato che l'"alleato" sarà l'ennesimo burattino di Hades). Del resto, che cosa ci aspettiamo da dei demoni? atti di galanteria? |
Siccome ci vizi, ecco per noi tre quadri, uno più bello ed avvincente dell'altro. |
Vaios, io so già che gli farò una corte spietata. Me ne sono innamorata alla follia. |
La simpatica virago ha punzecchiato allegramente il nostro Algheb: accidenti, ma quanto è cattiva, costei! |
Ohi ohi. Gheb è obnubilato, di pietra o, meglio, de coccio, come le vittime del suo scudo. Hadar viene, giustamente, pianto, come amico e come guerriero. Ma anzichè rassegnarsi all'ineluttabilità del destino, se non alla stupidità del morto, il buon Gheb grida vendetta. |
Hadar, se sei un emerito p...la io non posso farci nulla, capisciammé. Dove sta il torto e dove sta la ragione? Se attacchi alle spalle cosa ti aspetti, un mazzo di rose in premio? se poi il tuo "nemico" ti ha lasciato chiaramente intendere di NON volerti far del male, di NON volerti attaccare (anzi, calibrando il colpo appositamente) ma tu lo attacchi poi ti tocca mangiare la polvere. |
Ed eccola qui. La Divina fa la sua apparizione, una bellezza della nobiltà francese che mangia pane e volpe tutte le mattine. Mi sa già che la detesterò cordialmente. Non prenderla come una critica: anzi. Sei bravissimo a confezionare personaggi molto credibili e veri, anche nella loro insita sgradevolezza. Hai saputo confezionare una reincarnazione di Athena rispetto alla quale Saori Kido è un mostro di simpatia ^^! Notevole il fatto che costei RECITI tutto il tempo: più che una divinità, essa è una politicante. E tu la rappresenti benissimo. |
Et voilà. |
Il Generale dell'Oceano Indiano, eh? caspita, quando meno te lo aspetti ecco che spunta il jolly del Dio dei Mari: anche se sigillato non intende essere escluso dal panorama di guerre e battaglie, seppur in concomitanza con Hades. Come e quanto potrà influire la presenza, per l'intanto, di UN generale degli abissi? Il nostro buon Algheb o Gheb è, giustamente, confuso e disorientato: stanno succedendo un bel po' di cose! |