Recensioni per
Infected
di Evillinnie
Eccomi qui, questa volta puntuale. |
Sarà un cumulo di sabbia fantastico. Come quella morbida e chiara riscaldata dal Sole, quella di un tramonto sul mare. E' così la sabbia che ci dai (: ...una cosa soltanto... hai traumatizzato il bambinooooooooooooooooo çVç XDD <3 |
sniff....sniff....! no ti prego non fare morire naruto! che lo seguirebbe a ruota anche sasuke! è veramente devastante come sasuke tenti di tutto per tenerlo in vita, si aggrappa a lui fisicamente! non vedo l'ora di leggere il continuo! kiss K. |
ciao, ritardo come al solito ampiamente perdonato dalla bellezza del capitolo, come se tu del resto avessi bisogno di essere perdonata per qualcosa... cmq Sai i frammenti di vita a volte sono molto più interessanti di un unica storia e questo è una di quelle volte, il matrimonio di Ino e Shikamaru, alla fine si sono sposati davvero, anche se se non contiamo le fedi che luccicano sui loro anulari sinistri, sembra una giornata vissuta come tutte le altre ma cmq resa particolare proprio x questo... la malattia di Naruto(e Sasuke) sta peggiorando sempre di più e adesso incomincio a atemere anch'io sul serio, Sasuke non riesce neanche a pronunciare quella frase e io mi trovo d'accordo con lui, se accadesse davvero è come se il mondo stesse x andare in pezzi, e prima che succeda Sai e Sakura tentano di trovare il loro posto anche se secondo em non hanno ancora capito che nel cuore di una persona c'è posto solo x un'altra, la sua metà... al prossimo capitolo P.s. bellissima la citazione tua finale sui granelli di sabbia, anche se non saranno mai invisibili te lo posso assicurare, ognuno di essi fa parte di questa storia e ha contribuito a renderla speciale facendo si che noi lettori ce la ricorderemo, a presto kiss |
Amora. Ora. Dimmi. Tu. Come. Ucciderti. |
Ciao Evi! Eccomi qui, ancora in ritardo rispetto al mio solito, ma sempre meglio che mai, giusto? Dunque, man mano che leggevo questo aggiornamento, ho capito una cosa: questo è il capitolo da cui, almeno secondo me, partono le "rivelazioni", le "semi-conclusioni" dei vari amori malati, perchè vengono affrontati di petto e rivelati pian piano. Spero di non travisare niente, dicendo questo, ma è semplicemente ciò che ho percepito io; due esempi: Sasuke che scopre la malattia della madre e Neji e Hinata che dicono ai rispettivi genitori che aspettano un bambino e che sono l'uno malato dell'altra e viceversa. Comunque, partiamo dall'inizio. Ino: mi piace il modo in cui hai inquadrato i suoi pensieri e le sue riflessioni; c'è pressione, stress, nervosismo e rabbia, specialmente nel suo dialogo con Shikamaru, specialmente quando lei da voce a quello che sente dentro, con il giusto tocco di pathos. La descrizione in sé della vicenda è ben fatta, il dialogo è "crudo" al punto giusto, con battute dirette e precise. Sasuke: qui c'è taaanto, davvero tanto. Innanzitutto, il faccia a faccia con Itachi, poi quella pressione snervante che pervade Sasuke sia dentro che fuori, fin nelle ossa, nella mente, nel cuore. Cerca in ogni modo qualcosa che possa aiutarlo a capire Naruto, la sua malattia, quello che lo sta uccidendo e che, allo stesso tempo, uccide se stesso; una sola malattia, un solo cuore, una solo problema. Il nervosismo di Sasuke è sempre presente, mentre Itachi non riesco a inquadrarlo perfettamente, ma forse perché è un personaggio che proprio non conosco, ma sono contenta che sia apparso, in questo aggiornamento; è un pezzo della storia di Sasuke che volevo leggere. Neji e Hinata: rivelazione, diretta e senza fronzoli; mi piace come hai descritto il confronto tra la giovane coppia e i loro genitori, con un buon dialogo calibrato e sfumature con giusto spessore. Ho scritto tutto, spero di non aver perso pezzi per strada. Al prossimo aggiornamento! Laura |
questa storia è tristissima! bella ed intensa, ma veramente triste, niente di più doloroso che avere l'amore per malattia! spero tanto che sasuke riesca a salvare entrambi....ç__ç |
Sì, sì, tutto bene, non preoccuparti, puoi anche deporre i guantoni... L'unica cosa che puoi fare per me è continuare a scrivere... Alle volte penso che se leggo fic il motivo sia scappare via da ciò che tende a circondarmi in modo da non rendere troppo pesanti le cose, mi fa' bene, alle volte anche alla mia salute, mi distraggo e non sto male....interpretalo come vuoi... Dunque, dunque....qui le cose si complicano noto, almeno sotto certi punti di vista. Shikamaru con la sua uscita del matrimonio mi ha alquanto spiazzata e se fossi stata Ino forse l'avrei presa nello stesso modo, infondo mi c'immedesimo molto, forse per questo mi fa' pena. Non so, però, come avrei preso le ultime frasi di Shika, credo che in determinate circostanze bisognerebbe trovarcisi prima di sparar giudizi e auto decantarsi lodi sul quello che sarebbe un comportamento impeccabile e senza macchia, insomma una grande ed onorifica uscita di scena XD Hinata e Neji, da un certo punto, hanno risolto almeno il problema famiglia, anche se mi fa' strano notare che, in effetti, gli uomini di casa sembravano piacevolmente sorpresi mentre l'unica ad essere disaccorde era la madre di Hinata. Ma forse è stato meglio così, no? Per Sasuke, bè qui è più complesso. La sua vita, sia come situazione interna che esterna, è totalmente complessa, alle volte "sbagliata" come se andasse, insieme a Naruto, molto controcorrente, come se vivessero nel modo inverso, insomma la loro vita non è in salita come quella di tutti, lenta e faticosa, ma una discesa, una caduta libera dove non fanno che rotolare ad una velocità sovrumana senza riuscire a fermarsi, loro non salgono, loro "cadono" anche se il moro tenta di bloccare questa discesa inumana o di bloccare almeno quella del biondo. Anche per lui, infondo, ci son stati buoni risvolti. E' riuscito ad affrontare il fratello dopo anni ed anni, a perdonarlo, anche se rabbiosamente (XD), ed a scoprire qual è la fantomatica malattia della quale sembra essere affatta fin troppa gente e poi, anche se a modo suo, Itachi ha tentato d'incoraggiarlo, d'incitarlo a trovare quella maledetta cura, perchè ora non è più lui che lo fa' "stare bene", ma non gl'importa, almeno così mi sembra, gli basta che ci sia qualcuno che provvede a questo ^ ^ Ah...questa fic è troppo profonda che alle volte mi fa' sentire una cretinetta XD Quindi perdonami se non comprendo tutto o se ho una visione sbagliata delle cose, ma se accade mi farebbe immensamente piacere che tu mi dessi delucidazioni. Proprio come voi autrici apprezzate critiche e consigli lo stesso dovrebbe essere anche per il lettore U.U Ora vado, ci sentiamo al prossimo capitolo. Un bacio, Azrael |
ciao! le mie vacanze purtroppo con gli esami all'uni sono ancora lontane sigh... ma passiamo a cosa più interessanti come questo capitolo.... non so se era questo il tuo intento ma io ho vissuto tutte e tre le scene come delle specie di maschere, mi spiego meglio. Nella prima parte sembra Ino quella fragile, distrutta nel fisico e non messa decisamente meglio nell'animo, che si ricompre di cerone per avere una parvenza normale e Shikamaru quello sicuro di se e divertito quando secondo me è prorpio quest'ultimo a essere il più lesionato. L'incontro tra Sasuke e Itachi, con un accenno di nuova speranza x la cura della malattia e l'analisi come sempre dettagliata e perfetta con un semplice sguardo del maggiore degli Uchiha al più piccolo sbaragliano completamente le apprenze, dove ancora una volta Itachi dovrebbe essere quello provato ad un passo dalla morte, stanco, pazzo, che non si regge in piedi, eppure quello che sente le forze abbandonarsi sempre più velocemente, il desiderio di vomitare tutta quella tensione e il dolore ustionante di un semplice tocco è Sasuke che nonostante le predizioni del fratello fugge via, non volendo ascoltare nulla di più anche se infondo era andato li x quello... e alla fine ma non meno importanti la rivelazione al clan Hyugha di Neji e Hinata, con anche qui un contrasto tra la regale madre di Hinata e la più semplice madre di Neji che però sembra rispledendere di luce proprio essendo stata donata di umanità e dolcezza doni che privilegiano lei piuttosto che la sgarbata e acerba capostipite; e in tutto questo i padri anch'essi l'uno differente dall'altro ma che sono concordi sul far nascere questo figlio, rigorosamente maschio, ed erede non preoccupandosi che ciò porterebbe alla morte di Hinata e lei stessa superato l'ostacolo "genitori" si sente più leggera, quando in realtà la parte più difficile deve ancora arrivare e subito ci pensa qualcosa a ricordaglielo, si sono rotte le acque vero?! Come sempre mi lasci con un velo di suspance incredibile... al prossimo capitolo kiss |
oddio, la recensione è andata al capitolo 1 O__O si vede proprio che devo commentarti maledetta. |
Bastarda, non mi avevi detto di aver aggiornato e io non ho avuto il tempo di controllare. Che diamine, scrivi capitoli così maledetti e non mi dici niente, e io lo vengo a scoprire un secondo prima che tu posti il 17. Guarda, manco te lo commento. Non te lo meriti. è___é Tzè, mi viene da piangere! T__T |
Ciao Evi! Scusa il ritardo con il quale recensisco questo capitolo, ma non ho avuto il computer per tutta la settimana, per cui ho potuto recuperare tutti i vari arretrati solamente oggi, ma comunque... Meglio tardi che mai, giusto? Ok, parto a razzo con il commento. Dunque, è un buon capitolo. Le descrizioni sono molto buone e complete, i dialoghi ben calibrati e le parole ben dosate all'occorrenza; niente di troppo e niente di meno, c'è tutto quello che serve, come sempre. Mentre Naruto parlava tra sé e sé dei suoi ricordi con Sasuke, mi è quasi parso di vedere quegli stessi ricordi con i suoi occhi, come se anche io fossi lì, accanto a lui, e potessi vedere ciò che lui vedeva... Non so come spiegarlo; a volte ho la sensazione di essere "dentro" la storia, capisci? La stessa cosa ho provato mentre parlavi di Sasuke: così nervoso, indeciso, confuso, arrabbiato... Vederlo in quello stato, alla disperata ricerca di un modo per salvare Naruto, è stato straziante e ricco di pathos. Ecco la parole centrale: pathos, c'è questo nelle descrizioni che scrivi tu. Amori malati, sempre più malati. Questa frase è la mia preferita di tutto il capitolo: «Se non dovessi riuscire non m'importa, Sasuke.» Sorrise. «Non ammalarti anche tu, per favore.». Un tocco di classe, una secchiata d'acqua gelata, un colpo che spiazza; in senso buono, ovviamente, considerando che mi ha lasciata senza parole. Inoltre, questa frase parla da sola: c'è tutto, tutto quello che Naruto vuole dire a Sasuke, tutto quello che vive e sente per lui. Tutto. Infine, ci sono Hinata e Neji... Beh, sai che apprezzo molto questo pairing, vero? Un finale molto bello, descrittivo, perfetto. La sensazione di "pioggia" è così... Non so come descriverla, ma non ho dovuto sforzarmi troppo per capire che cosa pensasse Hinata della piopggia e il tutto è un quadro perfetto! Ok, dovrei aver detto tutto. Scusami se sono un pò di poche parole, ma ho un mal di testa allucinante! Comunque sia, sai che apprezzo il tuo modo di scrivere, no? Brava, Evi! Laura |
Non ti preoccupare, si sta per concludere l'anno scolastico, quindi fanno tutte ritardo a causa dello studio. Mi spiace solo non poterti dedicare un commento dove espongo precisamente tutto ciò che penso del capitolo, ma purtroppo qui le cose non girano come dovrebbero, quindi spero di riuscirtelo a dedicare al prossimo aggiornamento. Credo solo che, infondo, non manchi poi tanto alla conclusione. Mi spiace solo che anche Sasuke alla fine si sia "ammalato". Speriamo che con "l'aiuto" d'Itachi riesca a comprenderci qualcosa e che quindi la fic si concluda per il verso giusto. Ora scappo. Un bacio, Azrael |
Perdono per l'assenza ma il giornaliero mi uccide autrice! Sono senza parole..quanto hai scritto!! E tutto ha preso una piega del tutto inaspettata. L'amore..é una vera malattia. L'amore..é una autentica cura. Coloro che sono pazzi..solo perché chiedono amore, amore che cancella i fantasmi..Dei..come mi si é stretto il cuore ad immaginare Gaara adorare un semplice piatto di minestra. Pazzi che possono imparare nuovamente a vivere..solo per amore. Principesse tristi che si affrontano, perse nel dedalo del loro stesso amore, qualcosa di putrido le unisce..un legame marcio di desiderio e disperazione..un mazzo di fiori ormai vecchi.. Hinata e Neji...così unici,così contraddittori e malati.. La pioggia di Londra...cade pesante,lava...ma quel puzzo di fradicio. Come l'oscena proposta di uno sconosciuto..odore che nausea..Hinata non accetta quel tipo di consolazione. E' quell'amore..malato..da dare e ricevere che insegue. La malattia come la cura. E' così romantico autrice quell'abbraccio sotto la pioggia.."torniamo a casa", "torniamo insieme"..ma sono sempre stati l'uno dell'altra..sono sempre stati l'uno la casa dell'altra. L'immagine di un ombrello trascinato dal vento, come le loro vite sembrano travolte dagli eventi. Ma quello che mi ha colpito certamente di più é lo straordinario sviluppo dei principali protagonisti. La loro storia non é più solo passione: é necessità. Se ne rende conto Sasuke in quelle due settimane..Naruto é cibo, ossigeno, vita. Ammettere la sconfitta significa ammettere la morte. E non solo in senso metaforico..Sasuke si é ammalato. Improvvisamente..la malattia stessa che lo lega a Naruto sembra ricondurlo ( oltre che nella vecchia casa in Giappone) al fratello che da tempo ha rinnegato. Una madre uccisa, un fratello in cui si credeva ciecamente..legami basati o distrutti dall'amore. Ed ora l'amore per Naruto lo riconduce a quei legami. So di non essere chiarissima autrice, ti domando scusa, ma a volte fatico ad esprimere esattamente quello che intendo. Ma non vedo l'ora di leggere il seguito, te l'assicuro!! A prestissimo! |
Kami.
Mi sento come se, legata con un filo, fossi tirata a forza in una direzione, e piantare i piedi non serve a nulla, perchè tu sei più forte.
Per la miseria, Linnie. Sei STREPITOSA. Questa storia è eccezionale, e non vedo l'ora di sapere come andrà avanti. |