Recensioni per
Il Regno dei Draghi
di Eilan21

Questa storia ha ottenuto 253 recensioni.
Positive : 252
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
14/03/17, ore 13:52

Ehi, ehi, ehi! Fermo, chiunque tu sia! Che diamine sta succedendo? Chi ha mandato un maledettissimo sicario a far fuori Ainslee? Perché dopo tutto questo tempo? Non sarà stato a causa della vecchia indovina sdentata, spero! Cioè, sì, potrebbe anche essere, in fin dei conti aveva scoperto che Ainslee "non era quella che diceva di essere", ma da qui ad andare dai nemici della principessa ed essere creduta...!
Sai cosa penso? Mi chiedevo che fine avessero fatto il Duca e l'Arcidruido, i migliori alleati del re, il padre di Ainslee: si sono limitati a lasciare la piccola a casa del fabbro, oppure l'hanno sempre protetta a distanza? E chi è l'uomo che ha ucciso Ciaran? Cioè, scrivo "ucciso", ma spero che il ragazzo non sia morto, mi sta pure simpatico, mi piace.
Mi dispiace per Ainslee, perché credo che la sua vita stia per cambiare in maniera repentina e non sarà più così tranquilla adesso :(
Ottimo capitolo, tu rinnovi ogni giorno la promessa di tornare a leggere. Questa storia è molto appassionante anche se ancora siamo agli esordi!
_morgengabe

Recensore Veterano
13/03/17, ore 19:30

Ciao Ele!
Così alla fine il duca ha scoperto tutto, be', prima o poi credo che lo sarebbe venuto a sapere comunque, non so se questo sia il momento più adatto ma ora i problemi importanti sono altri! Devo dire che l'ho rivalutato molto in questi capitoli, ammiro la sua fedeltà ad Arianhrod e le sue capacità di comandante, per cui sono abbastanza sicura che tra lui, Gareth, la Guardia Bianca e Arian stessa riusciranno a tirarla fuori dai guai! Lei come sempre dimostra di avere veramente un carattere con i contro fiocchi, tenendo conto che è pure incinta e deve pensare al bambino che porta in grembo! Sull'essere ignobile che ha contribuito a catturarla non spreco parole, lo prenderei volentieri a mazzate ma confido che quello lo farà Gareth al posto mio!
Aspetto con ansia il prossimo capitolo cara!! <3

Un bacione
Franci

Recensore Master
13/03/17, ore 12:15
Cap. 3:

Beh, abbiamo tutti capito chi davvero sia Ainslee. E, a guardarla intenta a dar colpi di spada con suo "fratello" direi proprio che il fabbro e sua moglie hanno fatto un ottimo lavoro, e lei è cresciuta bene. E' normale, tra le altre cose, che una bambina dimentichi presto ciò che le è accaduto nei primi anni di vita. Questi diventano come sogni nella sua memoria. Comunque l'impressione che ho avuto da lei, il padre e il fratello è molto buona: mi sembra una bella famiglia, ma ho come l'impressione che, a brevissimo, le cose tra di loro cambieranno. Spero che non sia nulla di tragico, ma ho avuto l'impressione quando il fabbro ha chiesto a Ainslee di accompagnare Ciaran. Il quale ovviamente se non sa tutto della storia della sorella, sa almeno la metà o quanto basta per stare in guardia.
Sempre interessante questa storia, complimenti!
_morgengabe

Recensore Master
12/03/17, ore 13:07
Cap. 2:

In questo secondo capitolo accade il peggio che si poteva pensare avvenisse: prima muore la regina Drot - amo il fatto che tu abbia scelto una figura storica di cui si sa comunque poco quasi come per "renderle giustizia", ma che in ogni caso tu abbia scelto di non abusarne - e poi il re. Prima di spirare però, quest'ultimo fa in tempo a parlare con i suoi due più cari amici e ad affidare loro la custodia della figlia, strappando loro la promessa di crescerla e di aiutarla, quando sarebbe stata più grande, a riavere il trono che le spetta. Ora io posso solo immaginare quanto periglioso sarà per la piccola Arianrhod riprendere possesso del trono di suo padre, ma ancora una volta immagino che il presupposto per una bella storia ci sia, bello tangibile e potenzialmente appassionante.
Questo capitolo mi è piaciuto molto. Scorre ancora una volta velocemente e senza intoppi, scritto in maniera esemplare. Non vedo l'ora di continuare ^^
_morgengabe

Recensore Master
11/03/17, ore 13:48
Cap. 1:

Ciao! Ho deciso di cominciare questa tua long perché ero curiosa innanzitutto del titolo, ma secondariamente anche dell'epoca storica di cui ti appresti a narrare: si parla di un'epoca di cui si sa poco, siamo quasi al crollo dell'Impero Romano al sud, e in Svezia chi sa che cosa stesse accadendo. Siamo ben lontani pure dall'epoca dei Vichinghi, che verranno due secoli dopo se ricordo bene, quindi per me quel luogo così a nord è davvero un buco nero. Non potevo perdermelo, per questo ho messo la tua storia tra le seguite e ho deciso di dedicarmici :)
Ti faccio i complimenti innanzitutto per la scrittura semplice, grammaticalmente corretta e priva di fronzoli. Non amo le esagerazioni barocche, il capitolo si legge bene e scorrevolmente.
Sui personaggi giustamente ancora non ti so dire molto: la principessa è ben consapevole del suo ruolo, nonostante i suoi quattro anni scarsi. Del re, posso dire solo che ciò che si vede: è anziano, ha paura di morire lasciando sola sua figlia, teme la guerra civile se non riuscirà ad avere un figlio maschio, cosa che gli è stata già negata due volte - e sa tanto di costrizione "fatale".
E' passata una cometa, e questa sembra porterà a qualcosa di particolare, magico. Motivo per cui la cristiana Caitlin era piuttosto preoccupata.
Le premesse per una buona long ci sono tutte! Ti seguo ^^
_morgengabe

Recensore Master
10/03/17, ore 15:38

Oggigiorno uno come Owainn andrebbe denunziato per stalking, anche se la scusa dell'"amore" (uso le virgolette non a caso) era la più gettonata (e purtroppo giornalisti da strapazzo ammantano i loro articoli con giustificazioni di questo genere: "AMORE OSSESSIVO" "DELITTO PASSIONALE" ed amenità simili. Vabbè, lasciamo perdere).
Ammiro tantissimo il coraggio ed il sangue freddo della principessa, che fronteggia quell 'essere odioso e che addirittura cerca di corrompere una cameriera spaurita per poter fuggire! di certo non se ne resta a mani giunte, la nostra Arianrhod! Mi piacciono le donne combattive com lei, gli agnelli sacrificali non fanno parte del mio modo di pensare.
Intanto, il Duca scopre la verità sui rapporti tra la principessa e suo figlio Gareth: a parte che secondo me avrebbe dovuto intuirlo da un bel pezzo, comunque sia apprezzo il fatto che per il momento si concentri su questioni più urgenti, ovvero ritrovare la principessa e portarla in salvo!
Complimenti per come stai snodando la trama, è sempre più bella ed avvincente, come un romanzo di appendice!
Baci, 
Lou

Recensore Veterano
08/03/17, ore 20:04

L'ansia si è un po' calmata adesso che sono vicini a liberare Arianrhod!!! 😝 Sinceramente temevo una reazione peggiore da parte del duca, ma non era il momento adatto per discuterne ahahah
Attendo con impazienza il seguito!!!

Crilu

Recensore Junior
26/02/17, ore 21:05

Ciao cara!
Ero sicura si trattasse di Owainn! Che figlio di buona donna... e chissà cosa lo ha spinto a un simile passo! Possibile sia tutto dovuto al suo orgoglio ferito per via del rifiuto di Arian? Mah, lo scopriremo!
Devo dirti una cosa, però: sono rimasta un po' stupita del fatto che Arian abbia accettato senza porsi troppi problemi l'invito col sedicente capo dei ribelli. Possibile che non abbia fiutato l'inganno? Comunque in effetti ci sta, perché nonostante la sua forza è ancora giovane e piuttosto inesperta.
Ora vedremo come saprà togliersi dai guai... sono certa che andrà tutto bene e che Gareth e gli altri non potranno che correre velocemente in suo aiuto!
Ah, dimenticavo: in tutto questo trambusto avevo dimenticato che è pure incinta... speriamo per la vita del bambino! Certo che è proprio una gran donna!
Bene cara, allora alla prossima e grazie mille come sempre!
Un bacione!
Ele

Recensore Veterano
26/02/17, ore 19:04

Ele!!
Lo sapevo, lo sapevo che era Owainn il traditore! Quel tipo non mi è mai piaciuto e ora ho capito perché! Che lurido uomo, non solo è riuscito a far cadere Arian nella sua trappola, ma nottetempo ha pure permesso che uccidessero il suo migliore amico, ora resta solo da capire perché: il rifiuto di lei è stato troppo per il suo orgoglio? Oppure c'è dell'altro?
E dire che il viaggio per la Svezia era partito così bene, con lei combattiva e pronta per riprendere il trono, Gerda partita insieme a loro per evitarle la separazione da Osten, Gareth e Arian finalmente riuniti, ci sono proprio rimasta male:( Be', ora mi aspetto che i nostri vadano alla carica per salvarla, oppure lei si salverà anche da sola, conoscendola ormai da lei mi aspetto qualsiasi cosa ahaha
Aspetto con ansia il prossimo capitolo!! :)

Un bacione
Franci

Recensore Master
24/02/17, ore 21:32
Cap. 3:

Sudore più freddo uguale malanno. xD Ainslee è la bambina vista nei primi capitoli, giusto? Quelli che si tingono di blu sono i Pitti, giusto? Ma come fa la ragazza a non ricordare i suoi genitori? Era si piccola quando ha lasciato la Scandinavia ma non una neonata. Appena posso leggo il prossimo.

Recensore Master
23/02/17, ore 17:48

E vai Arianrhod, con il caschetto biondo al vento! sei una regina-guerriera, mica una bambolina buona solo a fare la castellana. E da combattente qual sei, rischi la pelle in prima persona: fatto sta che ora sei stata vittima di una imboscata, intessuta ad arte da quel fetente (e chi ci pensava più a quello lì!!!) di Owainn! temo di averlo sottovalutato, errore mio... purtroppo capita sovente che da chi non calcoli arrivi la pugnalata alle spalle.
Mi piace come hai descritto le modalità della trappola, in effetti di solito vengono ordite in questo modo.
Ho trovato molto suggestive i riti tradizionali che hai descritto: ti stai rivelando davvero molto preparata sulle culture nordiche, di cui ammetto la mia totale ignoranza (a parte l'Oro del Reno, Sigfrido, Odino e compagnia bella non so nulla).
Sempre più brava ed avvincente, continua così, carissima!
Baci,
Lou

Nuovo recensore
22/02/17, ore 20:32

Ciao Eilan!
Questa recensione è il mio debutto nella sezione di narrativa storica dove, se tutto va bene, un giorno comincerò a pubblicare. Non leggo molto su EFP perché generalmente preferisco leggere su carta, ma quando ti ho scoperta tramite il fandom de L'ultimo dei Mohicani, uno dei miei argomenti prediletti (causa il mio amore sfrenato per la storia e la cultura degli Indiani d'America), non ho saputo resistere alla curiosità di leggere una storia ambientata nella Scandinavia del V secolo (a proposito, aspettati una recensione anche in Now and Then, non so come e non so quando, ma arriverà).

Non conoscevo la dinastia degli Ynglingar, ed è stato interessante venire a conoscenza di questa parte di storia della Svezia, di cui normalmente s'inizia a sentir parlare solo con l'inizio dell'età vichinga, nell'VIII secolo. 
Ho cominciato da poco a seguire le vicende di Arianrhod (complimenti per la scelta del nome, ripreso dalla mitologia gallese, lo trovo molto bello) e ne sono stata, fin dal primo capitolo, piacevolmente rapita. Innanziutto per il contesto: benché non siamo ancora entrati nell'Alto Medioevo, si percepisce nell'atmosfera delle descrizioni quelle caratteristiche tipiche dell'età di mezzo, nei paesaggi e negli ambienti, nonché nei personaggi, ai quali si riesce in poco tempo ad affezionarsi. Ci immergiamo dunque in questa dimensione medievale che profuma di mistico, e seguiamo le vicende della nostra protagonista in un viaggio che ci porta dai boschi delle lande britanniche all'isola nebbiosa di Avalon (sembrava di essere sulle acque del lago a guardare il nuoto dei cigni), fino ai fiordi delle coste svedesi.
La giovane e bella Arianrhod si trova a dare una svolta inaspettata alla propria esistenza, di fronte a una responsabilità dalle proporzioni gigantesche che mai avrebbe immaginato di avere e che deve assumere, insieme a tutti i doveri che il suo nome comporta. Sia nella foresta selvaggia che in ambiente di corte non mancano gli ostacoli e le difficoltà che Arianrhod riesce a fronteggiare, sempre armata di quel coraggio e quella determinazione che forgiano il carattere di una sovrana e che la rendono degna di rispetto (ho sempre amato le donne guerriere), anche grazie al sostegno dei suoi alleati. Che ci sarebbe stato un legame con Gareth, compagno di avventure e suo più grande sostenitore, lo avevo intuito già dal loro primo incontro, forse per l'impatto degli sguardi o per la gentilezza di lui nei suoi confronti, indice della condotta del cavaliere pronto a sacrificare la vita per proteggere la propria regina. 
Sia i personaggi principali che secondari sono ben costruiti, come i loro ruoli e le loro storie. La trama funziona e mantiene l'attenzione, c'è sempre una sorpresa dietro l'angolo ed evidenzio che l'esperienza nella lettura è molto piacevole e rilassante. Le riflessioni introspettive della protagonista ricorrono molto spesso, come l'affiorare dei ricordi che rimandano ai tempi dell'infanzia, lontani e vaghi come una vita passata.

In questo capitolo siamo finalmente giunti in patria e prendiamo la marcia verso Uppsala – belli i riferimenti alla cultura norrena, quali il blót, i riti sacrificali e i mondi dell'oltretomba. Ci addentriamo nella foresta guidati da un giovane dei ribelli, assai sospetto:     

« Il piccolo drappello di soldati si inoltrò nel bosco, seguendo Erling in testa al corteo, in quel mite pomeriggio. Gareth cavalcava accanto a Östen, gli davano le spalle Arianrhod e Walbur, che parlavano tra di loro. [...] Tutto sembrava tranquillo intorno a loro, niente più del cinguettio degli uccelli, dello scalpiccio degli zoccoli dei cavalli e del vociare sommesso dei soldati che parlavano tra loro. Eppure Gareth sentiva che qualcosa non andava. Gettò un'occhiata all'uomo che li guidava, il sedicente membro dei ribelli. E con sua grande sorpresa, proprio in quell'attimo l'uomo guardò alla sua sinistra, verso il folto degli alberi. »

La parte dell'imboscata dei ribelli è quella che mi è piaciuta di più. Mi ha ricordato un pochino L'ultimo dei Mohicani: ricordi la scena del film in cui Magua guida il plotone di Heyward e le sorelle Munro lungo il sentiero del bosco e dà il segnale d'attacco? 
Ora, con la sorprendente comparsa di Owainn, il traditore, sono davvero curiosa di sapere come continua!
Perdona il mini-romanzo, ma ho preferito riassumere tutto in una recensione che commentare capitolo per capitolo – e sono stata anche molto sintetica per i miei standard!
La recensione è tutta positiva, continua così! :)
Un abbraccio, 

Eilonwy

Recensore Veterano
22/02/17, ore 12:38

Lo sapevo! Lo sapevo! Lo sapevo! 😭 Povera Arianrhod... E immagino come si sta sentendo Gareth 😕 Insomma si risolve un problema e se ne presenta un altro... 
Non vedo l'ora di leggere il nuovo capitolo!!! 


Crilu 

Recensore Veterano
17/02/17, ore 10:35

Sii! Ma quanto è stata grandiosa Arianrhod? Ti giuro, non ci speravo più che le cose si mettessero a posto, era davvero una situazione intricata! E comunque ormai le cose erano già state decise dai "poteri forti", quindi non solo rifiutarsi di accettare un accordo di fatto già siglato, ma anche proporre una soluzione così vantaggiosa e che accontenta tutti, è stata davvero grande! Ha ragione Ragnhild, sarà un'ottima regina ma non avevamo dubbi su questo :) E finalmente i nostri eroi hanno avuto un momento di gioia, sono stupendi insieme! Gareth credo sia uno degli uomini più teneri, senza cadere nello sdolcinato, di cui abbia mai letto! Però l'ultima parte mi ha fatto rizzare i capelli in testa, il traditore continua a tramare nell'ombra e ora abbiamo la conferma che si tratti di una persona che Arian conosce bene, ti giuro, sto morendo dalla voglia di scoprire di chi si tratti, anche perché forse non è chi pensavo fosse....
Ora che mi sono rimessa in pari, posso dire che non vedo l'ora di sapere cosa succede nel prossimo capitolo!!
A presto cara :)

Un bacione
Franci

Recensore Veterano
17/02/17, ore 10:18

Ele!!
Ah be', questo colpo di scena davvero non me lo sarei mai aspettato, Ragnhild ama Hrolf? Mamma mia che terribile equivoco! Sto cercando di mettermi nei panni di Arian che, non solo si è sacrificata per la patria e aiutare l'amica, ma invece ha stretto un patto che riguarda la persona sbagliata! Non dubito che riuscirà a trovare il modo di rimediare, ma è stato davvero uno shock! Hrolf mi è piaciuto in questa occasione, ha dimostrato di avere un suo senso dell'onore e una sua dignità, e ho capito forse cosa ci abbia visto Ragnhild in lui (l'imbarazzo quando ha chiesto, in modo velatamente accusatorio, all'amica perché fosse così sorpresa della sua scelta, ahaha, eh niente, don't judge a book by the cover è sempre un detto valido e imperituro!). In tutto questo casino, vogliamo battere un high five con Osten? Davvero, lui è l'amico che tutti vorremmo avere, leale e fedele, e in questo caso è la voce che Gareth e Arian vorrebbero ascoltare ma non possono, tanto sono presi dal loro disperato volere di aggiustare le cose e fare le scelte giuste per la Svezia, e il trono, e la guerra, mettendo da parte loro stessi e la loro felicità. Bravo Osten, così ci piaci! E spero che con Gerda si sviluppi qualcosa, anche lui merita un happy ending! Corro a leggere l'ultimo!;)

Un bacione
Franci

P.s: ho ancora una sessione estiva, a dire il vero, ma ormai per la tesi ci siamo quasi, grazie a Dio!!:)