Sono rimasto piacevolmente colpito dalla tua storia (il ritardo abissale della mia recensione è dovuto solo al fatto che mi sono iscritto da veramente poco sul efp xD). Tornando alla tua idea mi piace molto il modo originale con cui hai trattato un argomento decisamente abusato ed è per menti come la tua che continuo a legger, quindi innanzi tutto grazie per i piacevoli momenti che mi hai regalato. Ora passiamo al tuo modo di scrivere. Devo ammattere di averlo apprezzato davvero molto quasi sempre, dico quasi perche a volte stonava un po con la scena che stavi trattando; tu riesci a trasmettere l'azione con il giusto movimento e questo ha creato un bel ritmo, ma il problema è sorto in alcune scene di "calma", le quali davano una sensazione di fretta inadeguata. E poi ci sta il problema della magia, cioe l'addestramento di Xander a me ha dato una sensazione di frettolosità e di estrema semplicitá che hanno creato l'impressione che la magia sia una cosa alla portata di tutti senza troppi sforzi. I personaggi invece li ho trovati tutti piu o meno ben caratterizzati anche se non ho ben capito a cosa servisse Jo, comunque mi sono piaciuti molto i personaggi e soprattutto il Sommo Concilio e i personaggi che lo rappresentano. Nel complesso ho davvero molto apprezzato la tua storia che ora continuerò di certo nella speranza di vedere l'addestramento dei 4 ragazzi. Ti ringrazio ancora e scusa se nella recensione troverai degli errori ma la sto scrivendo dal cell e quindi è un lo più complicato xD. Alla tua prossima storia.

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Forse ti sarai dimenticato persino di averla scritta, ma io ho trovato questa storia veramente bella. L'inizio mi ha un po' deluso, vista l'incoerenza del comportamento di Xander con i bulli, ma devo dire che sei riuscito a riprenderti subito. Non nascondo però che tra i personaggi quello che ho preferito è proprio Xander vissto che, per certi versi, mi sono riscontrato molto in lui e che ho trovato anche molto simpatico con la sua "specializzazione" in esplosioni, ma ho apprezzato molto anche gli altri, tra cui soprattutto Jo con la sua paura di tutto. I dialoghi sono pure molto realistici e le scene vengono tutte raccontate così bene da non appesantirsi mai, sia se si tratta di un combattimento, di una scena allegra o triste. Bella l'idea del colpo di scena finale, con il ritorno di Timmi, perfettamente nel suo stile. Altrettanto buona ho trovato di disseminare il racconto di "messaggi subliminali" che poi si ricongiungono nel 25° capitolo con quel Julien e quel fantomatico cristallo. Beh, che aggiungere... mi è piaciuto molto leggerla e credo proprio che adesso andrò avanti a leggere il resto della serie, quindi aspettati nuove recensioni.
Un saluto,
Darksaurus 97

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Ciao! lettrice molto molto in ritardo
Ho trovato questa storia un po' per caso, l'ho letta tutta e per prima cosa volevo dirti... Ma tu dopo avermi fatto prendere tremila infarti durante tutta la storia adesso me ne fai prendere un altro perchè c'è un seguito con un accidenti di cristallo stra potente? Avevo quasi rimosso i famosi tredici che Timmi mandava a quel paese... Fa niente, sono contentissima però che ci sia un seguito (cioè dei seguiti, con il tempo arriverò a leggerli tutti) che ho giusto appena cominciato
Scrivi benissimo! è la verità, non ho potuto fare altro che rimanere incollata allo schermo a leggere! Come trama mi ha colpito fin dall'inizio, con il Ragazzo che faceva paura... E anche i personaggi con i capitoli sono stati inquadrati alla perfezione. Inutile dire che il mio preferito tra tutti quanto è proprio Timmi, ma subito dopo di lui c'è Alis, perchè mi ha colpito veramente. Partendo da fatto che caratterialmente mi assomiglia un po' e già mi piaceva per questo, in tutta la storia è cambiata e si è trasformata trovando sempre più coraggio. So che è una cosa successa anche per gli altri, ma su di lei questo cambiamento mi ha colpito. A proposito, tornando un attimo a Timmi...  Se tu provavi solo a farlo morire, dopo lo scontro con Kyle, in qualche modo io ti avrei ucciso, sai? Perchè il classico pensiero - ma si, il più importante non può mica morire... - non mi è neanche passato per la testa, stavo male quasi come Xander, Jo, Alis e Nadine. E quando Nadine si dichiara a Timmi invece mi sarei quasi messa a saltellare nel salotto, urlando - Sapevo che sarebbe successo! - . Quei due stanno benissimo assieme!
Per il momento non posso fare altro che farti i complimenti! Questa storia è stata fantastica dall'inizio alla fine!
Zolie

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Bella!
Una sola cosa: ma ti sembra proprio il caso di far venire un infarto a qualcuno, farlo quasi piangere, poi fargli tirare un sospiro di sollievo; tutto questo solo per chiudere una storia con un cristallinetto che sembra possa distruggere il mondo e un Julien che non si capisce chi è?
Comunque, mi è piaciuta molto e per fortuna c'è il seguito (evvai!). Valgono ancora tutti i commenti delle volte precedenti, (per riassumere e non ripetermi), ed era da un po' che aspettavo che Jo si svegliasse e usasse un po' di cervello. Se hai già citato Julien, non me lo ricordo, ma comunque fa alquanto innervosire la sua riapparizione dopo un bellissimo e tranquillissimo capitolo come il precedente.
Mi è piaciuta molto anche la battuta di Timmi nel capitolo di prima, sul fatto che Alis lo stesse ammazzando, (insomma, era appena sopravvissuto a suo fratello...). Con le colonne spezzate nella sala sotto la Fornace, mi aspettavo che il soffitto cadesse un po' prima. La depressione dei ragazzi secondo me è ben descritta, senza diventare noiosa, e l'alone di mistero, tensione e pericolo che aleggia su questo epilogo è alquanto azzeccato.
Comunque, questa rimane una storia proprio ben scritta. Corro a leggere il seguito.
Ciao!

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Storia sempre più bella ed entusiasmante.
Non vedo l'ora di leggere come andrà a finire, anche se non ho molto tempo per leggerla.
Comunque, fino ad adesso i capitoli erano fantastici, pieni di vita. I personaggi mi stanno sempre più simpatici, almeno quelli buoni, e il "contorno", non mi ricordo come si chiama, (luoghi, atmosfere, ecc.), è ben descritto, chiaro e mi riesce facile da immaginare. Un po' come riuscire a ricreare ogni singola azione su un piccolo palcoscenico. Davvero complimenti.
La trama poi non mi lascia andare, è una calamita che attira, più che puo', il ferro (io). Se era questo l'effetto che volevi sortire, secondo me ci sei riuscito alla grande. (Anche se le intenzioni di Kyle mi preoccupano un po').
Scappo a leggere il seguito.
Ciao!

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MI DISPIACEEEEEE!!! Non posso dire di più... ho finito questa storia in ritardo ma tu non hai idea di quanti compiti ci hanno appioppato!!! =.=
In più ho pure dovuto dipingere la mia camera dove c'era un po' (tanta!) di muffa...
A parte questo... la storia mi è piaciuta molto!!! :D
Cercherò di tornare in paro con i capitoli (non è detto che ci riesca) e quindi non recensirò ogni capitolo!!! Mi dispiace!!!
A presto!!!

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Non so perchè ma mi intriga questa storia.
Forse perchè il Ragazzo Che Fa Paura, a me non fa per niente paura, (a parte con le minacce e quella specie di sorrisetto che fa accapponare la pelle ad ogni essere sano di mente, quindi non io), anzi se potessi lo inviterei ad uscire per avercelo come amico. Comunque, torno (pseudo) serio: l'inizio è abbastanza tranquillo, senza troppi scombussolamenti in una volta; il Ragazzo Che Fa Paura, (poi mi dai il nome vero e l'indirizzo? questa potevo evitarmela...), mi sembra ben fatto, per adesso, come anche gli altri personaggi, e bisogna ammetterlo che ha classe. La fine del capitolo dice tutto...
Appena ho tempo leggerò il seguito e spero proprio che non mi deluda, perchè non mi piace per niente trovare qualcosa come questo e poi scoprire che mi ha ingannato. Per fortuna è già completa così non devo apettare il seguito... *gongolo felice*
Vedo come si evolve la storia, che mi sembra il tipo di "racconto" dove può accadere di tutto, come quelli che piacciono a me, e spero di avere molto tempo libero presto.
Ciao!

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Sono ancora viva!!! Scusami ma questi giorni sono stati terribili!!! =.=
Tra verifiche e prove parallele!!! O.O
Non penso che riuscirò a recensire tutti i capitoli ma farò del mio meglio!! :D
Ci speravo che ci fosse una magia del genere!!! XD
Timmi rimane comunque un mistero... è sempre scorbutico perché ha paura di affezionarsi troppo alle persone e che a queste succeda qualcosa????
Comunque cercherò di portarmi al paro con gli altri capitoli e la nuova storia!!! A presto!!!

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Ed ecco che nel finale non rivediamo più i nostri amici ma la figura sfuggente di Julien e questo "tredicesimo", con i suoi oscuri piani.
Un ottimo finale aperto! Ora non mi resta che attendere il seguito.
Alla prossima!

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Giornate dure per il quartetto appena salvato. Hai reso benissimo il loro sgomento appena rientrati ed il senso della perdita, del dolore, dell'impotenza durante le vacanze. Il rientro a scuola mostra la crescita del gruppo, una nuova consapevolezza.
Non ti nascondo però che mi aspettavo la rissa o Nadine che baciava a forza Timmi...
Ben congegnata la faccenda del reclutamento.
Appunto:
-"pallida come un cencio,..., pallido come un cencio.": ripetizione nella stessa riga!
Al finale!

Ma come... ci lasci così? In sospeso???
Tutto che crolla, esplode, demoni che saltano fuori da ogni angolo, gente che scappa, voci che avvisano di guasti e? E? E?!
E niente: a cose fatte arrivano i salvatori mandati da Daniel a portare via tutti. Ovviamente loro hanno fatto il minimo indispensabile a chiudere la partita, visto che il peggio se lo son visti i nostri eroi! D'altra parte, le squadre di soccorso sono così: arrivano sempre all'ultimo. ^^
Solo una piccola critica: non è stato un po' troppo facile danneggiare la Fornace? Vada che era stata posta sotto stretta sorveglianza esterna, in un luogo praticamente inaccessibile, ma son bastati proprio pochi accorgimenti a farla saltare. No?
Appunti:
-in generale, ci sono un po' di ripetizioni qua e là: occhio!
-"come quella che si sente all’aeroporto per gli annunci": non c'è concordanza verbale con la parte precedente e sembra inserita in maniera un po' sommaria;
-"balzò loro davanti, bloccandogli la strada. Si voltarono e ne videro un altro che tagliava loro ogni possibile ritirata.": queste frasi sono un po' farraginose, andrebbero riviste;
-"cilindri giravano scricchiolando pigramente, producendo scricchiolii metallici e pigri suoni": ripetizioni multiple!!!
-"Uno spostamento d’aria avanzò rapidamente verso di loro": più che "uno", magari era "lo" oppure va rivista la frase.
Alla prossima!

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Insomma, dovunque ci si giri, ecco che qualcuno lotta, si fa male, distrugge qualcosa... mi viene da chiedere quanto reggerà la struttura, di questo passo. Forse non ci sarà nemmeno bisogno di distruggere la Fornace: prima o poi qualche pezzo se ne andrà in malora durante un assalto!
Appunti:
-"via", "scaraventare": li hai usati spesso e molte volte vicini, se non addirittura nella stessa frase;
-"facendogli sbuffare via": "sbuffare" non è il termine più adatto, non rende l'idea della durezza del colpo;
-"A casa del colpo": manca una "u";
-"un ardente fuoco feroce": un eccesso di lirismo? Toglierei un aggettivo, vedi tu quale;
-"Le fiamme non erano alimentate da niente": non suona benissimo;
-"chiara luce fredda color menta": come due righe più sopra;
-"ma ci avrebbe pensato dopo averli trovati": toglierei il "ci", è ridondante.
Alla prossima!

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Eh, questi adolescenti! Tanto baldanzosi, tanto carichi psicologicamente e poi si fanno fregare dalla prima vocina che parla melliflua nella loro testa.
Xander ha fatto una ben misera figura, ma dimostra solo quanta strada abbia ancora da fare per uscire dal suo guscio, a differenza di Nadine che ha agito in maniera più pronta.
Il grattacielo si è rivelato molto simile ai palazzi incantati delle fiabe o alle camere magiche della saga di Harry Potter, con spazi infiniti che violano le leggi della fisica. D'altra parte, come nascondere un aggeggio tanto grande e pericoloso in una comune palazzina?
Una pecca: Nadine che si dichiara a quel modo e Timmi idem... no, sul serio. E' una nota stonata, molto da melodramma televisivo. Posso capire Nadine, presa dalla paura di non rivederlo (si capiva che provava qualcosa), che si lancia in una simile uscita, ma lui che replica sulla stessa linea lo trovo stucchevole e poco in linea col personaggio. Credo sarebbe stato meglio vederlo allontanarla in modo brusco, lasciandole intendere la risposta solo con qualche dettaglio (es. come la guardava, la stretta della mano mentre la spingeva via). Almeno, questa è l'idea che avevo io di una loro possibile divisione, poi vedi tu.
Appunti:
-"La luce, non tantissima, era fornita da una fonte sconosciuta, che non riuscirono ad identificare, ma che rendeva l’ambiente molto cupo e buio.": parli prima di luce e poi di un'atmosfera cupa, ma detta così la frase è un po' pasticciata;
-"Anche gli atri erano": errore di battitura;
-"Non che questo avrebbe costituito un ostacolo": errore di concordanza verbale. "Non che questo costituisse un ostacolo";
-"si restringeva di botto in un cilindro leggermente più piccolo,": per come inizi questa frase, sembra che il cilindro subisca un brusco restringimento,, poi parli di un cilindro "leggermente" più piccolo e le due cose stonano. Anche perché, se il restringimento fosse minimo, non si noterebbe neppure...
Alla prossima.

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Capitolo stancante, questa volta. Troppe corse e troppe scale! Sto scherzando. E' solo un modo per dirti che hai reso benissimo la foga e la stanchezza del gruppo.
La salita con tutta quella massa di mostri alle spalle toglieva effettivamente il fiato, quasi mi stupisco che Timmi non abbia inveito contro Jo per aver rotto il bastone. Dopo tutto, la situazione richiedeva quante più armi di difesa/offesa possibili... Noto però con un certo dispiacere che Alis è la figura meno "attiva" del gruppo: oltre all'uso del computer e a qualche breve slancio, non sembra realmente integrata nella storia.
L'idea degli zombie usati come nursery è tanto rivoltante quanto azzeccata nel contesto.
Ed anche il ritrovamento di Ducan, con i relativi commenti di Timmi riguardo ciò che gli è accaduto completano il quadro di una situazione davvero surreale e che, a quanto pare, è proprio sfuggita di mano al Sommo Concilio.
Appunti:
-"stradone asfaltato grosso come": sarebbe più appropriato "largo";
-"fiumana nera e brulicante che" ... "in un brulicare di corpi neri e deformi": ripetizione nella stessa frase;
-"i capelli devastati dal vento,": magari intendevi "sferzati"?
-"leggermente sudati": per la corsa che hanno fatto dovrebbero grondare...;
-"troppo stanchi che quasi non riuscivano nemmeno a correre,": non suona molto bene, forse sarebbe meglio "talmente stanchi" o "troppo stanchi per correre";
-"battenti scardinati e leggermente macchiati di sangue,": leggermente... non dico altro. Tu sai già;
-"alcuni incantesimi relativamente semplici, tranne poche eccezioni,": toglierei il "tranne poche eccezioni", perché ingarbuglia la frase e comunque non serve.
Alla prossima!

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Quest'isola è piena di cose davvero assurde. Mancava giusto l'incubatrice con il guardiano (per come l'hai descritto direi un tritone) e l'ennesima creatura bislacca (il Mangialbero, che però mi ha suscitato una certa simpatia).
Di certo, Xander ha la possibilità di affinare un po' le tecniche e la rapidità di risposta alle situazioni pericolose, nonostante quel che dice Timmi. Quando Xander si è visto inseguito la prima volta, aveva visto tutto nero, ora invece riesce persino ad intervenire in prima persona e non solo per difesa, ma anche in attacco. Tuttavia, la strada per migliorare è ancora lunga, come dimostra la sua difficoltà nell'afferrare cosa siano quelle uova (scena esilarante, peraltro!).
Mi è sfuggita un po' la presa in giro di Timmi nei confronti di Skin e del suo incontro con la sfinge, ma trattandosi di un momento di passaggio ci sta. Il fatto che ora ammetta le proprie preoccupazioni riguardo la trasformazione indica i suoi sviluppi psicologici ed anche una certa vena (magra e perfettamente in linea col personaggio) di sentimentalismo.
Appunti:
-"Era una specie di gigantesca sfera, ma fatta completamente d’acqua, ... Somigliava quasi ad una boccia per i pesci, anche se non poggiava su niente di solido e non era fatta di vetro;": avevi già detto che era fatta solo di acqua, l'aggiunta della specifica riguardo l'assenza del contenitore vero e proprio è ridondante, anche se il paragone con la boccia dei pesci è molto azzeccato;
-"centro della… cosa… come se": più che i puntini di sospensione, credo sarebbe opportuno usare delle virgolette, così da far capire che si tratta di un termine fittizio, usato in mancanza di una definizione migliore da parte del POV;
-"dalle lunghe dita gli terminavano in artigli": "gli" è eccessivo, puoi toglierlo;
-"tentando di scrollarselo di dosso. ... faceva di tutto per toglierselo di dosso.": ripetizione in poche righe;
-"mettendo via la pistola ed avvicinandosi con gli altri.": mi sarei fermata dopo "avvicinandosi", era sufficiente.
Alla prossima!

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