"Lou" sussurai, quasi singhiozzando successivamente.
Quando non sentii la sua voce di rimando, capii che non mi aveva sentito.
Le sue unghie si spinsero nella mia carne, quasi lacerandola.
Tirai su con il naso e lo lasciai continuare, sapevo che amava farmi del male. E io amavo soffrire.
[LARRY] [SESSO ESPLICITO M/M]

Tratto da un capitolo:
Lo voglio baciare, sono tentata! Mi avvicino e gli lascio un piccolo bacio sulla guancia ma senza farlo apposta lui si gira e finisco per darglielo sulle labbra. Stiamo entrambi così O.O, mi stacco immediatamente e volo in bagno. Mi lavo la faccia visto che sono estremamente rossa in viso, mi calmo ma non so come ed esco solo che quando mi ritrovo lui davanti abbasso il volto ma Louis me lo alza.
Se vi interessa passate ;) e...ovviamente recensite!

Questa FF non è come tutte le altre, che parlano di una semplice storia d’amore.
La protagonista di questa storia è un po “Speciale” .. Ho deciso di prendere ispirazione dal film Frozen (il regno di ghiaccio) infatti la protagonista si chiamerà Elsa..
Spero tanto che vi piaccia.. Buona lettura.

"Piacere,Harry" si presenta porgendomi la mano "Meredith,ma puoi chiamarmi anche Mary" rispondo con un sorriso.
Harry's pov.
Sarà mia,anche lei.
" Klein,Payne é questo ragazzo" dice toccando la testa del povero ragazzo,ma quest'ultimo si mette in ordine i capelli.
-"Sei cambiata Klein"
-"In male o in peggio?"

Amber-Carina-Isabelle-Tara-Nora.
Cinque ragazze una l'opposto dell'altra ma con una cosa in comune:L'essere spie.
*******************************************************************
Zayn-Louis-Niall-Liam-Harry
Cinque amici sin dalla nascita,con un sogno in comune:cantare.
*******************************************************************
cosa centrano questi dieci ragazzi tra loro?
come si incontreranno?
cosa succederà?
cos'ha in servo per loro il destino?
Bhe l'unico modo per scoprirlo e leggere e vedere come andrà a finire..

Arrivo in ritardo, annoiato dentro la classe e cerco di piazzarmi all'ultimo banco mentre sorrido maliziosamente alla sexy-prof. di matematica, che con mia grande sorpresa mi dice " No, signor Malik, non penserà di scamparla, si metta qui per favore" continua indicando il posto vuoto accanto a Lei.
Cazzo.
Di tutti i posti proprio quello vicino ad Alex Mason...
- Seguito di My Secret Chat

«Beh, come ti chiami, ragazza della caffetteria?»
La ragazza scoccò la lingua contro il palato, reprimendo a stento gli istinti omicidi che provava verso quell’assurdo individuo.
«Sinceramente, non sono cazzi tuoi»
Biascicò mettendosi in spalla la borsa di flanella, sporca di tea.
Imprecò fra i denti.
«Vorrei poterti salutare normalmente per nome, quando ti incontro, anche se il tuo nuovo nomignolo è piacevole, no? »
Sorrise sornione, si girò, iniziando a camminare, e alla ragazza ricordò maledettamente le volte in cui, con sua nonna Bernadette, guardava le puntate di Beautiful e quegli strani esseri facevano uscite drammatiche, o trionfali, ogni tre minuti.
«Dejadora»
Imprecò mentalmente, arrendendosi.
Il ragazzo si girò, però questa volta senza sorriso.
«Mi chiamo Dejadora»
La ragazza si girò, camminando nella direzione opposta al ragazzo.
Questo è maledettamente da Beautiful.
«Bel nome, ragazza della caffetteria! »
Represse un sorriso, sbuffando rumorosamente.

mi ritrovai in una stanza tutta bianca...
la paura invase il mio corpo riconoscendo il posto in cui mi ritrovato ... l'OSPEDALE !!!
Cercai di staccarmi dai macchinari il piu velocemente possibile ma quando ebbi finito qualcuno entro nella mia stanza
Quando, la que doveva essere un infermiera ( ma non vestita in modo cosi professionale ), noto che ero in piedi spalanco gli occhi corse a chiamare le sue colleghe .
Non sopportando piu di stare in quel posto cosi triste decisi così di uscire ....
presi dei vestiti appoggiati su una sedia ed usci sgattaiolando...
Da lontano vidi la porta d'ingresso e compiaciuta delle mie grandi abilita nel non farmi sentire continuai a passo svelto.... ma ad un tratto andai a sbattere contro qualcosa o meglio qualcuno..
Alzai lo sguardo e mi ritrovai a fissare due occhi di un colore verde smeraldo che sembravano finti... gridai inprovissamente un nome "Harry ?!" .........( lo avevo gia visto da qualche parte ?!?!? )

Salve :) Questa è la mia seconda fan fiction e per scriverla mi sono ispirata al film ''Io sono leggenda'' (per chi non lo ha mai visto questo è il trailer: http://www.youtube.com/watch?v=1esKhYS6WCg ) La protagonista della storia è Karen, una ragazza semplice, che è riuscita a sfuggire all'epidemia! Incontrerà cinque ragazzi che,finalmente,non la faranno più sentire sola...ma come andrà finire? Lo saprete solo leggendo la storia ;)
Vi prego,recensite, e ditemi cosa ne pensate della storia! Bye bye

"Loro erano bellissimi, pieni di vita e amavano le loro fan come non mai, erano semplicemente straordinari e capaci di far emozionare milioni di persone con la loro voce."

Sorrise nervosamente, si morse il labbro e aviccinandosi piano a me, dopo avremi fatto chiudere gli occhi, mi baciò. Era un bacio lungo e sincero, pieno di sentimenti, sembrava che avesse aspettato tanto, troppo tempo prima di arrivare, eppure ci conoscevamo da così poco..
Si allontanò con la stessa delicatezza che ebbe nell'avvicinarsi
- credi nel destino?
- no.. perchè? tu si?
- credo solo che questo doveva succedere, prima o poi io e te dovevamo ritrovarci e io dentro di me lo sapevo
Ancora fissava i miei occhi come incantato mentre io cercavo di capire, fissando i suoi, cosa stava provando, se credeva veramente a quel bacio come in fondo ci credevo io o se era solo qualcosa da aggiungere alla sua "storia", perchè forse anche io iniziavo a credere che il destino riservava qualcosa anche per noi...

"Ho visto i giorni passare. Ho visto l’alternarsi del giorno e della notte, ogni giorno. Ho visto arrivare la neve, e poi ho visto il sole primaverile che è venuto a scioglierla. Ho visto più volte le candeline sulla mia torta spegnersi, senza che io fossi davvero lì per gioire con la famiglia e gli amici. Ho visto i palcoscenici di molti teatri, ma su nessuno mi sono davvero emozionato. Ho fissato la mia porta, sperando che tornassi indietro. Ma i secondi sono passati, imperterriti, e le lancette si muovevano senza lasciar scampo alla mia speranza. Ho pianto, sperando che la tua mano si poggiasse sulla mia spalla e tu mi dicessi: “Va tutto bene”. Ho vissuto ogni singolo giorno sperando che tu ritornassi, sorridente, come se niente fosse successo. Come se quella sera di dicembre non fosse mai esistita"

Caro diaro,
Oggi ti racconterò una storia triste, su una bambina che è diventata una donna alltraverso tante difficoltà e soprattutto attraverso me. Non credo di riuscire a spiegare a parole quello che provo, ma tenterò lo stesso.
Chiunque mi guardasse adesso, vedrebbe un uomo che si è autodistrutto. I miei occhi urlano aiuto, ma nessuno li ascolta, nessuno li vede.
Ma adesso basta a parlare del mio dolore e di me.
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"Non andartene Annie, non lasciarmi qui da solo,ti supplico." Le sussurrò addormentandosi.

E ora mi ritrovo qui quasi intenta a schiaffeggiarmi davanti allo specchio per aver accettato questa sua folle idea, ma come mi ha detto lei ieri sera “Tentar non costa nulla” e ha ragione, cosa potrebbe succedere di male? Almeno posso dire di averci provato o al massimo potrei crearmi dei documenti falsi, scappare in Brasile e sposarmi uno del luogo con cui posso fare tanti pargoletti quanto sarebbe grande la vergogna che proverei se qualcosa andasse storto.

Lui:stronzo,puttaniere che non vuole avere relazioni.
Lei:chiusa,non si fida più delle persone dopo essere stata violentata.
Riuscirà lei ad aprirsi?Riuscirà lui a cambiare?Scopritelo