Payton Marshall:
Diciotto anni, vive nella città di New York . Si trasferisce a Las Vegas per frequentare l'università con la sua migliore amica, Victoria.
Insieme ad altre due ragazze che vivono già nella capitale del peccato.
Aria e Bree condividono il loro appartamento con Payton e Victoria, e presto vivranno tutte insieme.
Payton non è per niente una ragazza da feste. Non le piace che si concentri il tutto solo sull' aspetto fisico ma una delle sue caratteristiche migliori è che è sempre pronta ad rialzarsi per se stessa quando necessario.
Cosa succede quando Payton cerca di adattarsi ai suoi compagni di stanza uscendo con loro?
Payton si ritrova ben presto in una situazione poco piacevole con una delle gang di Las Vegas. Lei viene presto scelta dal famigerato Harry Styles, costringendola a fare tutto quello che lui vuole.

Ed é un'esplosione di tenaglie, cuori e felicità.

Nobody sees, nobody knows.
We are a secret, can't be exposed...

Si conobbero in una mattina d’inverno, quando la cenere si mescolava alla neve e il cielo era sempre bianco. Era una giornata che non aveva nulla da offrire, a nessuno dei due, quel dannato primo febbraio del 1944. Era una giornata che sarebbe potuta anche non esistere, la storia non ne avrebbe mai risentito, il mondo non si sarebbe fermato se Harry Styles e Louis Tomlinson non si fossero ritrovati nella stessa stanza, a nascondersi dalla morte.
Si conobbero nel loro stato peggiore, ridotti ad animali disperati, mentre scappavano dalla natura impazzita.
[Larry]

«E’ iniziato tutto per caso, proprio come iniziano le cose più belle.
Tutto con dei semplici 'Oops' e 'Hi'.»

Rispondere solo "oui" o "non", l’unica regola era quella. Louis faceva una domanda in francese ed Harry, per dimostrare di aver capito, doveva rispondere solo "oui" o "non".
Pairing: Harry/Louis || Genere: fluff || Rating: verde || Conteggio parole: 94
Ispirata a questo tweet di Harry: https://twitter.com/Harry_Styles/status/392345845221167104

Un detenuto.
Una ragazza.
Un Irlandese.
L'Africa.
La Box.
L'amore.
La Passione.
" Ti amo "
" Ti amo "
Due ragazzi.
Una sola ragazza.
L'amicizia.
" Quindi ci vuoi bene? "
" Sempre "
I Rapimenti.
Gli Ospedali.
" Dice che potrà farcela? "
" Si "
L'Africa.
Nonno Ben.
Kendall.
Set.
Evelyn.
Razzismo.
" Remember London "

"Ce l’hai fatta piccolo Louis?
Dimmi di sì, almeno avrò un piccolo barlume di felicità negli occhi,
quando starò tra le nuvole in attesa di trovar sistemazione,
Sai gli stronzi sono così tanti, che la fila non viene smaltita in fretta,
l’inferno è pieno ormai.
Sdrammatizzare aiuta un po’ non credi?
E ehi, voglio che la tua risata perfori le nuvole,
così da poterla sentire ancora e ancora, rimbombare nell’immenso."
...
"Non sono un angelo custode, mi definirei più un demone,
che ha perso la strada per l’inferno, che studia le anime del purgatorio,
è riuscito a trovare anche le porte del paradiso
e che per un attimo infinito, ha osservato quell’angelo dai capelli caramello ridere,
Tu Louis. "
Una lettera piena di farneticazioni. Scritta prima di una decisione ardua. Harry sviscera se stesso, sputa tutte le sue considerazioni aiutato dall'alcool.
Louis si sta sposando. Ed Harry odia vederlo compiacere gli altri e non se stesso.
"Odio metterti davanti alla realtà dei fatti.
Mi sento un grillo parlante, ma allo stesso tempo un grande ipocrita"
/Puro Angst, chi non gradisce sparisca

«Il rapporto che intercorreva tra Liam e Zayn si poteva definire con un'unica parola, una delle parole più semplici ed usate del dizionario quando si è giovani e felici: amicizia. Si conoscevano da una vita o forse anche da più tempo, visto che Karen, la madre di Liam, aveva interagito per la prima volta in vita sua con Tricia, la madre di Zayn, quando Liam stava ancora fluttuando innocentemente nel suo utero. In pratica erano cresciuti insieme, come fratelli. Avevano frequentato la stessa scuola elementare, la stessa scuola media, lo stesso liceo e dulcis in fundo si erano iscritti nella stessa università, facoltà diverse, però, perché nel corso degli anni le loro personalità si erano scisse dal tutt'uno che erano fino all'ultimo anno delle medie.»
—
Zayn/Liam • sesso descrittivo

"Lei era allegra, solare, sprizzava felicità, lei era la mia migliore amica, a cui la vita è stata strappata ingiustamente, era troppo giovane."
ATTENZIONE
Tematiche delicate.

"Io ti vedo.." sussurra con aria inquietante Louis al di là del vetro che si appresta a pulire.
"Anche io!" risponde allo stesso modo Harry.

Mai mettersi contro di me, ne contro coloro a cui tengo, specie tu caro il mio belloccio, attento a come agisci stavolta, perché potrei anche non perdonarti ..

Helen, 17 anni, una vita normale... una ragazza dolce e timida che quando vuole sa essere forte. innamorata di zayn , una ragazzo dolce e affettuoso che farebbe di tutto per la ragazza che ama... erano felici insieme fino a quando non entrò in gioco Harry , una ragazzo forte e deciso che ottiene tutto quello che vuole, a scolnvolgere la loro vita....

Louis è da Eleanor, Harry è solo a casa e non ce la fa più.
Dal testo:
Ti amo Lou. Ti ho sempre amato e sempre ti amerò. Perdonami.
[...]
Lo amavo, lo amavo più di me stesso e se gli fosse successo qualcosa per colpa mia, non me lo sarei perdonato.
[...]
"Sarò sincero con te Louis. Come fidanzato fai schifo, ma nonostante tutto lui ti aspetta. Quando te ne vai gli togli l'aria".
[...]
Un attimo fugace in cui due opposti si attraggono e si annullano.
.
It's LARRY.
Se non ti piace il pairing, sei omofobo, o entri solo per criticare LA COPPIA, puoi pure passare alla prossima storia, a noi non manchi. [M]

Larry - [2.162 caratteri]
Ok, era mattina presto ma non importava. Doveva parlargli e doveva farlo in quel preciso istante.
“Buongiorno Harry siediti sul divano devo parlarti e non ho portato le brioches ma possiamo uscire a prenderle dopo. Hai dormito bene? Siediti.”
Aveva gli occhi socchiusi, le guance rosse e il segno del cuscino che gli segnava la fronte.
I ricci erano sconvolti e spettinati, sparati in tutte le direzioni. Aveva addosso solo i pantaloni azzurri del pigiama in pile, orribile.
Aveva i piedi nudi e stava sulle punte per tenere sul pavimento la minor quantità di pelle possibile.
“Louis ma...”
“Ora Harry... devi stare zitto, zittissimo qualsiasi cosa io dica. Non devi interrompermi mai per nessuna ragione al mondo, nemmeno se ti faccio una domanda, ok? Non devi rispondere, non devi parlare e non devi alzarti, muoverti o fare un qualsivoglia tipo di espressione facciale che possa indurmi a credere che tu stia pensando una cosa anziché l’altra”