Liam ama Zayn, ne è certo, sicuro al cento per cento.
Liam però sa anche che Zayn è un amore che va via, scappa e difficilmente ritorna.
Il ragazzo castano è stanco la sera e vorrebbe solo il moro al suo fianco nel letto, per amarlo e farsi amare; ma lui è distante da un po' di tempo ed il suo lato del letto è rimasto freddo, gelido, e per Liam è impossibile riscaldarlo.

[Pairing: Liam/Zayn]

-Dal secondo capitolo:
“Pronto?” Rispose una voce che non conoscevo;
“Zio? Sei tu?”
“Sono suo figlio Niall, chi parla?”
Oddio il mio cuginetto! Quanto era cresciuto! Aveva cambiato perfino voce.. non lo vedevo da troppo tempo.
“Niall! Sono Beth!”
Sorrisi involontariamente, forse la prima volta dopo quello che era successo..
“Ciao Beth!! Scusami non ti avevo riconosciuto!”
“Figurati, sono io quella che ti ha scambiato per lo zio! Scusami te Niall!”
Fra di noi c’era sempre stato un rapporto fantastico..
“Niente tranquilla.. allora ti passo lo zio?!”
“Sì grazie, a presto!” So che non poteva capire ma dopo l’avrebbe saputo.
**
Buona lettura!

" quel ragazzo si sedeva ogni giorno da solo a all'ultimo banco vicino alla finestra, lo vedevo solo qualche volta, credo fosse uno di quelli che va a scuola solo quando gli gira bene. la pelle bianca, come se fosse porcellana, gli occhi verdi e i capelli ondulati che si chiudevano con dei piccoli boccoli.
aveva qualcosa di strano quel ragazzo, lui non era del posto si vedeva, non era triste come tutti.
non penso avesse amici, lo vedevo sempre solo e non potevo fare a me no fare pensieri poco casti sulla sua figura. un corpo pressocche perfetto come se non fesse qualcosa di umano, come se fosse di un altro mondo. ghandi diceva che qualsiasi cosa ti faccia sarà insignificante eppure è fondamentale che tu la faccia, quindi avrei dovuto avvicinarmi a lui e parlargli, ma se mi avesse respinto? "

Mi sento uno schifo. Sono uno scherzo della natura.. i miei sono morti quando ero piccola, e mi hanno lasciata sola con mio fratello Louis. Una delle due persone a cui tengo di più al mondo. Senza di lui non sarei qui, ma nella tomba. Chi è la mia seconda 'vita'? Lei..è la mia migliore amica, Fede Smith. (chiamata Fè) l'ho conosciuta all'asilo e da lì non ci siamo mai separate, per fortuna. Era presente in ogni mia tristezza e felicità.. mi ha salvata. Il mio nome? beh..mi chiamo Sarah, Sarah Tomlinson. Nome banale, troppo usato. Ed eccomi qua, nella mia nuova città, Londra.

Niall va avanti, va avanti e va avanti.
Eppure di andare avanti non ce la fa più ma è lì, con Lea e non vorrebbe essere in nessun altro posto.

N:”Dove credi di andare?Non mi sono ancora divertito un po’ con te” disse con uno sguardo da pervertito.
I:”Ooooh no ! ! Vai a scoparti qualcun’altra!”
A quella risposta lui mi prese per i fianchi e mi sbattè al muro facendomi sbattere la testa violentemente. A quel punto mise un braccio sotto i miei seni in modo da tenermi ferma al muro, e con l’altra mano che era libera iniziò a palarmi il sedere.
Ero pronta a dargli uno schiaffo, ma fu più veloce di me e con la mano che era nel mio fondoschiena fermò la mia.
N:”Come siamo aggressive oggi” Disse per poi avvicinarsi sempre più alle mie labbra però io girai la testa e il suo bacio finì nella mia guancia. Questo gesto non gli andò bene e così mi prese i polsi stringendo molto forte facendomi gemere dal dolore.
I:”N-Niall … L-lasc-iami …. M-mi fai m-male !”
N:”Oh no, piccola. Queste cose non mi vanno a genio. Devi accettare tutto quello che voglio fare e tu devi stare al gioco!” Disse alzando leggermente il tono della voce … Avevo paura …. Avevo davvero tantissima paura.
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N:"Sarai mia" Disse guardandomi.

Non era previsto che nascesse qualcosa. Volevano giocare entrambi.
Ma poi è successo, si sono innamorati l'uno dell'altro senza neanche rendersene conto.
E' successo soltanto. Peccato che non è una cosa semplice.
Ci sono troppi ostacoli da superare, troppe complicazioni, troppe persone e cose contro il loro amore.
Ma è più forte di loro, col sorriso e con le lacrime si sono sempre ritrovati.
"Dimmi che non siamo una scintilla, qualcosa di passeggero. Dimmi che dureremo."
♡

Prendete un frutto a caso, anzi no.
Prendete una bella mela.
Semplicemente… una mela.
Ora prendete un coltello e tagliatela in due parti completamente identiche.
Attenti a non sbagliare, nessuna delle due deve essere più importante dell’altra.
La vedete quella mela divisa in due? Beh, quella sarà semplicemente l’inizio di questa storia.
Ora lasciamo la mela da parte per un po’.
Prendete tutta la razionalità, il buon senso e la realtà e gettatele nel cassonetto.
In questa storia proprio non serviranno.
-Storia momentaneamente sospesa.-

''Ohi...bellezza!Chi cavolo ti credi di essere ah?Tu non sei nessuno ,quindi smettila d-''
''Sta zitto!Mi hai solamente rovinato la vita!''
''Oh...sarei io quello che ti ha rovinato la vita?Ma va là...che sei tu quella che mi ha rovinato la vita!''
''Perchè?Perchè succede tutto a me!Perchè?''
''E io che ne so!''
''Io ti odioo!''
''Se solo quel giorno avessi usato un preservativoo!''
''Q-qiundi t-tu n-non volevi nos-''
''NO! Io non volevo niente! Ne te! Ne questa cazzo di vita! Ne que-''
''Bastaaa!! Esci! Va via! Non ti voglio piu vedere!''
''Okay! Adesso me ne vado ... ma te la farò pagare! Ti odioo!''
Urla,urla e urla non c'e la facevo piu...VOLEVO SCAPPARE,SCAPPARE LONTANO DA TUTTO E TUTTI...ED E' QUELLO CHE FARO'...

Un’antica leggenda giapponese narra che ogni persona quando nasce porta un filo rosso legato al mignolo della mano sinistra. Seguendo questo filo, si potrà trovare la persona che ne porta l'altra estremità legata al proprio mignolo: essa è la persona cui siamo destinati, il nostro unico e vero amore, la nostra anima gemella.
Le due persone così unite, prima o poi, nel corso della loro vita, saranno destinate ad incontrarsi, e non importa il tempo che dovrà trascorrere prima che ciò avvenga, o la distanza che le separa, perchè quel filo che le unisce non si spezzerà mai, e nessun evento o azione potrà impedire loro di ritrovarsi, conoscersi, innamorarsi.

Gaia ama Harry più di se stessa. Secondo voi come inizierà la storia? Leggete e scoprirete. E' la mia prima ff non giudicate lo so che non è tanto bella. Ma la pubblicherò. Recensite :)

Becca sapeva che Lei dormiva con un coniglietto spelacchiato e che gli scarafaggi le facevano paura.
Raccontava a suo fratello che Lei era un tipo in gamba, perchè sapeva che voleva andare con lui in discoteca il sabato successivo.
Saltava due pasti e il suo telefilm preferito per aiutarla a riparare la bici.
Le teneva la corda mentre saltava, anche se fuori si gelava, perchè sapeva quanto era importante per Lei entrare nel gruppo di Cheerleaders della scuola.
Non se la prendeva se le telefonava nel bel mezzo di Beverly Hills 90210 per dirle che hanno visto il suo ragazzo uscire con quella bionda di Samantha Clegs e quindi che voleva farla finita per sempre.
Le prestava la camicetta di seta, la sera che usciva con quel fusto del quinto anno e anche il suo fazzoletto quando quell'idiota non si faceva più sentire.
Cherry adorava la sua migliore amica e le era grata per tutto quello che aveva fatto, anzi, che continuava a fare.. ma alla fine era colpa di Becca se si era cacciata in quel casino.
E anche colpa Sua che l'aveva fatta innamorare.

Joy e Harry, due ragazzi inglesi, si conoscono casualmente durante un intervallo scolastico. Fra i due nascono sentimenti sempre più intensi,veri. Il loro amore è invidiato da tutti, Joy è invidiata da tutte le ragazze del college semplicemente per il fatto che Harry è il tipico ragazzo rubacuori dell'intera scuola. Nessuno conosce però la gelida verità che si nasconde dietro l'indifesa Joy.

Emma, ora diciottenne, ha sempre vissuto la sua vita in modo normale fino ai suoi sedici anni, quando i suoi poteri si sono manifestati.
Ha dovuto lasciare la sua casa, i suoi amici e Niall. Riusciranno un nuovo inizio e un nuovo amore a farle controllare i suoi poteri?