Amore vecchio, amore nuovo.
Quel è il migliore? Di chi ci si può fidare? Possiamo fidarci nuovamente? domande all'apparenza semplici, ma le risposte? Sono altrettanto semplici?
C'è anche qualche accenno ai Larry, se non vi piace come coppia non ci posso fare niente c:

20 Maggio 2013.
Il giorno più importante.
O almeno, non per me.

Glory si diresse verso il gruppetto di amici.
-Giorno gente-
-Ciao bimba- Zayn il suo migliore amico la salutò in modo caloroso regalandole un splendido abbraccio e un rumoroso bacio sulla guancia che la ragazza ricambiò volentieri.
-Bel culo Jonson- disse Harry Styles un emerito cretino nel vero senso della parola non che migliore amico di Zayn.
-Fatti una vita idiota-.
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-Styles ti devo sopportare due settimane per colpa del compito assegnatoci dalla prof! Non rompere il cazzo...-
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Glory non resistette e si abbandonò tra le braccia del riccio.

Esistono ragazze alle quali piace la vita mondana e il divertimento allo stato puro. Le quali amano le avventure senza fondamento. Che preferiscono passare le notti in qualche locale ad ubriacarsi e fare pazzie.
E poi ci sono ragazze come me, alle quali piacciono le cose semplici e le quali credono ancora nei valori della vita; pensai guardando fuori dal finestrino dell'auto, mentre Mark ed io stavamo raggiungendo casa dei miei.

Tratto dal 15 capitolo:
-Louis, mi spieghi la mia vita prima di fare quest'incidente? - mi domandò curiosa.
-Perché lo vuoi sapere? - rispose lui.
-Sono curiosa di sapere, la curiosità fa parte di me, o almeno credo. -
Non posso raccontarle la sua vita precedente, avrebbe uno shock troppo grande e dovremmo correre in ospedale per l'ennesima volta, e per l'ennesima volta lei doveva stare su quella stanza spoglia e priva di emozioni, e non ce la facevo a vederla lì, una creatura così esile morente, e io non potevo fare niente.
-Non posso- dissi.
-Vaffaculo, Louis- urlò. Si alzò e se ne andò sbattendo la porta.
Tratto dal 28 capitolo:
Mamma e papà al lavoro, i ragazzi a lavorare sul nuovo disco e io avevo la casa per me tutta la giornata. Mi misi a cucinare qualcosa, ma prima accesi lo stereo mettendo l'Up all night.
Dopo una buona mezz'ora mentre cantavo mi venne una fitta al cuore forte, dopo neanche cinque minuti, un'altra, e ancora un'altra fino a farmi sedere per terra, e da lì mi passò un film di tutta la mia vita davanti gli occhi: quella sono io..

Un incontro.
Una promessa.
Un amore.
Un amore come quello di Harry e Louis che si incontrano accidentalmente in uno spogliatoio e che sembrano destinati a rivedersi, sempre casualmente, finchè non si accorgono di desiderarsi, di desiderarsi come nient'altro prima.

"Non si sente strana, nemmeno un po’, quando gli occhi del ragazzo si assottigliano mentre lui aspira del fumo dalla sua Lucky Strike, o quando, guardandolo mentre lo fa, a lei viene voglia di dirgli «Ti rendi contro che il tuo sguardo è quasi più ingannevole del cielo di una serata estiva?»"

Infondo, l'ho sempre saputo. E' impossibile essere perfetti come loro ci hanno voluto far credere.
Non capisco, dopo quella notte, perchè non vogliono farsi vedere per quelli che sono realmente.
Forse per soldi, per guadagnarli molto più facilmente mettendosi in faccia la maschera 'dei ragazzi perfetti', dei ragazzi che tutte noi avremmo voluto avere, o forse per divertimento, semplicemente.
Tutto quello a cui ho creduto, a cui tutte hanno creduto, è falso. Falso quanto gli oggetti made in china. Tutto l'amore che le fan credono di ricevere, è solo una fandogna. Un modo per diventare ricchi. Sfruttano la nostra felicità.
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One Direction @onedirection
' Abbiamo una grande sorpresa per tutti i nostri fan, sarà indetto un concorso che coinvolgerà tutte, per saperne di più andate nella pagina ufficiale'

L’amore doveva essere qualcosa di libero, qualcosa di speciale, qualcosa di dolce, qualcosa di unico, qualcosa di essenziale, qualcosa che ti colpiva e ti faceva dimenticare di come si viveva.
L’amore doveva essere qualcosa di buono, dolce, speciale, avrebbe dovuto essere qualcosa di libero, soprattutto quello.
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La distanza faceva male, faceva male soprattutto perché in realtà fra di loro non vi era distanza, ogni giorno si vedevano, ogni sera cantavano insieme, ma doveva tenersi lontani, era obbligati e questo faceva male.

Oliver ha quindici anni e tre quarti, un cestello della spesa giallo smorto sottobraccio e una voglia irrefrenabile di Haribo alla liquirizia, quando incontra per la prima volta Harry Styles, in uno squallido autogrill abbandonato sulla tangenziale. Suo padre la sta aspettando seduto sul cofano della vecchia Nessie, il loro amato camper, e Oliver sa che non si sbriga, quello è capace di premere sul pedale dell’acceleratore e piantarla lì su due piedi.
Harry ha sedici anni e nove mesi, le dita della mani sudate, lo stomaco chiuso e una audizione che stravolgerà la sua vita a poche ore. Ha bisogno delle sue Haribo o si butterà dall’auto in corsa. E non sarà sicuramente Gemma ad impedirlo.

Sorridere non significa che tu sia felice
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4 ragazze, una band, un nuovo inizio.
Jacquelyn Stuart.
Eveelyn Cryst.
Harmony Wert.
Ashlie Cels.
Nomi comuni prima di X-Factor, prima che la loro vita cambiasse.
Con dei segreti, forse troppi. Ma se sorridere non significasse che vada tutto bene?
Ognuno di loro così diversa ma così uguale, tutto non è come sembra.
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5 ragazzi, idoli di milioni di adolescenti i One Direction.
E se l'incontro tra le due band scatenasse l'impossibile?
Se qualche scommessa rovinasse tutto? Se i paparazzi non lasciassero tregua a niente e nessuno? E se ci fosse qualcosa di insvelabile al mondo?
Guarda oltre l'apparenza.
Dai Capitoli ...** -
Sospirando spostai una ciocca di capelli caduta dal malfatto chignon
-Sai qual'è la differenza tra una pizza e la tua opinione?
La pizza l'ho chiesta.- dissi sorridendo al ragazzo dagli occhi nocciola e mettendo in mostra i miei denti bianchi. Sentii ridacchiare Harmony e Eveelyn.
** Dai capitoli.
- Sei innamorata Harmony..- concluse con un sorriso amaro Jacquelyn.
- Condoglianze- continuò guardandomi con un velo di tristezza negli occhi.
No.no.no. non di nuovo.
*Le canzoni non sono inventate da me*

-Quando ho visto te e Niall..I-io--
-Era solo uno stupido gioco- lo interrupe lei, giustificandosi senza nemmeno saperne il motivo.
-Non è questo il punto- fece Harry, facendo voltare la ragazza. –Non sopporto di vederti con qualcuno che non sia io-
**
-Eri, sei e sarai sempre la cosa più bella che mi sia capitata in tutta la vita- prese ad accarezzarle una guancia. –Ogni volta che riattaccavo, ogni volta che me ne andavo con Dana o con chiunque altro, ogni volta che non mi facevo sentire per giorni, ogni volta che facevo finta non me ne importasse niente.. Ti giuro, Elly, lo facevo per noi-
Prese l’ennesimo respiro, poi continuò.
-Non potevo rovinare tutto, lo capisci? Cosa sarebbe successo se il piccolo Hazza, se il suo storico migliore amico, ti avrebbe detto di essere innamorato di te?-

Harry è il salvataggio, Louis è il figlio del capo.
Si incontrano e si innamorano.
Era destino che gli occhi azzurri incontrassero quelli verdi.

hope una ragazza normale come tutte le ragazze e il suo migliore amico louis
lei:amore,passione,tranquillità
lui:divertimento,amore,casinista
ma lei riuscirà a cambiarlo anche se sono migliori amici..

»Tu non ti fidi di me« disse Harry con le lacrime agli occhi che minacciavano di rigargli il viso e ormai urlando. Sapevo che era arrabbiato, le sue splendidi iride verdi divennero scure, aveva la mano stretta in un pugno e la mascella tesa.
»Io mi fido di te Harry, è di loro che non mi fido« dissi indicando Chloe e le sue amiche le quali sorridevano complici del fatto che erano la causa del litigio tra me e Harry, ripresi a parlare
»Harry ti ricordi tutte le cavolate fatte insieme? Ricordi il nostro matrimonio? Io non posso farci nulla se sono gelosa, potrà sembrarti una cosa stupida ma..quando sono vicino a te il mio cuore batte a mille, ho quasi paura che esca fuori dal petto, mille farfalle si fanno spazio nel mio stomaco, ogni volta che mi prendi la mano o mi tocchi la spalla i brividi percorrono ogni parte del mio corpo, quando mi abbracci mi sento protetta da tutto e da tutti, Harry io ti amo. Ricordi la promessa che ci siamo fatti quando mi hai regalato questi braccialetti al mio quattordicesimo compleanno?« dissi indicando i nostri braccialetti.
»Per sempre..«
»Insieme« finii io la frase. Sorrisi.