Beezus, una ragazza. Harry, un ragazzo. Un campus, il luogo del loro primo incontro. Non sarà facile per Beezus scegliere se mettere a rischio la sua amicizia con Zayn o il suo amore con Harry, sempre se lui è quello giusto..
E' arrivato il momento di crescere, di prendersi le proprie responsabilità, e di diventare persone mature.
-------
(dal prologo)
- Ho sentito che Zayn va in campeggio e…- Farfugliò.
- NO. Papà quel campeggio è a casa di Cristo isolato dal mondo intero.. e poi è pieno di insetti e lupi e orsi.. potrei morire.- Gli spiegai annuendo per essere più convincente.
- Ah.. potresti morire? Beh sarebbe una vera liberazione se un orso ti mangiasse.. peccato che ti ho già iscritta ed è tutto pagato. Parti domani, quindi fai le valigie!- Esclamò entusiasta dandomi un bacio in fronte.

Una semplice ragazza,con il ragazzo più popolare della scuola..mm..durerà la loro storia d'amore?

- Guardami, Louis. - un altro ordine sussurrato; il più grande aprì gli occhi, specchiandosi in quelli verdognoli e liquidi dell’altro.
ebbene sì, è una one shot larry. ♥

Ero stato davvero bravo a fingere con lei.
Era stato difficile conquistarla, ma ne era valsa la pena.
Ma rimaneva comunque una delle tante.
-Oh, sappi che fare sesso con te è stato indubbiamente meglio di tutte le altre volte.-
Magari questo l’avrebbe un po’ consolata.
--
Lei non faceva altro che stare appiccicata al suo ragazzo.
Non mi degnava di uno sguardo, come se non esistessi.
Proprio come avevo fatto io un anno prima.
--
-Possiamo ricominciare tutto dall’inizio piccola. Possiamo innamorarci, ancora una volta.-

-Quindi mi stai dicendo che ti piacciono i ragazzi che vanno subito al sodo?- mi chese.
-Siiii- pronunciai sia per l’orgasmo ricevuto sia alla domanda che mi aveva posto poco prima.

Ebony.
Quello era il suo nome.
I suoi genitori non c'erano più. Da ben cinque anni viveva da sola con il patrigno. Quest'ultimo la maltrattava; schiaffi, pugni, calci venivano inflitti su quell'esile corpo.
L'unica cosa che rendeva felice la giovane ragazza erano i suoi migliori amici. Zayn, Liam, Niall.
Si conoscevano da una vita, ma nessuno di loro sapeva come si sentiva la sedicenne.
Viveva nel terrore, ma non lo dimostrava. Aveva paura delle persone, ma non lo dimostrava. Non riusciva a vivere con se stessa, e si tagliava. Non veniva considerata, e si ubriacava.
Aveva una vita spaccata ormai, ma nessuno se ne accorgeva...solo, i suoi migliori amici, i suoi fratelli, le sue ancore di salvezza.
Solo loro. Solo loro potevano aiutarla ad emergere.
Loro e altri due ragazzi.

Sono morta nel 1850 sto ancora aspettando che qualcuno riesca ha liberarmi da questa maledizione,Amedeo era stato molto chiaro:
"Se riuscirai a fare innamorare qualcuno della tua essenza ritornerai a fare parte nel mondo sei viventi".

-Che stavi facendo?- Chiede quello
-Mi stavo ammazzando, mi sembra ovvio.- Dico io, senza nemmeno guardarlo in faccia... Quella voce...
-E perchè?-
-Perchè la mia vita è uno schifo.- Continuo a tenere la testa bassa -Sono loro- passo la cuffietta a quello che mi sta vicino -Coloro che amo, e che sosterrò sempre, viva o morta. E' grazie a loro che io sono quella che sono, gli devo molto. Ti rendi conto?- Faccio una risatina nervosa -Io amo i One Direction, ma soprattutto Louis Tomlinson anche se non li ho mai visti, mai toccati, mai abbracciati, mai baciati. La gente mi prende in giro. I miei mi odiano, mia sorella mi odia, mio fratello mi picchia sempre... E' una vita questa? Volevo uccidermi nel mio posto preferito, ma per mia sfortuna mi hai salvata.- Alzo lo sguardo. E subito dopo il mio cuore perde un battito.
CURIOSI EH? LEGGETE E NON VE NE PENTIRETE

Io accennai solo un piccolo sorriso, ancora scossa da quanto accaduto poco prima.
Avevo incontrato il mio idolo.

Tratto dal capitolo 6!
Bevvi un sorso di succo d’arancia per tranquillizzarmi. – Harry è il quaderno di educazione sessuale.- Ridacchiò. Sputai il succo d’arancia evitando di non uccidermi.. sporcando la mia maglietta. – Merda..- Imprecai, sotto le sue risate insistenti.
Mi voltai e tolsi la maglietta. Lei prese il mio quaderno e sgattaiolò alla finestra sapendo che avrebbe avuto tempo per leggere qualcosa. Mi catapultai nel pieno dell’agitazione su di lei e cercai di riprendere il mio quaderno. – Hai scritto anche appunti dettagliati Styles.- Urlò divertita.
Rinchiusi nelle braccia il suo corpicino esile e molto probabilmente si accorse solo in quel momento che ero a dorso nudo. Lo capii dal silenzio in camera e dal quaderno che cadde a terra, lo capii dall’espressione che fece quando si voltò senza che io mollassi la presa, perché la volevo tutta per me, almeno per cinque minuti.

Che società è questa? Semplice di merda.
Gente che ti prendono per il culo senza neanche conoscerti;
Uomini che violentano le ragazze;
Gente che rapisce bambini per denaro;
Ragazze che perdono la loro vita per tutte le cattiverie che dicono la gente;
Altro?
Ah, avete presente quella sensazione di voler scappare via da questo mondo?
Ecco, io si, piacere sono Hope, Hope Smith una ragazza che non sopporta più questa società.

«Smettila Zay, mi stai facendo male.» la voce di Liam arrivò alle mie orecchie come un fastidioso stridio, mi penetrava nella testa aumentando solo la voglia di vederlo soffrire.
Gli tirai un ultimo calcio e mi lascia cadere appoggiandomi al muro.

Cavoli ,sono 5 anni che la band si è formata ma sembra che per le directioners siamo come appena usciti da XFactor…
Chi può urlare per 2 ore di fila il tuo nome senza perdere la voce?solo le mie amate directioners.
A volte,se non amassi così tanto Liz e la mia Holly,le sposerei tutte.