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Quel giorno era uno di quelli... Di quei giorni in cui la parola ti muore in gola e la bocca è ben sigillata, non si sa se per tua volontà o meno.
Rimanevo in silenzio quel giorno, fissando la gente. Tutto sembrava estraneo... Io camminavo, e nel farlo loro andavano lenti..
Io pensavo e loro parlavano.. E poi di cosa? Di cose superficiali, di domande che non avevano bisogno di risposte e risposte che a nessuno interessava sentire, se non per cortesia. Poi le visioni.. una stanza, un cerchio e delle figure, dolci e terrificanti figure che protraevano le mani verso di me, e nell'istante mi ammaliavano e attraevano con stridule voci e mani ruvide . I loro occhi del bianco piu puro non lasciavano trapelare niente, se non follia e audacia. Risate, richiami ed un cerchio...
"Weilyn.. Weilyn vieni da noi.. vieni...Vieni Weilyn"
"Weilyn.. ci sei?" ... Riconoscevo la voce... "Weilyn ma è questo il momento di addormentarti in piedi?" E anche quelle orribili battute!!..
"Ah, Sonia" mi destai.. "si scusa, mi sono distratta, dicevi?"..
"è finita la lezione.. svegliati.."
E quindi fissandola, sbuffai per noia.. "Che giornata da schifo!!!" alzandomi per andare..

Una città, una persecuzione, un azione orrenda e forse la luce alla fine del tunnel?

Siamo fatti della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni. [W. Shakespeare]

Quando trovarono il calamaio, Delaila vi intinse una piuma e scrisse su di un libro situato su un altare posto lì vicino: “Ti scongiuro calamaio dall’inchiostro verde, annulla la maledizione fattami dalla mia matrigna.”
Subito venne avvolta da una nuvola di brillantini dorati e si ritrovò, come per magia, nella sua casina nel bosco, adagiata sul suo letto addormentata.

Il mago Elendil salverà il villaggio di Elder o lo lascierà in balia dei demoni? Il Brano racconta di un giovane ragazzo che vive con sua madre in un villaggio sperduto in tempi sconosciuti e lì scopre di essere un potente mago e il suo destino è quello di liberare il villaggio c dintorni dai demoni che infestano i boschi

Secondo voi, due vite possono completamente essere sconvolte? Ribaltate come se niente fosse, mentre la vita degli altri continua ad essere sempre la stessa, mentre il tempo scandisce minuti e secondi che non possono mai essere sprecati?
Lily e Luke, due normali sedicenni che vivono a San Diego, California, impareranno cosa vuol dire cercare e cercare senza sosta, senza trovare qualcosa, a volte.
Ma non tutte le ricerche sono inutili. E impareranno anche questo.
Se vi ho incuriosito, leggete questa storia.

Ed aprendo gli occhi vedeva come la vita non gli riservava aspettative.
Cercava di scappare da questo mondo infame ma rimaneva sempre li , incatenata a quella realtà dalla quale non poteva scappare ,come un animale in gabbia. L'unica che riusciva a capirla era colei che racchiudeva il destino di tutti, colei che era la culla di ogni sogno, realtà e fantasia. Mille colori danzavano intorno a lei e i suoi occhi prendevano il colore e la vivacità della natura,e come se fosse stato l'ultimo giorno della sua vita con un battito di ali si librò in aria e in un attimo si accorse che forse, di tutto cio' che aveva mancava la cosa più importante...

Io, il senza nome, il Nessuno. Ho vissuto una vita strana, confusa. Ho inghiottito gli incubi, e gli incubi sono entrati in me. E mi hanno ucciso.
Questa è la mia storia. Abbiate pietà di me.

1972, giugno, New York, un grande incendio: morti, feriti, case distrutte, persone scomparse. Agosto, nello stesso anno, nello stesso posto una grande inondazione: morti, feriti, case distrutte, persone scomparse.
2000, maggio, New York, piccoli incendi, in fabbriche e case, la storia incomincia a ripetersi.

Nawani non è una ragazza normale, essere la figlia di un capo villaggio non è facile in fin dei conti; soprattutto se sei destinata a prenderne il posto al compimento dei tuoi 16 anni.
In un mondo in cui la magia è all'ordine del giorno le cose si complicano e la conoscenza di cià che ti circonda è utile ma..a volte essere ignoranti è meglio. Ed è questo che vorrebbe Nawani: ignorare. Non essere costretti a sapere sempre tutto ma è questo il suo destino e niente lo potrà fermare.

Questa storia èstata scritta da me e pubblicata sul mio personal forum il 27/06/2011
Parla dell'incontro tra un Angelo Decaduto e Una ragazza umana. La storia si incentra soprattutto sull'incontro dei due e l'inizio del loro "rapporto"

La vita di Lavinia sembra come tutte le altre, ma le ombre del suo passato nascondono un dramma. E uno strano mondo parallelo la aiuta a superarle.

In un mondo lontano, tanti secoli fa, regna pace, serenità e magia. Un giorno uno stregone usa la sua magia per distruggere il regno ma venne bandito, assieme alla magia, dal regno. Lo stregone era molto stimato dal figlio minore del re e della regina, Dave, e riuscì a convincerlo che i suoi genitori avevano commesso un torto e lo portò dalla sua parte facendogli promettere di far un giorno ritornare la magia in quel regno. Il re e la regina muoiono dopo cinque anni dall'esilio della magia. A soli 15 anni, Elisabeth, la figlia maggiore, si trovò costretta a salire al trono e si sposò con il suo amato e migliore amico. Nessuno sospettava che Dave avesse fatto un accordo con lo stregone. Qualche hanno dopo Elisabeth divenne madre. Da qui Dave comincia ad avere dubbi sulla promessa fatta e si trova ogni giorno a combattere con il suo doppio senso di colpa: da una parte il non mantenere una promessa ad una persona da lui stimata, e dall'altra il tradire la propria famiglia e il duro lavoro fatto dai suoi genitori.

-Quando ti deciderai a dire ai vecchi dei tuoi poteri?- mi chiese John.
-E tu quando ti deciderai a dichiarare la tua omosessualità?- domandai sarcastica.
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Questo è il sogno che ho fatto questa notte, vi presento le storie folli e senza senso che fanno capolino nella mia mente.