Lontano, oltre una decina di gozzi ormeggiati sulla riva, il porto, vuoto, guardava nascere il sole e il mondo un'altra volta. Il vento profumava di sale e silenzio, soffiava leggero da nord.
La spiaggia era deserta, non c'era un'anima; non c'era un'anima 'viva'.

Quanto tempo è passato dalla volta in cui ho scritto sulla pietra la mia vita, quando io stessa ho dato le forbici per recidere le mie ali al mio carceriere.

Non è facile quando non hai ben chiaro chi sei e cosa devi fare. Non è facile svegliarsi un mattino e vedere che il mondo è cambiato. La tua vita si è rivoluzionata e tu non sei più lo stesso. E ti senti solo in mezzo alla folla. Ma quando la fine delle disgrazie sembra non finire mai, ecco che arriva la notte e cambia il corso di ogni evento.

“Può qualcuno ascoltarmi? Ho troppe cose nella mia testa. Non riesco a respirare.”

"Ti chiami ginevra?" lei non risponde.
"Beh magari non vuoi parlare con nessuno ma ogni giorno te lo chiederò" lei mi fissava e non parlava.

Harry e Jenny non potrebbero stare insieme, il loro è un amore proibito, ma si amano, si amano troppo. 10 giorni per conoscere il loro destino insieme.. 10 giorni che gli costeranno la vita!

Il dramma interiore di Paolo, costretto a scegliere l'alternativa migliore ma non per questo la più facile. [questa è la prima storia originale che carico su efp, spero vi piaccia]

Un amore cantato dai cantati quello vero innocuo ma fatale e questo l' amore tra Mattia e Megan sarà così potente da distruggere i pregiudizi altrui? Spero di aver messo la pulce ne orecchio quindi leggete

''Non puoi scegliere di essere ferito in questo mondo, ma hai qualche possibilità di scegliere da chi farti ferire''
-J.Greeen
Troppe parola non dette, troppi sorrisi che nascondono altro, troppi sentimenti nascosti da una maschera di indifferenza e odio.

< 13-ho saputo che ti sei fatta male
14-meglio così non potrai scappare>

Premetto che questa storia non è vera, ho solo immaginato tutto, eh.
Ma spero comunque di avervi fatto almeno un po' rattristare.
Mi avevi fatto capire il valore dell'amicizia, e invece te ne sei andata come tutte.

La neve scende copiosa da nuvole esposte al gelo della notte. I fiocchi cadono ovunque, sono bianchi, candidi, ma alcuni si tingono di rosso sfiorando una macchia vermiglia che si apre sul petto di una donna adagiata a terra......
Con questa storia ho partecipato ad un contest e anche se non ho vinto volevo condividerla anche con voi per avere un vostro parere

Kristen sibilò qualcosa di incomprensibile fra i denti.
Sentì che delle dita giocherellavano dolcemente con i suoi lunghi capelli castani. Avrebbe voluto sapere chi fosse, ma non riusciva ad aprire gli occhi, o a muoversi in alcun modo.
-Sei così bella-. Percepì quelle parole in modo confuso, quasi come un sussurro che si disperdeva nel vento.
Sorrise.

Alexandra Paige una ragazza di sedici anni è afflitta da mille dolori. Soffre. Si odia, vuole andarsene.
Dopo la perdita del suo migliore amico, di cui era innamorata, si sente persa.

Caro diario,
Oggi lo ho visto.
Questo è un breve racconto di una ragazza, dei suoi pensieri e dei suoi sentimenti. Il tutto molto schematizzato e veloce.
Non giudicatemi per questo. Volevo provare anche io a fare un testo di questo tipo ma non posso garantire per il risultato dato che questo momento di pazzia mi è preso alle undici di sera fra stanchezza e ansia pre-versione. Quindi shalla, se i fa schifo non rompete. Baci. :*