A volte la solitudine fa male,Andrea lo sapeva benissimo ma dentro il suo mondo non si accorgeva che altre persone erano come lui.
La vita a Palermo era uno strazzio. Per lui era come vivere in un inferno.. voleva andare in California, quella considerava CASA.
Il liceo e Andrea non andavano d'accordo o forse era per il fatto che molti lo schizzavano. Sfigato,era il nome che i compagni gli avevano assegnato e spesso non riusciva a controllare tutto il suo dolore così le risse diventavano sempre di più giorno per giorno.

Inizi del 900.
La storia tratta di due bambine Marie e Ann rispettivamente di otto e cinque anni , i quali genitori sono morti e sono costrette a vivere a casa di lontani parenti. La storia (chiamata X poiché ancora non ho deciso un titolo idoneo) è narrata dal punto di vista della maggiore e in essa ho cercato il più possibile di far capire all'autore il disaggio di una bambina nel dover soffrire tutto ciò che questa bambina soffrirà.

Lui incrocia le braccia come se lo stessi braccando, il suo astio gli indurisce il volto.
Lo invito a salire sul treno, prometto di fargli vedere la cabina come se fosse un bambino.
Non è un bambino, comunque, ha l’età per avere una famiglia propria.

Questa storia si ispira liberamente alla canzone "E adesso che tocca a me" di Vasco Rossi.
Parla di una attrice di successo che ripensa a tutta la sua vita da quando era piccola mentre sta per ingerire tre piccole pasticche che le toglieranno la vita. dalla storia: "Ricordo ancora come fosse ieri cosa pensavo, da più giovane.
Mi illudevo che, comunque, la via per diventare attrice fosse semplice. Mi dicevo che sarebbero bastate la scuola, un po’ di impegno e una buona dose di talento, tutte cose che non mi mancavano. E forse all’inizio era così. "

La Speranza è un serpente che si morde la coda.

Si può fare qualcosa di così sbagliato da desiderare di morire ogni giorno? A quanto pare Sadie l'ha fatto e non riesce ancora a conviverci.

Salve a tutti,molto probabilmente non vi piacerà..ne sono sicura..però vorrei che la recensiste comunque.
Questi sono alcuni dei miei pensieri,e ho deciso di trasformarli in una storia.

Se sei un'adolescente e stai cercando un motivo per andare avanti e combattere, non ti pentirai di aver letto questo racconto.

Nel momento in cui non ce la fa piú,quest'uomo prende una decisione...Che purtroppo era già stata presa anche da altri e si ritrova solo...nel suo buio interiore.

Alain si girò di scatto. Era completamente bagnato. Profondamente sconvolto. Immensamente bello.
I capelli biondi gli ricadevano a ciocche sul viso, la pioggia intensificava quegli occhi color ghiaccio così profondi, e così pieni di disperazione.
Gabrielle sorrise.
“ti prenderai un malanno, con questo freddo.”
a volte, anche nella realtà esiste il lieto fine...
questa è la storia di Alain e Gabrielle, lui maltrattato dai genitori, lei ricca, solitaria e sognatrice...

"Una ragazza è come una foglia su un albero in autunno. Cade, e appena tocca terra qualcuno la schiaccia. Oppure si distrugge da sola."

Ho pensato di trascrivere alcune pagine di un diario.
Purtroppo non è un diario qualunque, non è un diario di una bella adolescente alle prese con il suo primo amore, o con il suo primo giorno di scuola. E' il diario di un'adolescente alle prese con l'autolesionismo, con la bulimia e con la depressione. E' il mio diario.

Una "semplice" mente per una "semplice" adolescente. Un'adolescente che si sfoga su un pezzetto di carta, mentre tutte le sue amiche sono accanto a lei e ridono. Ma lei non demorde e tra le lacrime scrive il suo testo. Ecco a voi (Simple) Mind.

Non bisognerebbe mai dare la vita per scontata. Bisogna godersela fino all'ultimo istante. E io lo sapevo bene.
Mi chiamo Michael Greene e sono morto da cinque anni.

Il mondo dell' adolescenza alle volte è pieno di intrighi!
Amore, delusioni , litigi , tradimenti è questo alla base dell' adolescenza , ed è questo alla base della storia! Ragazzina adolescente che scopre per la prima volta il significato della parola Amore con la "A " maiuscola!