Non sono brava con le parole, quindi lascerò che sia la storia a parlare.
***
“Dov’è Faccia d’Angelo?” domanda finalmente Nigel, uno dei nuovi arrivati.
“Non preoccuparti, arriva”.
Ancora silenzio.
“Che ne fate poi della ragazza?” chiede sempre Nigel.
Alan, ormai più che soddisfatto, si alza in piedi spingendo la giovane ormai stremata e semi-incosciente e sistemandosi i pantaloni.
“Facciamo come al solito, la lasciamo in un vicolo, dietro la spazzatura; se sopravvive buon per lei, se muore non è un problema nostro. Giusto?”
***
“E’ così che funziona. Me li sono portati tutti a letto, no? Non mi interessa se sono dei convinti eterosessuali, non faccio favoritismi [...]"
“Perché io no allora?”
Silenzio. Tiro dalla sigaretta.
“Cos’è, vuoi essere scopato per caso?”
***
"Posso farti una domanda?"
I due ragazzi si scrutano come mai avevano fatto prima.
[...]
"E' vero che ti prostituivi?"

Noelle è una ragazza con un destino che l'ha sempre condizionata .. che ne sarà di lei?

Ciò che accadde quella volta nessuno lo sa.
Solo io e te lo sappiamo, perché grazie al tuo aiuto ho superato quell`oscenità.
Grazie!

Piccolo sfogo personale... Vi è mai capitato di perdere le persone a cui più tenete, per una sciocchezza? Il cambio di una scuola e quello che c'è stato tra di voi per cosi tanto tempo... Svanisce... come fumo... Che sia stato questo quello che c'è stato tra di noi per così tanto tempo? Solo del Fumo?

E poi c'era Michelle, figlia del sole d'estate, nel pieno dei suoi 25 anni. Una vita. Una giovane vita, e una così antica anima. Antica perchè... Bè, l'anima di Michelle stava morendo, ammalata, da un morbo incurabile che si era sempre più fatto forza e aveva vinto. Ha vinto.

Questo racconto parla di un sogno, così grande che va avanti al di sopra di tutto.

Questa storia racconta di una quindicenne di nome Allison che vive in Val di Fassa, una piccola valle del Trentino con i suoi genitori e il fratellino di 9 anni, Sebastian. Un giorno però sarà costretta a cambiare città e a trasferirsi a Manhattan, negli Stati Uniti d'America. La giovane Ally, affronterà tante difficoltà: con la scuola, con i nuovi compagni, con i professori, con Marianne, la sua migliore amica, con Nick, il suo ragazzo e tante altre avventure indimenticabili e inaspettate. Leggete la storia di questa ragazza meravigliosa, che in fondo in fondo assomiglia a tutte quelle ragazze un pò impacciate e timide e buffe, che non sempre sanno avere il coraggio e il fegato di inizare da capo, di ricominciare tutto da zero. Seguitemi in questa fantastica avventura, che di certo vi lascerà un piccolo brivido nel cuore.
Dedicata a tutte le mie amiche, che mi hanno sempre sostenuto e mi hanno detto di farmi forza e coraggio perchè un giorno verranno insieme a me in America, il viaggio dei miei sogni.

Mi chiamo Alice ,ero una normale 13enne, ribelle, questo si per via della mia situazione famigliare, i miei si sono separati quando ero ancora una bambina,mio padre è un fallito ma sono obbligata a vederlo come '' papà'' fino hai miei 18 anni,sono sempre stata socievole,gioiosa,tutti volevano essere miei amici;era tutto pazzesco,poi arrivo lui, io ero solo in seconda media, mi innamorai subito e da quel momento tutto quello che prima era un sogno si trasformo in incubo.
Non si parla solo si una cottarella,ma.. di sesso,fumo,droga,furto,alcol, insomma si parla di come sono caduta in basso.

Mario e Gaia. Due ragazzi,ma non una stora romantica...bensì drammatica.
Mario non conosceva nessuno, ma tutti conoscevano Mario. Era quello "diverso". Non contano i tuoi gusti, e i tuoi pensieri. Sei uno zero.
Lei, quella ragazzetta appoggiata al muro sotto le scale Si sentiva inadeguta Gaia .Sempre fuori luogo. Occhi chiusi e cuffione nere s'intravedevano sotto quel cappuccio della felpona grande 2 taglie in più. Era la loro Zed.

Uscì dalla scuola in preda alla rabbia e al dolore, aveva il viso completamente bagnato dalle lacrime, salate. Aveva davanti a se un ponte, le passarono per la mente molte cose, come quella di buttarsi giù.

Non camminare con le dita rivolte all’insù.
Non tenere con ostentazione i calcagni sospesi a mezz’aria.
Non muovere le vesti, una volta seduta.
Non muovere i piedi, una volta coricata.
Prima classificata al contest "Pacchetti e stagioni" valutato da darllenwr.

"Sorrisi. Dormiva sempre così ed avevo imparato ad amare il suo irruento e tormentato sonno. Ad amare quegli occhi verdi che al risveglio mi scrutavano con dolcezza, quegli occhi che si illuminavano quando gli angoli delle labbra si sollevavano verso l’alto."
Prima o poi siamo destinati ad aprire gli occhi, a lasciar andare ciò che ci distrugge, a rimettere insieme i cocci. Anche se l'unica cosa che di cui abbiamo bisogno... è ciò che non possiamo avere.

❝ ⊰ † Enigma Rosso Sangue † ⊱ ❞
Sempre lo stesso biglietto.
Una ragazza dal passato difficile, che vive una vita sempre più complicata.

Spreco ogni giorno per sperare, la speranza si dice che è l'ultima a sparire. Io mi aggrappo con poche forze alla speranza; perché se no sarei caduta in un vortice pieno di buio.
Vivere e ricominciare?
Non ci riesco più.
Non riesco a dimenticare.
Forse ho bisogno di accettarlo, e andare avanti. Ma non ho più tempo, e tantomeno la forza per ricominciare. Perché?
Perché so che ricadrei ancora.

Il vento mi fa venire la pelle d'oca, mi fa gelare e domani starò sicuramente male. Ma tu..Tu sei quello che mi ha gelato. Gelato il cuore, mi hai reso fredda, distaccata e incapace di provare sentimenti per gli altri.
Tutti quelli che ora tentano di volermi bene, io li respingo e penso che siano come te. Perché fino ad ora ho incontrato persone come te, approfittatori, con secondi fini.
Ma pensavo tu fossi diverso, invece sei come tutti gli altri.