Diverse, brevi ff scritte da me, sul tema della notte...

Certa gente pensa che la pioggia sia brutta… ma non sanno che la pioggia permette di camminare a testa alta anche con il viso rigato dalle lacrime...

"..In solitudine rimane il tuo corpo. Un vuoto involucro, in quell’angusto vicolo di mondo."
Un senzatetto come molti.

Primo tentativo di "original", siate magnanimi: "Odio questa città, tema banale già visto e rivisto un sacco di volte quasi inutile pensarlo o addirittura urlarlo. [...] Continuo a odiare questa città sebbene essa non esista più, non è come nelle favole che una volta persa una cosa ti accorgi solo in quel momento che essa era veramente importante per te. No. Io non amavo quella città, la odiavo."

Perché i bambini hanno ragione, i mostri esistono. Sì, anche nella realtà. Solo, in modo diverso rispetto al loro immaginario.
Un'altra drabble. Cento parole esatte, come al solito insomma.

"Jade, mi prometti una cosa?" le aveva detto Carmen un giorno. "Se posso..." aveva risposto lei timidamente. Carmen le aveva preso la mano e le aveva detto "Amiche per sempre. Per tutta la vita più un giorno. Promettilo." "Lo prometto." Ed erano scoppiate a ridere.

Dedicato ad una delle cantanti più brave della storia, Regina Spektor.

Le origini.

Sono tornata,più depressa di prima ma ancora viva...
Comunque eccovi un'altra FanFic drammatica...devo specificare l'argomento o è abbastanza chiaro,visto il titolo? ;)

Che cos'è il rosso? Leggete e lo scoprirete. Buona lettura e mi raccomando, lasciate un commento.

non voglio essere giudicata da persone che non mi conoscono…
eppure succede in continuazione… perché?
-perché lo hai fatto?! PERCHE?!-

Una donna...i suoi pensieri per un fatto accaduto pochi giorni prima del suo risveglio...la sua anima colpevole!

Un piccolo, innocente, minuscolo errore in una normalissima giornata.

«Che tipo era, tua madre?»
Sei davvero capace di rispondere ad una domanda così semplice?
Io dico di no. ***
Dedicata con tanto affetto alla mia gemella, Clà. Ti voglio bene.

Un modo come un altro per ricordare una persona.