ATTENZIONE: STORIA ATTUALMENTE IN REVISIONE, gli aggiornamenti potrebbero slittare di qualche mese.
Parigi, 1900.
Una giovane scrittrice onora la promessa fatta al suo amato: raccontare la loro storia d'amore.
Si parte dal 1899, quando la giovane bohemienne Lily Truman si imbatte in Victor Belpois, avvenente e corteggiato ballerino del Folies Berges, locale attiguo al più che noto Moulin Rouge, riservato però esclusivamente alle donne e gestito dall'affascinante quanto misteriosa Madame Pigalle.
Quando Lily e la sua amica e collega Camille vengono ingaggiate da Madame Pigalle per preparare e scrivere lo "Spettacolo spettacolare", tra la giovane bohemienne e Victor scatterà una scintilla, che potrebbe sfociare in qualcosa di ben più profondo...
Questa fanfiction è un mio personalissimo omaggio al film "Moulin Rouge", al quale mi sono ispirata immaginando cosa accadrebbe se i ruoli dei protagonisti fossero invertiti.
Alcune parti saranno pressoché molto simili al film, altre sono invece frutto della mia fantasia e sono anche vagamente ispirate al romanzo "La signora delle camelie" di Alexander Dumas (storia a cui, fra l'altro, si ispira proprio il film di Baz Luhrmann).

Se solo il dolore potese uccidermi, se solo potesse portarmi da lei.
Eppure dopo ogni dolorosa notte passata in un letto vuoto e freddo mi ritrovo qui, a pigare questi tasti altrimenti senza vita per dare sfogo a questi tormenti.
E scrivo di me, di lei e del nostro amore disgraziato.

"Aveva paura. Tanta paura."
Gli ultimi pensieri di Satine, che si impone di essere forte per l'uomo che ama.
Penso sempre che i nostri due protagonisti si siano salvati a vicenda e che cerchino di farlo sempre e comunque.

Aveva fame. Sapeva solo questo...
Per questo era andata lì. Era entrata e aveva chiesto di lui...
-Spogliati.- ...
-Come ti chiami a proposito?-

Il duca ha scoperto la storia tra Satine e Christian, furioso, la invita a cena, Satine vuole andare, reazione di Christian..

Mai innamorarsi di una donna che vende sé stessa… finisce sempre male!
Satine. Fuggiamo insieme. Io e te.

Roxanne, sei stata la mia amara condanna.

Christian sorrise «Per tutto il tempo che vorrai» replicò, prima di tornare a baciarla, mentre spostava la tela nel mucchio di tanti quadrati gemelli, specchi di uno spettacolo che doveva andare avanti.
Per sempre.
Ha partecipato al "The winner is...?" di Dark Aeris.
Post-film.

Oneshot su ciò che pensa Cristian dopo la morte di Satine.
Con piccoli riferimenti al testo della canzone " El tango de Roxanne."

E dopo il Moulin Rouge? Dove sono finiti tutti? Uno sguardo a quello che secondo me potrebbe errere accaduto a due personaggi particolarmente importanti

Adesso so cosa fare.
Adesso so cosa fare perchè lei sia sempre con me...
Piccola drabble senza pretese... I pensieri ipotetici di Christian su Satine, e su come possa riuscire ad andare avanti senza lei.

Sarai un'attrice, sarai un'attrice.
Le parole riecheggiavano nella mente di Satine.
E di riflesso nella mia.
Satine si era innamorata di me, ma amava di più il futuro che Zidler le prospettava.
Non è la solita SatineXChristian.
Rispondo all'iniziativa indetta dal « Collection of Starlight »: The Fandom Show.

Parigi 1899... Ecco il mio amore.

[Il Duca] Aveva aspettato quel momento fin dal giorno in cui l'aveva incontrata.
[Ninì] Era solo questione di attendere un altro po', prima che il sipario calasse su Satine.
[Toulouse] L'alba tardava a arrivare, e l'unico sole era il verde dell'assenzio.

L'ultimo attimo dell'intenso amore di Christian e Satine sulle prime note della loro canzone segreta. Una mia reinterpretazione di quel momento drammaticamente romantico.