Lavi percepì il desiderio di Kanda insinuarsi in quell’intimo contatto. Ogni movimento era un chiaro richiamo a restare, a proseguire e il ragazzo, almeno in quel momento, non aveva la minima intenzione di lasciarlo insoddisfatto.

Siamo in piedi, distanti; lui mi volta le spalle.
In un attimo si gira, avanza verso di me a grandi passi.
Annulla la distanza tra di noi.
Mi bacia con impeto, mi spinge contro il muro, sigilla il mio respiro con le sue labbra.

« E’ bella la pioggia, vero? »
« Zettai iie ('assolutamente no'). »
« Il suo suono è così deciso, copre ogni altro rumore con imponenza. »
Mi stai ascoltando con attenzione,come sempre d’altronde, guardandomi con la coda dell’occhio.
La mia faccia è alzata verso il cielo grigio, i miei occhi fissano un punto indefinito, con una punta di malinconia. Sono fatto così, lunatico e con frequenti sbalzi d’umore.
« Vorrei essere anche io imponente come la pioggia. »
Ci teniamo per mano, le nostre mani di bambini di appena nove anni, piccole e un poco screpolate a causa del tempo gelido calato sul posto.
Eravamo seduti in giardino, sotto il gazebo, su quella sedia a dondolo talmente grande che noi due, talmente piccini, c’entravamo in due.
« Tu sei più simile al sole che alla pioggia. »
[Jasdebicest.]
Dedicata al mio Devit.

“Ricordalo, tu sei un Akuma Maledetto. Un servitore del Conte del Millennio. E, allo stesso tempo, il mio schiavo... per l’eternità”
Un rauco sussurro nella notte che imperversava sul mondo.

[Tyki x Lavi]
Si mise a sedere, abbozzando un sorriso divertito della propria condizione, e si passò una mano tra i capelli corvini.
Tossì ancora, tirando su con il naso e grattandosene poi la punta. « Mi devi dodici ghinee, guercio. » gracchiò a mezza bocca, fissando con vago interesse davanti a sé.

La sera, dopo lo scemare della passione, giungono alla mente del giovane bookman domande che ha bisogno di porre al suo amante.

Si! JhonSavor sbarca anche nella sezione di EFP su D.Grayman, dopo aver dominato quella di Naruto! Bwahahahahahahahahahahahahahahahahah... Lasciamo perdere: questa long-fic narra la serie canon dl manga ma con una piccola aggiunta che porterà gli esorcisti della home a vedere questa guerra e tutto il mondo che li circonda sotto un altro punto di vista. Spero che vi piaccia, XD!

Osservò con la coda dell’occhio la bambina, copiare la sua posizione con attenzione e tentare di meditare.
Quando dopo nemmeno cinque minuti Lenalee cominciò a sfogarsi, Kanda soppresse un sorriso con uno sbuffo.
[YuLena]

[LaviYu] Morbidi e lunghi capelli sdraiati su un letto di raso. Lo sguardo duro posato su un sorriso sciocco. Bocca schiusa a dare gemiti, il corpo, per quante battaglie ha vinto, freme ora e si arrende a quelle mani.

Nelle librerie si trovano i libri più strani... Alcuni sembra quasi che parlino di noi.
[ Drabble - Shounen-ai - Tyki x Lavi ]

- Lenalee si sposa! -
- Cooosa??! La mia sorellina?! La mia amata sorellina Lenalee si sposa senza dire nulla al fratellino? Ma è terribile!!-
- Ehm... Supervisore? Guardi che stavolta si sposa sul serio...-
E fu così che Komui Lee svenne.
Tre anni dalla fine della guerra tra Conte ed Esorcisti.
Tre anni dalla perdita di una persona importante: ormai il mondo non ha più bisogno nè di monaci oscuri, nè di Bookman.
Eppure era chiaro che qualcosa era nato tra Lenalee e Allen... Quindi perchè adesso la ragazza indossa l'abito bianco per un altro?
Per chi? E per quale motivo?
Ma soprattutto, sta facendo la cosa giusta? Ma più di ogni cosa, la sua scelta le porterà la felicità tanto attesa?
Quale sarà la decisione di Lenalee?
[ AllenxLenaleexLavi ]

A volte le dimenticanze possono nuocere all’interno di una relazione. Soprattutto se i due innamorati sono un sin troppo facilmente irascibile giapponese ed un ingenuo e solare bambino troppo cresciuto.

Eccomi di nuovo qua con una storiella demenziale!! Ma stavolta abbiamo un ospite a sorpresa....LA MIA SORELLINA ASU-CHAN!!!!! Entrambe prenderemo il controllo dell'ordine oscuro e costringeremo in ostri esorcisti a rappresentare un musical!! La bella (Allen) e la bestia!!!!

[Lavi - Deak]
Poi rimasero immobili, a fissare verso il basso. La macchia rossa si allargava lentamente, tendendo i propri tentacoli viscosi come fili di ragnatela.
Deak chiuse gli occhi, e non disse più nulla.
[Lalala... ♫]