Harry non si faceva scoraggiare, non sceglieva mai la via più facile ma sempre la più giusta. Harry non si faceva trascinare nell'arena a combattere, vi scendeva a testa alta pur essendo consapevole della pericolosità della battaglia.
Lei non poteva fare a meno di amare questo in lui, ma per una volta desiderò che lui lasciasse perdere, che tornasse a casa, al sicuro...

“Cazzo Malfoy, ma non hai proprio niente da fare? Non potresti, che ne so, lasciarmi in pace?” chiese il moro affranto.
“Non lo so, Sfregiato. Perché dovrei trovarmi qualcos’altro da fare, quando prendere in giro te è così divertente? E poi scusa, ma non ti accorgi che offro un servizio alla comunità?” rispose il biondo beffardo.
Harry decise di dargli corda, sperando che ci si impiccasse “E sentiamo Malfoy, che tipo di servizio socialmente utile sarebbe?”
“Ma non è ovvio? Io sono qui per sgonfiare un po’ il tuo ego smisurato, Potter! Se non ci fossi io, a quest’ora galleggeresti a due metri da terra” sghignazzò per la propria battuta, mentre Harry lo guardava piuttosto scettico.
“Aha. A nome dell’intera comunità magica, ti ringrazio.”
“Ah Potter, da quando parli a nome di tutti noi? Evidentemente non sto facendo bene il mio lavoro.”
“Magari perché è un lavoro troppo pesante per una persona sola.”
“Non dubitare delle mie capacità, Sfregiato. Io posso rendere la tua vita un vero inferno. O un paradiso. Devo ancora decidere, in effetti.”
[Come proposito per il nuovo anno, giuro di impegnarmi a scrivere introduzioni migliori >.>]

Cosa ha spinto Tom Riddle a uccidere il proprio padre?
Quali pensieri potevano essere nella testa di un ragazzo che prende questa decisione così drastica?
Perché ha poi deciso di creare degli Horcrux, per provare in ogni modo a rendersi immortale?
Per Tom, era stupido e banale abbassarsi alla morte.
Lui sarebbe voluto essere colui che l’avrebbe sconfitta una volta per tutte.
Lui sarebbe stato imbattibile, indimenticabile, eterno.
Aveva sempre avuto paura di doversene andare, un giorno.
Raccolta di Drabble scritta per il contest "Two days, two weeks" di Chīsana kitzune sul forum di EFP.

Una nuova FanFiction natalizia tutta per voi! Spero vi piaccia :3
Vi ricordo che le recensioni sono molto gradite!
È la vigilia di Natale.
Un soffice velo di neve ricopre le strade, le abitazioni, le automobili. La neve continua a scendere da quelle nuvole grigiastre su nel cielo, ma una spicca tra le altre: una nuvola bianca, candida. Se la si osserva bene, si può notare un minuscolo punto rosso carota, al margine di essa.
Seduto su quella nuvola, con i piedi a penzoloni mentre guarda giù, sta un angelo: una tunica bianca, due grandi ali e un’aureola sul capo. E l’immancabile capigliatura rossa.

E’ Natale, anche quest’anno Draco Malfoy si accinge a trascorrerlo da solo nel suo grande attico nel centro di Londra. Ma questa volta qualcosa sta per accadere, la magia natalizia è all’opera nelle vesti di una bimba di nome Alyssa Granger, come un piccolo folletto vestito di rosso invade con la sua allegria la vita del playboy. Sotto l’albero di Natale un ricco dono forse lo attende, desideri sognati e mai esauditi…

James, Lily e il dopo del loro primo appuntamento.
Dalla storia:
«Devi raccontarci tutto!»
«È un idiota. Continuava a cadere sui suoi stessi piedi e ad arrossire e balbettare ogni volta che mi guardava, passandosi continuamente una mano nei capelli. Come se non fossero stati già abbastanza scompigliati!»
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«Allora, James, com'è andata?»
«È fantastica! Bellissima! Assolutamente stupenda! I suoi occhi erano... erano... ah! E anche i suoi capelli erano... erano... ah! E il suo viso, oh, il suo viso era... era...»
«Ah?»
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Storia dedicata a Roxar :3

"Bentornata a casa, Violet!" Violet Rosenao, ancora fresca di Mago, torna a Hogwarts come assistente bibliotecaria intanto che sta cercando la sua vocazione. E vi ritroverà anche un professore che non vede da una sera di sette anni fa, e al quale vuole ancora dire molte cose... I personaggi (per loro fortuna) appartengono alla Rowling, io come al solito mi limito a farli soffrire...Buona lettura!^___^

I pensieri di Ginny quando crede che Harry sia morto, dopo che si è consegnato a Voldemort.

In una Londra babbana,senza magia, due ragazzi si ritroveranno. Il filo del destino che unisce due poli opposti, che attraverso il peccato arriveranno alla redenzione.

Dalla storia:
"Il Natale era sempre stato una questione complessa, un'alchimia di intelletto, una macchina infernale di calcoli.
Petunia lo sapeva bene.
Lo sapeva da una vita."
Una piccola ff natalizia non troppo buona nè allegra.

Una sola domanda: Perchè?
Nessuna risposta.
Nessuno poteva più farlo.

Dal Capitolo 1:
"Vado a cambiarmi" dico a Rose, intenta a leggere un libro. "Scorpius dovrebbe essere già qui…"
"Fa’ in fretta" mi risponde lei, girando una pagina molto rumorosamente, per sottolineare, in modo abbastanza superfluo, il fatto che non gradisce l’idea di trascorrere il viaggio verso Hogwarts (l’ultimo viaggio verso Hogwarts) in compagnia di Scorpius, come l’anno prima. E quello prima, e quello prima ancora e ancora… come tutti gli anni, insomma.
Alzo gli occhi al cielo e, divisa sotto braccio, mi avvio verso la metà del treno, dove ci sono i bagni.
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Salve a tutti, ecco la mia prima Fanfiction. È una Rose/Scorpius, ma troverete molti altri personaggi come Albus Potter, Roxanne e Louis Weasley, i fratelli Scamandro e altri ancora...
Spero possa piacervi =)

"Non preoccuparti tesoro, vedrai che risolveranno..."
Ma non aveva neanche finito di parlare che la piccola Andromeda - fornita di una lunga chioma bionda che era capace di avvolgerla almeno tre volte - si era già allontanata di corsa: pochi minuti dopo dalla cucina sembrava che fosse in scena un qualunque spettacolo scandito dagli strilli della piccola che imitava il suo Babbano preferito. Gordon Ramsay.
E tutti tacquero.
One-shot dedicata a Enide come augurio di compleanno :=)

Quello doveva essere l'ultimo bacio, l'ultimo Natale.
[Questa storia fa parte dell'iniziativa Calendario dell'Avvento della pagina facebook HPeace&Love]

Harry Potter stava giusto decidendo se andare a bere un normale caffè da qualche parte, oppure se fare un salto a Diagon Alley per un po' di succo di zucca ghiacciato, quando una ragazza che gli stava venendo incontro, sul marciapiede, attirò tutta la sua attenzione. - Dopo la morte di Voldemort, Harry Potter e Hermione Granger si incontrano dopo tre anni di assoluto silenzio. Nuovi problemi, nuove rivelazioni; il trionfo dell'amicizia, ma soprattutto dell'amore. E un segreto da custodire, per sempre.