I sentieri di due coppie si incrociano in tristi circostanze e delle riflessioni nascono spontanee. Flashfics.

Una confessione, una morte. Padmé riflette. 341 parole.

Finita la Guerra, caduto Palpatine, Luke decise di stabilirsi a Coruscant, dove il Consiglio Jedi gli aveva chiesto di ripristinare l’Ordine. Aveva accettato di buon grado, allontanarsi da tutto quello che lo turbava era stata la scelta migliore e tra tutti i pianeti della Galassia, quello che era stato la culla della Repubblica avrebbe dato maggior risalto alla sua opera.

Un fandom a cui francamente non sono abituata, ma a cui ho pensato dalle prime note di questa canzone (In her eyes, Josh Groban).
Un Anakin profondamente innamorato, convinto della centralità e dell'importanza di questo sentimento senza freni, che lo porterà a scendere a patti con il diavolo.
[...]Era la cosa più bella che avessi mai visto, ma dirglielo non era un’infrazione, era un semplice dovere. Era qualcosa di talmente naturale che non mi era neppure venuto in mente che avrebbero potuto punirmi.
E lei mi aveva risposto. Mi aveva risposto come a una persona. Aveva capito che schiavo e persona non erano concetti necessariamente antitetici… la prima che avessi mai conosciuto.
Anche dopo aver capito che ero uno schiavo non si rifiutò di parlare con me, anzi…
Mi guardava come se capisse. [...]

L'episodio 3 (Revenge of the Sith) un po' (tanto) rivisitato e modificato. ;P
Premetto che è la prima fanfiction su Star Wars che scrivo.

Fa parte di un Gioco di Ruolo su Star Wars, i personaggi non sono quelli della saga ;)

Anche i Comandanti Jedi coltivano la propria passione, tra una battaglia e l'altra: Anakin sta per scoprire quella di Ahsoka.

Mio primo tentativo in questo fandom, amato da me e dalla persona a cui questa storia è dedicata.
Una storia ai limiti del flash sui pensieri di Anakin e Padmè nel loro ultimo, drammatico incontro.
***Dedicato interamente, dalla sua prima parola all'ultima, a Monica, per il suo compleanno.***
[...] Lo vedo negli occhi di Obi-One, che anche lui ti sta condannando. Ti condannano tutti, Ani.
Ma io la so la verità.
So perfettamente cosa ti ha spinto a farlo.
Il tuo unico peccato è stato il troppo amare, Ani. L’amore è stata l’unica tua colpa. E questa colpa non è in grado di condannarti in eterno.
[...] Ti amo come non ho mai amato niente in tutta la mia vita, né mia madre, né il mo maestro, né me stesso, né il mio potere. Se ho mai commesso uno sbaglio, l’ho fatto solo per te, solo perché ti amo.
Mi hai condizionato fin da quando ero bambino, e ancora ora riesci a liberarmi, a sottrarmi al mio dolore.
Lo hai sempre fatto, fin da quando ci siamo rincontrati e tu sei diventata tutto il mio mondo.
So che in realtà puoi capire.

L'ultimo capitolo della Saga è cupo e tragico...o almeno vorrebbe esserlo...
Difficile non sbertucciare i Jedi che si fanno menare per il naso da un vecchio politicante trafficone; non ironizzare sui sogni premonitori di un giovane Jedi che fa regolarmente indigestione (ha la moglie incinta che gli propina cene pesanti ed indigeste); rimanere impassibili davanti alla distribuzione di bambini neonati, come se fossero cuccioli di setter ("Tu pigliati il maschio, io mi tengo la femmina perchè mia moglie ne vuole una...")
Al solito...

Il secondo Episodio della Nuova Trilogia ci mostra l'amore impossibile tra la frivola Padmé e il giovane ribelle Skywalker, mentre tutti gli altri personaggi sono sempre più affaccendati nelle loro stranezze: piccoli Jedi che si allenano con insalatiere in testa, Capi di Governo che si rotolano negli armadi per vestirsi, sistemi informatici che si perdono pianeti come bruscolini ecc...
La Galassia lontana, lontana è sempre più squinternata...

Il primo episodio della Nuova Trilogia pullula di personaggi bizzarri: regine bambine che partecipano a sedute in Senato con lampade liberty in testa, monaci guerrieri in accappatoio, ragazzini prodigio odiati cordialmente dai vicini di casa...
Leggere per credere.

[Han Solo/Luke Skywalker] Perché Luke aveva sempre il dubbio che il capitano non vedesse lui, ma Leila.

Ad un certo punto, mi sono trovato a pensare: "Perchè ci sono così poche donne nella trilogia originale di Star Wars?" il risultato è stata un'immagine folle che ha infestato il mio cranio. Impossibile liberarsene da soli, quindi devo per forza condividerla.
Recensite mi raccomando!

E se l’Imperatore avesse avuto un apprendista segreto? E se Yoda non fosse morto di vecchiaia? E se Mace Windu fosse sopravvissuto allo scontro con Palpatine? Cosa sarebbe successo?