i pomeriggi di primavera possono nascondere molte insidie, specie se sei un ingenuo fanciullo di nome Johnny Christ ...

Le ragazze cercano di divincolarsi fin quando entrambe non sentono tirarsi il polso in modo gentile.
-è questo il modo di ringraziarci?-Dice Matt, colui che per primo ha sferrato il pugno.
-No, mi dispiace,per stasera abbiamo finito- Dice Helena guardandolo negli occhi.

Che io e lei siamo anime gemelle è saputo e risaputo.
Adesso io e Mallory92, con i nostri alter-ego Gretch e Kris, abbiamo deciso di unire le forze e di creare una FF a quattro mani, sperando che possa piacervi ;D
N.B. La storia verrà pubblicata solo sul mio profilo per evitare casini con l'amministrazione, e i chapters verranno pubblicati dal punto di vista di entrambe le protagoniste :D

"Due chitarre vibrarono potenti imbracciate da due chitarristi, spalla contro spalla, in piedi su una pedana,dritti davanti a noi. Era cominciata "Afterlife" ed erano già tutti su di giri.
Io non lo fui del tutto finchè non vidi apparire lui su quel palco. Il suo berretto con la visiera all'indietro da cui spuntava la bandana,i rayban scuri che odiavo a morte perchè nascondevano i suoi meravigliosi occhioni verdi. Ora sì che era cominciato il concerto."
Fanfiction nata per caso, da un sogno, tante chiacchiere, sogni e pensieri con l'unica ragione per cui io ho cominciato a scrivere su EFP. Martina. Gwen. la mia Red.
Spero che chiunque abbia letto la storia prima che venisse cancellata per problemi di html mi dimostrerà tutto il loro supporto riprendendo a seguirla. Vi ringrazio. Questa storia significa tutto per me.

Che cosa è successo hai capelli del nostro amato Matt? Come è possibile che siano diventati così lunghi in così poco tempo?
Questa stupida One Shot cerca di fornire una risposta un po'... Demenziale xD

Brian e Zacky, la dolce coppietta così innocente e pura decide per una volta di lasciarsi sedurre dal perverso ed esperto Matt, lasciandosi così andare ad una notte senza confini.

Chiusi gli occhi per qualche secondo e mi sentii meglio. Quella serenità venne mandata via a calci in culo non appena riaprii gli occhi e vidi un ragazzo buttarsi in mare cercando di prendere il largo. Io non pensai nemmeno per un momento al da farsi, mi tolsi le scarpe e mi tuffai anch'io.

"C'era una volta, tanto tempo fa, un giovane pulzello di nome Synyster Gates. Egli amava molto la musica, e..."
Storiella demenziale sulla ipotetica formazione degli Avenged Sevenfold :)

Brian era agitato prima del live in the LBC. Erano tornati a casa. Tutta quella gente. Tuttu quei fan. Era normale che si agitasse.
Solo una persona poteva calmarlo: Zacky.
[Synacky]

Brian ama Zacky. E ciò gli fa male, lo ferisce. Per tutta una serie di motivi. Una sorta di dolce veleno.
Solo questo, visto che è una drabble. Quindi... Leggete, se vi va. Altrimenti andate avanti.

Non si può impedire alle cose di cambiare, dobbiamo adattarci o rimaniamo indietro, il cambiamento ci fa crescere e crescere fa dannatamente paura. La verità che a molti sfugge, è che a volte più le cose cambiano più rimangono le stesse, anche se a noi non sembra; e ci sono volte in cui il cambiamento fa bene ed è la cosa migliore che ti potrebbe capitare.

“Accomodati pure, come ti chiami?”
“Juls, ho vent’anni e sono di Phoneix” mi sedetti davanti al tavolo dove si trovavano quei cinque ragazzi, tutti sulla trentina.

«Che differenza c'è tra l'odio e l'amore? Forse una sottilissima linea di fuoco che brucia ogni attimo di odio e che si può spegnere con un bacio d'amore.» [cit.]
Prima fanfic che scriviamo assieme, accettiamo critiche quindi se volete scrivere che fa schifo potete anche fare ♥ ..magari con un attimo di delicatezza in più.

[Mi allontano dalle sue labbra, lo guardo, è bellissimo.
Lo bacio una volta, due volte, si dirige verso le scale. Passo le mie labbra sul quel collo bianco. Inizio a leccarglielo fino a farlo rabbrividire.
Passo sulle labbra. Tre. Mi fa scendere. Quattro. Apro la porta della sua camera. Cinque. Mi toglie la maglia. Sei. Poi smisi di contare.]
[“Sai, ho notato una cosa dei baristi” dice, facendomi ritornare alla realtà
“Che ci provano con quelle fighe?” mi fulmina per poi scoppiare a ridere
“In realtà si chiamano quasi tutti Mark, oppure Justin. “
“E quanti Justin e Mark hai incontrato fin ora?”
“Finora vincono i Mark. Di Justin conosco solo il cane di mia nonna”
“Il cane di tua nonna si chiama Justin?”
“Esatto, e la sua mucca Olivia. Strano nome per un mucca vero?” mi guarda per poi scoppiare a ridere. Porto la bottiglia alle labbra e prendo un gran sorso di birra. Mentre lei, con calma sorseggia la sua]

Una delle solite serate fra amici, eravamo tutti a casa di Johnny e come sempre cazzeggiavamo alla grande. Tutto stava andando per il meglio quella sera, la cosa più bella era ovviamente che Matt mi era stato tutto il tempo vicino.